1. Il Ministro Il Ministro
per la Coesione Territoriale per la Cooperazione Internazionale
e l’Integrazione
Giovani del non profit
per lo sviluppo del Mezzogiorno
Roma, 13 settembre 2012
#BarcaRiccardi
2. Giovani del non profit per lo sviluppo del Mezzogiorno
Il Ministro Il Ministro
per la Coesione Territoriale per la Cooperazione Internazionale
L’iniziativa e l’Integrazione
“Giovani del non profit per lo sviluppo del Mezzogiorno”
Il Piano di Azione Coesione (PAC) prevede un intervento mirato a favore dei Giovani
attraverso la promozione ed il sostegno di progetti del privato sociale da attuare
nelle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) per il rafforzamento
della coesione socio-economica facendo leva su azioni di rete in grado di leggere i
bisogni emergenti e di tradurli in proposte progettuali concrete, sostenibili ed
efficaci.
L’intervento è promosso dal Ministro per la Coesione Territoriale e dal Ministro per
la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione ed attuato attraverso Avvisi pubblici
volti a realizzare attività imprenditoriali di enti non profit sulla base di proposte
elaborate dai Giovani delle Regioni Convergenza.
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3. Giovani del non profit per lo sviluppo del Mezzogiorno
Il Ministro Il Ministro
per la Coesione Territoriale per la Cooperazione Internazionale
Struttura dell’iniziativa e l’Integrazione
L’iniziativa è articolata in due Azioni:
GIOVANI PER IL SOCIALE volta a promuovere iniziative per favorire l’offerta di servizi
collettivi, l’inclusione sociale, la legalità, la formazione e l’istruzione, il dialogo tra
identità culturali e religiose, la cittadinanza attiva e la solidarietà
GIOVANI PER LA VALORIZZAZIONE DI BENI PUBBLICI volto a sostenere il recupero e
la valorizzazione di beni e spazi pubblici prevalentemente a vocazione culturale,
ambientale, sociale al fine di restituirli al territorio dando impulso all’imprenditoria
ed all’occupazione giovanile.
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4. Giovani del non profit per lo sviluppo del Mezzogiorno
Il Ministro Il Ministro
per la Coesione Territoriale per la Cooperazione Internazionale
e l’Integrazione
Risultati attesi
Attivazione di 180/200 progetti che prevedono l’impiego diretto e indiretto di
giovani nella loro attuazione
Aumento dell’offerta di servizi collettivi come la diffusione della legalità tra i
giovani, la riduzione della dispersione scolastica, la valorizzazione delle differenze,
dell’interculturalità e la promozione del dialogo tra identità culturali e religiose.
Valorizzazione di beni pubblici (recupero del territorio, del patrimonio culturale e
ambientale) e ampliamento e miglioramento della loro fruizione
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Il Ministro Il Ministro
per la Coesione Territoriale per la Cooperazione Internazionale
Azioni previste e l’Integrazione
diffusione della legalità tra i giovani;
sostegno alla formazione educativa e didattica;
promozione e valorizzazione delle culture e delle tradizioni, del dialogo tra identità
culturali e religiose;
diffusione delle nuove tecnologie in ambiti occupazionali, sociali, culturali; alla
promozione della cittadinanza Europea;
valorizzazione del capitale umano di eccellenza in ambito tecnico, scientifico, creativo
valorizzazione e fruizione di beni di proprietà di una pubblica amministrazione (ad es.
beni ambientali, storico-artistici, confiscati alla criminalità organizzata, ecc.).
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6. Giovani del non profit per lo sviluppo del Mezzogiorno
Il Ministro Il Ministro
per la Coesione Territoriale per la Cooperazione Internazionale
e l’Integrazione
Le risorse
37,4 Milioni di euro:
“Giovani per il Sociale”: circa 60% delle risorse
“Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici”: circa il
40% delle risorse
L’importo massimo del cofinanziamento pubblico per singolo progetto è
pari a 200.000 €
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7. Giovani del non profit per lo sviluppo del Mezzogiorno
Il Ministro Il Ministro
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e l’Integrazione
Gli attori non profit
Associazioni di promozione sociale
Cooperative sociali
Organizzazioni di volontariato
Onlus
Ong
Fondazioni,Enti morali, Enti ecclesiastici e Associazioni la cui
ordinaria attività non sia incompatibile con le finalità previste.
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8. Giovani del non profit per lo sviluppo del Mezzogiorno
Il Ministro Il Ministro
per la Coesione Territoriale per la Cooperazione Internazionale
e l’Integrazione
I Giovani saranno……
Promotori dei progetti ed imprenditori
Risorse professionali coinvolte nelle iniziative
Propulsori delle opportunità del proprio territorio
Destinatari diretti ed indiretti delle azioni
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Il Ministro Il Ministro
per la Coesione Territoriale per la Cooperazione Internazionale
e l’Integrazione
Metodo partecipativo per gli avvisi
L’azione si attua sperimentando i nuovi orientamenti comunitari relativi alla
proposta del <Codice di condotta europeo del partenariato> che prevedono la
consultazione preventiva delle parti economico e sociali nella fase di definizione
degli interventi.
Il prossimo 18 settembre, a Napoli, preventivamente alla pubblicazione degli Avvisi,
i contenuti di questa azione saranno discussi con i rappresentati delle associazioni
non profit.
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Il Ministro Il Ministro
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e l’Integrazione
Come aderire
• Attraverso la presentazione di progetti, nelle modalità previste dagli Avvisi,
volti all’attuazione delle azioni finanziabili
• I progetti presentati dovranno in particolare esplicitare:
– l’identificazione dei risultati attesi dall’iniziativa ed i relativi indicatori
– le specifiche azioni atte a conseguirli
– gli elementi atti a definire le condizioni di sostenibilità gestionale ed
economica dell’iniziativa
– le risorse professionali e le competenze dei giovani mobilitate ed attivate
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Il Ministro Il Ministro
per la Coesione Territoriale per la Cooperazione Internazionale
e l’Integrazione
Principali elementi
di valutazione dei progetti
Rilevanza dei risultati attesi
Efficacia del progetto nel soddisfare fabbisogni rilevanti
Competenze e capacità professionali dei giovani mobilitati
Capacità di mobilitare azioni di rete e l’associazionismo
Sostenibilità dell’iniziativa
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e l’Integrazione
Tempi e modalità di attuazione
Pubblicazione degli Avvisi, corredati da Linee Guida e Formulari per la
presentazione e l’attuazione dei progetti, ad inizio ottobre
Attivazione di un help desk telefonico ed online di supporto
Presentazione dei progetti entro :
60 giorni dalla pubblicazione Avviso Giovani per il sociale;
90 giorni dalla pubblicazione Avviso Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici.
Valutazione dei progetti da parte di una Commissione composta anche da
esperti di alto profilo esterni all’Amministrazione
Accompagnamento e monitoraggio degli interventi attraverso l’attivazione di
team specialistici di supporto
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