1. VERBALE DELLA RIUNIONE FRA AMMINISTRAZIONE COMUNALE,
CONFEDERAZIONI CGIL, CISL E UIL, SINDACATI DI CATEGORIA SUL NUOVO
PIANO INDUSTRIALE FINMECCANICA
Nella giornata di oggi, 30 gennaio 2015, si sono incontrati l'Assessore al Lavoro del
Comune di Napoli Enrico Panini, le Confederazioni CGIL, CSL e UIL e i sindacati di
categoria FIOM, FIM e UILM in merito agli effetti previsti sugli attuali assetti produttivi e
occupazionali degli stabilimenti a Napoli e in Campania alla luce del nuovo piano industriale
di Finmeccanica presentato dall’ad del gruppo Mauro Moretti.
Dopo l'apertura dell'Assessore al Lavoro Enrico Panini che rappresenta le foreti
preoccupazioni dell'Amministrazione comunale sulle ricadute quantitative e qualitative del
nuovo piano industriale in città e nell'area metropolitana e, più in generale, sull'assetto
industriale i sindacati, preliminarmente, rappresentano il quadro attuale delle attività e dei
programmi in essere nelle aziende Finmeccanica in Campania.
Finmeccanica è presente sul territorio regionale con undici siti industriali. In totale si
contano circa 6.500 addetti, mentre il numero totale arriva a circa 20.000 addetti, se si
considera l'indotto.
Nello specifico, l'attuale numero degli addetti e le attività in essere presso i vari stabilimenti
sono i seguenti:
Alenia (Capodichino – NA): 400 dipendenti.
Attività:
− C-27J: assemblaggio fusoliera
− ATR MP/ASW: modifica strutturale velivoli MMI e retrofit/Update su flotte attive (Cdp,
GdF, …)
Alenia (Pomigliano): 2400 dipendenti.
Attività:
− Programma ATR; fusoliere, attività di montaggio sottogruppi ed assemblaggio
fusoliera
− Bonding
− B787 Dash8: attività di fabbricazione frame e sheartie
− B787 Dash9: attività di fabbricazione sheartie
− Attività di fabbricazione per altri programmi
− B767: montaggio di end items per le versioni civile e tanker
− Ingegneria e progettazione
Alenia (Nola): 900 dipendenti.
Attività:
A380: attività di montaggio sezioni
A321: attività montaggio sezione 14
Fabbricazione: parti per tutti gli stabilimenti
Selex ES (Fusaro): 400 dipendenti.
Attività:
− Produzione di radar primari e secondari per il controllo del traffico aereo civile
− Produzione di radar multifunzione per la difesa navale
− Produzione di radar 3D di sorveglianza per la difesa navale e terrestre
− Produzione di radar di approccio aeroportuale (PAR - Precision Approach Radar)
2. Selex ES (Giugliano): 400 dipendenti.
Attività:
− Attività di supporto post - vendita al cliente civile e militare: field engineering,
progettazione di soluzioni avanzate di info-logistica, produzione di parti di rispetto
− Centro di eccellenza per la produzione di componenti di microelettronica
− Progettazione software per sistemi mission critical
− Laboratorio pubblico-privato COSMIC: centro di ricerca sui sistemi open source per
le applicazioni e i servizi mission critica
MBDA (Fusaro): 400 dipendenti.
Attività:
− Realizzazioni di parti importanti di manufacturing
− Supporto logistico di progettazione
WASS (Monteruscello): 85 dipendenti.
Atttività:
Progettazione hardware, software e produzione di apparati di test per siluri,
contromisure e apparati di lancio
Progettazione hardware, software e produzione di apparati di lancio e sistemi
elettronici (sistemi di controllo e guida e post-elaborazione acustica)
Ricerca, progettazione e produzione sistemi elettro acustici (teste acustiche per siluri
leggeri e pesanti, sonar, contromisure, traduttori elettro-acustici)
Ricerca e progettazione trasduttori acustici in fibra ottica
Ricerca, progettazione e produzione prototipo telecamera elettro-acustica
Agusta (Benevento): 130 dipendenti.
Attività:
− Fonderia specializzata per materiali speciali avionici
Ansaldo Breda (via Argine – NA): 800 dipendenti.
Attività:
− Componentistica e Service
− Carrelli
− Elettronica leggera e pesante
− Allestimento metropolitane Driver Less
− Motori e convertitori
Ansaldo STS (via Argine – NA): 550 dipendenti.
Attività:
− Subcontracting attività di subappalto commesse italiane e all'estero
− Logistica
− Ingegneria di sistemi
− Direzione amministrativa
− Ingegneria di segnalamento (presidio)
− Project manager di sistema e segnalamento
− Presidio commerciale
Telespazio (via Gianturco – NA): 33 dipendenti.
Attività:
Due programmi ASI volo umano spaziale (VUS) (in corso e pianificato per il 2015 e
3. 2016) per astronauta Cristoforetti
Custodianship GLOBE
Horizon 2020 EDEN ISS 2014
Distretto Aerospaziale Campano DAC/MISTRAL
SNIII CCN4 (in corso e pianificate per il 2015)
GAL—PRS (in corso e pianificate per il 2015)
COSMO MCO (in corso e pianificate per il 2015)
COSMO CSG (pianificate per il 2015)
Robotica (in corso e pianificate per il 2015)
GLOBE Flight Model (da acquisire)
Preliminary Food Precursor Unit – PFPU
Distretto Aerospaziale Campano DAC/MISTRAL
I.TER Campania (programma di possibile acquisizione nel 2015)
Le Confederazioni ed i sindacati di categoria esprimono nel corso della riunione critiche e
perplessità sul Piano e sui suoi effetti sul territorio.
Considerato il quadro attuale, si conviene che le conferme delle vecchie scelte (es.: vendita
di Ansaldo Breda e Ansaldo StS) e l’aggiungersi di quelle che potranno derivare dal nuovo
Piano industriale presentato a Londra dall'ad del gruppo, ed illustrato successivamente alle
segreterie nazionali dei sindacati metalmeccanici, determinerà sicuramente effetti negativi
sugli attuali assetti produttivi e occupazionali degli stabilimenti a Napoli e in Campania.
Il piano industriale di Finmeccanica non contempla Ansaldo Breda e Ansaldo StS, prevede
un contenimento di Selex; l’intenzione dichiarata è quella di chiudere Telespazio per portare
l’azienda a Roma ed è certa la dismissione dell’Alenia di Capodichino con gli effetti
prevedibili su Nola Pomigliano e sull’utilizzo della pista di volo.
I Sindacati evidenziano che la riduzione dell’occupazione del gruppo è stata pagata,
percentualmente, soprattutto da Napoli e dalla Campania. Così come i centri direzionali,
nell'ambito del Piano, sono stati confermati tutti al Centro Nord, visto che gli stabilimenti
campani vengono progressivamente depauperati dei centri di progettazione, dove si crea.
Le parti convengono che, ognuno per le proprie competenze ma tutti insieme per i destini
industriali della Città metropolitana, è indispensabile intervenire rapidamente per prevenire
gli effetti negativi che si determineranno in Campania.
Al riguardo è stato chiesto dall'Assessore un incontro con la sottosegretaria al Lavoro, on.
Teresa Bellanova, mentre il Sindaco de Magistris porrà immediatamente il tema al
Sottosegretario Graziano del Rio e al Presidente del Consiglio.
L'Assessore Panini conclude ribadendo che è indispensabile che Napoli e la Campania
facciano fronte comune in questa difficile situazione, aprendo una interlocuzione diretta con
il Governo per chiarire che le scelte strategiche del gruppo Finmeccanica, orientate dagli
indirizzi dell'Esecutivo, non possono avere ricadute negative sul sistema occupazionale
della nostra regione, già duramente colpito e impoverito dalla crisi e dai recenti processi di
riorganizzazione delle diverse aziende del gruppo che negli ultimi anni hanno visto l'uscita
di migliaia di addetti dagli stabilimenti campani. Anzi, Napoli e la Campania devono
rappresentare il fulcro fondamentale di un nuovo Piano industriale, sempre più
indispensabile dopo i disastri delle pregresse gestioni.
A tal fine è auspicata anche una decisa iniziativa del governatore Caldoro e della Regione
Campania, che deve recitare un ruolo di primo piano in questa vicenda; al pari delle altre
forze politiche, sociali e sindacali della regione che devono far fronte comune in questa
battaglia.
Al termine si conviene su una convocazione periodica del tavolo, ferma restando
l'opportrunità che la Regione Campania convochi tavoli con le forze sindacali e con nle
istituzioni del territorio.