Intervento di Massimo Bray

1. #laculturachevince
Breve guida a come cambiare davvero

2. “Solo coloro che
sono abbastanza
folli da cambiare il
mondo lo
cambiano
davvero”.
Steve Jobs

3. La parola cambiamento è
una delle più utilizzate
nella nostra quotidianità.

4. Il bisogno di
cambiamento è diffuso e
intergenerazionale.

5. Cambia il modo di
comunicare, di lavorare,
di vivere.

7. «Il sogno dogmatico della
perfezione del mercato»
è finito.

8. Dalla crisi del capitalismo
globale finanziario uscirà
un mondo
profondamente cambiato.

9. Il senso del cambiamento
sarà verso “la
leggerezza, la rapidità,
l’esattezza, la visione, la
molteplicità”.
(Italo Calvino, Lezioni americane)

10. Il “nuovo mondo”
sarà una
piattaforma di
intensa, incisiva e
inclusiva
cooperazione.

11. Quale sarà il posto
dell’Italia in questo
mondo?

13. La politica ha una grande
opportunità, ma i
cittadini guardano con
sfiducia, distacco e
insofferenza alla politica.

14. Gran parte della
società non si sente più
rappresentata.

15. Sono come le due
metà di una mela.

16. difesa dello status quo sfiducia

17. C’è bisogno
più che mai di
Politica.

18. La Politica dovrà
rispondere al
cambiamento e alle
attese che esso genererà
nelle persone.

20. C’è la necessità di una
grande idea di Europa.

21. La spinta
all’innovazione viene
proprio dal Paese che è
stato l’epicentro della
crisi: gli Stati Uniti
d’America.

22. Come si
cambia
davvero?

23. 1.democrazia
eguaglianza
innovazione.

24. La democrazia è:
regole - trasparenza -
legalità. Le istituzioni
regolano la crescita e ne
bilanciano pesi e poteri.

26. L’eguaglianza distribuisce
la ricchezza, fa
aumentare i consumi,
migliora la coesione
sociale.

27. L’innovazione migliora
l’ambiente e la vita delle
persone, crede nella
formazione dei nostri
figli, disegna il loro
futuro.

28. L’Italia possiede vitalità
nel mondo della ricerca,
della cultura, del lavoro e
dell’impresa.

29. E possiede qualcosa
che nessun altro paese
possiede.

30. Cultura

32. Storia

34. Paesaggio

36. Genio

37. Expo Milano 2015
Padiglione Zero

38. Grazie a tutto questo
possiamo affrontare con
coraggio le sfide del
futuro e del
cambiamento.

39. Da dove si comincia?

40. Dalle città, la culla dell’innovazione
1. Nel 1950 i centri urbani con oltre 1 milione di
abitanti erano 77
2. Nel 2015 sono 501
3. Nel 2030 saranno 601
4. Il 30% del PIL globale proviene dalle 100 città più
popolose.

41. Cominciamo
da Roma.

43. Come si fa?

44. Rigeneriamo Roma.

45. Pochi punti, tutti fondamentali
1. Sicurezza
2. Mobilità
3. Decoro
4. Tutela e valorizzazione dei beni culturali
5. Turismo
6. Innovazione

46. 1. Priorità alla sicurezza, per
restituire serenità e dignità alle
persone e decoro alla città.
Garantendo sempre i diritti, ma
anche definendo i doveri dei
cittadini.

47. 2. Attenzione alle comunità locali,
con un grande progetto di
rigenerazione delle periferie e di
valorizzazione dei punti di
accesso in città.

48. 3. Un sistema di investimenti
mirati e trasparenti per
incrementare il turismo.

49. 4. Un grande ruolo per la cultura,
gli spazi sociali e le associazioni. I
luoghi di socialità - come
biblioteche, teatri, cinema -
devono essere degni della
Capitale d’Italia.

50. La città
dell’innovazione.

51. Questa è una vera
sfida della modernità,
con cui misurarci tutti
e su cui costruire
risposte comuni e
alleanze inedite.

52. La missione è rimettere
Roma al centro delle
sfide del mondo nuovo.

53. (grazie)
scrivetemi su:
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Fb: Massimo Bray
Tw: @massimobray