1. PARI OPPORTUNITA' LE COSA SONO? “ La democrazia non garantisce uguaglianza di condizioni: garantisce solo uguaglianza di opportunità. “ Irwing Kristol, giornalista USA
2. PARI OPPORTUNITA' LE COSA SONO? Le Pari opportunità affrontano tutte le problematiche e le discriminazioni legate ad etnia, religione, convinzioni personali, orientamenti sessuali, disabilità, età, genere; quindi è un discorso molto ampio nato all'interno dei diritti civili, politici e sociali per rispondere a chi chiede diritti che vadano oltre una uguaglianza formale.
3. La questione delle pari opportunità è affrontata abitualmente anche nella nostra vita quotidiana. La legislazione si preoccupa della sua tutela quanto a livello internazionale, che europeo e nazionale: La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea La Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo La Costituzione Italiana
4. Costituzione della Repubblica Italiana - Parte Prima, Art. 51 (come modificato dalla legge costituzionale n. 1 del 30 maggio 2003) Costituzione della Repubblica Italiana - Parte Seconda, art. 117 (come modificato dalla legge costituzionale n. 3 del 18 ottobre 2001) La Costituzione Italiana A livello nazionale, la nostra costituzione garantisce non solo i diritti naturali dell’uomo, ma assicura pari opportunità tra i diversi soggetti giuridici. Tra i principi fondamentali, evidenziamo: Articolo 2 Articolo 3 Articolo 37 Articolo 51
5. “ La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. “ PARI OPPORTUNITA' LE ARTICOLO 2
6. PARI OPPORTUNITA' LE ARTICOLO 3 “ Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e la uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. “
7. PARI OPPORTUNITA' LE ARTICOLO 37 “ La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l'adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale e adeguata protezione. La legge stabilisce il limite minimo di età per il lavoro salariato. La Repubblica tutela il lavoro dei minori con speciali norme e garantisce ad essi, a parità di lavoro, il diritto alla parità di retribuzione.”
8. PARI OPPORTUNITA' LE ARTICOLO 51 “ Tutti i cittadini dell'uno o dell'altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge. A tale fine la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari opportunità tra donne e uomini… … Tutti i cittadini dell'uno o dell'altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge. A tale fine la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari opportunità tra donne e uomini. “
9. La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea I popoli europei nel creare tra loro un'unione sempre più stretta hanno deciso di condividere un futuro di pace fondato su valori comuni. L'Unione contribuisce al mantenimento e allo sviluppo di questi valori comuni, nel rispetto della diversità delle culture e delle tradizioni dei popoli europei, dell'identità nazionale degli Stati membri e dell'ordinamento dei loro pubblici poteri a livello nazionale, regionale e locale. A tal fine è necessario, rendendoli più visibili in una Carta,. Articolo 19 Articolo 21 Articolo 23
10. PARI OPPORTUNITA' LE ARTICOLO 23 “ La parità tra uomini e donne deve essere assicurata in tutti i campi, compreso in materia di occupazione, di lavoro e di retribuzione… … Il principio della parità non sta al mantenimento o all'adozione di misure che prevedano vantaggi specifici a favore del sesso sottorappresentato.”
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12. PARI OPPORTUNITA' LE ARTICOLO 19 “ Ciascuno Stato membro assicura l'applicazione dei principio di parità di retribuzione tra lavoratori e lavoratrici per un medesimo lavoro. Il presente articolo non osta a che ciascuno Stato membro mantenga o adotti misure che prevedano vantaggi specifici intesi a facilitare l'esercizio di un'attività professionale da parte delle donne, ovvero a prevenire o compensare svantaggi nella loro carriera professionale.”
13. La Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo Considerato che il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e dei loro diritti, uguali ed inalienabili, costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo, questa Carta promuove il rispetto e garantisce l’effettivo riconoscimento di tali principi. Articolo 2 Articolo 5-7 Articolo 18-19
14. PARI OPPORTUNITA' LE ARTICOLO 2 Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione. Nessuna distinzione sarà inoltre stabilita sulla base dello statuto politico, giuridico o internazionale del paese o del territorio cui una persona appartiene,sia indipendente, o sottoposto ad amministrazione fiduciaria o non autonomo, o soggetto a qualsiasi limitazione di sovranità.
15. PARI OPPORTUNITA' LE ARTICOLO 5-7 “ Tutti sono eguali dinanzi alla legge e hanno diritto, senza alcuna discriminazione, ad una eguale tutela da parte della legge. Tutti hanno diritto ad una eguale tutela contro ogni discriminazione che violi la presente Dichiarazione come contro qualsiasi incitamento a tale discriminazione.” “ Nessun individuo potrà essere sottoposto a tortura o a trattamento o a punizione crudeli, inumani o degradanti.”
16. PARI OPPORTUNITA' LE ARTICOLO 18-19 “ Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione; tale diritto include la libertà di cambiare di religione o di credo, e la libertà di manifestare, isolatamente o in comune, e sia in pubblico che in privato, la propria religione o il proprio credo nell'insegnamento, nelle pratiche, nel culto e nell'osservanza dei riti.” “ Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.”
18. Sebbene le Pari opportunità siano, a giusto merito, uno degli argomenti centrali di qualunque fonte legislativa, ciò non impedisce lo spiacevole verificarsi di innumerevoli contrasti tra società e diritto. Molte di queste situazioni sono riscontrabili anche nel nostro Paese. Caso 1 Caso 2 Caso 3 Uno sguardo alla cronaca…
19. Nonostante gli arresti, tutti questi casi si sono chiusi con condanne certamente non all’altezza del danno morale e fisico delle loro vittime… Allora, esistono veramente nel nostro Paese le Pari Opportunità? PARI OPPORTUNITA' LE DOVE SONO?!
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21. Un lavoro di Eleonora Bompieri Simona Santarsiero
22. Ostia, 12 Luglio 2010 Un ragazzo gay, in fila per il bagno, è stato picchiato da alcuni ragazzi. I tre aggressori con botte, sputi e parolacce,hanno procurato alla vittima un trauma cranico. “ A noi le checche come te ce fanno schifo.” Fonte: http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo464099.shtml Caso 1
23. Nettuno, 1 Febbraio 2009 Un immigrato indiano picchiato e bruciato in una stazione: fermati tre giovani, uno è minorenne. Hanno insultato e aggredito il senzatetto che dormiva nell’atrio. Poi si sono allontanati e mentre erano al distributore hanno avuto l’idea di fare «uno scherzo al barbone», così come loro stessi hanno detto agli investigatori. Non riuscendo più a spegnere le fiamme sono scappati. Caso 2 Fonte: http://www.lastampa.it/redazione/ cmsSezioni /cronache/200902articoli/40589girata.asp
24. Verona, 10 Gennaio 2003 Il Presidente dell’Unione dei mussulmani d’Italia Adel Smith viene aggredito da un gruppo di Forza Nuova. Arrestate 6 persone. Quando Adel Smith ha mostrato un crocifisso spiegando che per i musulmani l' immagine di Gesù è «solo quella di un cadavere» il pubblico in studio è insorto contro la provocazione e per molti minuti sono volati urla e insulti. Caso 3 Fonte: http:// archiviostorico.corriere.it /2003/gennaio/11/Irruzione_picchiato_leader_islamico_co_0_030111448.shtml