2. Preludio
• In Italia si afferma il fascismo con Benito Mussolini. Sostenuto
da industriali e borghesia agraria, liberali, piccola e media
borghesia, nazionalisti ed ex combattenti perché era l’opposto
del comunismo. Nazionalista, anti-capitalista, anti-
comunista, totalitario. Mussolini prese il potere nel 29 ottobre
1922 dopo la marcia su Roma, quando il re lo chiamò per
formare un nuovo governo. Il partito imponeva al popolo di
aderirvi anche utilizzando violenza e torture e, grazie alle
modifiche fatte allo statuto Albertino, riuscì a diventare
l’unico partito in Italia.
3. Preludio II
• In Germania si affrontava una grave crisi economica perché
con il trattato di Versailles si sottoscrisse che il paese doveva
dare in sfruttamento alla Francia il bacino della Ruhr e doveva
pagare i danni di guerra alle nazioni vincitrici questo alimentò
i risentimenti nazionalisti e le correnti di destra. Ebbe origine
nel 1920 il partito nazionalsocialista a opera di Adolf Hitler.
Uso di violenza per instaurare un regime autoritario nel paese.
Hitler era sostenuto da industria e alta finanza, ex
combattenti, disoccupati. Nelle elezioni del 1932 il suo partito
vinse e Hindenburg gli affidò la carica di cancelliere ma Hitler
convinse il presidente ad affidargli tutti i poteri. Cominciò il
processo che trasformerà la Germania nel Terzo Reich, ovvero
una dittatura grazie all’utilizzo delle SS e della GESTAPO
4. I passi di Hitler
• Patto d’acciaio tra Germania, Italia e nel 1939 Giappone
• Patto di non agressione tra Germania e URSS
• 1935: Guerra d’Etiopia italiana
• 1936: Occupazione tedesca della regione del Reno
• 1938: Annessione dell’Austria
• 1939: Invasione della regione dei Sudeti e della Cecoslovacchia e
dell’Albania da parte dell’Italia
• Ricerca di uno spazio vitale per lo sviluppo della razza ariana
• Liberare il popolo tedesco dagli ebrei con le leggi antiebraiche che
vengono privati della cittadinanza,obbligati a farsi riconoscere
esibendo un simbolo sugli abiti e impediti i matrimoni tra ebrei e
tedeschi
5. Scoppio della guerra
• 1 settembre 1939 Hitler invase la
Polonia, poco dopo fu invasa dalla Russia.
• 3 settembre 1939 Regno Unito, Francia
dichiarano guerra a Hitler.
• La Germania invade i paesi baltici e la
Finlandia, Aprile 40 Danimarca, Norvegia a
Maggio 40 Olanda, Belgio e Lussemburgo, a
Giugno 40 Francia.
6. Sviluppo della guerra
• L’Italia aveva proclamato il 1° settembre 1939
la «non belligeranza» ma decise comunque di
intervenire il 10 giugno 1940
• La Francia fu divisa in due: a Nord sotto il
controllo della Germania mentre a Sud
repubblica collaborazionista di Vichy.
• La Gran Bretagna resiste ai bombardamenti di
Hitler e nell’ottobre 1940 Hitler può
considerare fallita la «battaglia d’Inghilterra»
7. Proseguimento
• Il forte intervento tedesco salvò l’Italia dalla
sconfitta in Somalia e in Grecia
• Essendo uno dei suoi obbiettivi distruggere il
comunismo, Hitler il 22 giugno 1941 dette il via
all’ «operazione Barbarossa», ovvero un attacco
alla Russia. Le truppe dovettero fare una marcia
tra il gelo della Russia per stringere una morsa tra
Mosca e Leningrado ma l’esercito russo e i
partigiani bloccarono l’avanzata: la guerra lampo
era fallita
8. La Germania domina l’Europa
• Europa sotto il controllo nazista o
direttamente o con repubbliche
collaborazioniste. Opposizioni soppresse con
SS e Gestapo.
• Intenso sfruttamento economico dei paesi
conquistati
• Soluzione finale al problema ebraico con i
campi di concentramento e sterminio
• In Italia le leggi razziali furono applicate nel
1938
9. Gli USA intervengono
• Il 4 agosto 1941 Churchill e Roosevelt firmano
la Carta Atlantica.
• Il 7 dicembre 1941 Pearl Harbor viene
attaccata dai Giapponesi: questo episodio
determinerà l’entrata in guerra degli USA.
10. Gli alleati al contrattacco
• Nel 1942 l’Asse riprende l’offensiva: in Estremo
Oriente, Nuova Zelanda e Africa i giapponesi e
in Africa Settentrionale le truppe italo-
tedesche e i nazisti riuscirono ad arrivare a
Stalingrado
• Grazie agli aiuti dati dai partigiani e dagli
Americani, gli Alleati riescono a riprendersi.
Battaglie nel nord Africa e i sovietici si
riprendono Stalingrado
13. Lotta Partigiana
• Nel 1943 quando Badoglio dichiarò l’armistizio
l’esercito italiano si sfaldò e una buona parte dei
militari si unirono a formare le milizie partigiane,
coordinate dal CLN e in seguito CVL, per
continuare a combattere contro i tedeschi e i
fascisti rimasti
• Numerose rappresaglie dei tedeschi con
esecuzioni di massa sulla popolazione civile che
aiutava i partigiani
• Il 25 aprile 1945 finalmente l’Italia veniva liberata
e il 7 maggio la Germania venne costretta alla
resa
14. Epilogo
• Dopo lo sbarco in Normandia il 6 giugno 1944, anche la
Francia venne liberata e rimaneva solamente il Giappone.
• Gli USA sganciano, il 6 e l’8 agosto 1945, due bombe
atomiche a Hiroshima e Nagasaki.
• Con la conferenza di Yalta nel febbraio 1945 si stabilì che
la Germania sarebbe stata divisa in quattro zone. Nel
1949 sarebbero poi diventate due: RDT (est) e RFT (ovest)
• Veniva istituito anche il processo di Norimberga per
punire i nazisti
• Con la conferenza di Parigi del 1946 l’Italia rinunciava a
diversi territori