1. Bibliografia della serata
“Presentami un libro”
11 giugno 2015
Tema: la GELOSIA
PAZZA E’ LA LUNA di Silvana Grasso
Dieci personaggi tanto vivi da balzare fuori dalla pagina, dieci storie di una Sicilia
senza tempo, insieme mitica e reale. Angiolina la cappellaia, nata con difetto, ha
lavorato tutta la vita per dimostrare di essere migliore degli altri: la manina di ferro
come un'insegna di guerra, "il sangue ci aveva messo in quel negozio". Non lascerà
certo che suo figlio, Fortunato di nome e di fatto, metta a repentaglio "L'Altamoda del
cappello". "Per non perdersi la luna", Ninofocu dorme all'aperto anche d'inverno. Se le
nuvole sono basse accende un fiammifero dopo l'altro, cosi la luna può ritrovare la
rotta... Angelo figlio della Madonna, "un Aiace in panni da pescatore", non lascia mai il
lago, che un novembre di tanto tempo prima ha inghiottito il suo amore impossibile.
Là, da sessant'anni, aspetta Aurora, che forse arriverà di notte camminando
sull'acqua. Dieci piccoli racconti, una scrittura che travolge il lettore illuminando
sentimenti struggenti e disamori, sfide senza limite, volontà di riscatto dalla "natura
matrigna" e dall'infinita aridità del potere e del denaro. Dieci storie che rappresentano l'intemperante
esuberanza della vita non senza amarezza, ma con uno sguardo che sorridendo giudica e commuove.
JULES E JIM di Hneri-Pierre Roche
Vediamo, attraverso l'arco di un'intera esistenza, due amici e la donna che di entrambi
è la compagna amarsi di un amore tenero e quasi senza screzi, in virtù di una morale
estetica del tutto nuova e continuamente rimessa in discussione.
DRACULA di Bram Stocker
Scritto da Bram Stoker nel 1897, fin dal suo primo apparire Dracula ha fornito
l'archetipo alle numerose storie di vampiri che si sono succedute nella letteratura e
nel cinema. Ispirato alle figure storiche del principe romeno Vlad II detto Dracul («il
diavolo») e di suo figlio Vlad III, l'Impalatore, Dracula-Nosferatu (colui che non muore,
il morto vivente) è un personaggio più che mai inquietante. Nel tratteggiarlo Bram
Stoker ha dato fondo a tutte le risorse della sua fantasia e a tutti gli espedienti di un
calibratissimo mestiere. Da queste pagine si sprigiona così una magia che giunge fino
alle soglie dell'incubo. Dracula rappresenta infatti in modo del tutto originale l'eterna
vicenda della lotta tra il Bene e il Male, sullo sfondo di una storia che scaturisce
direttamente dall'inconscio e, come tale, parla in termini che si impongono
immediatamente alla fantasia di ciascuno di noi, per entrare nei nostri sogni più
spaventosi. Né bastano esorcismi razionalistici a toglierle l'irresistibile suggestione, la
possente ossessività che la pervade.
2. FOLLIA di Patrick McGrath
Una grande storia di amore e morte e della perversione dell'occhio clinico che la
osserva. Dall'interno di un tetro manicomio criminale vittoriano uno psichiatra
comincia a esporre il caso clinico più perturbante della sua carriera: la passione tra
Stella Raphael, moglie di un altro psichiatra, e Edgar Stark, artista detenuto per
uxoricidio. Alla fine del libro ci si troverà a decidere se la "follia" che percorre il libro è
solo nell'amour fou vissuto dai protagonisti o anche nell'occhio clinico che ce lo
racconta.
SPIDER di Patrick McGrath
Tormentato da antiche ossesioni, Dennis, il cui soprannome è Spider, "Ragno", vive a
Londra in una pensione gestita dalla signora Wilkinson, una donna ora materna, ora
terribilmente autoritaria. Nella vita di Dennis affiora lentamente il ricordo di una
sconvolgente esperienza, l'evidenza di un terribile delitto e le violente immagini legate
a una lunga permanenza in manicomio. Giorno dopo giorno l'uomo scivola nei labirinti
di una follia inarrestabile, il suo mondo si scompone in un gioco di specchi e la linea
che divide la realtà dal baratro della pazzia si fa sempre più labile.
LA SETTIMA ONDA di Daniel Glattauer
Emmi e Leo: per chi ancora non li conosce, sono i protagonisti di un amore virtuale
appassionante, che ha vissuto ogni sorta di emozione, a parte quella dell'incontro
vero. Sì, perché dopo quasi due anni, Leo ha deciso di tagliare definitivamente i ponti
con Emmi e partire per Boston, per ricominciare una nuova vita. Emmi non si dà però
per vinta, e riesce nell'impresa di riallacciare i rapporti con Leo. Mentre lei è ancora
felicemente sposata con Bernhard, per Leo in nove mesi le cose sono cambiate,
eccome: in America ha conosciuto Pamela e finalmente ha iniziato la storia d'amore
che ha sempre sognato. Si sa, però, l'apparenza inganna. Ritornano le schermaglie
via e-mail che hanno tenuto col fiato sospeso i lettori di "Le ho mai raccontato del
vento del Nord", e anche stavolta promettono scintille.
OTELLO di William Shakespeare
L'angoscia di Otello non è semplice frutto della gelosia, ma nasce e cresce a poco a
poco in lui dall'idea, dal timore che il suo mondo morale venga tradito e distrutto; quel
mondo che lo spinge a riporre una fiducia troppo ingenua nell'onestà degli uomini e che
lo fa cadere. Iago, vittima del proprio ego, si ribella al ruolo subalterno che il destino gli
ha dato e pretende di avere i poteri d'un artista, d'un creatore: plasmare anime vive.
Fra le tragedie di Shakespeare, "Otello" è certamente una delle più "umane".
3. FOLLIA di Patrick McGrath
Una grande storia di amore e morte e della perversione dell'occhio clinico che la
osserva. Dall'interno di un tetro manicomio criminale vittoriano uno psichiatra
comincia a esporre il caso clinico più perturbante della sua carriera: la passione tra
Stella Raphael, moglie di un altro psichiatra, e Edgar Stark, artista detenuto per
uxoricidio. Alla fine del libro ci si troverà a decidere se la "follia" che percorre il libro è
solo nell'amour fou vissuto dai protagonisti o anche nell'occhio clinico che ce lo
racconta.
SPIDER di Patrick McGrath
Tormentato da antiche ossesioni, Dennis, il cui soprannome è Spider, "Ragno", vive a
Londra in una pensione gestita dalla signora Wilkinson, una donna ora materna, ora
terribilmente autoritaria. Nella vita di Dennis affiora lentamente il ricordo di una
sconvolgente esperienza, l'evidenza di un terribile delitto e le violente immagini legate
a una lunga permanenza in manicomio. Giorno dopo giorno l'uomo scivola nei labirinti
di una follia inarrestabile, il suo mondo si scompone in un gioco di specchi e la linea
che divide la realtà dal baratro della pazzia si fa sempre più labile.
LA SETTIMA ONDA di Daniel Glattauer
Emmi e Leo: per chi ancora non li conosce, sono i protagonisti di un amore virtuale
appassionante, che ha vissuto ogni sorta di emozione, a parte quella dell'incontro
vero. Sì, perché dopo quasi due anni, Leo ha deciso di tagliare definitivamente i ponti
con Emmi e partire per Boston, per ricominciare una nuova vita. Emmi non si dà però
per vinta, e riesce nell'impresa di riallacciare i rapporti con Leo. Mentre lei è ancora
felicemente sposata con Bernhard, per Leo in nove mesi le cose sono cambiate,
eccome: in America ha conosciuto Pamela e finalmente ha iniziato la storia d'amore
che ha sempre sognato. Si sa, però, l'apparenza inganna. Ritornano le schermaglie
via e-mail che hanno tenuto col fiato sospeso i lettori di "Le ho mai raccontato del
vento del Nord", e anche stavolta promettono scintille.
OTELLO di William Shakespeare
L'angoscia di Otello non è semplice frutto della gelosia, ma nasce e cresce a poco a
poco in lui dall'idea, dal timore che il suo mondo morale venga tradito e distrutto; quel
mondo che lo spinge a riporre una fiducia troppo ingenua nell'onestà degli uomini e che
lo fa cadere. Iago, vittima del proprio ego, si ribella al ruolo subalterno che il destino gli
ha dato e pretende di avere i poteri d'un artista, d'un creatore: plasmare anime vive.
Fra le tragedie di Shakespeare, "Otello" è certamente una delle più "umane".
4. FOLLIA di Patrick McGrath
Una grande storia di amore e morte e della perversione dell'occhio clinico che la
osserva. Dall'interno di un tetro manicomio criminale vittoriano uno psichiatra
comincia a esporre il caso clinico più perturbante della sua carriera: la passione tra
Stella Raphael, moglie di un altro psichiatra, e Edgar Stark, artista detenuto per
uxoricidio. Alla fine del libro ci si troverà a decidere se la "follia" che percorre il libro è
solo nell'amour fou vissuto dai protagonisti o anche nell'occhio clinico che ce lo
racconta.
SPIDER di Patrick McGrath
Tormentato da antiche ossesioni, Dennis, il cui soprannome è Spider, "Ragno", vive a
Londra in una pensione gestita dalla signora Wilkinson, una donna ora materna, ora
terribilmente autoritaria. Nella vita di Dennis affiora lentamente il ricordo di una
sconvolgente esperienza, l'evidenza di un terribile delitto e le violente immagini legate
a una lunga permanenza in manicomio. Giorno dopo giorno l'uomo scivola nei labirinti
di una follia inarrestabile, il suo mondo si scompone in un gioco di specchi e la linea
che divide la realtà dal baratro della pazzia si fa sempre più labile.
LA SETTIMA ONDA di Daniel Glattauer
Emmi e Leo: per chi ancora non li conosce, sono i protagonisti di un amore virtuale
appassionante, che ha vissuto ogni sorta di emozione, a parte quella dell'incontro
vero. Sì, perché dopo quasi due anni, Leo ha deciso di tagliare definitivamente i ponti
con Emmi e partire per Boston, per ricominciare una nuova vita. Emmi non si dà però
per vinta, e riesce nell'impresa di riallacciare i rapporti con Leo. Mentre lei è ancora
felicemente sposata con Bernhard, per Leo in nove mesi le cose sono cambiate,
eccome: in America ha conosciuto Pamela e finalmente ha iniziato la storia d'amore
che ha sempre sognato. Si sa, però, l'apparenza inganna. Ritornano le schermaglie
via e-mail che hanno tenuto col fiato sospeso i lettori di "Le ho mai raccontato del
vento del Nord", e anche stavolta promettono scintille.
OTELLO di William Shakespeare
L'angoscia di Otello non è semplice frutto della gelosia, ma nasce e cresce a poco a
poco in lui dall'idea, dal timore che il suo mondo morale venga tradito e distrutto; quel
mondo che lo spinge a riporre una fiducia troppo ingenua nell'onestà degli uomini e che
lo fa cadere. Iago, vittima del proprio ego, si ribella al ruolo subalterno che il destino gli
ha dato e pretende di avere i poteri d'un artista, d'un creatore: plasmare anime vive.
Fra le tragedie di Shakespeare, "Otello" è certamente una delle più "umane".
5. FOLLIA di Patrick McGrath
Una grande storia di amore e morte e della perversione dell'occhio clinico che la
osserva. Dall'interno di un tetro manicomio criminale vittoriano uno psichiatra
comincia a esporre il caso clinico più perturbante della sua carriera: la passione tra
Stella Raphael, moglie di un altro psichiatra, e Edgar Stark, artista detenuto per
uxoricidio. Alla fine del libro ci si troverà a decidere se la "follia" che percorre il libro è
solo nell'amour fou vissuto dai protagonisti o anche nell'occhio clinico che ce lo
racconta.
SPIDER di Patrick McGrath
Tormentato da antiche ossesioni, Dennis, il cui soprannome è Spider, "Ragno", vive a
Londra in una pensione gestita dalla signora Wilkinson, una donna ora materna, ora
terribilmente autoritaria. Nella vita di Dennis affiora lentamente il ricordo di una
sconvolgente esperienza, l'evidenza di un terribile delitto e le violente immagini legate
a una lunga permanenza in manicomio. Giorno dopo giorno l'uomo scivola nei labirinti
di una follia inarrestabile, il suo mondo si scompone in un gioco di specchi e la linea
che divide la realtà dal baratro della pazzia si fa sempre più labile.
LA SETTIMA ONDA di Daniel Glattauer
Emmi e Leo: per chi ancora non li conosce, sono i protagonisti di un amore virtuale
appassionante, che ha vissuto ogni sorta di emozione, a parte quella dell'incontro
vero. Sì, perché dopo quasi due anni, Leo ha deciso di tagliare definitivamente i ponti
con Emmi e partire per Boston, per ricominciare una nuova vita. Emmi non si dà però
per vinta, e riesce nell'impresa di riallacciare i rapporti con Leo. Mentre lei è ancora
felicemente sposata con Bernhard, per Leo in nove mesi le cose sono cambiate,
eccome: in America ha conosciuto Pamela e finalmente ha iniziato la storia d'amore
che ha sempre sognato. Si sa, però, l'apparenza inganna. Ritornano le schermaglie
via e-mail che hanno tenuto col fiato sospeso i lettori di "Le ho mai raccontato del
vento del Nord", e anche stavolta promettono scintille.
OTELLO di William Shakespeare
L'angoscia di Otello non è semplice frutto della gelosia, ma nasce e cresce a poco a
poco in lui dall'idea, dal timore che il suo mondo morale venga tradito e distrutto; quel
mondo che lo spinge a riporre una fiducia troppo ingenua nell'onestà degli uomini e che
lo fa cadere. Iago, vittima del proprio ego, si ribella al ruolo subalterno che il destino gli
ha dato e pretende di avere i poteri d'un artista, d'un creatore: plasmare anime vive.
Fra le tragedie di Shakespeare, "Otello" è certamente una delle più "umane".
6. FOLLIA di Patrick McGrath
Una grande storia di amore e morte e della perversione dell'occhio clinico che la
osserva. Dall'interno di un tetro manicomio criminale vittoriano uno psichiatra
comincia a esporre il caso clinico più perturbante della sua carriera: la passione tra
Stella Raphael, moglie di un altro psichiatra, e Edgar Stark, artista detenuto per
uxoricidio. Alla fine del libro ci si troverà a decidere se la "follia" che percorre il libro è
solo nell'amour fou vissuto dai protagonisti o anche nell'occhio clinico che ce lo
racconta.
SPIDER di Patrick McGrath
Tormentato da antiche ossesioni, Dennis, il cui soprannome è Spider, "Ragno", vive a
Londra in una pensione gestita dalla signora Wilkinson, una donna ora materna, ora
terribilmente autoritaria. Nella vita di Dennis affiora lentamente il ricordo di una
sconvolgente esperienza, l'evidenza di un terribile delitto e le violente immagini legate
a una lunga permanenza in manicomio. Giorno dopo giorno l'uomo scivola nei labirinti
di una follia inarrestabile, il suo mondo si scompone in un gioco di specchi e la linea
che divide la realtà dal baratro della pazzia si fa sempre più labile.
LA SETTIMA ONDA di Daniel Glattauer
Emmi e Leo: per chi ancora non li conosce, sono i protagonisti di un amore virtuale
appassionante, che ha vissuto ogni sorta di emozione, a parte quella dell'incontro
vero. Sì, perché dopo quasi due anni, Leo ha deciso di tagliare definitivamente i ponti
con Emmi e partire per Boston, per ricominciare una nuova vita. Emmi non si dà però
per vinta, e riesce nell'impresa di riallacciare i rapporti con Leo. Mentre lei è ancora
felicemente sposata con Bernhard, per Leo in nove mesi le cose sono cambiate,
eccome: in America ha conosciuto Pamela e finalmente ha iniziato la storia d'amore
che ha sempre sognato. Si sa, però, l'apparenza inganna. Ritornano le schermaglie
via e-mail che hanno tenuto col fiato sospeso i lettori di "Le ho mai raccontato del
vento del Nord", e anche stavolta promettono scintille.
OTELLO di William Shakespeare
L'angoscia di Otello non è semplice frutto della gelosia, ma nasce e cresce a poco a
poco in lui dall'idea, dal timore che il suo mondo morale venga tradito e distrutto; quel
mondo che lo spinge a riporre una fiducia troppo ingenua nell'onestà degli uomini e che
lo fa cadere. Iago, vittima del proprio ego, si ribella al ruolo subalterno che il destino gli
ha dato e pretende di avere i poteri d'un artista, d'un creatore: plasmare anime vive.
Fra le tragedie di Shakespeare, "Otello" è certamente una delle più "umane".
7. FOLLIA di Patrick McGrath
Una grande storia di amore e morte e della perversione dell'occhio clinico che la
osserva. Dall'interno di un tetro manicomio criminale vittoriano uno psichiatra
comincia a esporre il caso clinico più perturbante della sua carriera: la passione tra
Stella Raphael, moglie di un altro psichiatra, e Edgar Stark, artista detenuto per
uxoricidio. Alla fine del libro ci si troverà a decidere se la "follia" che percorre il libro è
solo nell'amour fou vissuto dai protagonisti o anche nell'occhio clinico che ce lo
racconta.
SPIDER di Patrick McGrath
Tormentato da antiche ossesioni, Dennis, il cui soprannome è Spider, "Ragno", vive a
Londra in una pensione gestita dalla signora Wilkinson, una donna ora materna, ora
terribilmente autoritaria. Nella vita di Dennis affiora lentamente il ricordo di una
sconvolgente esperienza, l'evidenza di un terribile delitto e le violente immagini legate
a una lunga permanenza in manicomio. Giorno dopo giorno l'uomo scivola nei labirinti
di una follia inarrestabile, il suo mondo si scompone in un gioco di specchi e la linea
che divide la realtà dal baratro della pazzia si fa sempre più labile.
LA SETTIMA ONDA di Daniel Glattauer
Emmi e Leo: per chi ancora non li conosce, sono i protagonisti di un amore virtuale
appassionante, che ha vissuto ogni sorta di emozione, a parte quella dell'incontro
vero. Sì, perché dopo quasi due anni, Leo ha deciso di tagliare definitivamente i ponti
con Emmi e partire per Boston, per ricominciare una nuova vita. Emmi non si dà però
per vinta, e riesce nell'impresa di riallacciare i rapporti con Leo. Mentre lei è ancora
felicemente sposata con Bernhard, per Leo in nove mesi le cose sono cambiate,
eccome: in America ha conosciuto Pamela e finalmente ha iniziato la storia d'amore
che ha sempre sognato. Si sa, però, l'apparenza inganna. Ritornano le schermaglie
via e-mail che hanno tenuto col fiato sospeso i lettori di "Le ho mai raccontato del
vento del Nord", e anche stavolta promettono scintille.
OTELLO di William Shakespeare
L'angoscia di Otello non è semplice frutto della gelosia, ma nasce e cresce a poco a
poco in lui dall'idea, dal timore che il suo mondo morale venga tradito e distrutto; quel
mondo che lo spinge a riporre una fiducia troppo ingenua nell'onestà degli uomini e che
lo fa cadere. Iago, vittima del proprio ego, si ribella al ruolo subalterno che il destino gli
ha dato e pretende di avere i poteri d'un artista, d'un creatore: plasmare anime vive.
Fra le tragedie di Shakespeare, "Otello" è certamente una delle più "umane".
8. E con un'aria da soddisfazzione
la Scorpioncina agnede fra le piante
pe' rosicà la coda de l'amante:
l'urtimo avanzo de la relazzione.
E se avete dei bambini, date un occhio anche a questi libri: la gelosia non ha età!
PERCHE LUI SÌ E IO NO? STORIE PER AFFRONTARE I CONFLITTI
TRA FRATELLI di Roberta Giudetti
Come tutte le relazioni, anche quelle tra fratelli e sorelle non sono sempre idilliache:
accanto ai momenti di condivisione e affetto ci sono quelli di scontro, gelosia e rivalità,
che - dopo l'immancabile scambio di aggettivi poco gentili, accuse reciproche e
qualche pedata - solitamente si concludono con l'appello ai genitori e il classico:
"Ecco, voi volete più bene a lui che a me!". E qui mamma e papà vanno in crisi. Le
storie di questo libro vogliono aiutare bambini e genitori a comprendere meglio il
rapporto tra fratelli e da dove nascono le difficoltà, fornendo anche semplici ma efficaci
suggerimenti per favorire lo sviluppo di questo prezioso legame. Età di lettura: da 7
anni.
ALLEGRIA GELOSIA PER PICCINO CHE TU SIA di Lucia
Scuderi
L'autrice affronta con i più piccoli, in un albo pieno di divertimento e di
colore, un tema delicato: quello dei sentimenti e delle sensazioni che
spesso nei bambini giungono così potenti e improvvisi da coglierli
impreparati, sia nel bene che nel male, e per i quali soprattutto è difficile
trovare le parole. Età di lettura: da 3 anni
GIORGIO, IL DRAGO GELOSO di Geoffroy de Pennart
Maledetto il giorno in cui quel tonto ha varcato i confini del regno! Oggi,
poi, la misura è davvero colma! La ma adorata principessa ha avuto la
faccia tosta di chiedermi se posso portare lei e quel somaro del suo
cavaliere innamorato a fare un giro! Lei e lui! Preferisco morire che sentire
quei due che si sbaciucchiano sulla mia schiena! Be', davvero non si può
dire che Giorgio, il drago sia contento dell'arrivo nel pacifico regno di
Trallallà di un prode cavaliere. Sarà perché il cavaliere Giulio e la
principessa Maria hanno deciso di sposarsi? Giorgio decide
immediatamente di far fagotto e di rifarsi una vita, magari ricca di gloria e
lustrini. Chissà, forse è un bene, perché nessuno sa cosa possa
combinare un drago geloso. Età di lettura: da 4 anni
LA PRINCIPESSA NUMERO DUE di Hiawyn Oram
La principessa numero due non sopporta di avere sopra di lei la principessa numero
uno. Decide allora di eliminarla dalla sua strada e di prendere il suo posto. Per
raggiungere il suo scopo è disposta a rubare i gioielli della mamma regina e darli alla
cuoca, l'unica che si presta a far fuori la principessa numero uno. Ma i genitori
intervengo in tempo e risolvono la crisi ripartendo i ruoli delle due sorelle in diversi
giorni della settimana. Età di lettura: dai 5 anni
9. SAI PERCHE’ SONO GELOSO? Di Trace Moroney
La gelosia può qualche volta farti fare cose sciocche. Ricordati sempre
che ognuno di noi è un po' speciale... anche tu! Età di lettura: da 3 anni.