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DIALETTO SI’
DIALETTO NO
Indagine sociolinguistica
1
Questionario
somministrato agli alunni delle
classi quinte A/B
del
2° Circolo Didattico di MARANO DI
NAPOLI
PLESSO “RANUCCI”
2
LA MIA SCUOLA
3
IL MIO PAESE
4
Marano di Napoli è un comune di
58.938 abitanti in provincia di Napoli.
Oggi la cittadina è parte integrante
dell'agglomerato urbano di Napoli.
Ha una superficie di 15,5 chilometri
quadrati per una densità abitativa di
3.706,32 abitanti per chilometro
quadrato. Sorge a 151 metri sopra il
livello del mare.
5
Cenni anagrafici: Il comune di Marano di
Napoli ha fatto registrare nel censimento del
1991 una popolazione pari a 47.961
abitanti. Nel censimento del 2001 ha fatto
registrare una popolazione pari a 57.448
abitanti, mostrando quindi nel decennio
1991 - 2001 una variazione percentuale di
abitanti pari al 19,78%.
6
Cenni geografici: Il territorio del comune
risulta compreso tra i 50 e i 382 metri sul
livello del mare.
L'escursione altimetrica complessiva risulta
essere pari a 332 metri.
7
IL QUESTIONARIO
►OBIETTIVO:
Valutare il repertorio
linguistico della classe
8
ALUNNI N. 32
19 MASCHI 13 FEMMINE (di cui una
proveniente dall‟Ucraina)
9
Situazione familiare
► PADRE
Sono tutti nativi di Napoli e provincia
Uno proviene dalla Tunisia ed è da 20
anni in Italia
ATTIVITA’ LAVORATIVA
0
2
4
6
8
10
12
14
CONTADINO
LIBERO…
COMMERCI…
OPERAIO
IMPIEGATO
SENZA…
10
► MADRE
Sono tutte native di Napoli e provincia
Una proviene dall‟Ucraina, è da 11
anni in Italia e non è sposata
ATTIVITA’ LAVORATIVA
0
5
10
15
20
Soggiorno in altre regioni
0
5
10
15
20
25
SI NO
11
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
FRATELLI - SORELLE
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
FRATELLI SORELLE FIGLI UNICI
12
PARENTI IN CASA
0
0.5
1
1.5
2
2.5
NONNI ALTRI COMPON.
Altri compon.:
sorella con marito
e figlia
13
QUALE LINGUA PARLI
NORMALMENTE?
IN FAMIGLIA
0
5
10
15
20
25
ITALIANO DIALETTO DIAL. E
ITAL.
CON GLI AMICI
0
5
10
15
20
25
30
ITALIANO DIALETTO GERGO
GIOV.
14
I TUOI GENITORI CON TE PARLANO
ITALIANO?
0
5
10
15
20
25
30
35
SI NO
15
I TUOI GENITORI
PARLANO IL DIALETTO?
0
5
10
15
20
25
30
SI NO A VOLTE
CON CHI?
0
2
4
6
8
10
12
14
16
18
20
16
Chi parla di più il dialetto?
0
5
10
15
20
25
30
PADRE MADRE
17
QUALE LINGUA SI PARLA NORMALMENTE
NEL TUO PAESE?
0
2
4
6
8
10
12
14
16
ITALIANO DIALETTO IT. E DIAL.
18
ITALIANO – PERCHE’:
Si comprende di più
E’ indice di buona
educazione
►QUALE LINGUA
PREFERISCI?
DIALETTO PERCHE’:
E’ divertente
Lo parlano gli amici
E’ la lingua del mio
paese
Ci si fa comprendere
da chi non parla
l’italiano
19
0
5
10
15
20
25
30
ITALIANO DIALETTO
COME GIUDICHI CHI PARLA IL
DIALETTO?
►Chi parla in dialetto è scostumato e volgare
►Significa essere Napoletani
►E‟ indifferente
►E‟ antipatico
►Mi dà fastidio
20
SI: PERCHE’?
Si conoscono parole
nuove, leggende e
storie napoletane
si può studiare la
grammatica del
dialetto
Ci ricordiamo che
siamo di Napoli
►GRADIRESTI
L‟INSEGNAMENTO DEL
DIALETTO A SCUOLA?
NO: PERCHE’?
L‟insegnante non deve
parlare in dialetto perché
non è una lingua
E‟ difficile da capire
Non sembra di essere a
scuola
21
0
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10
15
20
SI NO
COSA SIGNIFICANO QUESTE
PAROLE
22
gguaie : GUAI lasse: LASCIA muòrzo: MORSO
Aggir: GIRA jammuncenne : ANDIAMOCENE ‘ncuollo: ADDOSSO
Abbuschene: SONO PICCHIATI culata : FARE IL BUCATO o DARE UNA
SPINTA CON IL SEDERE acèvere: ACERBO
Le parole: guai – morso – andiamocene – addosso sono state comprese
dalla maggior parte degli alunni
Per i termini: lascia – gira – sono picchiati – fare il bucato – acerbo sono
state riscontrate molte difficoltà; nonostante siano anche state lette
dall‟insegnante, solo 3 alunni le hanno tradotte
TRADUCI IN DIALETTO LOCALE
LE SEGUENTI FORME
0
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15
20
25
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La maggior parte degli alunni non ha avuto difficoltà per le parole più
conosciute. Il mallo, invece, non sapevano cosa fosse e il letame lo
hanno confuso con “lota”, cioè fango. Sono infatti termini che non
sentono spesso.
TRADUCI IN DIALETTO
0
2
4
6
8
10
12
14
16 voglio andare da mia
sorella
i nonni parlano con i
bambini
ieri io e il mio amico
abbiamo marinato la
scuola
Quando nevica alla
montagna, i lupi
scendono alla campagna
24
Poiché sono bambini di 10 anni, credo che marinare la scuola non entri
ancora nel loro “vocabolario”. Infatti gli unici due che hanno risposto hanno
fratelli e sorelle più grandi!
TRADUCI I SEGUENTI PROVERBI
DIALETTALI IN ITALIANO
1. Chi se guarda „o ssujo
non fa male a nisciuno
2. Nisciuno te dice: lavate „a
faccia ca pare meglio „e
me
3. „O pesce fete d‟ „a capa
4. Mazze e panelle fanno „e
figlie belle, panelle senza
mazze fanno „e figlie
pazze
Chi cura le sue cose non
fa male a nessuno
Nessuno ti dice: lavati la
faccia in modo da
sembrare più bello di me
Il pesce puzza dalla testa
Mazze e pane rendono le
figlie belle, pane senza
mazze rendono le figlie
pazze
25
TRADUCI I SEGUENTI PROVERBI
DIALETTALI IN ITALIANO
0
5
10
15
20
25
1 2 3 4
26
Il secondo proverbio è maggiormente usato, evidentemente, soprattutto in
casa.
Fatto per me importante, però è che, chi in genere parla più correntemente
il napoletano anche in classe, non è riuscito a tradurre
le frasi non comprendendone il significato!
CONCLUSIONI
Gli alunni si sono divertiti molto nel rispondere
al questionario e nel discutere le risposte
date.
Hanno sperimentato quanto sia difficile
scrivere in dialetto, ma il poterlo
parlare, almeno una volta, a scuola, li ha
fatti sentire, stranamente, imbarazzati!?
27
Conclusioni
Nei giorni seguenti alla somministrazione del
questionario, si sono dati da fare nella
ricerca, su testi, su internet, presso nonni e
parenti, di una serie di proverbi in
dialetto, cosicchè con l‟ins. di Italiano (io
insegno matematica e Inglese) si è
concordato la produzione di un fascicoletto-
raccolta dei Proverbi napoletani più
significativi per i bambini.
28
Conclusioni
Inoltre, su richiesta degli alunni e di alcuni
genitori, ho cominciato a leggere in classe
“PINOCCHIO IN LINGUA NAPOLETANA” di
Roberto d‟Ajello, ed. Grimaldi &
C., alternandolo con la versione inglese
http://www139.pair.com/read/C_Collodi/The_
Adventures_of_Pinocchio/
Davvero una bella esperienza!!!!!!!!!!!!!1
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  • 2. Questionario somministrato agli alunni delle classi quinte A/B del 2° Circolo Didattico di MARANO DI NAPOLI PLESSO “RANUCCI” 2
  • 4. IL MIO PAESE 4 Marano di Napoli è un comune di 58.938 abitanti in provincia di Napoli. Oggi la cittadina è parte integrante dell'agglomerato urbano di Napoli.
  • 5. Ha una superficie di 15,5 chilometri quadrati per una densità abitativa di 3.706,32 abitanti per chilometro quadrato. Sorge a 151 metri sopra il livello del mare. 5
  • 6. Cenni anagrafici: Il comune di Marano di Napoli ha fatto registrare nel censimento del 1991 una popolazione pari a 47.961 abitanti. Nel censimento del 2001 ha fatto registrare una popolazione pari a 57.448 abitanti, mostrando quindi nel decennio 1991 - 2001 una variazione percentuale di abitanti pari al 19,78%. 6
  • 7. Cenni geografici: Il territorio del comune risulta compreso tra i 50 e i 382 metri sul livello del mare. L'escursione altimetrica complessiva risulta essere pari a 332 metri. 7
  • 8. IL QUESTIONARIO ►OBIETTIVO: Valutare il repertorio linguistico della classe 8
  • 9. ALUNNI N. 32 19 MASCHI 13 FEMMINE (di cui una proveniente dall‟Ucraina) 9
  • 10. Situazione familiare ► PADRE Sono tutti nativi di Napoli e provincia Uno proviene dalla Tunisia ed è da 20 anni in Italia ATTIVITA’ LAVORATIVA 0 2 4 6 8 10 12 14 CONTADINO LIBERO… COMMERCI… OPERAIO IMPIEGATO SENZA… 10 ► MADRE Sono tutte native di Napoli e provincia Una proviene dall‟Ucraina, è da 11 anni in Italia e non è sposata ATTIVITA’ LAVORATIVA 0 5 10 15 20
  • 11. Soggiorno in altre regioni 0 5 10 15 20 25 SI NO 11 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
  • 13. PARENTI IN CASA 0 0.5 1 1.5 2 2.5 NONNI ALTRI COMPON. Altri compon.: sorella con marito e figlia 13
  • 14. QUALE LINGUA PARLI NORMALMENTE? IN FAMIGLIA 0 5 10 15 20 25 ITALIANO DIALETTO DIAL. E ITAL. CON GLI AMICI 0 5 10 15 20 25 30 ITALIANO DIALETTO GERGO GIOV. 14
  • 15. I TUOI GENITORI CON TE PARLANO ITALIANO? 0 5 10 15 20 25 30 35 SI NO 15
  • 16. I TUOI GENITORI PARLANO IL DIALETTO? 0 5 10 15 20 25 30 SI NO A VOLTE CON CHI? 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 16
  • 17. Chi parla di più il dialetto? 0 5 10 15 20 25 30 PADRE MADRE 17
  • 18. QUALE LINGUA SI PARLA NORMALMENTE NEL TUO PAESE? 0 2 4 6 8 10 12 14 16 ITALIANO DIALETTO IT. E DIAL. 18
  • 19. ITALIANO – PERCHE’: Si comprende di più E’ indice di buona educazione ►QUALE LINGUA PREFERISCI? DIALETTO PERCHE’: E’ divertente Lo parlano gli amici E’ la lingua del mio paese Ci si fa comprendere da chi non parla l’italiano 19 0 5 10 15 20 25 30 ITALIANO DIALETTO
  • 20. COME GIUDICHI CHI PARLA IL DIALETTO? ►Chi parla in dialetto è scostumato e volgare ►Significa essere Napoletani ►E‟ indifferente ►E‟ antipatico ►Mi dà fastidio 20
  • 21. SI: PERCHE’? Si conoscono parole nuove, leggende e storie napoletane si può studiare la grammatica del dialetto Ci ricordiamo che siamo di Napoli ►GRADIRESTI L‟INSEGNAMENTO DEL DIALETTO A SCUOLA? NO: PERCHE’? L‟insegnante non deve parlare in dialetto perché non è una lingua E‟ difficile da capire Non sembra di essere a scuola 21 0 5 10 15 20 SI NO
  • 22. COSA SIGNIFICANO QUESTE PAROLE 22 gguaie : GUAI lasse: LASCIA muòrzo: MORSO Aggir: GIRA jammuncenne : ANDIAMOCENE ‘ncuollo: ADDOSSO Abbuschene: SONO PICCHIATI culata : FARE IL BUCATO o DARE UNA SPINTA CON IL SEDERE acèvere: ACERBO Le parole: guai – morso – andiamocene – addosso sono state comprese dalla maggior parte degli alunni Per i termini: lascia – gira – sono picchiati – fare il bucato – acerbo sono state riscontrate molte difficoltà; nonostante siano anche state lette dall‟insegnante, solo 3 alunni le hanno tradotte
  • 23. TRADUCI IN DIALETTO LOCALE LE SEGUENTI FORME 0 5 10 15 20 25 30 23 La maggior parte degli alunni non ha avuto difficoltà per le parole più conosciute. Il mallo, invece, non sapevano cosa fosse e il letame lo hanno confuso con “lota”, cioè fango. Sono infatti termini che non sentono spesso.
  • 24. TRADUCI IN DIALETTO 0 2 4 6 8 10 12 14 16 voglio andare da mia sorella i nonni parlano con i bambini ieri io e il mio amico abbiamo marinato la scuola Quando nevica alla montagna, i lupi scendono alla campagna 24 Poiché sono bambini di 10 anni, credo che marinare la scuola non entri ancora nel loro “vocabolario”. Infatti gli unici due che hanno risposto hanno fratelli e sorelle più grandi!
  • 25. TRADUCI I SEGUENTI PROVERBI DIALETTALI IN ITALIANO 1. Chi se guarda „o ssujo non fa male a nisciuno 2. Nisciuno te dice: lavate „a faccia ca pare meglio „e me 3. „O pesce fete d‟ „a capa 4. Mazze e panelle fanno „e figlie belle, panelle senza mazze fanno „e figlie pazze Chi cura le sue cose non fa male a nessuno Nessuno ti dice: lavati la faccia in modo da sembrare più bello di me Il pesce puzza dalla testa Mazze e pane rendono le figlie belle, pane senza mazze rendono le figlie pazze 25
  • 26. TRADUCI I SEGUENTI PROVERBI DIALETTALI IN ITALIANO 0 5 10 15 20 25 1 2 3 4 26 Il secondo proverbio è maggiormente usato, evidentemente, soprattutto in casa. Fatto per me importante, però è che, chi in genere parla più correntemente il napoletano anche in classe, non è riuscito a tradurre le frasi non comprendendone il significato!
  • 27. CONCLUSIONI Gli alunni si sono divertiti molto nel rispondere al questionario e nel discutere le risposte date. Hanno sperimentato quanto sia difficile scrivere in dialetto, ma il poterlo parlare, almeno una volta, a scuola, li ha fatti sentire, stranamente, imbarazzati!? 27
  • 28. Conclusioni Nei giorni seguenti alla somministrazione del questionario, si sono dati da fare nella ricerca, su testi, su internet, presso nonni e parenti, di una serie di proverbi in dialetto, cosicchè con l‟ins. di Italiano (io insegno matematica e Inglese) si è concordato la produzione di un fascicoletto- raccolta dei Proverbi napoletani più significativi per i bambini. 28
  • 29. Conclusioni Inoltre, su richiesta degli alunni e di alcuni genitori, ho cominciato a leggere in classe “PINOCCHIO IN LINGUA NAPOLETANA” di Roberto d‟Ajello, ed. Grimaldi & C., alternandolo con la versione inglese http://www139.pair.com/read/C_Collodi/The_ Adventures_of_Pinocchio/ Davvero una bella esperienza!!!!!!!!!!!!!1 29