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Il film La storia del film è quella di  Roxie Hart,  una starlette in cerca di gloria, che uccide l'uomo che l'ha sedotta promettendole vanamente di promuovere la sua carriera, e adesso rischia la pena di morte. In carcere Roxie incontra la famosa soubrette Velma Kelly, anche lei dentro per omicidio.   Qui si rivolge a Billy Flinn (interpretato da Richard Gere), avvocato costosissimo, il quale accetta il caso soltanto per continuare a tenere alto il suo nome. Roxy, vista la popolarità del suo avvocato ne approfitta per prendere la via del successo. Tratta da un musical "storico", coreografato da Bob Fosse, il film è una parabola sull'effimero valore del successo , sul cinismo e lo strapotere dei media, capaci per fino di influenzare l'esecuzione o l'assoluzione di pluriomicide. La protagonista ne è un esempio lampante; rea di aver assassinato il suo amante con tre colpi di pistola, viene osannata dalle folle al pari di una rockstar ed elevata a simbolo di una generazione di femmine ribelli, finalmente emancipate anche nella libertà di delinquere, salvo poi venire abbandonata una volta passato l'uragano, come tutte le meteore. Qui tutti sembrano inseguire quell'attimo di gloria, per potersi sentire i più grandi. Ma i giornali che pompano i personaggi hanno anche il potere di sgonfiarli. Un pò quello che succede oggi, che il successo è solo questione di moda.
Il film "brilla" e non solo grazie alle atmosfere stile Broadway fatto di mille luci e musica, ma anche grazie a un cast di prim’ordine dove ognuno risulta d’essere perfettamente inserito nel ruolo. Tratta da un musical "storico", coreografato da Bob Fosse, il film è una parabola sull'effimero valore del successo, sul cinismo e lo strapotere dei media, capaci per fino di influenzare l'esecuzione o l'assoluzione di pluriomicide. La protagonista ne è un esempio lampante; colpevole di aver assassinato il suo amante con tre colpi di pistola, viene osannata dalle folle al pari di una rockstar ed elevata a simbolo di una generazione di femmine ribelli, finalmente emancipate anche nella libertà di delinquere, salvo poi venire abbandonata una volta passato l'uragano, come tutte le meteore. Qui tutti sembrano inseguire quell'attimo di gloria, per potersi sentire i più grandi. Ma i giornali che pompano i personaggi hanno anche il potere di sgonfiarli. Un pò quello che succede oggi, che il successo è solo questione di moda. In  Chicago   la vicenda è separata dal musical vero e proprio (se non per rare eccezioni vedi l’inizio del film con il balletto sulle note di "All That Jazz") quasi si trattasse di una storia parallela che va di pari passo con la vicenda principale. Gli stacchi musicali si "agganciano" in modo mai banale alla vicenda dando allo spettatore l’idea che si tratti di un sogno, o di un flashback .
Il tango del sole a scacchi La scena, con inquadrature da videoclip e illuminata come il palco di un musical, si ambienta durante la prima notte di carcere di Roxie nel viale delle assassine, e mentre cerca di addormentarsi nel freddo della sua cella, ci viene mostrata questa presentazione delle 6 assassine. Si esibiscono in uno spettacolo di canto e ballo che descrive come sono avvenuti i delitti per cui sono finite in carcere.  La musica attacca con il gocciolare del rubinetto, i passi della carceriera Mama, unghie che sbattono contro le sbarre ed il rumore di un fiammifero che viene acceso, l'esibizione delle ragazze prende vita. Già da subito abbiamo un'anteprima dei loro moventi, “pop-six-squish-uh uh-cicerto-lipchitz”. Dopo ogni racconto c'è un momento di canto e ballo che ci dice che chi è stato ucciso se l'era proprio meritato. Una Luce rossa domina sulle ragaazze nel momento del tango finale, mentre sulla ballerina ungherese è proiettato un occhio di bue dalla luce bianca-azzurra, che sta ad amplificare la sua dichiarazione di non colpevolezza. Lei infatti non è stata appositamente doppiata, ma da questa nota stilistica e dalla sua esclamazione “non colpevole” capiamo che è stata incastrata. Altro elemento di rosso è il fazzoletto con cui le ragazze interagiscono con il ballerino che recita la parte dell'amante, e che viene sfruttato a seconda dell'omicidio avvenuto. Le riprese sono dinamiche ma non eccessivamente e la musica è IN in quanto generata all'interno della scena stessa. Come  tutte le altre scene musicali del film, nel tango del sole a scacchi questo momento di spettacolo è un attimo di pura fantasia di Roxie, che vede la vita come uno show di un certo livello.

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  • 2. Il film "brilla" e non solo grazie alle atmosfere stile Broadway fatto di mille luci e musica, ma anche grazie a un cast di prim’ordine dove ognuno risulta d’essere perfettamente inserito nel ruolo. Tratta da un musical "storico", coreografato da Bob Fosse, il film è una parabola sull'effimero valore del successo, sul cinismo e lo strapotere dei media, capaci per fino di influenzare l'esecuzione o l'assoluzione di pluriomicide. La protagonista ne è un esempio lampante; colpevole di aver assassinato il suo amante con tre colpi di pistola, viene osannata dalle folle al pari di una rockstar ed elevata a simbolo di una generazione di femmine ribelli, finalmente emancipate anche nella libertà di delinquere, salvo poi venire abbandonata una volta passato l'uragano, come tutte le meteore. Qui tutti sembrano inseguire quell'attimo di gloria, per potersi sentire i più grandi. Ma i giornali che pompano i personaggi hanno anche il potere di sgonfiarli. Un pò quello che succede oggi, che il successo è solo questione di moda. In Chicago la vicenda è separata dal musical vero e proprio (se non per rare eccezioni vedi l’inizio del film con il balletto sulle note di "All That Jazz") quasi si trattasse di una storia parallela che va di pari passo con la vicenda principale. Gli stacchi musicali si "agganciano" in modo mai banale alla vicenda dando allo spettatore l’idea che si tratti di un sogno, o di un flashback .
  • 3. Il tango del sole a scacchi La scena, con inquadrature da videoclip e illuminata come il palco di un musical, si ambienta durante la prima notte di carcere di Roxie nel viale delle assassine, e mentre cerca di addormentarsi nel freddo della sua cella, ci viene mostrata questa presentazione delle 6 assassine. Si esibiscono in uno spettacolo di canto e ballo che descrive come sono avvenuti i delitti per cui sono finite in carcere. La musica attacca con il gocciolare del rubinetto, i passi della carceriera Mama, unghie che sbattono contro le sbarre ed il rumore di un fiammifero che viene acceso, l'esibizione delle ragazze prende vita. Già da subito abbiamo un'anteprima dei loro moventi, “pop-six-squish-uh uh-cicerto-lipchitz”. Dopo ogni racconto c'è un momento di canto e ballo che ci dice che chi è stato ucciso se l'era proprio meritato. Una Luce rossa domina sulle ragaazze nel momento del tango finale, mentre sulla ballerina ungherese è proiettato un occhio di bue dalla luce bianca-azzurra, che sta ad amplificare la sua dichiarazione di non colpevolezza. Lei infatti non è stata appositamente doppiata, ma da questa nota stilistica e dalla sua esclamazione “non colpevole” capiamo che è stata incastrata. Altro elemento di rosso è il fazzoletto con cui le ragazze interagiscono con il ballerino che recita la parte dell'amante, e che viene sfruttato a seconda dell'omicidio avvenuto. Le riprese sono dinamiche ma non eccessivamente e la musica è IN in quanto generata all'interno della scena stessa. Come tutte le altre scene musicali del film, nel tango del sole a scacchi questo momento di spettacolo è un attimo di pura fantasia di Roxie, che vede la vita come uno show di un certo livello.