5. CHI SONO I PIU’ COLPITI?
Tra i soggetti più colpiti troviamo adolescenti
dai 14 anni e adulti dai 28 anni.
Le cause possono essere di natura ereditaria,
sociale e familiare.
6. PROFILASSI
PRIMARIA
Si effettua
eliminando le cause
prima ancora che si
manifesti la
malattia;
SECONDARIA
Si effettua attraverso
l’educazione sanitaria
e attraverso gli
screening;
TERZIARIA
Integrazione
dell’individuo nella
società, con l’aiuto di
professionisti
specializzati;
7. TRA I DISTURBI MENTALE
TROVIAMO:
Stress;
Depressione;
Autismo;
Psicosi;
Nevrosi;
Schizofrenia;
8. SINDROME DI
ADATTAMENTO
Risposta sistemica, integrata
dell’organismo che coinvolge varie
funzioni fisiologiche a stimoli “nocivi”.
Porta vari sintomi tra cui l’ansia.
FASE di
ALLARME
FASE di
RESISTENZA
FASE di
ESAURIMENTO
Troviamo varie fasi:
12. DEPRESSIONE
Malattia comune che si sviluppa sotto forma di
tristezza perenne;
Tra i principali cause troviamo:
FATTORI
FATTORI
BIOCHIMICI FATTORI
GENETICI AMBIENTALI
14. AUTISMO
È una forma particolare di malattia
mentale in cui il soggetto non riesce ad
integrarsi con il mondo, poiché ha un
‘’mondo suo’’.
Tra le cause troviamo i parti
pretermine, anomalie genetiche e
metaboliche.
16. PSICOSI
Disturbo psichiatrico, che colpisce il pensiero
con sintomi:
POSITIVI
-Allucinazioni;
NEGATIVI:
-Apatia;
-Ritiro sociale;
Nella psicosi si perde il concetto dell’IO e della realtà esterna.
17. NEVROSI
Disturbo senza cause organolettiche in cui i sintomi esprimono
uno stato di sofferenza, provocati da forti emozioni come
l’ANSIA o la PAURA.
Nella nevrosi non si perde il concetto dell’IO e ne della realtà,
sono solo carenti.
18. PROFILASSI
SUPPORTIVA
PSICOSI
Bisogna spingere il soggetto
nella società e nella realtà
abbassando anche i livelli di
noia e incertezza in se
stessi.
ESPRESSIVA
NEVROSI
Bisogna
rielaborare le
tematiche del
problema così da
uscirne del tutto.
19. SCHIZOFRENIA
Malattia cronica che colpisce il cervello, porta il
soggetto ad avere una mania con gli altri e
una non curanza nei suoi confronti.
20. SINTOMI
oPOSITIVI: sintomi che vanno e vengono;
oNEGATIVI: sintomi come la depressione;
oCONITIVI: sintomi non riconoscenti come
perdita di attenzione.
22. MANUALE DIAGNOSTICO e STATICO
dei DISTURBI MENTALI
Strumenti diagnostici per i disturbi mentali più
utilizzato da medici, psichiatrici e psicologi.
Esistono varie edizioni in ognuna vengono
classificate le malattie.
23. LEGGE BASAGLIA “LEGGE 180”
Impose la chiusura dei manicomi e regolamentò
il trattamento sanitario obbligatorio, istituendo i
servizi di igiene mentale pubblici.
CHE
24. CONCLUSIONI
Nei disturbi mentali è importante avere uno stile
di vita tranquillo, fare attività fisica giornaliera
e rivolgersi a specialisti per un eventuale
orientamento diagnostico e terapeutico
25.
26. DEFINIZIONE
Sono una serie di problematiche che
concernono il rapporto individuo-cibo e
colpiscono molti organi e apparati.
Tra le varie cause
troviamo la società, l’ambiente e la familiarità.
27. TRA I DCA TROVIAMO:
Anoressia;
Obesità;
Bulimia;
Bed;
Picacismo;
Ortoressia;
29. BULIMIA
Consiste nel mangiare in modo eccessivo per poi
ricorrere a vari metodi per eliminare il cibo.
Si conoscono 2 tipi di bulimia:
Con condotta di
eliminazione;
Senza condotta
di eliminazione;
30. PROFILASSI ANORESSIA & BULIMIA
E’ importante farsi aiutare da medici
specialistici, da equipe di medici per seguire
delle determinate terapie;
ma anche da familiari e amici.
31. BINGE EATING DISORDER (BED)
Il soggetto BED si abbuffa in modo incontrollato
facendo uso anche
cibi calorici e non ha condotti
alimentari.
33. ORTORESSIA
Il soggetto ortoressico è colui che si da delle
norme rigide da seguire che riguardano la
qualità del cibo dovuto dalla paura di ingrassare
o di andare in
contro a malattie.