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- 1. Le nostre istituzioni Le autonomie locali Diritto ed economia dello sport V Liceo Sportivo a.s. 2022/23 Prof. Pietro SIVIGLIA
- 2. Autonomia e decentramento (art. 5 Cost.) L’ITALIA È UNA E INDIVISIBILE MA LA REPUBBLICA RICONOSCE E PROMUOVE LE AUTONOMIE LOCALI IN CONTRASTO AL CENTRALISMO FASCISTA SI HA AUTONOMIA QUANDO LO STATO AFFIDA IL CONSEGUIMENTO DI SCOPI COLLETTIVI A ENTI LOCALI
- 3. AUTONOMIA E DECENTRAMENTO SI DISTINGUE TRA SI DISTINGUE TRA AUTONOMIA (rafforzata con la Riforma Costituzionale del 2001) AUTONOMIA (rafforzata con la Riforma Costituzionale del 2001) LO STATO CONCEDE AGLI ENTI LOCALI LA POSSIBILITÀ DI DECIDERE DA SOLI LO STATO CONCEDE AGLI ENTI LOCALI LA POSSIBILITÀ DI DECIDERE DA SOLI DECENTRAMENTO DECENTRAMENTO SI HA LA CREAZIONE DI UFFICI LOCALI CHE DIPENDONO DALL'AMMINISTRAZIONE CENTRALE SI HA LA CREAZIONE DI UFFICI LOCALI CHE DIPENDONO DALL'AMMINISTRAZIONE CENTRALE
- 4. LO STATO SI DIVIDE IN ENTI AUTONOMI TERRITORIALI CHE SCELGONO LIBERAMENTE IL PROPRIO INDIRIZZO POLITICO PUR ESSENDO SOTTOPOSTI A UN CONTROLLO STATALE GLI ENTI AUTONOMI TERRITORIALI (art. 114 Cost.) SONO GLI ENTI AUTONOMI TERRITORIALI (art. 114 Cost.) SONO REGIONE (20) REGIONE (20) COMUNE (7.901) COMUNE (7.901) PROVINCIA (96) PROVINCIA (96) CITTÀ METROPOLITANA (14) CITTÀ METROPOLITANA (14)
- 5. QUATTRO FORME DI AUTONOMIA GLI ENTI TERRITORIALI GODONO DI GLI ENTI TERRITORIALI GODONO DI AUTONOMIA POLITICA Attuano il proprio indirizzo politico attraverso gli organi votati alle elezioni amministartive AUTONOMIA POLITICA Attuano il proprio indirizzo politico attraverso gli organi votati alle elezioni amministartive AUTONOMIA NORMATIVA Le Regioni emanano leggi, gli altri enti emanano regolamenti AUTONOMIA NORMATIVA Le Regioni emanano leggi, gli altri enti emanano regolamenti AUTONOMIA AMMINISTRATIVA Hanno un proprio apparato burocratico indipendente da quello statale centrale AUTONOMIA AMMINISTRATIVA Hanno un proprio apparato burocratico indipendente da quello statale centrale AUTONOMIA STATUTARIA Hanno un proprio statuto che disciplina l’organizzazione interna AUTONOMIA STATUTARIA Hanno un proprio statuto che disciplina l’organizzazione interna Gli Enti Territoriali non hanno, invece, una completa autonomia fiscale di entrate e di spesa (119 Cost.) perché nonostante possano stabilire e applicare tributi propri lo Stato interviene con un fondo perequativo per le zone più svantaggiate.
- 6. L’AUTONOMIA DIFFERENZIATA – Il terzo comma dell’articolo 116 della Costituzione, come modificato nel 2001, prevede essenzialmente che una serie di materie, non affidate in via esclusiva allo Stato centrale, possano essere demandate alla competenza di ogni singola Regione a statuto ordinario con le relative disponibilità finanziarie sottratte, quindi, al fondo perequativo statale. La legge che affida le competenze è "approvata dalle Camere a maggioranza assoluta dei componenti, sulla base di intesa fra lo Stato e la Regione interessata«. Le materie attribuibili alle Regioni sono indicate ai commi 2 e 3 dell’articolo 117 di Costituzione. Si tratta di: organizzazione della giustizia di pace; norme generali sull’istruzione; tutela di ambiente, ecosistema e beni culturali; rapporti internazionali e con l’Ue; commercio estero; tutela e sicurezza del lavoro; professioni; ricerca scientifica e tecnologica e sostegno all’innovazione per i settori produttivi; salute; alimentazione; Protezione civile; governo del territorio; porti e aeroporti civili; reti di trasporto e di navigazione; ordinamento della comunicazione; produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell’energia; previdenza complementare e integrativa; finanza pubblica e sistema tributario; promozione e organizzazione di attività culturali; casse di risparmio, casse rurali, aziende di credito; enti di credito fondiario e agrario
- 7. Il principio di sussidiarietà In generale, il principio di sussidiarietà attiene ai rapporti tra i diversi livelli territoriali di potere e comporta che, da un lato, lo svolgimento di funzioni pubbliche debba essere svolto al livello più vicino ai cittadini e, dall’altro, che tali funzioni vengano attratte dal livello territorialmente superiore solo laddove questo sia in grado di svolgerle meglio di quello di livello inferiore. E’ stato introdotto nell’ordinamento costituzionale italiano con la riforma del titolo V della parte II Costituzione (art. 118 Cost., come introdotto con la l. cost. n. 3/2001), che ora prevede che «le funzioni amministrative sono attribuite ai Comuni salvo che, per assicurarne l'esercizio unitario, siano conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato, sulla base dei principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza».
- 8. LE REGIONI ESISTONO DUE TIPI DI REGIONE ESISTONO DUE TIPI DI REGIONE REGIONI A STATUTO ORDINARIO REGIONI A STATUTO ORDINARIO REGIONI A STATUTO SPECIALE caratterizzate da particolarità geografiche ed etniche REGIONI A STATUTO SPECIALE caratterizzate da particolarità geografiche ed etniche COMPETENZE LEGISLATIVE PIÙ AMPIE COMPETENZE LEGISLATIVE PIÙ AMPIE
- 9. La forma di governo regionale Presidente della Regione Eletto direttamente dai cittadini per 5 anni; nomina e revoca gli assessori, dirige la politica della giunta, promulga le leggi ed emana i regolamenti, dirige le funzioni amministrative delegate dallo Stato alle regioni Presidente della Regione Eletto direttamente dai cittadini per 5 anni; nomina e revoca gli assessori, dirige la politica della giunta, promulga le leggi ed emana i regolamenti, dirige le funzioni amministrative delegate dallo Stato alle regioni Consiglio regionale Organo legislativo i cui membri sono eletti dai cittadini e godono dell’insindacabilità delle opinioni ma non dell’immunità Consiglio regionale Organo legislativo i cui membri sono eletti dai cittadini e godono dell’insindacabilità delle opinioni ma non dell’immunità Giunta regionale Organo esecutivo i cui membri (assessori) sono nominati dal Presidente e sono a capo di un settore dell’Amministrazione Regionale Giunta regionale Organo esecutivo i cui membri (assessori) sono nominati dal Presidente e sono a capo di un settore dell’Amministrazione Regionale • Approva le leggi regionali; • Approva e modifica lo statuto • Provoca le dimissioni del Presidente con la sfiducia determinando le dimissioni della Giunta e lo scioglimento dello stesso Consiglio • Attua l’indirizzo politico • Esercita l’iniziativa legislativa • Dirige l’apparato burocratico regionale • Garantisce l’attuazione delle leggi approvate dal Consiglio
- 10. LA POTESTÀ LEGISLATIVA, TRA LO STATO E LE REGIONI TRE FORME DI POTESTÀ LEGISLATIVA TRE FORME DI POTESTÀ LEGISLATIVA ESCLUSIVA ESCLUSIVA SE NE OCCUPA SOLO LO STATO SE NE OCCUPA SOLO LO STATO CONCORRENTE CONCORRENTE LO STAT FISSA I PRINCIPI FONDAMENTALI LO STAT FISSA I PRINCIPI FONDAMENTALI RESIDUA RESIDUA SE NE OCCUPANO SOLO LE REGIONI SE NE OCCUPANO SOLO LE REGIONI
- 11. LE FUNZIONI DELLA REGIONE LE FUNZIONI DELLA REGIONE SONO LE FUNZIONI DELLA REGIONE SONO LA PARTECIPAZIONE AD ATTI DELLO STATO LA PARTECIPAZIONE AD ATTI DELLO STATO LA FUNZIONE LEGISLATIVA LA FUNZIONE LEGISLATIVA CONCORRENTE CONCORRENTE SUSSISDIARIA SUSSISDIARIA LA FUNZIONE AMMINISTRATIVA LA FUNZIONE AMMINISTRATIVA
- 12. IL COMUNE LO STATUTO COMUNALE HA QUATTRO FINALITÀ 1. ORGANIZZARE L’ORDINAMENTO DEGLI UFFICI COMUNALI 2. SPECIFICARE LE COMPETENZE DEGLI ORGANI COMUNALI 3. AGEVOLARE LA PARTECIPAZIONE POPOLARE ALL’ATTIVITÀ DEL COMUNE 4. FACILITARE L’ACCESSO AGLI ATTI AMMINISTRATIVI
- 13. L’ELEZIONE DEL SINDACO ELEZIONE DEL SINDACO ELEZIONE DEL SINDACO COMUNI CON MENO DI 15MILA ABITANTI COMUNI CON MENO DI 15MILA ABITANTI ELEZIONE CON UN SOLO TURNO ELEZIONE CON UN SOLO TURNO COMUNI CON PIÙ DI 15MILA ABITANTI COMUNI CON PIÙ DI 15MILA ABITANTI ELEZIONI CON DUE TURNI SE AL PRIMO TURNO NESSUNO SUPERA IL 50% ELEZIONI CON DUE TURNI SE AL PRIMO TURNO NESSUNO SUPERA IL 50%
- 14. La forma di governo comunale Sindaco Sindaco Consiglio comunale Consiglio comunale Giunta comunale Giunta comunale
- 15. La forma di governo provinciale Presidente della provincia Presidente della provincia Consiglio provinciale Consiglio provinciale Assemblea dei sindaci Assemblea dei sindaci
- 16. La forma di governo della città metropolitana Sindaco metropolitano Sindaco metropolitano Consiglio metropolitano Consiglio metropolitano Conferenza metropolitana Conferenza metropolitana