Come scrivere un profilo Linkedin efficace in grado di aumentare la tua visibilità e farti considerare come un professionista stimato all'interno del tuo settore professionale.

2. GUIDA ALLA SCRITTURA DEL PROFILO LINKEDIN:
come ottimizzarlo e diventare leader di settore
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Rocco Cutrupi

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Introduzione
Questa e-book ha l’obiettivo di fornirti tutti gli strumenti necessari per scrivere un
profilo Linkedin efficace in grado di aumentare la tua visibilità e farti considerare
come un professionista stimato all'interno del tuo ambito professionale. E' una guida
che si basa sull'esperienza reale che l’autore ha maturato in diversi anni di lavoro
come Recruiter e Consulente di carriera sia in Italia che all'estero.
Attraverso questa guida non solo imparerai tutto ciò che ti serve per scrivere un
profilo efficace e d'impatto, ma, una volta realizzato, potrai richiedere
un'approfondita revisione del tuo profilo scrivendo a info@jobstep.it, innovativa
agenzia italiana di Sviluppo professionale e Consulenza di carriera che ogni giorno offre
informazioni sugli ultimi trend in materia di professional networking e mercato del
lavoro.
Perché LinkedIn
Grazie ai suoi 400 milioni di membri sparsi in oltre 200 nazioni al mondo, LinkedIn
ha guadagnato velocemente la reputazione di social media più utilizzato in ambito
professionale. L'ingente numero di accessi giornalieri lo fa addirittura classificare
come terzo sito di social networking più diffuso a livello mondiale subito dopo
Facebook e Twitter. Attraverso LinkedIn, professionisti di ogni settore, possono
ricercare opportunità professionali in Italia e nel mondo, mettersi in contatto con
colleghi, emergere come leader del proprio settore grazie ai meccanismi sociali
di endorsment. Allo stesso tempo, sempre più recruiter ricorrono a questo social media
per ricercare i candidati e valutarne le competenze. Con oltre 3 milioni di posizioni
lavorative presenti sulla piattaforma, LinkedIn si attesta oggi come il sito principale
tramite cui i candidati possono accedere ad opportunità di lavoro nazionali ed
internazionali. Scrivere un profilo LinkedIn efficace e d'impatto diventa pertanto
una condizione necessaria per competere nell'attuale mercato del lavoro sempre più
delocalizzato e virtuale. D’altro canto, se non curato, questo social può influenzare
in negativo la nostra immagine professionale e precluderci opportunità di lavoro

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importanti. Indipendentemente dal fatto che tu sia un professionista in carriera o un
giovane in cerca di prima occupazione, la qualità del tuo profilo LinkedIn andrà ad
influenzare le opportunità di lavoro per le quali verrai preso in considerazione.
Fare personal branding è un imperativo nel google world in cui attualmente viviamo.
Avere un profilo professionale significa influenzare l'immagine che gli altri si creano
di te e apparire come un professionista competente e stimato. Ricerca lavoro,
ampliamento rete contatti, promozione del business o controllo delle referenze dei
professionisti a cui ti affidi. Indipendentemente dal motivo che ti spinge ad utilizzare
LinkedIn, presentare al meglio il tuo profilo ti darà modo di guadagnare consensi e
accedere a nuove opportunità su scala globale.
Leggere questa e-guida rappresenta un vero e proprio investimento. Segui le nostre
indicazioni e scrivi passo dopo passo un profilo vincente attraverso il supporto di
esempi ed immagini esplicative. Applica correttamente i consigli e gli strumenti che
metteremo a tua disposizione, richiedi la revisione gratuita del tuo profilo e diventa
leader del settore professionale in cui operi.
Happy networking!
Rocco Cutrupi
Fondatore JobStep.it

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Compilare le sezioni base del profilo
Quando ti appresti a scrivere il tuo profilo LinkedIn, ricorda sempre di non
confonderlo con il curriculum vitae. Un CV evidenzia le tue esperienze, educazione
e traguardi raggiunti essendo rivolto sopratutto al passato. Il profilo LinkedIn, di
contro, deve guardare al futuro comunicando gli obiettivi che vuoi raggiungere
piuttosto che essere troppo focalizzato sulle esperienze trascorse. Prima di scrivere il
tuo profilo LinkedIn rifletti sul motivo per cui lo fai e cosa vuoi ottenere attraverso
il suo uso. Domandati dove sei e dove vorresti arrivare, chi vuoi cercare e da chi
vuoi farti trovare, cosa sei in grado di fare e per cosa vuoi essere conosciuto. Una
volta che avrai definito chiaramente la linea che vuoi dare al tuo profilo potrai
procedere alla sua compilazione.
I campi base da compilare sono abbastanza intuitivi e ben descritti, quello che ti
invito a fare, in questa fase, è prestare attenzione ai seguenti elementi:
1. Inserisci una foto adatta
Inserire una foto è indispensabile, solo in questo modo sarà possibile attribuire un
volto al tuo profilo LinkedIn sembrando così autentico e vero. La foto deve essere
un primo piano o mezzo busto in abiti professionali e con sfondo neutro. Evita foto
di te in vacanza o mentre fai sport. Tassativamente non ricorrere ad un selfie. La foto
influenza sostanzialmente la visibilità del tuo profilo e può essere anche ingrandita
da colui che ti sta visitando. Scegli sempre una foto della massima qualità che non si
sgrani quando aperta e che sia compatibile con le diverse modalità di visualizzazione
previste all'interno del sito.
2. Scrivi un headline professionale
Si tratta dei 120 caratteri da inserire sotto il tuo nome. Questi devono indicare il
profilo ricoperto e il nome dell’azienda, ma possono anche comprendere una frase
ad effetto che susciti l’attenzione di chi legge il tuo profilo. Questa è, insieme al

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riepilogo, la sezione che maggiormente influenza la prima opinione di colui che
visita la tua pagina. Sfruttala al meglio per comunicare in maniera chiara la tua
posizione e le tue responsabilità. Oppure, se in cerca di lavoro, esplicitare le
posizioni di tuo interesse e dare la tua immediata disponibilità.
Quest’area è fondamentale per indicizzare il tuo profilo suoi motori di ricerca, segui i
suggerimenti dati da LinkedIn, verifica in quali termini il tuo profilo è descritto
all'interno degli annunci di lavoro e riporta denominazioni comuni utilizzate da altri
professionisti del settore. A seguito della tua posizione, puoi anche dire qualcosa su
quello di cui ti occupi e quali risultati sei in grado di raggiungere. Quale stile
lavorativo ti caratterizza e quali sfide professionali ti appassionano.
Di seguito un esempio di headline:
3. Scrivi un riepilogo efficace
Per intenderci, la breve descrizione da inserire subito dopo la headline. Cerca di
creare un sunto dettagliato del tuo profilo in almeno 50 parole chiave. Offri una
panoramica su di te, i tuoi anni d'esperienza e gli studi effettuati. Non scordare di
utilizzare le parole chiave più appropriate e riportare le caratteristiche che
solitamente vengono richieste negli annunci lavorativi di tuo interesse. Scritta in
prima o terza persona, questa sezione deve comunicare chi sei e cosa vuoi ottenere.
Esempi di riepilogo potrebbero essere:

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"Web Marketing Specialist con oltre 10 anni d'esperienza da impiegato e consulente. Ho
maturato le mie competenze sul campo occupandomi con responsabilità crescenti di web project
management e campagne di web marketing per grandi organizzazioni internazionali.
Attualmente ricopro con successo il ruolo presso una nota fondazione no profit dove gestisco un
team di 5 persone e un budget di oltre 100.000 €."
oppure
"Business Development Manager con esperienza ultra ventennale da dipendente e consulente
presso aziende strutturate di rilevanza internazionale. Durante la mia carriera ho eseguito con
successo attività d'internazionalizzazione d'azienda e direzione commerciale. Naturalmente
portato all'innovazione, sono in grado di comunicare efficacemente con qualsiasi interlocutore e
occuparmi di gestione delle risorse umane. Le mie competenze tecniche unite a quelle relazionali
mi consentono di ricoprire sia ruoli di marketing operativo che di coordinamento."
Se sei in cerca di lavoro riporta sempre la posizione di tuo interesse nonché i tuoi
recapiti personali, questo permetterà agli addetti alla selezione di trovarti facilmente.
Comunica i tuoi obiettivi futuri ma anche i traguardi raggiunti in passato, trasmetti in
poche parole cosa sei in grado di fare. Un esempio potrebbe essere:
"Professionista amministrativo abilitato come agente di commercio e mediatore creditizio, ho
maturato un'esperienza decennale tra pubblica amministrazione ed aziende private.
Naturalmente portato all'analisi, sono in grado di occuparmi sia di contabilità che di
amministrazione. Persuasivo nelle relazioni interpersonali, posso contare su ottime capacità
dialettiche e comunicative. Sono attualmente iscritto alle liste di mobilità e valuto volentieri
opportunità professionali nel mio settore. Posso essere rintracciato attraverso l'indirizzo email
paolo.logiudice@email.com oppure al numero +39 349 0024147."
4. Descrivi approfonditamente le esperienze professionali
In questa sezione non devi limitarti ad incollare i medesimi contenuti del tuo CV.
Cerca innanzitutto di dare continuità alla tua storia professionale denominando le
posizioni ricoperte in modo analogo. Fai capire che sei all'interno di un preciso
percorso di carriera e che stai sviluppando le tue competenze all'interno di un
determinato settore. Stai attento alle cosiddette parole tecniche, ovvero espressioni
settoriali che caratterizzano ogni professione. Riportarle sul profilo è importante
poiché queste dimostrano che padroneggi un determinato ambito di sapere.
Tuttavia, la tua pagina viene spesso letta da recruiter profani, per cui bisogna essere
certi che anche una persona non addetta ai lavori sia in grado di comprendere

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quanto scritto. La soluzione migliore, in questo caso, è quella di ricorrere all'utilizzo
di parole comprese nelle job description del ruolo che ricopri o a cui vorresti
accedere. In questo modo, oltre a mantenerti aderente alle caratteristiche richieste
per ricoprire la posizione, sarai sicuro che i termini utilizzati verranno compresi.
Formula le tue esperienze e i traguardi raggiunti pensando ai tuoi obiettivi futuri.
Crea un elenco puntato con verbi d’azione piuttosto che limitarti ad una descrizione
passiva di compiti e responsabilità. Riporta, quando possibile, numeri, percentuali e
budget che illustrino l'apporto dato all'azienda.
5. Inserisci materiali multimediali
Carica nell'apposita sezione dedicata di ogni tua esperienza professionale documenti,
slide, diagrammi. Questi supporti avvalorano le tue esperienze passate e comunicano
cosa sei in grado di fare in pratica. I supporti più indicati in questo caso sono: file
PDF e presentazioni Power Point. Inserisci solo materiali davvero rilevanti ed affini
con l'esperienza in questione. Sconsigliato inserire foto personali, soprattutto quelle
datate relative al periodo degli studi.
6. Convalida le tue competenze
Sfruttare al meglio la sezione competenze è molto importante per comunicare che sei
un professionista stimato e che possiedi tutte le caratteristiche richieste per ricoprire
con successo il tuo ruolo professionale. Inserire un alto numero di competenze è
sicuramente consigliato, tuttavia, evita di riportare skills generiche e non rilevanti per
gli obiettivi che intendi perseguire. Visita la sezione lavoro del sito, leggi diversi
annunci ed individua le competenze chiave solitamente richieste a profili come il
tuo. Lista almeno 30 caratteristiche all'interno del tuo profilo (selezionando sempre
tra quelle consigliate da LinkedIn al momento della compilazione del campo) e
assicurati che almeno le prime 10 ricevano un alto numero di endorsment. Dai per
ricevere, convalida le competenze di colleghi e amici, probabilmente riceverai lo

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stesso in cambio. Concedi il maggior numero di endorsment possibili ma ricorda,
questi andrebbero riservati soltanto ai contatti con cui hai lavorato e di cui conosci
l'effettivo stile professionale. Diffondere convalide a pioggia può risultare contro
produttivo. Infatti, concedendo tale tipo di attestazione con troppa facilità, rischi di
svalutare la tua immagine all'interno del network e vedere ridotta l'importanza che gli
altri membri attribuiscono alle tue convalide. Gli endorsment verranno visualizzati
nella sezione competenze principali del tuo profilo come da immagine seguente:
7. Invia e ricevi segnalazioni
Le segnalazioni ricevute sono un ottimo strumento per comunicare che sei un
professionista ben considerato e competente. Si tratta di vere e proprie attestazioni
di stima in grado di avvallare le nostre esperienze e certificare le competenze che
affermiamo di possedere. Ottenerle è abbastanza difficile, sopratutto per via della
scarsa conoscenza dello strumento negli ambiti di lavoro. Il modo più efficace per
ottenerle è quello di richiederle direttamente a coloro con i quali collabori
giornalmente e che hanno avuto modo di osservarti nel corso del tempo. Inizia

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"raccomandando" i tuoi colleghi, scrivi delle referenze per loro indicando i motivi
per cui li consideri dei validi lavoratori. Dai almeno 2 segnalazioni a settimana e
valuta quante ne ricevi in cambio. Riporta sempre le competenze chiave che vuoi
segnalare nelle prime 6 parole del testo, sono quelle che gli altri solitamente leggono.
8. Segui i top influencers
Non appena il tuo profilo LinkedIn sarà curato e professionale potrai seguire le
personalità più in vista del tuo settore e i personaggi importanti del mondo del
business a cui ti ispiri. Questo, oltre a comunicare chi sono i tuoi modelli di
riferimento, ti darà modo di mantenerti aggiornato e di approfondire le tue
competenze professionali. Attraverso l'apposita sezione al termine del profilo, potrai
visualizzare chi segui e personalizzare le aziende di tuo interesse. Seleziona le
organizzazioni leader del tuo settore professionale per mantenerti aggiornato sulle
dinamiche professionali che ti riguardano. Ricerca e segui le aziende della tua area
geografica in modo da poter approfittare tempestivamente della pubblicazione di
eventuali annunci di lavoro. Ecco come si presenta la sezione descritta:
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