L’unico fattore competitivo inimitabile è la qualità del capitale umano dell’azienda, il quale dipende dall’insieme di competenze e capacità delle risorse umane a disposizione.
1. Il capitale umano
unico fattore competitivo differenziante inimitabile dalla concorrenza
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2. Una strategia di
differenziazione si
concentra sull'offerta
di prodotti o servizi
che i clienti
percepiscono come
diversi e/o migliori
dell'offerta della
concorrenza.
3. Questa strategia è popolare nel
settore dell'ospitalità e della
ristorazione, principalmente
perché i servizi di ospitalità
sono complessi e soddisfano le
esigenze di identità personale e
di affiliazione sociale, creando
così enormi opportunità di
differenziazione.
4. Tuttavia, mentre il potenziale di
differenziazione è ottimo nelle
imprese alberghiere e di
ristorazione, la facilità di
imitazione può rendere probabile
che diversi marchi tenteranno
strategie simili, una situazione nota
come convergenza competitiva.
5. Nonostante lo sforzo di
ciascuna azienda di
differenziarsi, molti marchi
diventano fin troppo simili al
punto che i clienti non possono
veramente distinguerli l'uno
dall'altro.
6. Risorse immateriali (intangibili)
come una cultura organizzativa ad
alte prestazioni e il servizio di
qualità sono difficili da imitare e
costituiscono una base solida di
vantaggio competitivo.
7. La differenziazione è una scelta
strategica, non una caratteristica
del mercato, e come tale deve
basarsi sulla creazione di un
insieme di competenze e capacità
delle risorse umane.
8. Le esperienze di servizio che
completano lo stile di vita dei
consumatori possono consentire
all'azienda che presta questo
servizio di distinguersi in modo
notevole dalla concorrenza.
9. L’unico fattore competitivo
inimitabile è la qualità del
capitale umano dell’azienda,
il quale dipende dall’insieme
di competenze e capacità
delle risorse umane a
disposizione.
10. Le competenze vanno
arricchite tramite la
formazione continua e le
capacità vanno amplificate
tramite la motivazione e la
creazione di un clima
aziendale sano e sereno.
11. Formate e motivate i vostri collaboratori,
aiutateli a crescere e a migliorare la loro
vita lavorativa (ed anche quella privata
che volendo o no incide nelle
performance quotidiane degli addetti) ma
fatelo sinceramente! Le persone si
accorgono quando lo fate con un secondo
fine o per prassi aziendale.
12. Condividete con loro gli
obbiettivi aziendali e
coinvolgeteli nella presa
delle decisioni. Prendeteli
per mano e guidateli nel
percorso della CRESCITA
che una volta fu vostro.
13. Aiutando a crescere i vostri
collaboratori crescerete anche
voi e di conseguenza crescerà
anche la vostra azienda.