SlideShare una empresa de Scribd logo
1 de 13
Albez edutainment production

Modulo V
La mappa “ben fatta”
Giuseppe Albezzano

2

I
La qualità nella mappa concettuale

La mappa risponde sempre a un criterio personale e pertanto la sua valutazione è un
fatto
soggettivo. La mappa è “d’autore”.
In questo modulo faremo riferimento alla valutazione della mappa concettuale non come
prodotto per l’uso personale, o per un uso specifico, ma alle mappe:
da esibire o presentare
da diffondere o da usare come base materiale di studio
come prodotti editoriali

Giuseppe Albezzano

3

I
Gli elementi da considerare
Partendo da presupposto che la conoscenza rappresentata nella mappa sia valida e
coerente, gli elementi da considerare per valutare la qualità formale di una mappa
sono:
1. La sufficienza della quantità di concetti alla copertura cognitiva dell’argomento
2. La pertinenza di ogni concetto al contesto
3. La presenza dei tipi di relazione in ogni relazione
4. La validità di ogni relazione o unità semantica
5. La coerenza
6. L’uso dei tipi di concetto e degli attributi grafici conseguenti

Giuseppe Albezzano

4

I
Gli elementi da considerare

7. La reticolarità
8. La chiarezza contestuale
9. L’informazione di supporto
10. La “leggibilità”, la facilità di consultazione
11. L’aspetto interessante, accattivante dell’organizzazione visiva
12. La analisi in autonomia da parte dell’utente finale
13. Il raggiungimento degli obiettivi proposti

Giuseppe Albezzano

5

I
Gli elementi da considerare
I primi cinque aspetti sono i più rilevanti e, nello stesso tempo, i più semplici, perché
vengono garantiti dall’autorevolezza professionale e dalla capacità dell’autore di
esprimersi a livello logico-concettuale.
Il sesto aspetto garantisce una mappa vivace ma coerente e sistematica.
Il settimo aspetto, la reticolarità (un albero o una rete) dipende principalmente dagli
obiettivi della mappa e dalla natura del contesto cognitivo.
L’ottavo, la chiarezza concettuale è in relazione all’utente finale della mappa:
l’informazione presentata è nuova, o i nuovi concetti e le unità logiche possono essere
assimilati tenendo conto della conoscenza precedente?

Giuseppe Albezzano

6

I
Gli elementi da considerare
Un punto non meno importante nella creazione di una mappa è quello della fruibilità.
Poiché la mappa si “legge” nel modo convenzionale, sequenziale, è importante che ci
siano dei punti, o nodi, d’ingresso. Questi non devono essere necessariamente i più
importanti.
La presentazione grafica è nitida, ordinata nella disposizione dei concetti nella mappa,
segue dei modelli gradevoli, geometrici? È facile seguire le frecce delle relazioni?
Il tredicesimo punto si riferisce al successo probabile, al raggiungimento dell’obiettivo
proposto.
Non esistono mappe buone o cattive. La mappa è sempre un prodotto personale e non è
mai un risultato finale.

Giuseppe Albezzano

7

I
Aspetti universalmente validi
Ci sono aspetti importanti e validi universalmente, da osservare, nella ideazione e
realizzazione di una mappa concettuale:
Non cercare di tenere un concetto centrale, “più importante”: le mappe non hanno
un centro né un inizio predefinito.
Evitare i nomi di concetti troppo lunghi: i concetti devono avere nomi semplici (meno
parole, più potenza).
I nomi dei tipi di relazione sono in realtà connettori logici, e pertanto l’utilizzo
ossessivo delle regole di concordanza può rendere difficile la percezione, oscurando il
messaggio. Il connettore definisce un’integrazione logica. Scrivere
grammaticalmente corretto non è di per sé “conoscenza”.

Giuseppe Albezzano

8

I
Aspetti universalmente validi
La riutilizzazione dei tipi di relazione dà alla mappa un maggior valore semantico
rispetto all’uso di tipi equivalenti, che si differenziano solo per la concordanza di
genere e di numero; ha più valore un’etichetta significativa, non perfetta
grammaticalmente.
La mappa non si legge in maniera sequenziale: si analizzano le sue strutture e le sue
relazioni. Perciò è bene evitare il “paragrafismo”, la semplice frammentazione della
frase o un paragrafo in più “concetti” e “relazioni”.
Evitare sequenze di causa-effetto, che danno luogo a frasi lunghe o cronologie…. “e
poi… e poi…”: questa forma appartiene alla scrittura narrativa.
Non assegnare al concetto colore e forma per puro gusto del colore o della forma. Lo
studente di qualunque età cerca nelle forme e nei colori rappresentatività e
associazione: la mappa variopinta senza una logica è più disorientante che utile.

Giuseppe Albezzano

9

I
Aspetti universalmente validi
Evitare le ridondanze: come un oggetto non può occupare due posti diversi nello
spazio, nello stesso modo un concetto non può apparire due volte nella mappa,
nemmeno con nomi diversi. È disorientante, impreciso ed è un grave errore cognitivo
(si perderebbero relazioni importanti).
Sebbene le mappe possono avere una qualunque quantità di concetti, è meglio
evitare di fare mappe troppo vaste. È meglio, dopo una certa quantità di concetti,
fare mappe diverse che si possono comunque connettere.
Utilizzare le immagini sulla mappa non al posto dei concetti, ma come esempio o
“immagine/aspetto” del concetto stesso, o di una sua istanza, e solo dove è
necessario.
Utilizzare le relazioni simmetriche (bidirezionali) dove sia necessario.
Non creare strutture ad albero non cognitive.

Giuseppe Albezzano

10

I
Conclusioni
È facile arrivare ad una mappa ben fatta, comunque vanno rispettati i criteri personali di
qualità: infatti, nella valutazione qualitativa della mappa, non c’è una misura definita in
assoluto, ma solo una ponderazione. Gli aspetti più importanti, la conoscenza e la
capacità logica di rappresentarla, sono già patrimonio preliminare dell’autore.
La qualità non è mai un incidente, è sempre il risultato di una valida intenzione, di uno
sforzo sincero, di direzione intelligente ed esecuzione abile; rappresenta una selezione
saggia tra molte alternative.
Forse l’aspetto più interessante, che deve essere alla base di qualunque approccio alle
mappe, è che la mappa non è mai un risultato definitivo, ma è un dispositivo che
permette il dialogo con la conoscenza.

Giuseppe Albezzano

11

I
FINE

Giuseppe Albezzano

12

I
Bibliografia
H. Fortez “Insegnare e apprendere con le mappe concettuali”
Guida teorico-pratica per l’insegnante immedia editrice

Giuseppe Albezzano

13

I

Más contenido relacionado

La actualidad más candente

La actualidad más candente (17)

Insegnare con le mappe concettuali
Insegnare con le mappe concettualiInsegnare con le mappe concettuali
Insegnare con le mappe concettuali
 
Mappe Mentali e mappe Concettuali
Mappe Mentali e mappe ConcettualiMappe Mentali e mappe Concettuali
Mappe Mentali e mappe Concettuali
 
Mappe concettuali
Mappe concettualiMappe concettuali
Mappe concettuali
 
AID Pordenone - Mappe concettuali
AID Pordenone - Mappe concettualiAID Pordenone - Mappe concettuali
AID Pordenone - Mappe concettuali
 
Le Mappe
Le MappeLe Mappe
Le Mappe
 
Mappe Concettuali_ver01
Mappe Concettuali_ver01Mappe Concettuali_ver01
Mappe Concettuali_ver01
 
Introduzione Alle Mappe
Introduzione Alle MappeIntroduzione Alle Mappe
Introduzione Alle Mappe
 
Il pensiero computazionale
Il pensiero computazionaleIl pensiero computazionale
Il pensiero computazionale
 
Mappe Dazzi 1_18
Mappe Dazzi 1_18Mappe Dazzi 1_18
Mappe Dazzi 1_18
 
An Introduction to Conceptual Maps
An Introduction to Conceptual MapsAn Introduction to Conceptual Maps
An Introduction to Conceptual Maps
 
Mappe mentali e concettuali
Mappe mentali e concettualiMappe mentali e concettuali
Mappe mentali e concettuali
 
Mappe mentali e concettuali
Mappe mentali e concettualiMappe mentali e concettuali
Mappe mentali e concettuali
 
Consegna 4 pensiero computazionale ad
Consegna 4   pensiero computazionale adConsegna 4   pensiero computazionale ad
Consegna 4 pensiero computazionale ad
 
Mappe 2017
Mappe 2017Mappe 2017
Mappe 2017
 
Tesi di Laurea in Grafica "Progettare l'identità"
Tesi di Laurea in Grafica "Progettare l'identità"Tesi di Laurea in Grafica "Progettare l'identità"
Tesi di Laurea in Grafica "Progettare l'identità"
 
Introduzione al lavoro di David Jonassen
Introduzione al lavoro di David JonassenIntroduzione al lavoro di David Jonassen
Introduzione al lavoro di David Jonassen
 
Apprendimento significativo, un modello per la didattica con le tecnologie
Apprendimento significativo, un modello per la didattica con le tecnologieApprendimento significativo, un modello per la didattica con le tecnologie
Apprendimento significativo, un modello per la didattica con le tecnologie
 

Destacado

Insegnare con le mappe concettuali
Insegnare con le mappe concettualiInsegnare con le mappe concettuali
Insegnare con le mappe concettualiGiuseppe Albezzano
 
Costruiamo una mappa concettuale
Costruiamo una mappa concettualeCostruiamo una mappa concettuale
Costruiamo una mappa concettualeGiulio Falco
 
Popplet: creare mappe concettuali - tutorial
Popplet: creare mappe concettuali - tutorialPopplet: creare mappe concettuali - tutorial
Popplet: creare mappe concettuali - tutorialberengof
 

Destacado (6)

Insegnare con le mappe concettuali
Insegnare con le mappe concettualiInsegnare con le mappe concettuali
Insegnare con le mappe concettuali
 
Cmap Tools Download Installazione Bevilacqua
Cmap Tools Download Installazione BevilacquaCmap Tools Download Installazione Bevilacqua
Cmap Tools Download Installazione Bevilacqua
 
Mappe Mentali
Mappe MentaliMappe Mentali
Mappe Mentali
 
Costruiamo una mappa concettuale
Costruiamo una mappa concettualeCostruiamo una mappa concettuale
Costruiamo una mappa concettuale
 
Popplet: creare mappe concettuali - tutorial
Popplet: creare mappe concettuali - tutorialPopplet: creare mappe concettuali - tutorial
Popplet: creare mappe concettuali - tutorial
 
Olivier lettura scrittura_e_abilita_di_studio_marche
Olivier lettura scrittura_e_abilita_di_studio_marcheOlivier lettura scrittura_e_abilita_di_studio_marche
Olivier lettura scrittura_e_abilita_di_studio_marche
 

Más de Giuseppe Albezzano

Le scritture di assestamento e chiusura dei conti
Le scritture di assestamento e chiusura dei contiLe scritture di assestamento e chiusura dei conti
Le scritture di assestamento e chiusura dei contiGiuseppe Albezzano
 
Pianificazione, controllo, reporting
Pianificazione, controllo, reportingPianificazione, controllo, reporting
Pianificazione, controllo, reportingGiuseppe Albezzano
 
Le vendite e il lor regolamento
Le vendite e il lor regolamentoLe vendite e il lor regolamento
Le vendite e il lor regolamentoGiuseppe Albezzano
 
Gli acquisti e il loro regolamento
Gli acquisti e il loro regolamentoGli acquisti e il loro regolamento
Gli acquisti e il loro regolamentoGiuseppe Albezzano
 
La costituzione di un'impresa individuale
La costituzione di un'impresa individualeLa costituzione di un'impresa individuale
La costituzione di un'impresa individualeGiuseppe Albezzano
 
Il sistema informativo aziendale
Il sistema informativo aziendaleIl sistema informativo aziendale
Il sistema informativo aziendaleGiuseppe Albezzano
 
Gestione e fabbisogno finanziario
Gestione e fabbisogno finanziarioGestione e fabbisogno finanziario
Gestione e fabbisogno finanziarioGiuseppe Albezzano
 
Contabilità gestionale e break even analysis
Contabilità gestionale e break even analysisContabilità gestionale e break even analysis
Contabilità gestionale e break even analysisGiuseppe Albezzano
 
Scadenza comune adeguata e scadenza comune prestabilita
Scadenza comune adeguata e scadenza comune prestabilitaScadenza comune adeguata e scadenza comune prestabilita
Scadenza comune adeguata e scadenza comune prestabilitaGiuseppe Albezzano
 

Más de Giuseppe Albezzano (20)

Le scritture di assestamento e chiusura dei conti
Le scritture di assestamento e chiusura dei contiLe scritture di assestamento e chiusura dei conti
Le scritture di assestamento e chiusura dei conti
 
Le scritture di assestamento
Le scritture di assestamentoLe scritture di assestamento
Le scritture di assestamento
 
Le operazioni accessorie
Le operazioni accessorieLe operazioni accessorie
Le operazioni accessorie
 
La costituzione di impresa
La costituzione di impresaLa costituzione di impresa
La costituzione di impresa
 
I cicli aziendali
I cicli aziendaliI cicli aziendali
I cicli aziendali
 
Analisi per flussi
Analisi per flussiAnalisi per flussi
Analisi per flussi
 
Il metodo ABC
Il metodo ABCIl metodo ABC
Il metodo ABC
 
Pianificazione, controllo, reporting
Pianificazione, controllo, reportingPianificazione, controllo, reporting
Pianificazione, controllo, reporting
 
Le vendite e il lor regolamento
Le vendite e il lor regolamentoLe vendite e il lor regolamento
Le vendite e il lor regolamento
 
Gli acquisti e il loro regolamento
Gli acquisti e il loro regolamentoGli acquisti e il loro regolamento
Gli acquisti e il loro regolamento
 
La costituzione di un'impresa individuale
La costituzione di un'impresa individualeLa costituzione di un'impresa individuale
La costituzione di un'impresa individuale
 
Il patrimonio
Il patrimonioIl patrimonio
Il patrimonio
 
Il sistema informativo aziendale
Il sistema informativo aziendaleIl sistema informativo aziendale
Il sistema informativo aziendale
 
La contabilità generale
La contabilità generaleLa contabilità generale
La contabilità generale
 
Dai conti al bilancio
Dai conti al bilancioDai conti al bilancio
Dai conti al bilancio
 
Direct costing e full costing
Direct costing e full costingDirect costing e full costing
Direct costing e full costing
 
Gestione e fabbisogno finanziario
Gestione e fabbisogno finanziarioGestione e fabbisogno finanziario
Gestione e fabbisogno finanziario
 
Contabilità gestionale e break even analysis
Contabilità gestionale e break even analysisContabilità gestionale e break even analysis
Contabilità gestionale e break even analysis
 
Scadenza comune adeguata e scadenza comune prestabilita
Scadenza comune adeguata e scadenza comune prestabilitaScadenza comune adeguata e scadenza comune prestabilita
Scadenza comune adeguata e scadenza comune prestabilita
 
Beni e bisogni
Beni e bisogniBeni e bisogni
Beni e bisogni
 

Último

Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxtecongo2007
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................giorgiadeascaniis59
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................giorgiadeascaniis59
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxlorenzodemidio01
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....giorgiadeascaniis59
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.camillaorlando17
 

Último (18)

Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 

Insegnare con le mappe concettuali

  • 1. Albez edutainment production Modulo V La mappa “ben fatta”
  • 3. La qualità nella mappa concettuale La mappa risponde sempre a un criterio personale e pertanto la sua valutazione è un fatto soggettivo. La mappa è “d’autore”. In questo modulo faremo riferimento alla valutazione della mappa concettuale non come prodotto per l’uso personale, o per un uso specifico, ma alle mappe: da esibire o presentare da diffondere o da usare come base materiale di studio come prodotti editoriali Giuseppe Albezzano 3 I
  • 4. Gli elementi da considerare Partendo da presupposto che la conoscenza rappresentata nella mappa sia valida e coerente, gli elementi da considerare per valutare la qualità formale di una mappa sono: 1. La sufficienza della quantità di concetti alla copertura cognitiva dell’argomento 2. La pertinenza di ogni concetto al contesto 3. La presenza dei tipi di relazione in ogni relazione 4. La validità di ogni relazione o unità semantica 5. La coerenza 6. L’uso dei tipi di concetto e degli attributi grafici conseguenti Giuseppe Albezzano 4 I
  • 5. Gli elementi da considerare 7. La reticolarità 8. La chiarezza contestuale 9. L’informazione di supporto 10. La “leggibilità”, la facilità di consultazione 11. L’aspetto interessante, accattivante dell’organizzazione visiva 12. La analisi in autonomia da parte dell’utente finale 13. Il raggiungimento degli obiettivi proposti Giuseppe Albezzano 5 I
  • 6. Gli elementi da considerare I primi cinque aspetti sono i più rilevanti e, nello stesso tempo, i più semplici, perché vengono garantiti dall’autorevolezza professionale e dalla capacità dell’autore di esprimersi a livello logico-concettuale. Il sesto aspetto garantisce una mappa vivace ma coerente e sistematica. Il settimo aspetto, la reticolarità (un albero o una rete) dipende principalmente dagli obiettivi della mappa e dalla natura del contesto cognitivo. L’ottavo, la chiarezza concettuale è in relazione all’utente finale della mappa: l’informazione presentata è nuova, o i nuovi concetti e le unità logiche possono essere assimilati tenendo conto della conoscenza precedente? Giuseppe Albezzano 6 I
  • 7. Gli elementi da considerare Un punto non meno importante nella creazione di una mappa è quello della fruibilità. Poiché la mappa si “legge” nel modo convenzionale, sequenziale, è importante che ci siano dei punti, o nodi, d’ingresso. Questi non devono essere necessariamente i più importanti. La presentazione grafica è nitida, ordinata nella disposizione dei concetti nella mappa, segue dei modelli gradevoli, geometrici? È facile seguire le frecce delle relazioni? Il tredicesimo punto si riferisce al successo probabile, al raggiungimento dell’obiettivo proposto. Non esistono mappe buone o cattive. La mappa è sempre un prodotto personale e non è mai un risultato finale. Giuseppe Albezzano 7 I
  • 8. Aspetti universalmente validi Ci sono aspetti importanti e validi universalmente, da osservare, nella ideazione e realizzazione di una mappa concettuale: Non cercare di tenere un concetto centrale, “più importante”: le mappe non hanno un centro né un inizio predefinito. Evitare i nomi di concetti troppo lunghi: i concetti devono avere nomi semplici (meno parole, più potenza). I nomi dei tipi di relazione sono in realtà connettori logici, e pertanto l’utilizzo ossessivo delle regole di concordanza può rendere difficile la percezione, oscurando il messaggio. Il connettore definisce un’integrazione logica. Scrivere grammaticalmente corretto non è di per sé “conoscenza”. Giuseppe Albezzano 8 I
  • 9. Aspetti universalmente validi La riutilizzazione dei tipi di relazione dà alla mappa un maggior valore semantico rispetto all’uso di tipi equivalenti, che si differenziano solo per la concordanza di genere e di numero; ha più valore un’etichetta significativa, non perfetta grammaticalmente. La mappa non si legge in maniera sequenziale: si analizzano le sue strutture e le sue relazioni. Perciò è bene evitare il “paragrafismo”, la semplice frammentazione della frase o un paragrafo in più “concetti” e “relazioni”. Evitare sequenze di causa-effetto, che danno luogo a frasi lunghe o cronologie…. “e poi… e poi…”: questa forma appartiene alla scrittura narrativa. Non assegnare al concetto colore e forma per puro gusto del colore o della forma. Lo studente di qualunque età cerca nelle forme e nei colori rappresentatività e associazione: la mappa variopinta senza una logica è più disorientante che utile. Giuseppe Albezzano 9 I
  • 10. Aspetti universalmente validi Evitare le ridondanze: come un oggetto non può occupare due posti diversi nello spazio, nello stesso modo un concetto non può apparire due volte nella mappa, nemmeno con nomi diversi. È disorientante, impreciso ed è un grave errore cognitivo (si perderebbero relazioni importanti). Sebbene le mappe possono avere una qualunque quantità di concetti, è meglio evitare di fare mappe troppo vaste. È meglio, dopo una certa quantità di concetti, fare mappe diverse che si possono comunque connettere. Utilizzare le immagini sulla mappa non al posto dei concetti, ma come esempio o “immagine/aspetto” del concetto stesso, o di una sua istanza, e solo dove è necessario. Utilizzare le relazioni simmetriche (bidirezionali) dove sia necessario. Non creare strutture ad albero non cognitive. Giuseppe Albezzano 10 I
  • 11. Conclusioni È facile arrivare ad una mappa ben fatta, comunque vanno rispettati i criteri personali di qualità: infatti, nella valutazione qualitativa della mappa, non c’è una misura definita in assoluto, ma solo una ponderazione. Gli aspetti più importanti, la conoscenza e la capacità logica di rappresentarla, sono già patrimonio preliminare dell’autore. La qualità non è mai un incidente, è sempre il risultato di una valida intenzione, di uno sforzo sincero, di direzione intelligente ed esecuzione abile; rappresenta una selezione saggia tra molte alternative. Forse l’aspetto più interessante, che deve essere alla base di qualunque approccio alle mappe, è che la mappa non è mai un risultato definitivo, ma è un dispositivo che permette il dialogo con la conoscenza. Giuseppe Albezzano 11 I
  • 13. Bibliografia H. Fortez “Insegnare e apprendere con le mappe concettuali” Guida teorico-pratica per l’insegnante immedia editrice Giuseppe Albezzano 13 I