4. · Esenzione per abitazione principale (salvo
A/1, A/8, A/9) e quota tassi inquilino,
terreni agricoli (con alcune deroghe),
agricoli imbullonati.
· Modifiche al fondo di solidarietà in aumento
per ristoro mancato gettito abitazione
principale (3,55 mld) e riduzione del suo
ammontare (-1,9 mld), nonché distribuzione
sulla base della differenza tra capacità fiscali
e fabbisogni standard con una quota del 30%.
5. · Contributo per complessivi € 390 mln per
pagamenti debiti certi non considerati tra
le entrate finali.
· Abrogazione definitiva IMU secondaria,
restano la tosap, imposta pubblicità.
· Comma 14: blocco aumenti tributi e
addizionali.
6. · Commi 8 e 9: per gli anni 2016-17-18
apertura (con forti limitazioni) ad
assunzioni a tempo indeterminato di
personale non dirigenziale.
Attenzione: criticità della questione turn-
over.
7. · Comma 1: istituito Fondo per sostegno
disabilità gravi (€ 90 mln annui dal 2016).
· Comma 2: ristabilito il Fondo per le non
autosufficienze (+ € 150 mln per
complessivi 400 mln annui).
8. · Rafforzamento acquisizione centralizzata,
in quanto per acquisti in deroga - fino ad
un tetto di € 40 mila - è necessario
ottenere uno sconto di almeno il 10% e
trasmissione documentazione all’ANAC.
La normativa non si applica per acquisto
di beni e servizi inferiori a € 1.000.
9. · Stabilito obbligo risparmio del 50% in
materia di acquisto di beni e servizi
informatici.
10. · Superamento del Patto di stabilità interno
e conseguimento del pareggio di bilancio
in termini di competenza.
· Comma 4: specificità 2016 del Fondo
pluriennale vincolato.
· Comma 6: esclusione conteggio spese
sostenute per interventi di edilizia
scolastica (€ 500 mln), da confermare in
quanto legato alla clausola immigrazione.
11. · Comma 1: contributo di € 400 mln a
Province e Città Metropolitane(€ 150 mln
alle Province per funzioni relative a
viabilità ed edilizia scolastica; € 250 mln
alle Città Metropolitane, con riparto entro
il 28 febbraio 2016).
· Personale delle Province: definizione iter
e tempistica a conclusione della
collocazione del personale in
soprannumero (giugno 2016).
12. · Proroga alla rideterminazione del valore
dei terreni e delle partecipazioni.
· Rivalutazione dei beni d’impresa.
13. Possibili proposte emendative:
· incremento % assunzioni a tempo
indeterminato per fronteggiare il turn over,
nonché riduzione vincoli per i tempi
determinati negli Enti locali.
· Deroga per i Comuni che non hanno
applicato la Tasi rispetto al blocco delle
addizionali e dei tributi.
14. Possibili proposte emendative:
· Emendamento per la riduzione delle
penalizzazioni sull’estinzione anticipata dei
mutui contratti dagli Enti locali.
· Emendamento sull’incremento di risorse per
Province e Città Metropolitane.
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