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Organizzazione aziendale
Piano dell’opera
•Il concetto di organizzazione
•L’evoluzione degli approcci
•Organizzazione come sistema aperto
•La metafora dell’organizzazione come organismo
vivente
•Le attuali macro tendenze evolutive
Giugno 2013 A cura di Giovanni Negri
2. environment
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Il concetto di organizzazione
Divisione del
lavoro
Specializzazione
Integrazionedelle
competenze
specialistiche
sistema
sociale
sistema
tecnico
Obiettivi
Mission
3. Organizzazione definizione
• insieme complesso
• di persone
• associate per uno scopo
• si dividono le attività da svolgere
• secondo certe norme
• stabilendo dei ruoli
• in modo gerarchico
• in rapporto dinamico con l'ambiente
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L’evoluzione degli approcci
Seconda rivoluzione
industriale
F.W. Taylor ORGANIZZAZIONE SCIENTIFICA DEL LAVORO
ANNI 30 E Mayo TEORIA DELE RELAZIONI UMANE
A.Maslow TEORIA DELLA MOTIVAZIONE AL LAVORO
Anni 50 H. Simon TEORIA DELL SCENZE MANAGERIALI
TEORIA DELL’IMPRESA COME SISTEMA APERTO
6. Perché usare le metafore per spiegare i
meccanismi di funzionamento di
un’organizzazione
Come la luce bianca che attraversa un prisma viene scomposta,
cosi da permetterci l’osservazione distinta delle singole componenti
così ogni metafora evidenzia un singolo aspetto delle organizzazioni
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La metafora si presta per mettere in risalto taluni aspetti delle
organizzazioni
Attraverso l’uso di più metafore possiamo evidenziare diversi aspetti
dell’organizzazione
Nessuna metafora rappresenta interamente l’organizzazione in tutti i
suoi aspetti.
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Nascono
rinnovano continuamente la loro struttura. Ciò comporta l'assunzione
di materia ponderabile ed energia "pregiata" dall'ambiente e la
liberazione di sostanze di rifiuto ed energia "degradata".
reagiscono agli stimoli
crescono
si riproducono
muoiono
Tutti gli organismi viventi
possiedono alcune proprietà
che li caratterizzano
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• La sopravvivenza è minacciata dalle variazioni dell’ambiente
esterno
• La teoria della selezione naturale prevede che all'interno della
variabilità derivante dal processo evolutivo, di creino mutazioni
genetiche casuali, nel corso delle generazioni successive al
manifestarsi della mutazione, vengano favorite ("selezionate")
quelle mutazioni che portano gli individui ad avere caratteristiche più
vantaggiose in date condizioni ambientali, determinandone, cioè, un
vantaggio adattativo (migliore adattamento) in termini di
sopravvivenza e riproduzione.
• Tali nuove evoluzioni tendono a sostituire le speci con minor
vantaggio adattativo
Lo scopo degli organismi viventi
è la sopravvivenza della specie
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– Fase di nascita
– Fase di sviluppo
– Fase di declino
• L’organizzazione entra nella fase di declino quando è superato il
bisogno che assolve o quando altri soggetti rispondono in maniera
più performante al bisogno
• L’impresa per sopravvivere deve adeguarsi ai cambiamenti
ambientali che ne minacciano l’estinzione
Ogni organizzazione ha un ciclo di vita
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Le variabili relative all’ambiente
tecniche
individuali
psico-sociali
Le attrezzature presenti in azienda sono legate alla sviluppo
tecnologico.
Non bisogna dimenticare che il personale deve possedere le
competenze per utilizzarle.
Ogni individuo che opera all’interno dell’azienda ha delle
caratteristiche esterne ed interne.
Quelle interne sono particolarmente importanti per capire
come un lavoratore agisce: capacità, velocità, abilità,
personalità, valori, bisogni
Coinvolgono le relazioni tra i componenti. Si ritiene che le
persone che lavorano in gruppo e si sentano parte di esso,
riescono ad ottenere meglio gli obiettivi prefissati.
Fondamentale è il ruolo che ogni individuo gioca per gli altri.
politico-
economiche
Sono i vincoli posti dall’ambiente economico, politico e
legislativo.
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MA ORGANIZZAZIONE ADEGUATA AL
CONTESTO INTERNO ED ESTERNO
DA QUESTO NE DERIVA CHE MUTANDO
IL CONTESTO NEL TEMPO
L’ORGANIZZAZIONE SI DEVE
MODIFICARE ELASTICAMENTE
NO ONE BEST WAY