2. Una breve indagine…
Sono bravo/a nel fare più cose
contemporaneamente
Ci sono differenze con persone dell’altro
sesso
Di solito al lavoro svolgo più cose
contemporaneamente?
3. I nostri obiettivi oggi
… per diventare più efficienti dobbiamo
Sfatare un mito: il multitasking non esiste!
Comprendere come funziona la nostra
attenzione
Imparare a gestire bene il tempo
4. Mettiamoci alla prova
•Il multitasking è peggio
di una menzogna
Esperimento
n° 1
•Effetto STROOP
Esperimento
n°2
5.
6. Esperimento n° 1
Osservazioni personali…
Quali effetti?
> tempo impiegato: non è efficiente,
implica un costante cambio di
attenzione
< accuratezza: induce più facilmente in
errore
> stress: il frenetico passaggio da un’attività
all’altra impedisce di rilassarsi e di ricaricare
le energie mentali
9. Le (noiose) definizioni
Multitasking, un termine in
prestito…
«Portare a termine un numero
maggiore di mansioni e farlo nella
maniera più veloce…
contemporaneamente».
10. Siamo progettati per
fare una sola cosa
alla volta
Background Tasking – Switch Tasking
Effetto «cocktail party», se sei stato a
una festa lo conosci
Eccezioni: apprendimento, memoria
procedurale, automatismi
12. Evidenze scientifiche
Densità inferiore nelle aree
cerebrali di empatia e
controllo cognitivo ed
emotivo
Se mentre si sta cercando di
concentrarsi su un compito si
ha una e-mail non letta:
riduzione efficienza cognitiva
(10 Q.I.)
Può diventare dannoso
Burnout
Stress cronico
Non solo fare, anche
pensare!
13. • Capire come impieghiamo il nostro tempo…
• Disciplina… impostare una tabella di marcia!
• Stabilire priorità e sequenza
• Imparare compiti «pratici»: 1+1=3
• Avere sott’occhio lo stato dei lavori (team)
Check list
• Prevedere dei momenti per gli imprevisti
Allora? Cosa fare?
25 + 5 = 40
La tecnica del pomodoro
• Pianificare a inizio giornata
• Monitorare durante il
giorno
• Rivedere a fine lavoro incrementare