1. PROTOCOLLO DI INTESA
“LA SCUOLA VA A BORDO”
“Sempre devi avere in mente Itaca,,
raggiungerla sia il pensiero costante.”
Costantino Kavafis
Iniziativa di sensibilizzazione sulle attività del settore marittimo, portuale,
logistico e di ricerca scientifica e ambientale sul mare, rivolta agli studenti delle
seconde classi degli istituti d’istruzione secondaria di primo grado
Comune di Napoli Piazza Municipio, 64 – 80133 Napoli, in persona del Sindaco, Luigi
de Magistris;
Ufficio Scolastico Regionale della Campania, Via Ponte della Maddalena, 55 –
80142 Napoli, in persona del Direttore Generale Luisa Franzese;
Ministero Infrastrutture e Trasporti – Direzione Marittima della Campania,
Piazzale Pisacane n°1 – 80133 Napoli, in persona del Direttore Marittimo
Contrammiraglio (CP) Antonio Basile;
Autorità Portuale di Napoli, Piazzale Pisacane n°1 – 80133 Napoli in persona del
Segretario Generale Emilio Squillante;
Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Studi sulle Società del
Mediterraneo, Via G. Sanfelice, 8 – 80133 Napoli, in persona del Direttore Paola
Avallone;
Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Chimica Biomolecolare, Via
dei Campi Flegrei, 34 – 80078 Pozzuoli (Na) in persona del Direttore Vincenzo
Di Marzo;
Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto Ambiente Marino Costiero, Calata
Porta di Massa, Porto, 80133 Napoli, in persona del Direttore Laura Giuliano;
Istituto Italiano di Navigazione Napoli – Via Orazio 92, in persona del Presidente
Giosué Grimaldi;
Stazione Zoologica “A. Dohrn”- Napoli Villa Comunale Via Caracciolo, in persona
del Presidente Roberto Danovaro;
The International Propeller Club Port of Naples, Calata Trinità Maggiore 53,
80134 Napoli in persona del Presidente Umberto Masucci;
Fondazione Thetys-Museo del Mare di Napoli, Via di Pozzuoli, 5 – 80124 Napoli, in
persona del Direttore Antonio Mussari;
e in collaborazione con il II Reparto tecnico di supporto della Guardia di Finanza
di Nisida.
2. Premesso che:
il Mare è una fonte cospicua di attività legate al lavoro, al turismo, alla cultura;
Napoli è una città fulcro del Mediterraneo, ponte tra l’Europa e i Paesi che gravitano sulle
sponde del Mediterraneo;
senza porti e senza il settore marittimo non esisterebbe un sistema economico in Italia e
attraverso i porti transita oltre il 90% delle merci di importazione e di esportazione;
il settore delle attività portuali rappresenta un rilevante comparto economico ed
occupazionale;
negli ultimi anni emerge sempre più quanto il sistema portuale rappresenti un servizio di
importanza strategica e la sua eventuale inefficienza, dovuta anche ad una possibile
mancanza di dialogo con il territorio, influisce negativamente sull'organizzazione non solo
marittima e portuale, ma anche sul rapporto tra porto e città e su tutto il sistema
economico.
Considerato che:
Il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera ha tra i propri compiti
istituzionali, conferitigli ex lege:
la salvaguardia della vita umana in mare e la tutela dell’ambiente marino e costiero,
nonché è altresì deputato al rilascio delle patenti nautiche, nonché dei titoli
professionali per il personale marittimo che intende operare nel settore della marina
mercantile e del diporto nautico;
la promozione annuale di iniziative volte alla sensibilizzazione ed all’informazione degli
studenti delle scuole di ogni ordine e grado attraverso iniziative e progetti che
consentano al personale appartenente al Corpo di interagire con i predetti alunni al fine
di fornire utili insegnamenti relativi alla sicurezza ed alla tutela dell’ambiente e di
renderli anche edotti sulle modalità attraverso le quali è possibile entrare a far parte
della Forza Armata e del Corpo delle Capitanerie nonché intraprendere la carriera nella
marina mercantile;
La Direzione Marittima della Campania intende:
promuovere attività didattiche a favore di alunni delle scuole di ogni ordine e grado,
finalizzate alla conoscenza dell’ambiente marino ed alla diffusione della cultura
marinaresca;
promuovere l’educazione civica marittima, con particolare riferimento alla sicurezza in
mare ed all’ambiente marino al fine di consentire agli alunni di avvicinarsi in maniera
consapevole, sicura e rispettosa a tutte le attività connesse al mare;
far conoscere agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado i compiti Istituzionali della
Forza Armata ed in particolare del Corpo delle Capitanerie di Porto, l’organizzazione, i
mezzi e gli strumenti di cui è in possesso ed attraverso i quali espleta le proprie
funzioni;
svolgere attività didattica frontale presso gli istituti scolastici e/o ospitare gli alunni
presso le proprie strutture periferiche dislocate sul territorio regionale ed illustrare al
contempo le relative realtà portuali, realizzando delle giornate a tema che potranno, tra
le altre cose, prevedere anche la visita a bordo dei mezzi nautici del Corpo ed
eventualmente, laddove ricorrano i necessari presupposti di sicurezza, delle uscite in
mare a bordo degli stessi.
3. Il Comune di Napoli intende:
valorizzare tutto quanto attiene la vita del Mare in generale, del Mediterraneo in
particolare, considerato che il settore può aiutare la città con opportunità di formazione
e di lavoro, in particolare per i giovani studenti;
valorizzare il settore Turismo e Alimentare legato al Mare, come intende sostenere con
azioni di accompagnamento il settore Cultura e Formazione ugualmente legato al Mare.
La Fondazione Thetys-Museo del Mare di Napoli intende:
valorizzare il patrimonio immateriale legato al Mare della Città recuperando, con il
“Progetto memoria”, fonti orali, racconti, favole, testimonianze di vita vissuta sul mare e
con il mare da condividere con il territorio;
promuovere il suo patrimonio materiale, testimone dell’evoluzione delle navi e delle
tecniche di navigazione degli ultimi secoli, interessando gli allievi ad adottare in
particolare una nave o un oggetto del Patrimonio museale da illustrare nel corso dei
momenti formativi di cui al successivo art.3 .
L’ Ufficio Scolastico Regionale intende promuovere l’iniziativa, che condivide nei suoi
contenuti socio/culturali, diffondendola nelle scuole secondarie di I grado, entro i limiti
massimi di presenza fissati preventivamente dal Comitato di Coordinamento locale ed entro
il termine indicato dallo stesso.
Il Propeller Club Port of Naples promuoverà intende svolgere presso le scuole attività di
divulgazione circa il lavoro in ambito portuale con uso dei materiali audiovisivi e materiale
didattico nonché dialogo diretto con operatori e rappresentanti istituzionali.
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche intende partecipare al percorso con tre dei suoi
istituti campani:
L’Istituto per l’Ambiente Marino Costiero – Interno Porto di Napoli, Napoli
(IAMC) che si occupa di tematiche inerenti l’ecosistema mare e della fascia costiera
(e.g. geologia, biologia, risorse rinnovabili, hazards naturali, monitoraggio ambientale)
propone una serie di incontri divulgativo-didattici ad hoc, con attività pratiche per
promuovere soprattutto nelle giovani generazioni una coscienza ambientale e un senso
di appartenenza al proprio territorio volto alla sua valorizzazione e tutela.
L’Istituto di Chimica Biomolecolare – Pozzuoli CNR, che vanta una consolidata
esperienza nello studio chimico degli organismi marini e dei fenomeni biologici che
influenzano la struttura ed il funzionamento dell’ecosistema marino presenta tematiche
di ecologia chimica marina, biologia e microbiologia marina.
L’Istituto di studi sulle Società del Mediterraneo, che si occupa da diverso tempo
di Mare, si confronta sui temi dell'ambiente, della biodiversità, del turismo, della storia
economica - sociale del Mediterraneo e dei musei del waterfront: la cultura del Mare
come volano di sviluppo delle future generazioni.
L’Istituto Italiano di Navigazione, che dal 1959 si impegna nella diffusione della cultura
della navigazione, vuole offrire ai giovani studenti testimonianze ed esperienze dove si
conciliano il rigore scientifico delle materie nautiche e l’amore per le conquiste e le scoperte.
4. La Stazione Zoologica Anton Dohrn, in quanto ente di eccellenza nei settori della biologia
e dell'ecologia marina, integrando diverse strategie e strumenti didattici, si propone di far
conoscere la ricchezza rappresentata dalla biodiversità marina, lo stato di salute del Mare,
con particolare riferimento alle specie minacciate d’estinzione, e il ruolo cruciale della ricerca
scientifica per la gestione di questa fondamentale risorsa.
II Reparto tecnico di supporto della Guardia di Finanza di Nisida intende predisporre
visite guidate a bordo di unità navali militari, Guardiacoste d'altura e vedette costiere (senza
navigazione), nonché visite alle strutture tecnico-logistiche presso il Comprensorio logistico
di Capo Miseno; ed, eventualmente, proporre percorsi storico/informativi inerenti la storia
della “vela latina” attraverso visite al battello “Cuma” del “Laboratorio cumano”.
Visto che Tutti gli enti sottoscrittori del presente protocollo intendono collaborare al meglio,
secondo i singoli campi di attività e interessi, alla migliore riuscita del protocollo stesso,
nell’interesse degli allievi coinvolti e di un sempre più proficuo e attivo rapporto tra la Città
e il Mare
Considerato:
il successo riscosso dai progetti pilota delle città di Ravenna, Livorno e Trieste, realizzati
allo scopo di promuovere il dialogo tra porto e città con una particolare concentrazione sulle
scuole e sugli studenti in genere
l’obiettivo che la Città di Napoli si è proposto di abbattere il muro che divide la Città stessa
dal suo Mare
la sinergia tra porti e città che si fa sempre più presente, grazie anche all’iniziativa della
Commissione Europea che nel 2008 ha istituito la Giornata Europea del Mare allo scopo
di far partecipare i cittadini alla vita dei porti per un intero giorno e che si terrà anche
quest’anno presso un luogo significativo della Città
Le Parti convengono
Le premesse si assumono come integranti del presente accordo.
Art.1
(Oggetto)
I soggetti sottoscrittori, nel rispetto dei propri ruoli e competenze istituzionali, s'impegnano a:
promuovere iniziative finalizzate alla realizzazione di un progetto globale e di progetti
specifici sulla cultura del Mare che, partendo dalla realtà territoriale campana, possano
successivamente coinvolgere realtà territoriali di altre regioni d’Italia e paesi del
Mediterraneo;
partecipare con propri rappresentanti ad incontri ed eventi socio-culturali di campo,
regionali, interregionali, nazionali ed internazionali;
promuovere iniziative per la conoscenza delle attività legate al lavoro portuale, al settore
dello shipping, alla formazione generale, alla cultura e alla ricerca sul Mare per studenti
5. delle seconde classi degli istituti di istruzione secondaria di primo grado del
Comune di Napoli.
Art.2
(Finalità)
Gli Enti sottoscrittori intendono farsi promotori della conoscenza delle realtà del mare e dei
porti italiani nei confronti di giovani studenti che, affrontando il loro corso di studi,
potranno indirizzare la propria formazione nell'ambito dei menzionati settori economici e
culturali; un approccio diretto con essi comporterà la conoscenza e la crescita in svariate
discipline (ivi comprese geografia economica e politica, storia del Mediterraneo e della
navigazione, lingua inglese, chimica, biologia, informatica ed altro) che si ritiene potranno
costituire uno stimolo efficace sia per l'arricchimento della propria cultura, sia per le scelte di
studio e di lavoro dei giovani alunni.
Art.3
(Attuazione)
I sottoscrittori del presente Protocollo, allo scopo di attendere alle finalità di cui all'art.2, si
impegnano nello svolgimento delle proprie attività ad organizzare un percorso di conoscenza
consistente in quattro momenti formativi della durata di circa 2 ore ciascuno da tenersi a cura
dei partner del protocollo presso le sedi degli istituti scolastici aderenti all’iniziativa con un
intervento divulgativo nelle classi. Oltre i quattro momenti formativi sarà effettuata una visita
esterna presso le sedi operative dei partner stessi come stabilito dal comitato di coordinamento
Gli Enti sottoscrittori si propongono di fare in modo che l'iniziativa sia seguita a livello locale da
rappresentanti degli Enti Pubblici.
Art.4
(Comitato di coordinamento locale)
Il coordinamento locale sarà assicurato da un Comitato locale composto da:
un componente dello staff del Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale della
Campania;
un Ufficiale appartenente alla Direzione Marittima della Campania;
un rappresentante dell’Autorità Portuale;
un componente dello staff dell'Assessorato al Lavoro ed alle Attività Produttive e uno
dell’Assessorato all’Istruzione;
un componente del Consiglio del Propeller Club di Napoli;
un componente del CNR ISSM, uno del CNR ICB ed uno dell’IAMC;
un componente dell’Istituto Italiano di Navigazione;
un rappresentante della Stazione Zoologica “A. Dohrn”
un rappresentante della Fondazione Thetys Museo del Mare.
La partecipazione dei membri del Comitato è a titolo gratuito, né sono previsti rimborsi spese.
Art. 5
(Programmi di intervento)
6. Nell’attuare il progetto nelle scuole ciascun partner sottoscrittore del protocollo si impegna a
rispettare le finalità riportate nella premessa che fa parte integrante del presente protocollo
secondo gli specifici ambiti di riferimento.
A proposito delle finalità si ricorda che si promuoverà, con il supporto dell’Assessorato al
Lavoro e dell’Assessorato all’Istruzione del Comune di Napoli, di concerto con la
Direzione Generale Campania, un concorso tra le Scuole, con premiazione dei lavori
(ricerche, disegni, scritti, ecc.) che, a giudizio del coordinamento locale, appariranno aver
meglio colto lo scopo dell'iniziativa stessa.
Nel corso dell'iniziativa sarà proposto un questionario agli alunni partecipanti, al fine di
verificare il loro concreto interesse ad un futuro inserimento lavorativo nel mondo delle
attività marittime, portuali e logistiche;
eventualmente si prenderanno contatti con altri porti di Italia oltre lo stretto
collegamento e coordinamento con il porto di Napoli.
Il Comune di Napoli, tramite l'Assessorato al Lavoro e Attività Produttive,
s'impegna ad attuare un sistema qualificato di coordinamento delle iniziative, di
informazione e pubblicizzazione delle stesse, privilegiando i canali istituzionali, come si
impegna a coadiuvare gli altri enti sottoscrittori nella realizzazione del momento
conclusivo fissato per la Giornata Europea del Mare il 20 maggio di ogni anno.
L’Assessorato al Lavoro, altresì, metterà i giovanissimi a diretto contatto con il
ventaglio di opzioni di ricerca, di lavoro e multiculturalità che il settore Mare, Ricerca,
Porto, Logistica può offrire e coordinerà gli incontri e gli interventi. L’Assessorato
all’Istruzione fornirà gli opportuni agganci con scuole e ambienti culturali.
Art.6
(Impegni di spesa)
Lo svolgimento delle attività previste dal presente protocollo non comporta alcun onere
finanziario a carico delle Istituzioni pubbliche coinvolte. I costi dei singoli programmi di
intervento, se necessario, saranno valutati e sopportati a livello locale mediante acquisizione
dei fondi necessari da sponsor privati o in modalità adeguate allo svolgimento del programma
previsto.
Art.7
(Durata)
Il presente Protocollo ha durata annuale rinnovabile a decorrere dalla data della sua
sottoscrizione. Le parti possono recedere dall'accordo dando preavviso almeno 2 mesi prima.
Art.8
(Controversie)
In caso di controversie le Parti si impegnano a ricercare una composizione bonaria.
Art.9
(Norme finali)
Le parti potranno concordemente modificare quanto previsto nel presente Protocollo in ragione
di sopraggiunte esigenze istituzionali.
Letto, confermato e sottoscritto
7. Napoli,
Comune di Napoli
Sindaco Luigi de Magistris
Ufficio Scolastico Regionale della Campania
Direttore Generale Luisa Franzese
Direzione Marittima della Campania
C.A. (CP) Antonio Basile
Autorità Portuale di Napoli
Segretario Generale Emilio Squillante
Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo
Direttore Paola Avallone
Consiglio Nazionale delle Ricerche- Istituto di Chimica Biomolecolare
Direttore Vincenzo Di Marzo
Consiglio Nazionale delle Ricerche- Istituto per l’Ambiente Marino Costiero
Direttore Laura Giuliano
Istituto Italiano di Navigazione Napoli
Presidente Giosué Grimaldi
Stazione Zoologica “A. Dohrn”
Presidente Roberto Danovaro
The International Propeller Club Port of Naples
Presidente Umberto Masucci
Fondazione Thetys-Museo del Mare di Napoli
Direttore Antonio Mussari
II Reparto tecnico di supporto della Guardia di Finanza di Nisida
Comandante Biagio Looz