2. Uno studio dell’Università di Oxford ha realizzato nuove celle
solari in:
A. alluminio
B. magnetite, un minerale costituito da ferro e ossigeno in
diverse proporzioni
C. perovskite, un ossido di titanio e calcio
Risposta esatta: C
Celle solari, è il caso di rinnovarsi?
Maggiore efficienza e costi più bassi, queste potrebbero
essere le caratteristiche delle nuove celle solari. Quelle
attuali hanno lo svantaggio di contenere elementi
difficilmente disponibili come il tellurio, l'indio o il gallio che,
all'aumentare della richiesta per nuovi impianti, potrebbero
esaurirsi.
Grazie al lavoro di Henry Snaith dell'Università di Oxford, si
potranno presto avere nuove celle solari basate sulla
perovskite, un minerale naturale scoperto nei primi anni
Ottanta e più facilmente reperibile.
4. La tipologia più diffusa della cella fotovoltaica è quella
costituita da una lamina di:
A. ferro, buon conduttore di energia
B. silicio, un materiale semiconduttore
C. poliuretanto, isolante di sintesi ricavato dal petrolio
Risposta esatta: B
Celle solari, è il caso di rinnovarsi?
Maggiore efficienza e costi più bassi, queste potrebbero
essere le caratteristiche delle nuove celle solari. Quelle
attuali hanno lo svantaggio di contenere elementi
difficilmente disponibili come il tellurio, l'indio o il gallio che,
all'aumentare della richiesta per nuovi impianti, potrebbero
esaurirsi.
Grazie al lavoro di Henry Snaith dell'Università di Oxford, si
potranno presto avere nuove celle solari basate sulla
perovskite, un minerale naturale scoperto nei primi anni
Ottanta e più facilmente reperibile.
6. A cosa è legata la maggiore difficoltà nel maneggiare i
nanotubi di carbonio?
A. alla tossicità dei materiali utilizzati
B. alla dimensione molto piccola delle singole unità
C. alla polvere nera rilasciata ai materiali
Risposta esatta: B
Il carbonio conquisterà anche il settore informatico?
Dai diamanti alle mine delle matite, dalle cellule viventi ai più
moderni sistemi aereodinamici. Tutto è fatto di carbonio e
anche i pc non saranno da meno. I componenti del primo
computer "alternativo", corredato anche di software, sono
costituiti da nanotubi di carbonio. Il passo successivo sarà
perfezionare questa nuova tecnologia per sfruttare al
massimo le proprietà dei nanotubi e rendere il computer più
veloce ed efficiente. Ma, sicuramente, il carbonio farà ancora
parlare di sé.
8. I fullereni, la classe di composti del carbonio a cui
appartengono i nanotubi di carbonio, sono stati scoperti:
A. nel 1938 e, in Italia, la produzione industriale iniziò nel
1954
B. nel 1839 e solo nel 1866 venne messa appunto la
metodologia di produzione
C. nel 1985 e gli scopritori ottennero il premio Nobel per la
chimica nel 1996
Risposta esatta: C
Il carbonio conquisterà anche il settore informatico?
Dai diamanti alle mine delle matite, dalle cellule viventi ai più
moderni sistemi aereodinamici. Tutto è fatto di carbonio e
anche i pc non saranno da meno. I componenti del primo
computer "alternativo", corredato anche di software, sono
costituiti da nanotubi di carbonio. Il passo successivo sarà
perfezionare questa nuova tecnologia per sfruttare al
massimo le proprietà dei nanotubi e rendere il computer più
veloce ed efficiente. Ma, sicuramente, il carbonio farà ancora
parlare di sé.