Consultancy Services & Tools for HR Management & Development | ETAss
Raccolta Contributi dei Relatori, Parte 1 - Hr Vision & Innovation Workshop ETAss 2015
1. HRVISION&INNOVATION
COMPETENZE PER LA VITA, COMPETENZE PER IL LAVORO MODELLI | PRATICHE | SCENARI
BOOK DEGLI INTERVENTI DEI RELATORI PARTE 1
LAURA COLOMBO ETASS | PIER SERGIO CALTABIANO ACCADEMIA | BARBARA TRABUCCHI IPSOS | LUCA VILLA ALSTOM POWER
17. HRVISION&INNOVATION
COMPETENZE PER LA VITA, COMPETENZE PER IL LAVORO MODELLI | PRATICHE | SCENARI
PIER SERGIO CALTABIANO
PRESIDENTE ACCADEMIA NAZIONALE DELLA FORMAZIONE
DA HUMAN CAPITAL ASSET A PEOPLE CENTRIC ORGANISATIONS
18. HRVISION&INNOVATION
COMPETENZE PER LA VITA, COMPETENZE PER IL LAVORO MODELLI | PRATICHE | SCENARI
BARBARA TRABUCCHI
HR MANAGER IPSOS
PPP: PERSONE, PERCORSI, PROGETTI
19. 19
La
nostra
esperienza
Smart
Working
@
Ipsos
Italia
Barbara
Trabucchi
Hr
Director
Ipsos
20. IPSOS
ITALIA
Sedi
a
Milano,
Roma
e
Bari
250
dipendenF
che
ges4scono
ogni
anno
più
di
1500
progeI
di
ricerca
Più
di
200
clienF
Turnover
2014:
45,386
milioni
di
euro
21. ! Per rispondere ad un bisogno espresso da molti;
! Per motivare i collaboratori;
! Per la richiesta di una maggiore concentrazione in alcune fasi del lavoro;
! Per una migliore gestione del bilancio lavoro-famiglia.
Perché
lo
smart
working
in
Ipsos?
Per promuovere una cultura basata
sugli obiettivi e sul senso di
responsabilizzazione delle persone.
SMART
WORKING
22. CaraQerisFche
della
fase
pilota
SMART
WORKING
32
persone
coinvolte
(di
cui
28
hanno
risposto
al
sondaggio)
tuQe
le
BU
di
Ricerca
da
Head
a
Junior
2
mesi
di
durata
(maggio-‐giugno
2015)
Pianificazione
libera,
fino
ad
un
massimo
di
2
giorni
a
seImana
23. Un’esperienza
molto
posiFva
SMART
WORKING
67%
Un'esperienza
del
tuQo
posiFva,
senza
alcun
problema
33%
Un'esperienza
prevalentemente
posiFva
ma
con
qualche
aspeQo
da
migliorare
25. sia
a
livello
personale
SMART
WORKING
…permeQe
di
avere
più
tempo
libero
per
se'
Il
tempo
risparmiato
negli
spostamenF
…
La
quiete
e
comfort
nel
lavorare
a
casa
Sapere
di
poter
fare
smart
working
da'
un
senso
di
libertà,
anche
se
nel
concreto
lo
si
sfruQa
poco
Soddisfazione
media
Accordo
medio
Soddisfazione
media
Accordo
medio
9,6
7,5
8,9
9,6
26. Il
tempo
risparmiato
negli
spostamenF
si
traduce
in
tempo
uFle
per
il
lavoro
che
a
livello
aziendale
SMART
WORKING
PermeQe
di
lavorare
in
modo
più
flessibile
e
produIvo
Accordo
medio
Accordo
medio
L'efficienza
e
produIvità
del
lavorare
a
casa
Soddisfazione
media
9,3
9,3
8,9
27. Ne
deriva
un
rafforzamento
del
legame
di
fiducia
reciproco
SMART
WORKING
E'
un
segno
di
apertura
e
fiducia
da
parte
dell'Azienda
Accordo
medio
Rappresenta
un
grosso
benefit
per
i
dipendenF
Accordo
medio
9,4
8,4
28. Solo
1
richiesta
su
10
negata
per
esigenze
organizza4ve
SMART
WORKING
Un’esperienza
ben
gesFta
e
bene
accolta
in
Ipsos
La
frequenza
con
cui
era
possibile
fare
smart
working
La
flessibilità
nel
concordare
lo
smart
working
con
il
mio
responsabile
Soddisfazione
media
La
facilità
di
contaQo
e
collaborazione
dei
colleghi
quando
lavoravo
da
casa
9,8
8,1
9,0
Pianificazione
a
breve
termine:
2-‐3
giorni
prima
Nessuno
ha
avver4to
insofferenza
da
parte
dei
colleghi
29. nonostante
qualche
difficoltà
tecnica
SMART
WORKING
Le
dotazioni
tecnologiche
di
supporto
Soddisfazione
media
La
velocità
di
connessione
alla
rete
Ipsos
da
casa
7,6
7,7
StrumenF
e
servizi
uFlizzaF
100%
85%
85%
63%
63%
59%
7%
15%
26%
19%
Lync
messenger
Accesso
alla
rete
tramite
VPN
Chiamate
via
Lync
Accesso
ai
si4
del
Gruppo
(JB,
iQuote,
iTime,…)
Trasferimento
di
chiamata
dal
telefono
dell'ufficio
Conf
call
Partecipazione
a
Webinar
Difficoltà/Problemi
tecnici
riscontraF
• Disconnessione, impossibilità di inviare e
ricevere messaggi
• Lentezza, interruzione del collegamento
• Gestione della chiamata (con i clienti), caduta
della comunicazione
30. e
qualche
Fmore
sulla
sua
introduzione
estensiva
SMART
WORKING
RapporF
con
i
colleghi
meno
frequenF
Difficoltà
organizzaFve
Difficoltà
di
controllo
della
produIvità
Non
tuQe
le
figure
professionali
riescono
a
usufruirne
allo
stesso
modo,
per
come
è
organizzato
il
lavoro
in
azienda
31. I
suggerimenF
per
renderlo
più
efficace!
SMART
WORKING
Avere a disposizione un telefono cellulare aziendale per facilitare il contatto
con i clienti per evitare di dover utilizzare il telefono personale
Migliorare la tecnologia (velocità di connessione VPN, PC più potenti,
schermi più grandi, …)
Veicolare all'interno dell'azienda la cultura dello smart working: non è
necessaria la presenza fisica di un collega per lavorare insieme
Definire in che forma comunicare lo smart working ai clienti in modo tale che
ci sia una linea aziendale unica e condivisa
Estendere il concetto di smart working alla flessibilità di orario (poter
usufruire di sw anche solo per mezza giornata o facendo un orario più
flessibile/diverso dallo standard)
32. Nella
fase
pilota
è
emerso
che:
CONCLUSIONI
! per il profilo considerato la modalità di lavoro da casa è
compatibile;
! i vantaggi di questa “opportunità” sono molteplici e condivisi;
! sono presenti alcune criticità tecniche che necessitano di
essere analizzate;
33. Next
steps
SMART
WORKING
! Incontro con i manager che hanno partecipato alla fase pilota
per verifica criticità e setting degli obiettivi;
! Incontro con IT per verifica problematiche tecniche emerse;
! Fase pilota per le divisioni mancanti al fine di verificare la
fattibilità sulle diverse posizioni;
! Gennaio 2016: partenza per tutte le funzioni che verranno
considerate compatibili.
38. HRVISION&INNOVATION
COMPETENZE PER LA VITA, COMPETENZE PER IL LAVORO MODELLI | PRATICHE | SCENARI
PROGETTARE LA CRESCITA:
IL RUOLO ETICO-SOCIALE DELL’IMPRESA
LUCA VILLA HR DIRECTOR ALSTOM POWER
39. HR
VISION
&
INNOVATION
-‐
25/09/2015,
ETASS
ANNUAL
EVENT
–
PALAZZO
DELLE
STELLINE,
MILANO
LA
VALORIZZAZIONE
DEL
RAPPORTO
IMPRESA-‐TERRITORIO
ATTRAVERSO
LA
FORMAZIONE
LUCA
VILLA
DIRETTORE
RISORSE
UMANE
ALSTOM
POWER
ITALIA
S.P.A.
40. Alstom
Power
Italia
Nel
cuore
dell’Europa,
al
centro
del
Mediterraneo
AREA
STRATEGICA
PER
IL
MERCATO
ENERGETICO:
ALTAMENTE
POPOLATA,
SOLIDA
BASE
INDUSTRIALE,
AMPIA
FLOTTA
INSTALLATA
Sede
a
Sesto
S.
G.
Competenza
tecnica
e
ingegneris4ca
per
Impian4
di
Generazione
di
Energia
Eledrica
Fabbrica
dedicata
al
Service
Service
e
lavorazioni
meccaniche
su
Turbine
a
Vapore
e
Generatori
Camera
blindata
Riavvolgimento
statori
e
rotori
di
41. Alstom
Power
Italia
Le
nostre
competenze
tecnologiche
di
eccellenza
–
Generatori
1891 1932 1988 1989 1991 2000 2006 2015
Ercole Marelli
Licenza Westinghouse
Know-‐how
WH
e
floQa
Marelli
capacità
compe44va
oOEM
-‐
WH
&
MHI
fleets
• Acquisizione
competenza
su
tecnologia
Wes4nghouse
• Mentalità
e
approccio
oOEM
fin
dall’inizio
TIBB
Tecn. BBC "
ABB
Futura tecn.
Standard Alstom
PrecedenF
floQe
BBC/MFO
e
tecnologia
Micadur
Corsel
e
Gen.
Corto
Circuito
• Sesto
responsabile
per
progedazione
e
produzione
di
generatori
nuovi
con
tecnologia
Micadur
• Ca.
40
generatori
per
nuove
installazioni
vengono
prodol
a
Sesto
in
ques4
anni
Ansaldo
Energia
Know-‐How
tecnologico
• Cooperazione
con
Ansaldo
• Supporto
ad
Ansaldo
ci
ha
portato
ad
acquisire
tecnologia
e
soluzioni
progeduali
Licenza ad
Ansaldo Sviluppo
dell’intera
Catena
del
Valore
nell’isolamento
dal
MICADUR
convenzionale
alla
tecnologia
TVPI
(Competenze
uniche
nel
panorama
Alstom
mondiale)
• Service:
semplificazione
e
centralizzazione
tecnologica
dei
si4
produlvi
• Sesto
diventa
centro
industriale
per
il
Service
grazie
al
suo
know-‐how
tecnico
Alstom "TVPI Reverse eng.
42. Alstom
Power
Italia
Le
nostre
competenze
tecnologiche
di
eccellenza
–
Turbine
a
Vapore
1998 2000 2002 2008 2014 2015
Franco Tosi
Prima revisione generale
FloQa
Franco
Tosi
Ben
supportata
nell’Area
di
riferimento.
FloQe
oOEM
–
WH,
MHI
&
SEC
• Creazione
ST
Service
Italiano
• Altudine
e
mentalità
oOEM
sin
dall’inizio
avendo
un’esigua
floda
OEM
installata
Primo retrofit
Primo upgrade
Ampliamento
della
floQa
Alstom
per
mezzo
di
retrofit
e
aggiornamenF
• Retrofit:
un
modo
per
ampliare
la
propria
floda
• Upgrade:
per
dare
valore
aggiunto
ai
clien4
ad
un
prezzo
compe44vo
e
differenziarsi
dai
concorren4
Soluzioni
per
implementare
ST
flexible
operaFon
e
ridurre
i
tempi
di
avviamento
Flessibilizzazione
Know-‐how
tecnico
su
floQa
Ansaldo
Energia
• Compezione
con
Ansaldo
sulla
sua
floda
• Ampia
floda
in
Italia
e
Nord
Africa
Prima revisione
generale
Ansaldo
• Forte
richiesta
dal
mercato
italiano
e
greco
per
migliorare
la
flessibilità
delle
unità
ed
aumentare
la
compe44vità
dell’impianto
44. Il
Training
Center
di
Alstom
Power
Italia
La
Genesi
del
ProgeQo
DAGLI
ESPERTI…
AL
TERRITORIO:
SCUOLE,
PARTNERS,
CLIENTI
OBIETTIVO:
TRASFORMARE
LA
CONOSCENZA
TECNOLOGICA
IN
UN
PROCESSO
ACCESSIBILE
A
TUTTI
Tecnologia
Processo
Strategia
• ALSTOM:
sempre
più
Leader
nel
Service
su
tecnologie
non-‐
Alstom
mediante
un
apprendimento
strudurato
e
con4nuo
• TERRITORIO:
Sviluppare
un
circolo
virtuoso
adraverso
la
rete
di
contal
con
Scuole,
Università
e
Is4tuzioni
Locali
• CLIENTI:
Rinforzare
la
Partnership
soddisfando
le
loro
esigenze
forma4ve
Know-‐How
condiviso
• Andare
oltre
le
capacità
tecniche
degli
individui
per
sviluppare
un
metodo
di
lavoro
• Consolidare
la
metodologia
di
intervento
sugli
impianF
a
tecnologia
non-‐Alstom
• Creare
un
ampio
pool
di
esperF
Creare
e
diffondere
un
metodo
• Punto
di
partenza:
la
nostra
eredità
tecnologica
sugli
impianF
a
tecnologia
non-‐
Alstom
Turbine
a
Vapore:
• Franco
Tosi
• Ansaldo
Generatori:
• Ansaldo
• Wes4nghouse
• Siemens
• Brush
45. A
chi
è
dedicato
il
Training
Center
Valorizzazione
del
territorio
53. L’Apertura
verso
il
Territorio
FORMAZIONE
DEI
GIOVANI
IN
AZIENDA
COME
LEVA
PER
L’INNOVAZIONE
E
LO
SVILUPPO
IL
VALORE
DELLA
FORMAZIONE
PER
L’IMPRESA
E
IL
TERRITORIO
• Il
ruolo
e4co-‐sociale
dell’Impresa
si
esprime
anche
ritornando
e
consolidando
nel
rapporto
col
Territorio
le
competenze
sviluppate
all’interno
• A
disposizione
delle
Is4tuzioni
Scolas4che
come
elemento
cardine
per
realizzare
l’alternanza
Scuola-‐Lavoro
• La
disponibilità
di
spazi,
apparecchiature,
personale
dedicato
alla
formazione
in
ambiente
idoneo
e
sicuro
aumenta
il
valore
della
formazione
in
azienda
degli
studen4