1. SOS TIME COMENIUS - PRODOTTI TIPICI DEL TRASIMENO
PRODOTTO Fagiolina
TIPOLOGIA DI PRODOTTO Alimentare, contorno o insalata
SPECIE BOTANICA Legume
ORIGINE Le origini della Fagiolina del Trasimeno (termine scientifico Vigna unguicolata), sono da
ricercarsi nella lontana Africa; è infatti arrivata in Umbria diffusa dai popoli del mediterraneo.
COLORE Beige, marrone, nero
ASPETTO Baccelli di piccole dimensioni e di forma allungata, di vario colore
PACKAGING Sacchetti di canapa o buste di plastica da 250 o 500 gr.
LAVORAZIONE La semina viene fatta in primavera e la lunga raccolta a mano inizia a giugno e continua fino ai
primi di ottobre. I baccelli vengono quindi fatti essiccare al sole e poi battuti con le tradizionali
forche e bastoni contadini. Si procede in seguito con la pulitura tramite i vagli.
CONSERVAZIONE Per conservare i legumi secchi, bisognerà dopo averli lavati velocemente farli asciugare al sole,
avvolti in un panno pulito e leggero, come uno strofinaccio. L’operazione dovrà durare tre
giorni ed è importante ritirare e porre al chiuso i legumi durante la notte, per una maggiore
presenza di umidità nell’aria. Ogni giorno bisognerà mescolare i legumi prima di rimetterli
sotto il sole.
Dopo l’essiccazione, conservare i legumi in barattoli ermetici, ma non sottovuoto, e usarli per
tutto l’inverno ponendoli in acqua per alcune ore.
In questo modo nelle zuppe si scoprirà un sapore diverso, più autentico dei prodotti del
supermercato: provare per credere.
In alternativa i legumi si possono conservare, già cotti o freschi, in freezer per circa tre mesi
dalla raccolta.
ALLERGENI La fagiolina contiene nichel che può provocare reazioni allergiche.
2. PROPRIETÀ (proteine, grassi….) La Fagiolina del Trasimeno presenta, rispetto alle varietà commerciali della stessa specie, un
maggior contenuto di ceneri e di fibre e un minor contenuto di amido e di zuccheri totali.
Presenta elevati contenuti di composti di pregio dal punto di vista nutrizionale quali
emicellulose, cellulose, lignina, tannini e sostanze pectiche. In particolare è molto alto il
contenuto in fibra alimentari solubili (fino al 200% in più rispetto alle varietà commerciali).
Anche il contenuto nella Fagiolina del Trasimeno di zinco, selenio e di vitamina B3 sono molto
interessanti aumentando ulteriormente il valore salutistico nutrizionale della Fagiolina.
PRODUTTORI LOCALI La zona di produzione della Fagiolina del Trasimeno è quella racchiusa all'interno del territorio
comunale dei Comuni intorno al lago Trasimeno.
ABBINAMENTI CON ALTRI
PRODOTTI DEL TERRITORIO
Bruschetta, tagliolini, cotiche
PIATTI DA PREPARARE Zuppa di Fagiolina e gamberetti, zuppa di fagiolina e pane raffermo, ravioli ripieni con
fagiolina e parmigiano, sformato di fagiolina e farina di mais con crema
allo zabaione e scaglie di cioccolato fondente
STORIA DEL PRODOTTO Grazie alla infaticabile attività commerciale della civiltà etrusca, la Fagiolina del Trasimeno
(scientificamente Vigna Unguiculata, le cui origini botaniche sono da ricercarsi in Africa), si è
diffusa nell’Etruria compreso il bacino del Lago Trasimeno, i cui terreni umidi e clima si sono
rivelate condizioni ideali per ottenere un prodotto di eccellente qualità che è rimasto immutato
nel tempo.
Fino agli anni cinquanta la coltivazione di questo prelibato legume veniva fatta da quasi tutte le
famiglie contadine del comprensorio del Lago Trasimeno. Con l'andare del tempo, a causa di
una produzione molto impegnativa (ancora tutta manuale, dalla semina alla battitura), questa
coltivazione è stata sostituita con quella dei fagioli "americani", decisamente più produttiva.
Nei primi anni novanta questo tradizionale prodotto agroalimentare dell'Umbria ha rischiato
quindi di scomparire. Grazie però alla collaborazione tra alcuni agricoltori, Università degli
Studi di Perugia e la Provincia di Perugia, si è riusciti a rilanciarne la produzione.
ANALISI ORGANOLETTICA La fagiolina rappresenta il principale apporto proteico all’alimentazione delle popolazioni
locali; infatti le analisi fatte, mostrano dei contenuti di proteine superiori a quelli dei fagioli, da
un 5% fino al 15 % in più. Inoltre anche il contenuto di lipidi è significativamente più alto e tale
fatto è molto importante in quanto nella modesta frazione lipidica dei legumi in realtà sono
contenute la maggior parte delle molecole con attività funzionale. Tali risultati evidenziano
quindi un ottimo livello di qualità nutrizionale per la Fagiolina del Trasimeno.
CARATTERISTICHE SPECIFICHE
DESCRITTIVE
La Fagiolina, è una pianta molto rustica e resistente a parassiti che viene seminata in
primavera, non ha grandi esigenze dal punto di vista colturale, ma le difficoltà arrivano nel
momento della raccolta; in quanto la fioritura e la successiva maturazione dei baccelli avviene
in maniera scalare; quest’ultima lunga e laboriosa operazione comincia a fine luglio e si protrae
fino a settembre. I baccelli raccolti, lunghi non più di 12-15 centimetri, vengono stesi all’aria
3. aperta per ultimarne l’essiccazione e successivamente battuti per liberarne il seme. Il tutto è
svolto esclusivamente a mano, visto che al momento non ci sono macchinari appositi.
EVENTI DEL TERRITORIO Festa della Fagiolina del Trasimeno
dal 21/08/2014 al 24/08/2014
Porto (PG)
Consorzio Fagiolina del Trasimeno 2° Festa della Fagiolina del Trasimeno dal 21 al 24 agosto
tutte le sere stand gastronomici, con specialità a base di Fagiolina, pici fatti a mano con varietà
antiche di grano, agoni fritti, baccalà in umudo con Fagiolina cotto lentamente sul tegame di
coccio con la brace, gelato alla Fagiolina, vini locali e birra spezial allo zafferano e birra like alla
Fagiolina
Giorno 1
ore 16.30
Convegno Valorizzazione dei prodotti del Trasimeno: Fagiolina, Zafferano, Antiche Varietà di
Cereali ed Ortaggi .
A seguire BATTITURA DELLA FAGIOLINA
Giorno 2
Mercato dei prodotti tipici e Raduno auto e moto d'epoca; Stand gastronomici aperti anche a
pranzo.