3. NORDIC
L’ Arte
di volersi
BENE
WALKING
Silverio Valerio
Medico Chirurgo
Specialista in Chirurgia Generale
Istruttore BLSD – Regione Veneto SUEM ULSS n. 9
BLSD Pediatrico – First Aid – Water Safety
P. a C. Università di Padova
Maestro Federale FIDAL Nordic Walking
Scuola Italiana Nordic Walking
Medico Sociale SINW
Commissione Scientifica SINW
Sedazionista - Ipnologo
10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
4. L’ uomo perde la salute per far
soldi
e poi
spende tutti i soldi per riavere
la salute
5. NORDIC
L’ Arte
di volersi
BENE
WALKING
10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
Il concetto di benessere non più incentrato sull’idea di assenza
di malattia ma come uno stato complessivo di salute fisica,
psichica e mentale. Il benessere viene concepito come una
condizione di armonia tra uomo e ambiente, risultato di un
processo di adattamento a molti fattori che incidono sullo stile
di vita e sulla qualità della vita.
10. 10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
sedentarietà
E’ uno dei fattori di rischio delle malattie
croniche.
E’ il 4% fattore di rischio della mortalità
globale ( O.M.S. – 6%)
E’ la causa del 5% delle morti e del 31%
degli anni in buona salute persi.
14. NORDIC
L’ Arte
di volersi
BENE
WALKING
NORDIC WALKING….. IN SICUREZZA
Vongvanich P, Paul-Labrador MJ, Merz C.
Safety of medically supervised exercise in a cardiac rehabilitation center.
Am J Cardiology 1996; 77:1383-5.
10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
l’incidenza di eventi avversi durante esercizio fisico è
bassa. In un periodo di 9 anni è stata evidenziata una
complicazione grave in 67126 ore/paziente di esercizio
fisico.
15. 10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
Knobloch K., Vogt PM., et al.
University of Hannover - D
Nordic Poles
Walking injuries
Tasso infortuni 0,926/1000h
Cadute 0,24/1000 h
Spalla 0,549/1000 h
Arto inf. 0,344/1000 h
19. NORDIC
di volersi
BENE
WALKING
10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
SILVERIOVALERIOMD
Chang M., Saczynsky JS., Snaedal J.,et al.
Midlife physical activity preserves
lower extremity function in older
adult. Age gene/enviroment
susceptibility-Reykjavik study.
The American Geriatrics Society – Journal 2013
35.485 soggetti >65 anni)
Geriatric Research Center Landspitali
Univers. Hospital
Reykjavik - Iceland
20. NORDIC
L’ Arte
di volersi
BENE
WALKING
10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
Conclusioni
Una attività fisica regolare
nell’età media è associata a
una migliore performance
della funzione delle estremità
inferiori in età avanzata alla
pari nel controllo delle funzioni
cognitive.
la velocità di camminata è
stata associata con una
maggiore sopravvivenza
negli adulti più anziani.
22. NORDIC
L’ Arte
di volersi
BENE
WALKING
10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
E’ più efficace del 50%
rispetto alla
camminata senza bastoncini
Allegerisce l’apparato motorio
per lo scarico delle articolazioni
Richiede un alto consumo
energetico perché richiede
una grande partecipazione
muscolare (circa 600 muscoli
ovvero il 90% dei muscoli del
nostro corpo)
Incrementa l’ossigenazione
dell’intero organismo grazie
all’utilizzo della muscolatura
ausiliara della respirazione
scioglie le contrazioni nella
zona della nuca e delle spalle.
ritarda il processo di
invecchiamento
stimola l’eliminazione dei
cataboliti dello stress
economizza il lavoro del cuore
Produce e mantiene
l’esercizio di 4 delle 5 forme
principali di sollecitazione
motoria:
Resistenza
Forza
Mobilità
coordinazione
Rinforza il sistema immunitario
23. Nordic Walking Study
• In our Nordic Walking Study, participants were monitored and
evaluated in an effort to compare oxygen consumption and energy
expenditure associated with regular walking (walking without poles)
and Nordic walking (walking with poles). As further detailed in Table
1, Nordic walking significantly increased oxygen consumption, caloric
expenditure, heart rate, and heart rate as a percentage of maximum
heart rate for both men and women without significantly affecting the
rate of perceived exertion by the participants.
• More specifically, Nordic walking resulted in approximately a 20%
increase in oxygen consumption and energy expenditure compared
to regular walking at the same speed. Thus, the implementation
of upper body muscular work while walking increases the amount of
calories burned. This finding has important health implications as an
individual who employs walking with poles as opposed to regular
walking into their regular fitness program will significantly increase
the amount of calories burned particularly over an extended period of
time.
Table 1. Change in Physiological
Responses to Regular Walking and
Nordic Walking
Oxygen Consumption
20.0 % Change in Men
21.3 % Change in Women
Caloric Expenditure
19.9 % Change in Men
19.3 % Change in Women
Heart Rate
8.2 % Change in Men
4.0 % Change in Women
% HRmax
8.2 % Change in Men
4.0 % Change in Women
The Cooper Institute
12330 Preston Road, Dallas, Texas 75230
32. depressione
8,5 milioni in Italia.
1 donna su 4
1 uomo su 8
3°posto tra le malattie che
causano disabilità
Nel 2020 sarò la malattia più
diffusa al mondo
Il 50% dei pazienti
depressi pensa al
suicidio
Il 15% dei pazienti
depressi ci prova e ci
riesce
37. Il Nordic Walking riduce i fattori di rischio
cardiovascolare
•Ipertensione arteriosa
•Diabete
•Dislipidemia
•Obesità
•Sindrome metabolica
1. Aumenta la sensibilità
all’insulina
2. Diminuisce la produzione di
glucosio da parte del
fegato
3. Aumenta il numero delle
cellule muscolari che
utilizzano più glucosio
4. Riduce l’obesità
10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
Calcolo delle zone di frequenza cardiaca
zona
% frequenza
cardiaca
massima
Sforzo percepito Vantaggi
1 50-60%
Passo rilassato,
senza sforzo, respiro
cadenzato
Allenamento aerobico
livello principianti.
Riduce lo stress
2 60-70%
Passo non faticoso,
respiro leggermente
più profondo.
Conversazione
possibile
Allenamento
cardiovascolare di base;
buon passo di recupero
3 70-80%
Passo moderato; più
difficile mantenere
una conversazione
Capacità aerobica
migliorata; ottimo
allenamento
cardiovascolare
4 80-90%
Passo veloce e
piuttosto faticoso;
respiro corto
Capacità e soglia
anaerobica migliorate;
velocità migliorata
5 90-100%
Passo massimo, non
sostenibile a lungo;
respiro corto,
cortissimo
Resistenza anaerobica e
muscolare; potenza
aumentata
38. L’epidemia del III millennio?
Diabesità !!!
10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
39. SINDROME METABOLICA
Presenza di almeno 3 fattori tra:
1. Obesità addominale (circ.add. >102 cm/U e >88 D)
2. Ipertrigliceridemia (> 150 mg/dl)
3. Bassi livelli di HDL (<40 mg/dl U e <50 mg/dl D)
4. Ipertensione arteriosa (>130/85 mmHg)
5. Iperglicemia
10DICEMBREDUEMNILAQUINDICIGORIZIA
40. Diabete. Costa all’Italia 11,2
miliardi all’anno.
Il Diabete provoca
ogni anno 12 mila
ricoveri ogni 100.000
persone
SILVERIOVALERIOMD
I costi del Diabete incidono
per il 10% della Spesa
Sanitaria Nazionale
I diabetici corrono un rischio
doppio rispetto ai non diabetici di
essere ricoverati almeno 1 volta
l’anno
41. ↓ tendenza alla diminuzione del dolore lombo sacrale
↓ assunzione di antiinfiammatori orali
Dolori muscolo-scheletrici alla schiena “Low Back Pain”
10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
Hartvigsen J., Morso L., Bendix TY., et al.
Supervised or not supervised NW in the
treatment of Chronic low back pain: a
single blind reandomized clinical trial
BMC Musculoskelet Disord 2010; 11:30
42. Dolori muscolo-scheletrici al collo
Henkel J., Bak P., Otto R., et al.
Effect of selected prevention concepts on
functional health of persons with
nonspecific chronic recurrent neck pain
Man Med 2008; 47(1):57-66
10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
↓ Dolore al Collo (p<0.01)
↓ compromissione funzionale della colonna
vertebrale ( p=0.011)
↑ qualità della vita (QoL)
(SF-36 test) (p= 0,043)
43. Muscoli Posturali e del collo valutati a riposo
Prima Dopo 2 settimane di NW
10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
Valerio S., et al. 2013
44. La donna di sabbia
10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
Bone Densitometry
osteoporosi
45. Spine 2010 Spine 2012
Regions BMD YOUNG ADULT SAME AGE
(g/cm2) T-Score Z-score
L1 0,888 -2,0 -1,2
L2 0.962 -2,0 -1,1
L3 1,022 -1,5 -0,6
L4 0,926 -2,3 -1,4
L1-L4 0,954 -1,9 -1,0
L2-L4 0,969 -1,9 -1,1
Regions BMD
YOUNG
ADULT
SAME AGE
(g/cm2) T-Score Z-score
L1 0,952 -1,5 -0.4
L2 1,024 -1,5 -0.4
L3 1,041 -1,3 -0,3
L4 0,957 -2,0 -1,0
L1-L4 0.993 -1,6 -0,5
L2-L4 1,004 -1,6 -0,6
10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
46. Femur 2010 Femur 2012
Regions BMD
YOUNG
ADULT
SAME AGE
(g/cm2) T-Score Z-score
Neck 0,908 -0,6 0,0
Upper Neck 0,723 - -
Ward 0,746 -1,3 -0,2
trochanter 0,737 -0,5 -0,1
diaphysis 1,082 - -
entire 0,932 -0,5 -0,2
Regions BMD YOUNG ADULT SAME AGE
(g/cm2) T-Score Z-score
Neck 0,915 -0,5 0,2
Upper Neck 0,747 - -
Ward 0,745 -1,3 0,0
trochanter 0,733 -0,5 0,0
diaphysis 1,047 - -
entire 0,942 -0,5 0,1
10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
47. Uno sforzo moderato e costante, stimola la
capacità delle ossa di assimilare calcio, produce
sostanze come la elastina e il collagene che
stanno alla base della costituzione del tessuto
connettivo che poi calcificherà e diventerà osso,
inoltre l’attività muscolare non traumatica ha
effetto “trofico” la normale e robusta
costituzione delle ossa.
10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
osteoporosi
48. Sedentarietà Cancro del colon
Associazione inversa tra
sedentarietà e cancro del colon
(dimezzamento del rischio nei
soggetti attivi)
si stima che 30/60 min. di attività
moderata al giorno, ovvero di Nordic
Walking abbiano effetto protettivo nei
confronti dell’insorgenza
49. Sedentarietà Cancro della mammella
Nel tumore della mammella la pratica di
una attività fisica si associa ad una
riduzione degli ormoni ovarici circolanti,
in particolare contribuisce a mantenere
bassi i livelli di estrogeni
DOPO LA DIAGNOSI DI TUMORE
L’ATTIVITA’ MIGLIORA LA QUALITA’
DELLA VITA E LA SOPRAVVIVENZA
51. NORDIC
L’ Arte
di volersi
BENE
WALKING
10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
Nordic Walking
Tutti gli studi dimostrano che gli effetti a breve
termine come anche quelli a lungo termine del Nordic
Walking sono almeno uguali o superiori a quelli della
camminata veloce e (in uno studio) a quelli dello
jogging, nei soggetti in salute.
conclusioni
52. NORDIC
L’ Arte
di volersi
BENE
WALKING
10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
Nordic Walking
Promuove il benessere, la salute fisica e
mentale, previene e cura alcune
patologie , migliora le relazioni sociali e
la qualità della vita del soggetto, produce
benefici economici e contribuisce alla
sostenibilità ambientale
53. Tu sei pronto per uno stile di vita
più attivo?
10DICEMBREDUEMILAQUINDICIGORIZIA
Grazie per
l’attenzione