Famiglia cristiana - Miracolo estivo a Milano del Teatro Franco Parenti
MIRACOLO ESTIVO A MILANO DEL
TEATRO FRANCO PARENTI
Lo straordinario successo della stagione estiva al teatro Franco
Parenti di Milano malgrado il Covid. Dice la direttrice Andée
Ruth Shammah: "Il teatro va sostenuto perché infonde energia
positiva"
03/09/2020
Quello che ha compiuto il Teatro Franco Parenti di Milano quest’ estate ha il sapore dell’
autentico miracolo. Mentre altrove i teatri rimanevano cautelativamente chiusi, il Parenti
diretto dall’ energica e visionaria Andrée Ruth Shammah ha allestito una stagione coi
fiocchi, articolata in tante proposte. E il pubblico è arrivato, attratto dai nomi in
cartellone (Elio Germano, Ivana Monti, Michela Murgia…) ma anche dalle accortezze
usate nelle platee: spettacoli all’ aperto e al chiuso con distanziamento e plexiglass. E in
numeri sono notevoli: 4.200 biglietti per le sale interne, 5.200 per l’ arena estiva dei
Bagni misteriosi, 55.000 accessi alle piscine, a cui si aggiungono 1,500 spettatori per
gli spettacoli itineranti dei Camios, che hanno toccato le piazze dei comuni feriti dal virus,
da Codogno ad Alzano. Per condividere la soddisfazione di questi risultati Andrée Ruth
Shammah ha voluto incontrare nella suggestiva terrazza dei Bagni misteriosi un gruppo
ristretto di giornalisti. Pur senza sottovalutare il virus, la direttrice ha sottolineato il fatto di
come il teatro sia centrale nella vita dell’ uomo, sia per tutto il mondo di professionisti che
ci ruota attorno, sia per il pubblico stesso. «l teatro va sostenuto perché è in grado di
trasmettere energia positiva. Non è vero che ci sono problemi più urgenti, l’ uomo
non è solo corpo».
Intanto continuano la programmazione con un cartellone dal titolo Campo aperto che dà
spazio alle compagnie di giovani. «Poiché le sale avranno accessi ridotti abbiamo
pensato di dare loro un’ opportunità per farsi conoscere e apprezzare». Dal 1 al 4
ottobre Pandora, dei Gordi, ambientato in un bagno pubblico in cui si alternano persone e
situazione visti da un germofobico. Ci sarà anche uno spettacolo online, Il filo invisibile, del
giovanissimo illusionista Andrea Rizzolini. Ogni volta sono ammessi 26 spettatori a cui è
stata recapitata una scatola che contiene un oggetto attorno al quale viene costruita un’
improvvisazione con effetti strabilianti. E ancora il 9 settembre Fuggi la terra e la
luce con Lino Guanciale. Il 15 settembre Note in bianco e nero – il genio bianco di Bill
Evans alla corte di Miles Davis con Corrado Tedeschi. Il 22 settembre presentazione in
anteprima del nuovo romanzo di Antonio Scurati M, l’ uomo della provvidenza, con
letture di Massimo Popolizio. Il 15 e 16 settembre Le sacre, spettacolo di danza con
Luciana Savignano. Il 29 settembre lectio di Stefano Mancuso in occasione dell’ uscita di
La pianta del mondo (Laterza). Questa nuova programmazione si intitola Ma il teatro c’ è!,
per rimarcare la volontà di non far mancare questa dimensione ai cittadini, con l’ auspicio
che altre realtà a Milano e altrove riprendano gli spettacoli . di Fulvia Degl’Innocenti