Más contenido relacionado La actualidad más candente (15) Más de Paolo Clemenza (14) Favolare2. La FAVOLA è un breve racconto
fantastico. I personaggi sono
animali che parlano e si comportano
come esseri umani.
Ogni favola ha una MORALE, cioè
un insegnamento che fa capire i
difetti degli uomini.
7. … la formica stava al calduccio nella sua
tana e la cicala le chiese aiuto.
14. Chi non è capace di fare una cosa
trova sempre delle scuse
Chi non può avere disprezza
16. Una volpe invitò a pranzo una cicogna per farle
uno scherzo e le servì la minestra in un piatto.
17. La volpe leccava, ma la cicogna riusciva soltanto
a bagnare la punta del becco. Un giorno la volpe
restituì la visita alla cicogna.
18. Ma i cibi erano preparati nei vasi dal collo lungo
e stretto e la volpe non riusciva ad infilare il
muso.
21. Un giorno un topolino mentre giocava capitò fra
le zampe di un leone addormentato. Quando si
svegliò fu pronto a mangiarlo.
22. Il topolino gli disse di lasciarlo libero perché un
giorno gli avrebbe ricambiato il favore.
23. E così avvenne. Il leone fu preso in una
trappola di robuste corde, il topolino rosicchiò
le funi che lo tenevano legato e lo liberò.
24. Chi trova un amico trova un tesoro
Piccoli amici possono diventare
grandi amici
28. La volpe dice al corvo: - Come sei bello! Chissà
come canti bene. Il corvo vanitoso si mette a
29. Il pezzo di formaggio
cade, la volpe lo
prende al volo e poi
scappa.
30. Non bisogna ascoltare i falsi
complimenti perché nascondono
inganni
Fidarsi è bene, ma non fidarsi è
meglio
32. Un giorno allo stagno un bue incontrò una rana
e lei subito pensò: “Come è bello grosso, io
voglio diventare ancora più grossa.”
33. Si gonfiò così tanto che arrivò al limite, ma
voleva diventare ancora più grossa.
38. La lepre era sicura di vincere e se la prese con
comodo e fece pure un pisolino.
40. Quando la lepre si svegliò, si mise a correre
come un fulmine, ma ormai la tartaruga era già
arrivata al traguardo.
41. Non basta avere le capacità ci
vuole anche la buona volontà
Chi va piano va sano e va lontano
43. Un giorno il topo di città andò a trovare il topo
di campagna. Questo gli fece trovare lardo e
fagioli.
44. Il topo di città lo invitò a casa sua perché in
città si stava meglio, secondo lui.
45. Arrivati a casa, di notte, trovarono i resti di
un banchetto e si misero subito a divorare
dolci, marmellate, ma sentirono dei latrati.
46. Non spaventarti disse il topo di città, sono
solo i cani di casa, ma la porta si spalancò ed
entrarono due enormi mastini.
47. I due topi fecero appena tempo a scappare.
Il topo di campagna disse all’altro topo:
- Addio caro, torno in campagna tranquillo.
48. È meglio fare una vita povera ma
tranquilla che una vita ricca ma
piena di paure
Chi si accontenta gode