1. Titolo del percorso formativo
Progetto “Nel mare ci sono i coccodrilli” -Tempo totale del percorso formativo: 6 ore
Destinatari
Alunni delle scuole secondarie di primo grado.
Obbiettivi del percorso
– Far conoscere la realtà socio-culturale dell’Afghanistan (comune a molte realtà dei
paesi del mondo impoverito) con le sue difficoltà dovute alla storia recente, le diversità
culturali, i drammi sociali e le risposte che si riscontrano nella società stessa;
– diffondere una cultura della solidarietà, che tenga conto dei contesti dai quali
provengono molti migranti e le motivazioni che li spingono a rischiare la vita per
cercare di conquistare un’esistenza migliore;
– educare al rispetto delle differenze culturali per promuovere la conoscenza ed il rispetto
per “il diverso” estirpando la paura di ciò che non si conosce;
– trasmettere il valore dell’accoglienza;
– prendendo spunto dalla situazione di guerra di cui l’Afghanistan è stato, riflettere sui
valori della pace;
– affrontare il tema dello sfruttamento del lavoro minorile.
Metodo di lavoro
– Presentazione dell’intervento da parte di A.P.I.Bi.M.I. e breve discussione con gli
scolari sulle opinioni che si sono fatti sulle motivazioni che spingono i migranti a
cercare di raggiungere i paesi occidentali (durata di un’ora circa);
– lettura del libro (individuale);
– cogliendo l’occasione data dall’ospitalità offerta dalla Provincia di Trento ai profughi
sbarcati a Lampedusa, organizzare un incontro di un’ora con uno dei migranti ospitati
per raccoglierne la testimonianza e avviare un dibattito con gli alunni (con l’eventuale
supporto dei volontari di A.P.I.Bi.M.I.).
– possibile “rappresentazione” – “gioco di ruolo” (magari collaborando con una
compagnia teatrale) in cui i visitatori ricoprono il ruolo di migranti e chi realizza la
messa in scena incarna i vari ostacoli che devono riuscire a superare e le situazioni in
cui si possono venire a trovare (centri d’accoglienza, forze dell’ordine, ostilità della
gente comune, ecc.).
Programma del percorso
Risultati attesi
Realizzazione di un “gioco di ruolo”da parte degli alunni per i loro coetanei.
Supporti informativi
Il libro “Nel mare ci sono i coccodrilli” di Fabio Geda
Testimonianze
Due incontri con i volontari di A.P.I.Bi.M.I. a titolo gratuito.
2. BIBLIOGRAFIA
“Nel mare ci sono i coccodrilli” di Fabio Geda
“Attivi per la pace” di Parknäs
TESTIMONIANZE
Associazione Punto d’Incontro
Atas Trento
Cinformi
Associazione bambini lavoratori
FILMATI/REPERTORIO FOTOGRAFICO
“Nel mare ci sono i coccodrilli” film
“Welcome” film francese
“L’ospite inatteso “ film americano
“Il cacciatore di aquiloni” film che si ispira all’ omonimo libro di Hosseini sulla condizione
dei bambini in Afghanistan
RICERCHE TRAMITE INTERNET
Google Earth per seguire il percorso fatto da Enaiatollah Akbari
Ricerca tramite Wikipedia sulle condizioni socio-economiche dei paesi attraversati
NB: il percorso può essere rivisto in base alle esigenze ed alle specifiche di ogni singolo
insegnante aderente, a tal fine diamo la possibilità di un incontro preventivo
(assolutamente non obbligatorio).
3. Programma del percorso – Nel mare ci sono i coccodrilli lungo
INCONTRO TEMA CONDUTTORE SUPPORTI
Primo Approfondimento della geografia, Insegnante Wikipedia
storia, cultura e condizioni socio- Stralci del libro “Nel
economiche dell’Afghanistan mare ci sono i
coccodrilli”
Secondo Discussione con gli scolari sulle Insegnante – Apibimi Stralci del libro “Nel
opinioni che si sono fatti sulle mare ci sono i
motivazioni che spingono i coccodrilli” (la
migranti a cercare di raggiungere i lettura completa sarà
paesi occidentali eventualmente
affrontata
individualmente
dagli alunni)
Terzo - Visione di un film a scelta tra “Nel Insegnante - Apibimi Film scelto
quarto mare ci sono i coccodrilli”,
“Welcome”, “L’ospite inatteso”, “Il
cacciatore di aquiloni”
Quinto Discussione dei temi emersi dalla Insegnante - Apibimi
visione del film scelto
Sesto Incontro con uno dei profughi Apibimi – Materiale fornito da
ospitati dalla Provincia di Trento Cinformi/Atas Trento Apibimi e da
per raccoglierne la testimonianza e Cinformi/Atas
avviare un dibattito con gli alunni Trento
Eventuale Possibile “rappresentazione” – Insegnante – Apibimi
settimo “gioco di ruolo” in cui i visitatori – compagnia teatrale
ricoprono il ruolo di migranti e chi
realizza la messa in scena incarna i
vari ostacoli che devono riuscire a
superare e le situazioni in cui si
possono venire a trovare (centri
d’accoglienza, forze dell’ordine,
ostilità della gente comune, ecc.)