5. Funzioni
trasporta gas disciolti portando ossigeno dai polmoni ai tessuti e anidride carbonica dai
tessuti ai polmoni;
distribuisce le sostanze nutritive assorbite nel tubo digerente o rilasciate dai depositi del
tessuto adiposo o dal fegato;
trasporta i prodotti del catabolismo dai tessuti periferici ai siti di eliminazione come i
reni;
consegna enzimi e ormoni a specifici tessuti-bersaglio;
regola il pH e la composizione elettrolitica dei liquidi interstiziali in ogni parte del corpo;
riduce le perdite dei liquidi attraverso i vasi danneggiati o ad altri lesionati. Le reazioni di
coagulazione bloccano le interruzioni nelle pareti vascolari prevenendo modificazioni nel
volume del sangue che possono intaccare seriamente la funzione cardiovascolare;
difende il corpo dalle tossine e dagli agenti patogeni: infatti trasporta globuli bianchi,
cellule specializzate che migrano nei tessuti periferici per "combattere" infezioni o
rimuovere detriti e apporta anticorpi, proteine speciali che attaccano micro-organismi o
agenti estranei. Il sangue, inoltre, riceve tossine prodotte da infezioni, danni fisici o
attività metaboliche e le consegna al fegato e ai reni dove possono venire inattivate o
espulse;
aiuta a regolare la temperatura del corpo assorbendo e ridistribuendo calore.
Il sangue, quasi al 50%, è fatto di acqua che ha una capacità straordinariamente elevata di
trattenere calore.
6. Emocromo
• Esame quali-quantitativo degli elementi figurati
(corpuscolati) del sangue
• Ci informa sulla quantità degli eritrociti e sulla loro
dimensione, forma e contenuto di emoglobina.
• Sulla quantità totale e sui vari tipi di globuli bianchi o
leucociti.
• Sulla quantità delle piastrine.
• Sull'ematocrito, ovvero il rapporto tra la massa di tutte
queste cellule e il volume della parte liquida.
7.
8. EMATOCRITO (HT)
• misura la percentuale dei
globuli rossi rispetto alla
frazione liquida del sangue
• Valori normali 40 - 54% per
l’uomo, 38 - 47% per la donna
• aumento
policitemia, poliglobulia, uso di
diuretici, ustioni, vomito,
disidratazione
• diminuzione
anemie, emorragie
9. La viscosità del sangue è proporzionale al valore dell’ematocrito
10. Elementi figurati
I globuli bianchi
Sono i responsabili delle difese immunitarie dell'organismo. Vi sono cinque categorie di
globuli bianchi (linfociti, monociti, neutrofili, basofili e eosinofili) che insieme
costituiscono meno dell'1% delle cellule del sangue. Svolgono una funzione difensiva
contro gli aggressori provenienti dall'esterno e si avvalgono del sistema circolatorio per
raggiungere il luogo attraverso cui sono penetrati elementi estranei.
Le piastrine
Le piastrine non sono cellule intere, bensì frammenti di megacariociti. Queste grosse cellule
presenti nel midollo osseo formano le piastrine come gemmazioni citoplasmatiche avvolte
dalla membrana; una volta staccatasi dal megacariocita, le piastrine entrano nel sangue.
Svolgono un ruolo essenziale nel processo di coagulazione.
Analogamente ai globuli rossi, le piastrine sono prive di
nucleo e il loro ciclo vitale è compreso tra 10 e 12 giorni.
11. Il numero dei globuli rossi è normalmente compreso tra 4,2 a 6
milioni per µL
La vita media del globulo rosso è di 120 giorni, vengono distrutti
all’interno della polpa rossa della milza
12. ERITROPOIETINA
• Ormone regolatore dell’eritropoiesi
• Glicoproteina prodotta dal rene (85%) e dal fegato (15%)
• Agisce sulle cellule staminali eritroidi
• Lo stimolo alla secrezione è l’ipossia, cioè la deficienza
di ossigeno a livello tissutale
• La secrezione è facilitata dall’alcalosi
che si sviluppa a grandi altitudini e
EPO
dalle catecolamine
(dal rene)
• L’aumento degli eritrociti compare
dopo 2-3 giorni
• Il livello ematico è molto aumentato
nell’anemia
Eritrone
Proeritroblasti
Eritrociti
Ossigenazione dei tessuti
Ipovolemia
Anemia
Diminuzione emoglobina
Scarso flusso ematico
Pneumopatie
14. L’emoglobina
• Cromoproteina formata da 4 subunità
• Subunità: eme (Fe) + polipeptide (globina)
• Hb lega O2 tramite il Fe2+ di ciascun eme
• Ogni molecola di Hb lega 4 molecole di O2
Funzione: trasporto dell’ossigeno e dell’anidride
carbonica fra i polmoni e i tessuti: il 99% dell’O2
è trasportato nel sangue legato all’Hb
15. Biologia del ferro
• Nutriente vitale ed essenziale per
- trasporto e accumulo di O2
(Hb, mioglobina)
- catalisi reazioni cellulari
(enzimi)
respirazione cellulare
sintesi acidi nucleici (DNA)
meccanismi di detossificazione e difesa
17. Acquisizione del ferro
• per solubilizzarlo
- riduzione (vit. C, A, B, rame..)
- chelazione (ac. citrico, fosfati, AA..)
- acidificazione (HCL)
• per ridurre la tossicità
- si lega a proteine
per il trasporto (transferrina)
per il deposito (ferritina)
18. • Richieste di ferro
- infanzia, pubertà, donne
in età fertile, gravidanza
• Dotazione marziale (2-5 g)
- età e sesso
- peso corporeo e [Hb]
50 mg/kg♂ 35mg/kg♀
pool metabolico (75%)
pool di trasporto (<0,1%)
pool di deposito (25%)
pool labile intracellulare (LIP)
19. Distribuzione del ferro corporeo
Proteina
Sede
Quantità di
ferro (mg)
emoglobina
Globuli rossi
3000
mioglobina
Muscoli
400
citocromi
Tutti i tessuti
50
transferrina
Ferritina ed
emosiderina
Plasma e liquidi
extravascolari
Fegato, milza e
midollo osseo
5
100-1000
20. Assorbimento a livello del duodeno
Contenuto di ferro in una dieta normale è
pari a 10-30 mg/die
Solo il 10% del ferro introdotto con la dieta
viene assorbito
L’assorbimento dipende dal contenuto e dalla
composizione del pasto (carne, vit. C, HCl,
fosfati, fitati, tannino)
21. Contenuto in Fe facilmente assorbibile
(eme 40-50% del Fe totale)
mg di Fe contenuto in
100 gr di alimento
FEGATO, FRATTAGLIE,
FRUTTI DI MARE
CARNE DI CAVALLO
CARNE DI BUE
mg di Fe assorbiti
presumibilmente per
100 gr di alimento
5 - 10
0,77
3,9
2,5
1-2
0,9
0,6
0,3 – 0,4
1
0,1
ALTRE CARNI
PESCI
22. Contenuto in Fe difficilmente assorbibile
mg di Fe contenuto
in 100 gr di alimento
CACAO, LIEVITO
VERDURE (radicchio, spinaci, indivia,
broccoletti) FRUTTA SECCA
OLEOSA (noci, nocciole)
CIOCCOLATO
LEGUMI (fagioli, ceci)
RISO, PASTA, UOVA
PANE
PASTICCERIA (torte, biscotti)
FRUTTA FRESCA, ORTAGGI, LATTE,
FORMAGGI
mg di Fe assorbiti
presumibilmente per
100 gr di alimento
10
1-5
0,5
0,2
2
1,5
1
1-3
0,06
0,09
0,05
<1
<0,05
0,05
– 0,1
23. Fattori influenti sull’assorbimento
Favorenti :
PH gastrico acido
Sostanze riducenti
Composti che contengono gruppi -SH ( cisteina)
Acido ascorbico
Rame
Inibenti :
Alterazioni anatomiche ( assenza tot o parziale dello stomaco o dell’intestino)
Farmaci : antiacidi, gastroprotettori, antibiotici
Alimenti : uovo ( fosfati), cereali ( acido fitico) , te , caffè , cacao ( tannini), amidi
24. Bilancio del ferro nell’adulto
• Assume 1-2 mg di Fe al giorno
(10% della dieta)
• L’assorbimento e’ regolato ed
avviene a livello del duodeno.
• Il Fe viene ceduto alla Tf nel
sangue, e distribuito ai tessuti.
• La maggior parte va nel midollo
osseo per l’EP, in parte viene
immagazzinato nel fegato.
• Viene
quindi
liberato
dall’eritrocateresi ad opera dei
macrofagi del SRE (milza).
• Le perdite di ferro sono fisse e
non regolate: desquamazione
cellulare, liquidi, mestruazioni
25. DIVERSI STADI DELLA CARENZA
MARZIALE
Situazione normale
Fe di deposito
Fe trasporto
Fe eritrocitario
26. CARENZA MARZIALE
Fe di deposito
Fe trasporto
Fe eritrocitario
- NELL’ORGANISMO NON C’E’ PIU’ FERRO NEI DEPOSITI,
C’E’ POCO FERRO DISPONIBILE PER LA MIOGLOBINA E GLI
ENZIMI EMICI, MA C’E’ ANCORA FERRO A SUFFICIENZA
PER SINTETIZZARE Hb: MANCANO CIRCA 1000 mg DI
FERRO
27. ANEMIA SIDEROPENICA
Fe di deposito
Fe trasporto
Fe eritrocitario
VUOL DIRE CHE NON C’E’ PIU’ NEANCHE FERRO A
SUFFICIENZA PER LA SINTESI DELL’ Hb: MANCANO PIU’
DI 1000 mg DI FERRO, IN GENERE PIU’ DI 2000
29. Definizione di anemia
• DIMINUZIONE DELLA MASSA ERITROCITARIA
concentrazione di emoglobina circolante rispetto ai valori normali di un soggetto avente la
stessa età, lo stesso sesso, lo stesso tipo di emoglobina, non fumatore, a livello del mare.
34. Anemia sideropenica
la più frequente causa di anemia sia nei Paesi
sviluppati che in via di sviluppo
dal 66 - 80% della popolazione può essere carente di ferro
più del 30% presenta anemia da carenza di ferro,
Paesi in via di sviluppo
1. frequenza 6-8 volte maggiore per il basso consumo
di carne
2. parassiti (ancilostoma e schistosoma)
36. Anemia
incapacità di trasportare ossigeno ai tessuti dovuta alla
diminuzione della massa eritrocitaria
Sintomi e manifestazioni cliniche legate alla mancanza di
ossigeno a tessuti
Segni e sintomi legati ai meccanismi di compenso
37. Sintomi di anemia
Facile affaticamento e perdita di energia
Mancanza di respiro e mal di testa, in particolare con
l'esercizio fisico
cute pallida
difficoltà di concentrazione
vertigini
crampi alle gambe
Intorpidimento o freddo nelle mani e piedi
Bassa temperatura corporea
insonnia
LA GRAVITA’ DEI SINTOMI DIPENDE DALLA GRAVITA’ DELL’ANEMIA E DALLA
RAPIDITA’ CON LA QUALE L’ANEMIA SI STABILISCE. L’ANEMIA CRONICA E’
RELATIVAMENTE BEN TOLLERATA
45. Effetti sul sistema nervoso
- FACILE AFFATICABILITA’, CEFALEA, VERTIGINI
- PARESTESIE ARTI INFERIORI
- TURBE PSICHICHE, IRRITABILITA’, DEPRESSIONE
- DIMINUZIONE DEL VISUS, PARALISI
OCULOMOTORIE (?)
- NEUROPATIA PERIFERICA
- TIA, ICTUS CEREBRI (anziani)
- compromissione funzioni cognitive ( tutte le età)
apprendimento verbale e memoria
- Effetti sul sistema immunitario:
- Calo delle difese
46. Cause di carenza di ferro :
PERDITE FISIOLOGICHE
Perdite giornaliere :
Fe fecale
1 mg
Fe desquamazione cellulare (es pelle)
1 mg
Fe urinario
0,1 – 0,4 mg
donne in età fertile :
flusso mestruale
gravidanza
30 mg al mese
700-900 mg
47. Cause di carenza di ferro :
RIDOTTO/incongruo APPORTO ALIMENTARE
RIDOTTO ASSORBOMENTO
AUMENTATO FABBISOGNO
EMORRAGIE
48. Malassorbimento
Competizione fra alimenti :
integratori contenenti alluminio , magnesio , calcio, zinco , inibitori della
pompa protonica/ antiacidi,
elevato pH gastrico
Dieta ad elevato contenuto di fibre, tannino, fitati o amido
Competizione con altri metalli (rame, piombo)
Difetto degli enterociti :
Riduzione o alterazione dell’assorbimento degli enterociti
Resezione intestinale
Morbo celiaco
Malattie infiammatorie intestinali
Difetti congeniti degli enterociti
49. Perdite ematiche
Apparato gastroenterico :
Emorragie gastroenteriche
Varici esofagee
Gastroduodeniti
Ulcere peptiche
Tumori e polipi
Diverticolo di Meckel
Parassitosi
Angiodisplasia del colon
Malattie infiammatorie intestinali
Diverticoli del colon
Emorroidi
Apparato genito-urinario :
Menorragie e menometrorragie
Tumori/infezioni croniche
Apparato respiratorio
Epistassi
Emosiderosi polmonare
Infezioni
Altri sanguinamenti:
Traumi
Salassi ripetuti
Malformazioni vascolari
Valvole cardiache : emolisi meccanica
50. Helicobacter Pylori
”
E’ un piccolo bacillo che colonizza la mucosa dello stomaco.
L’infezione è generalmente acquisita durante l’infanzia; il contagio
avviene in modo diretto, intrafamiliare, attraverso saliva, feci, vomito;
Fattori di rischio: “bassa” condizione socio-economica; “affollamento”
domestico; prevalenza nelle aree in via di sviluppo
Avvenuto il contagio, in assenza di trattamento il batterio non viene più
eliminato e l’infezione diventa cronica.
51. Ruolo patogenetico dell’Helicobacter pylori
nell’anemia sideropenica
sanguinamento della mucosa gastrica (anche se il sangue occulto è
positivo solo in una piccola percentuale di pazienti)
utilizzo del ferro come fattore di crescita (la privazione di ferro inibisce
la crescita dell’HP in coltura)
la riduzione della secrezione acida nello stomaco potrebbe portare ad
un ridotto assorbimento duodenale del ferro
la gastrite cronica HP-associata può indurre un decremento della
concentrazione di acido ascorbico, potente enhancer dell’assorbimento
del ferro non-eme
52. Helicobacter Pylori: manifestazioni cliniche
Asintomatico nella gran parte dei bambini
Sintomi gastro-intestinali: epigastralgia, dolore addominale ricorrente,
nausea, vomito, diarrea…..
Sintomi extra-digestivi: cardiovascolari, cutanei, disordini autoimmuni,
anemia sideropenica, scarso accrescimento, PTI, neutropenia
autoimmune, malattie epatoboliari,
associazione con ulcera peptica e duodenale
Associazione con carcinoma gastrico e MALT linfoma
• Terapia eradicante:
• omeprazolo, claritromicina, amoxicillina (x 1 settimana)
54. Diagnosi accurata e precoce
(possibilmente prima dell’anemia!)
•
•
•
•
•
prevenire le complicanze sistemiche
spia di neoplasia gastroenterica
inadeguata risposta alla terapia con rHuEPO
anemia risponde prontamente alla terapia
distinguere tra ID e anemia da malattia cronica
55. Diagnosi di deficit di ferro
Trial terapeutico con ferro
- incremento 1 g/dL Hb o 3% Ht dopo
1-2 mesi di terapia orale con ferro
Colorazione di Perls
- valutazione dei depositi midollari
Test biochimici
ferritina, Tf, %TSAT, sTfR
56. Sideremia
Si riduce con depositi depleti e prima ↓Hb
Limiti
•
Ampie variazioni infra-circadiane (fino al 100% nelle 24 ore in
soggetti sani, Cook JD, 1992), con ↑ alla sera
•
Mancanza di specificità: bassi valori dopo donazioni,
emorragie, gravidanza, infezioni, flogosi acute e croniche,
shock, febbre, neoplasie, infarto miocardico; aumento dopo
ferro orale e ingestione di carne
Non utile!
57. Transferrina
La sintesi è regolata dallo stato marziale:
- AUMENTO nelle deplezione dei depositi
- RIDUZIONE quando i depositi aumentano
Limiti
• Poco
sensibile: si riduce nelle infiammazioni,
epatopatie,
neoplasie,
sindrome
nefrosica,
malnutrizione, aumenta in corso di terapia con
contraccettivi orali
58. Saturazione Transferrina
Marcatore di deficit funzionale di ferro per valori <16%
negli adulti e <7 o <10% nei bambini
Limiti
•
Ridotta nelle malattie infiammatorie: non differenzia tra deficit di
ferro e ACD
Valori normali o aumentati sono utili nell’escludere la
sideropenia
59. Ferritina
• Marcatore dei depositi di ferro
Se ridotta, diagnostica di deficit marziale (alta specificità)
• Proteina della fase acuta e marker tumorale
aumenta nelle infiammazioni, infezioni, neoplasie,
epatopatie, alcolismo, trasfusioni, terapie marziali per os,
ipertiroidismo e con i contraccettivi orali
In tali situazioni può essere normale nonostante un
deficit marziale
60. Recettore solubile della transferrina
• Frammento circolante di TrR (sTfR)
• Riflette la disponibilità del ferro a livello tissutale
• non è influenzato dall’infiammazione, epatopatie,
età, sesso, gravidanza
61. DIVERSI STADI DELLA CARENZA MARZIALE
Fe di deposito
Fe di trasporto
Fe eritrocitario
Ferritina (µg/l)
N
Sideremia (µg/dl)
N
N
Transferrina ( mg/dl)
N
N
Saturazione Transferrina
>20
>20
(%)
Eritrociti
N
N
<15
<10
N
Ipo
Micro
62. MORFOLOGIA DELLE EMAZIE
In corso di anemia sideropenica conclamata le emazie sono
caratterizzate principalmente da:
-MICROCITOSI: RBC di volume ridotto - IPOCROMIA: RBC pallidi
- POICHILOCITOSI: RBC di forma variabile - ANISOCITOSI: RBC di
dimensione variabile
64. Prevenire
È possibile prevenire l’ anemia con una
dieta sana .
Gli alimenti che contengono ferro :
carne rossa magra , fegato, pesce,
lenticchie e fagioli , verdure a foglia
verde , e frutta secca .
Mangiare cibi con vitamina B12 e acido
folico , come uova e latticini, spinaci e
banane .
La vitamina C , presente in agrumi ,
altra frutta e verdura , aiuta ad
assorbire il ferro
65. Soggetti a rischio : bambini
Fabbisogno di ferro elevatissimo a
causa della enorme velocità di crescita
Circa un bambino su sette sviluppa
anemia da carenza di ferro entro i 2
anni , più spesso perché non ha
abbastanza ferro nella dieta .
Senza trattamento , una grave forma di
anemia potrebbe incidere in modo
permanente lo sviluppo del cervello
compromissione spesso irreversibile
basso QI, ritardo di crescita, anomalie
del comportamento
66. Diminuzione delle riserve neonatali
Prematurità
Gemellarità
Basso peso alla nascita
Grave sideropenia materna
Dieta lattea esclusiva prolungata
Ritardo nell’introduzione nella dieta di alimenti ricchi di ferro
Tutti i latti contengono poco ferro; quello presente nel latte umano
viene assorbito in misura maggiore
67. Cause di sideropenia nella I e II infanzia
Dieta strettamente vegetariana
Deficiente assorbimento per alterazioni gastro-intestinali
Anatomiche
Resezioni gastriche o intestinali
Fistola gastro-colica
Funzionali
Ipercinesi
Achilia gastrica
Malassorbimenti (es. celiachia)
Infezioni
Infestazioni da vermi
Emoglobinurie croniche: EPN, E. da emolisi meccanica
Anomalie anatomiche
Diverticolo di Meckel
Duplicazione intestinale
Ernie gastriche transdiaframmatiche
Angiomi e/o displasie artero-venose
68. Cause di sideropenia durante la pubertà
Apporto insufficiente
Alimentazione sbilanciata
Dieta ipocalorica
Prevalenza di grassi
Anoressia nervosa
Aumento del fabbisogno
velocità di crescita
massa muscolare
patrimonio eritrocitario
Aumento delle perdite
Mestruazioni nelle donne
69. Soggetti a rischio : donne in età fertile
Le mestruazioni abbondanti possono dare perdite ematiche tali da
causare anemia ferrocarente
emocromo e bilancio marziale
1 v all’anno
Circa la metà delle donne in gravidanza soffre di
anemia da carenza di ferro .
Le donne incinte dovrebbero ottenere circa 27
milligrammi di ferro ogni giorno dalla loro dieta .
Gli integratori pre-concepimento dovrebbero
contenere anche ferro , è imporatante conoscere il
bilancio marziale pre –gravidanza e dopo il parto .
Anche l’allattamento è causa di perdita di ferro
70. Soggetti a rischio: terza età
Condizioni economiche disagiate , alimentazione
insufficiente per quantità e qualità
Predominanza di alimenti vegetali
Farmaci che ostacolano l’assorbimento del ferro
71. Trattamento
Eziologico : correzione delle cause della carenza
.
In molti casi non correggiamo il deficit se non trattiamo
la causa
Dietetico: aumentare l’apporto di ferro
(soprattutto ferro emico)
Farmacologico : preparati per os o ev
Sustitutivo: in caso di grave compromissione
cardiaca si dovrà ricorrere a trasfusione di
emazie concentrate
72. Gestione non farmacologica
Accorgimenti dietetici :
Tè e caffè inibiscono l'assorbimento del ferro se consumato con un
pasto o subito dopo il pasto.
Vitamina C (acido ascorbico) è anche un potente esaltatore di
assorbimento del ferro dagli alimenti non carnei se consumato con un
pasto. L'entità dell'effetto della vitamina C sull'assorbimento del ferro
aumenta con la quantità di vitamina C nel pasto.
Promuovere e sostenere l'allattamento al seno esclusivo
per circa 6 mesi, seguiti da allattamento al seno con
alimenti complementari appropriati,
ricca di ferro nel secondo anno di vita.
73. Terapia : farmaci per bocca
- Sale ferroso meglio che ferrico
- Complesso polinucleare meglio che sale
- Non raccomandate le forme protette
- 100 mg meglio di 40 mg (per unità)
74. Terapia : farmaci per bocca
Effetti collaterali :
nausea, vomito , dispepsia , stipsi , diarrea o feci scure.
Strategie per ridurre al minimo questi effetti :
Iniziare con una dose bassa e aumentare gradualmente più di 4 o 5
giorni , assumere l’ integratore con i pasti.
Sebbene i preparati di ferro a lento rilascio abbiano meno effetti collaterali
gastrointestinali , possono essere meno efficaci
Accorgimenti per rendere più efficace la terapia :
Assumere con succo d'arancia e altri alimenti
ricchi di vitamina C.
non mescolare la pillola di ferro con calcio ,
caffè o tè , che possono ostacolare
l'assorbimento.
75. Terapia : farmaci endovena
In caso di :
- intolleranza gastrica
- ridotto assorbimento intestinale
- anemia severa , per velocizzare il recupero
- Preparati :
ferro saccarato o gluconato e ferro destrano
E’ consigliata una dose test
76. .
MONITORAGGIO
(terapia per os)
Emocromo dopo un mese
Aumento Hb >1g/dL
Continua la terapia fino a
normalizzazione di Hb e
ferritina (3-6 mesi)
Aumento Hb < 1g/dL
Ricerca causa di refrattarietà
(non compliance, sprue
dell’adulto, malassorbimento,
eccessive perdite..)
77. Benefici della terapia
POPULATION GROUP
BENEFITS
bambini
Miglioramento della crescita e delle capacità di
apprendimento
Dove l’anemia è comune , aumento della sopravvivenza
adolescenti
Aumentato sviluppo cognitivo
Nelle ragazze , incremento dei depositi pre-gravidanza
Gravide e nascituri
Diminuzione dei nati sotto-peso
Dove l’anemia severa è comune , diminuzione della
mortalità materna e delle complicanze ostetriche
Tutti
Miglioramento del benessere , della capacità lavorativa
delle capacità cognitive