1. Presidio “San Ferdinando in Movimento”
e-mail: sanferdinandoinmovimento@live.it
Il Presidio “San Ferdinando in Movimento”, in linea con la contrarietà al rigassificatore
espressa nei mesi scorsi, organizza per domenica 28 c. m., presso la sala del ristorante “L'Odissea”
di San Ferdinando, il Forum delle Associazioni contro il rigassificatore.
Si è giunti, ad oggi, alla fase terminale dell'iter, un processo svoltosi in modo subdolo,
agevolato dal colpevole silenzio delle istituzioni e dei soggetti coinvolti, nel tentativo di mantenere
la popolazione disinformata ed ignara per evitare intralci ed opposizioni. Solo le Associazioni hanno
tentato di opporsi a questo disegno; nello specifico, a San Ferdinando, con una raccolta firme mirata
ad ottenere un referendum comunale, ed una corposa attività informativa. La terna commissariale
sanferdinandese ha deciso di ignorare la volontà di quasi 700 cittadini che hanno espresso la volontà
di essere consultati sulla costruzione di un impianto che influenzerà la vita delle generazioni future;
lo stesso art. 23 del d. lgs. 334/99, pluricitato finanche nella nota commissariale che comunicava il
rigetto della possibilità di una consultazione, è stato abilmente eluso.
Da qui l'esigenza di intraprendere iniziative più concrete, non solo a livello locale, iniziando
con un Forum: sarà un'occasione fondamentale per riunire quanti finora si sono impegnati contro
l'opera delle istituzioni e della LNG Medgas, per fare il punto, più ampio, della situazione attuale
ma soprattutto per riunire le varie realtà territoriali e definire una linea comune per il futuro. In
questa fase è necessario continuare nell'opera di sensibilizzazione della popolazione, ignara della
pericolosità e dell'inutilità dell'impianto di rigassificazione più grande d'Italia, inserito in un quadro
di emergenza energetica inesistente; assolutamente reale è invece il panorama di degrado
ambientale della Piana, che diverrebbe irreversibile con l'impianto dell'eco – mostro targato LNG
Medgas. Tra i partecipanti al Forum: da San Ferdinando, Associazione Civica “Santa Barbara” -
ONLUS e il circolo “Amicizia e Libertà”; da Laureana il Presidente della Conferenza dei Sindaci
dell'ASP 5 e Sindaco, avv. Rocco Domenico Ceravolo, e il gruppo “Amici dell'Ambiente”; il C. S.
O. A. “Cartella” di Gallico; “TeritorioT” di Rosarno; l'associazione “Piana Verde” di Gioia Tauro
assieme al Movimento “Cittadinanza Democratica”. Molte conferme continuano a giungere.
Queste iniziative non vanno identificate come sporadici e disperati tentativi di opposizione
di una minoranza; i partecipanti al Forum non vanno etichettati come “quelli del no a tutto”. Il
rifiuto è per mezzi di sviluppo scellerati, incisivi solo sotto l'aspetto della devastazione ambientale.
La rinascita della Piana deve avvenire puntando sul turismo e sulle energie pulite; il Forum vuole
andare in questa direzione, e dare un segnale forte. Di certo non basterà l'elemosina di 10 milioni di
euro offerta dalla LNG Medgas alla Regione Calabria ad indebolire la nostra posizione, a fronte di
un'opera che comprometterà definitivamente il nostro avvenire: il nostro futuro non ha prezzo!
Il Presidente del Presidio “San Ferdinando in Movimento”
Dott. Giuseppe Chiodo