L'Unione europea (UE), al fine di mitigare gli impatti economici e sociali dovuti alla pandemia e anche per rendere le economie e le società europee più sostenibili, resilienti e, in generale, meglio preparati alle sfide e le opportunità delle transizioni verdi e digitali, ha deciso di assegnare uno speciale e supplementare finanziamento denominato Recovery and Resilience Facility (RRF), che è uno strumento temporaneo che mette a disposizione delle nazioni dell'UE circa 750 miliardi di euro in prestiti e sovvenzioni. Il Recovery and Resilience Facility si basa su sei "pilastri" - i.e. transizione verde, trasformazione digitale, coesione economica, produttività e competitività, coesione sociale e territoriale, la sanità, la resilienza economico sociale e istituzionale e le politiche per la prossima generazione - ed è composta da 27 Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza (PNR), uno per ciascun Paese dell'UE, che condividono tutti gli stessi tre assi strategici - ovvero, digitalizzazione e innovazione, transizione ecologica e inclusione sociale. Poiché l’RRF è basato sui risultati, i relativi pagamenti sono sbloccati solo se le riforme pertinenti e gli investimenti sono realizzati secondo il calendario, ogni NRRP è un portafoglio in cui efficace gestione del progetto è essenziale per indirizzare e raggiungere il successo. Questo intervento vuole fornire una panoramica del RRF dell'UE, proporre un progetto innovativo basato sul valore, un approccio gestionale basato su indicatori chiave di performance (KPI) per gestire i diversi progetti NRRP e concentrarsi sul caso del NRRP italiano.
Laurent Louboutin | Embracing the Digital Revolution
PMexpo 2022 | Project, Program and Portfolio Management for the National Recovery and Resilience Plans in the European Union
1. Project, Program and Portfolio Management for the National
Recovery and Resilience Plans in the European Union
Alessandro Quagliarini,
Francesca Apponi, Francesca Brusciotti, Damiano Buzzi, Marianna Mancone
2. Francesca Apponi
Dottoranda in Ingegneria
Damiano Buzzi
Ing. gestionale
Francesca Brusciotti
Capotreno
Marianna Mancone
Ing. gestionale
3. Unione Europea
e finanziamenti europei
Generazione del valore
Key Performance Indicators
e Rischi
01
Il PNRR Italiano
Q&A
02
03
04
05
INDICE
4. L'Unione europea è una specifica unione economica e politica "sui generis", attualmente è composta da 27 Stati.
Eurozona
Mercato unico interno
Federazione Confederazione
5. Parlamento europeo,
che rappresenta i cittadini
Consiglio europeo,
composto dai capi di Stato di ogni Paese
Commissione europea,
che rappresenta gli interessi dell'UE
Consiglio dell’Unione Europea,
che rappresenta i governi degli Stati membri
PROCESSO DECISIONALE DELL’UNIONE EUROPEA (1/2)
6. PROCESSO DECISIONALE DELL’UNIONE EUROPEA (2/2)
Gestione diretta: i finanziamenti dell'UE sono gestiti
direttamente dalla Commissione europea
Gestione condivisa: la Commissione europea e le
autorità nazionali gestiscono i finanziamenti
Gestione indiretta: i finanziamenti sono gestiti da
autorità all'interno o all'esterno dell'UE
7. FINANZIAMENTI EUROPEI
Per ottenere il finanziamento di un progetto, il richiedente deve individuare un bando/progetto pertinente
e seguire attentamente le linee guida specifiche su come presentare la domanda.
Figure 1 - The Project Cycle Management (PCM)
In ogni fase vengono definiti i criteri e le procedure decisionali.
Le fasi del ciclo sono progressive - ogni fase deve essere completata
perché la successiva possa essere affrontata con successo.
La nuova programmazione e l'identificazione dei progetti si basano sui
risultati del monitoraggio e della valutazione come parte di un processo
strutturato di feedback e di apprendimento istituzionale.
8. Ogni PNRR è un portafoglio in cui una gestione efficace dei progetti è essenziale per raggiungere gli obiettivi
Obiettivo: approccio innovativo alla gestione dei progetti basato su KPI per gestire efficacemente i diversi progetti PNRR.
Unione Europea
Pandemia covid-19
Finanziamento RRF
Sei missioni
9. I Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza nella UE
Si tratta di riforme e investimenti che ogni Stato membro dovrà realizzare dal 2021 al 2026
per mitigare i danni economici e sociali della pandemia COVID-19.
Fase I
Fino al 13% di questi fondi
viene erogato nella fase di
approvazione come
prefinanziamento
Fase II
Dopo aver valutato il
raggiungimento delle tappe e
degli obiettivi concordati per
ciascun periodo
Le risorse sono prese in prestito dal mercato dei capitali
e vengono distribuite a ciascun Paese in base a variabili quali la popolazione e la perdita di PIL dovuta alla pandemia.
10. Austria (4.50) Belgium (5.93)
Croatia (6.40) Cyprus (1.23)
Czechia (7.07) Estonia (0.98)
Finland (2.10) France (40.95)
Germany (27.95) Greece (18.19)
Hungary (7.20) Italy (191.50)
Latvia (1.83) Lithuania (2.22)
Luxembourg (0.09) Poland (35.97)
Portugal (16.64) Romania (29.39)
Slovakia (6.55) Slovenia (2.48)
Spain (69.53) Sweden (3.30)
Figure 2 - Importo totale del RRF (sovvenzioni + prestiti) valori assoluti in miliardi di euro
(Source: Bruegel RRP dataset)
Italia
Spagna
Polonia
Il Fondo “Recovery and Resilience Facility” (RFF)
11. I National Recovery and Resilience Plan (NRRP) come Portfolio
Assi strategici come elementi di portfolio
NRRP
12. Portfolio, programmi e progetti altamente complessi
e caratterizzati da elevate componenti di rischio.
Assi strategici come elementi di portfolio
NRRP
I National Recovery and Resilience Plan (NRRP) come Portfolio
13. Gestire opportunamente il valore diventa cruciale
per il raggiungimento degli obiettivi ed il conseguimento dei benefici attesi.
NRRP
I National Recovery and Resilience Plan (NRRP) come Portfolio
Assi strategici come elementi di portfolio
14. LE TRE FASI DI GENERAZIONE DEL VALORE (1/5)
Processo multifase,
cui vi partecipano diversi attori
Tre macro cicli di vita:
• Investimento
• Progetto
• Prodotto/servizio
Figure 3 - The Stakeholder Perspective
(Elaboration from source: Pirozzi M., 2019, The Stakeholder Perspective, CRC Press)
15. LE TRE FASI DI GENERAZIONE DEL VALORE (2/5)
Gruppi di
interesse
16. LE TRE FASI DI GENERAZIONE DEL VALORE (3/5)
Gruppi di
interesse
17. LE TRE FASI DI GENERAZIONE DEL VALORE (4/5)
Gruppi di
interesse
18. Il processo di generazione di valore
coinvolge direttamente o indirettamente
tutti gli stakeholder di progetto,
che influenzano la creazione e lo scambio
di valore tramite le loro interazioni.
LE TRE FASI DI GENERAZIONE DEL VALORE (5/5)
CREAZIONE DI VALORE
Clienti/utenti
Gruppi di interesse
Investitori
Team di progetto
19. Risultati di progetto: valore offerto
Soddisfazione
degli
Stakeholder
Valore
percepito
Ambito delle aspettative:
• Relazionale
• Obiettivi target del progetto
• Orientate all’efficacia
Deliverables
Valore
generato
Ambito dei requisiti:
• Razionali
• Obiettivi target del progetto
• Orientati all’efficienza
RISORSE
(valore investito)
Driver di successo
Figure 4 - The Stakeholder Perspective
PROSPETTIVA DEGLI STAKEHOLDER (1/2)
20. E’ necessario individuare metriche che coprano
i bisogni economici,
di business e sociali,
del Project Management
PROSPETTIVA DEGLI STAKEHOLDER (2/2)
21. KPI ECONOMICI
«Indicatori che riflettono i fattori critici di successo per un’organizzazione»
I KPI di Project Management sono utili per migliorare il controllo del progetto e mantenere e/o
modificare il percorso corretto verso consegne che soddisfino i requisiti degli stakeholder.
Per migliorare le relazioni
con i clienti e gli utenti
e per mantenere e/o modificare il
percorso corretto verso la
soddisfazione delle loro
aspettative.
(Marr 2012)
KPI DI SETTORE E SOCIALI
Indicatori di Sostenibilità
Indicatori di Marketing
Customer Rel. Management
Indicatori di Risorse Umane
22. ESEMPI DI KPI
Misure e percentuali di soddisfazione degli stakeholder
Misure e percentuali di stato avanzamento lavori (Earned Value…)
Misure di valore percepito: valore sociale, innovazione…
23. Specific Measurable Relevant Time Based
Obiettivi
strategici
Transizione
verde
Transizione
digitale
Resilienza
economica
sociale
Aumento del PIL
N° posti di lavoro
Export, import
Consumi
Ettari aree naturali
Km di ferrovie elettri.
Ton materiali di riciclo
N° biglietti trasporto
pubblico
% veicoli emissioni 0 Copertura 5G
% aziende in fase di
transizione digitale
% pc nelle scuole
N° persone con
competenze digitali
Tassi disoccupazione
N° start-up a 5 anni
Indici di trasparenza
e anticorruzione
Indici di livello di
assistenza medica
ESEMPI DI KPI del PNRR
24. «Un rischio è qualsiasi area di incertezza che rappresenta una minaccia o un’opportunità per il progetto»
Disoccupazione a causa
emergenza Covid-19
Aumento
occupazione
Climatico
Bassa qualità
del sistema sanitario
25. «Indicatori che riflettono i fattori critici di successo per un’organizzazione»
Una gestione che utilizzi KPI adeguati, sostiene la creazione, lo scambio di valore e il raggiungimento degli obiettivi del progetto.
Mezzi necessari, potenti ed efficaci
per gestire il valore generato, percepito ed erogato.
26. MISSIONI
MISSIONI
Il caso del PNRR ITALIANO (1/6)
MISSIONI M1
C2
I
C3
C1
R I
R
I
R
M3
C2
I
C1
R
I
R
M5
C2
I
C3
C1
R I
R
I
R
M2
C2
I
C3
C1
R I
R
I
R
C4
I
R
M4
C2
I
C1
R
I
R
M6
C2
I
C1
I
R
Rif 1
…
Rif 15
Inv 1
…
Inv 7
Rif 2
…
Rif 6
Inv 1
…
Inv 6
Rif 1
…
Rif 4
Inv 1
…
Inv 12
Rif 1 Inv 1
…
Inv 4
Rif 1
…
Rif 5
Inv 1
…
Inv 19
Rif 1
…
Rif 3
Inv 1
…
Inv 11
Rif 1
…
Rif 3
Inv 1
…
Inv 8
MISSIONI
COMPONENTI
INTERVENTI
Rif 1
…
Rif 4
Inv 1
…
Inv 8
Rif 1
…
Rif 5
Inv 1
…
Inv 3
Rif 1
…
Rif 10
Inv 1
…
Inv 13
Rif 1 Inv 1
…
Inv 11
Rif 1
Rif 2
Inv 1
…
Inv 5
Rif 1
Rif 2
Inv 1
…
Inv 7
Rif 1 Inv 1
…
Inv 5
Rif 1 Inv 1
…
Inv 3
Inv 1
…
Inv 4
27. Figure 4 - Destinazione delle risorse del RRF alle sei missioni del Piano
Source: Italia Domani
Tipologie di riforma
Equità,
efficienza e
competitività
Riforme
abilitanti
Innovazioni
legislative
per aree di
intervento
Riforme
orizzontali
Riforme
settorialili
• regolamenti;
• concorrenza
Sei missioni
(elementi di portfolio)
Il caso del PNRR ITALIANO (2/6)
DIGITALIZATION, INNOVATION,
COMPETITIVENESS AND CULTURE
M1.
GREEN REVOLUTION AND
ECOLOGICAL TRANSITION
M2.
INFRASTRUCTURES FOR
SUSTAINABLE MOBILITY
M3.
EDUCATION AND RESEARCH
M4.
INCLUSION AND COHESION
M5.
HEALTH
M6.
40.32
59.47
25.4
30.88
19.81
15.63
191.5
EUR Billion
28. Missione 1:
Digitalizzazione, innovazione,
competitività e cultura
Missione 2:
Rivoluzione verde e
transizione ecologica
15.63Bl
n EUR
40.32
Bln EUR
M1C2 – DIGITALISATION, INNOVATION AND
COMPETIITIVENESS IN PRODUCTION
23.89
bln EUR
M1C3 – TOURISM AND CULTURE 4.0 6.89
bln EUR
M1C1 – DIGITALISATION, INNOVATION AND
SECURITY IN PUBLIC ADMINISTRATION
9.75
bln EUR
23.78
bln EUR
5.27
bln EUR
15.36
bln EUR
23.78
bln EUR
5.27
bln EUR
15.36
bln EUR
23.78
bln EUR
5.27
bln EUR
59.47
Bln EUR
M2C2 – RENEWABLES, HYDROGEN, NETWROKS
AND SUSTAINABLE MOBILITY
M2C4 – ENVIRONMENT AND
WATER RESOURCES PROTECTION
15.06
bln EUR
M2C1 – CIRCULAR ECONOMY AND
SUSTAINABLE AGRICULTURE
M2C3 – ENERGY EFFICIENCY AND
BUILDING REFURBISHMENT
15.36
bln EUR
23.78
bln EUR
5.27
bln EUR
Il caso del PNRR ITALIANO (3/6)
29. Missione 3:
Infrastrutture per la mobilità sostenibile
Missione 4:
Istruzione e ricerca
15.63Bl
n EUR
25.40
Bln EUR
M3C2 – INTERMODALITA’
E LOGISTICA INTEGRATA
0.63
bln EUR
M3C1 – INVESTMENT IN RAIL NETWORK 24.77
bln EUR
30.88
Bln EUR
M4C2 – FROM RESEARCH TO BUSINESS 11.44
bln EUR
M4C1 – STREGHTENING EDUCATION AND
TRAINING
19.44
bln EUR
Il caso del PNRR ITALIANO (4/6)
30. 15.63Bl
n EUR
19.81
Bln EUR
M5C2 – SOCIAL INFRASTRUCTURES,
FAMILIES, COMMUNITIES AND THIRD SECTOR
11.17
bln EUR
M5C3 – MEASURES FOR TERRITORIAL
COHESION
1.98
bln EUR
M5C1 – EMPLOYMENT POLICIES 6.66
bln EUR
15.63
Bln EUR
M6C1 – PROXIMITY NETWORKS, STRUCTURES
AND TELEMEDICINE FOR TERRITORIAL
HEALTHCARE
7.00
bln EUR
M6C2 – INNOVATION, RESEARCH AND
DIGITALIZATION OF THE NATIONAL HEALTH
SERVICE
8.63
bln EUR
Missione 5:
Inclusione e coesione
Missione 6:
Salute
Il caso del PNRR ITALIANO (5/6)
31. Figure 11 – A PNRR Gantt
Il caso del PNRR ITALIANO (6/6)
32. Ringraziamenti
Project, Program and Portfolio Management
for the National Recovery and Resilience Plans in the European Union
https://pmworldlibrary.net/wp-content/uploads/2022/07/pmwj119-Jul2022-Minelle-Pirozzi-et-al-PPPM-for-EU-National-Recovery-and-Resilience-Plans.pdf
“This featured paper may have even more impact... (and) should be highly relevant – and
hopefully useful – to PM professionals and practitioners in any of the 27 EU countries.”
David Pells, Managing Editor at PM World Inc.
Federico Minelle
Massimo Pirozzi
(max.pirozzi@gmail.com)
Alessandro Quagliarini
(a.quagliarini@gmail.com)
Francesca Apponi
(apponifrancesca@gmail.com)
Francesca Brusciotti
(f.brusciotti@gmail.com)
Damiano Buzzi
(dambuzzi@gmail.com)
Marianna Mancone
(marianna.mancone@gmail.com)