1. FORUM PA Call4ideas 2016
Documentazione di progetto della soluzione: Re.C.A - Regia cantieri ed autorizzazioni
1. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze:
Allo stato attuale il team si compone unicamente dall’Ing. Salvatore Falbo, Referente Qualità
della Direzione Infrastrutture e Mobilità della Città di Torino. Laureto in ingegneria Civile ha
nel suo bagaglio formativo esperienze nei linguaggi di programmazione Delphi,Visual Basic,
PHP,Javascript, nel linguaggio di markup HTML e nel linguaggio per la formattazione CSS. Ha
altresì esperienza nell’ambito dei lavori pubblici(progettazione ed esecuzione di nuove
opere,manutenzione ordinaria e straordinaria) e nel sistema di certificazione qualità ISO 9001.
Si avvale di risorse disponibili in rete quali librerie open source, spazio web gratuiti o a
pagamento, pc, tablet, risorse economiche proprie.
2. Descrizione dell’applicazione/ servizio;
Con il servizio “Regia Cantieri e Autorizazioni” si vuole garantire il pieno controllo
sull’intero processo relativo alla manomissione del suolo pubblico da parte dei gestori dei
sottoservizi nel sottosuolo e della P.A. In particolare, il servizio Re.C.A. vuole:
- digitalizzare l’attività autorizzativa all’occupazioni/scavo del suolo pubblico per
la posa di infrastrutture: la società interessata potrà richiedere, all’ente preposto,
l’autorizzazione one-line. Re.C.A. permetterà l’inserimento delle informazioni
essenziali, allegare gli elaborati tecnici, disegnare e geolocalizzare le infrastrutture da
posare. L’ente gestore potrà controllare lo stato della richiesta, gestire domande di
proroga, ricevere comunicazioni da parte dell’ente autorizzatore. La P.A. potrà
governare l’intero processo di autorizzazione, comprese le richieste di proroga. Sia
l’ente pubblico che il soggetto privato portranno visualizzare su mappa i cantieri attivi e
i cantieri in programma al fine di prevenire sovrapposizioni di lavorazione ed
inefficienze nella gestione della mobilità urbana nonchè ottimizzazione gli interventi di
ripristino.
- gestire i cantieri: la società privata avrà il pieno controllo sui cantieri attivi
visualizzandone su mappa l’ubicazione e lo stato. Potrà visualizzare in tempo reale le
segnalazioni di ripristino anomalo a seguito di verifica da parte dell’amministrazione
competente per territorio e rispondere efficacemente a quanto segnalato.
La P.A. potrà governare il processo di controllo dei cantieri. Gli ispettori potranno,
mediante tablet, conoscere l’ubicazione del cantiere e lo stato di avanzamento lavori,
nonché accedere ai verbali relativi a precedenti verifiche. L’applicazione digitalizzerà
anche il processo di verifica permettendo agli ispettori di redigere, mediante tablet, i
verbali di controllo direttamente in cantiere; le eventuali difformità saranno
immediatamente notificate e visibili alla società responsabile del cantiere.
2. - gestione delle reti sotterrane: tutte le infrastrutture/reti saranno digitalizzate
durante il processo autorizzativo. Questo permetterà alle società di avere un continuo
aggiornamento delle mappe dei propri sottoservizi e delle relative informazioni. L’ente
pubblico potrà visualizzare l’ubicazione delle reti al fine di verificarne l’interverenza con
eventuali lavori di manutenzione straordinaria ovvero di nuove opere. L’applicativo
realizzerà in automatico il catasto digitale delle infrastrutture sotterranee.
- gestione delle responsabilità: il sistema genera in automatico il catasto degli scavi,
realizzando una mappa digitale e georeferenziata di tutte le attività di scavo e di
successivo ripristino. La conoscenza degli attori responsabili delle manomissioni del
suolo pubblico e dei relativi ripristini permetterà una corretta attribuzione delle
responsabilità in caso di danni a cose o persone causati da stati di degrado del suolo
dovuti a ripristini mal eseguiti.
- programmazione e controllo dei lavori: la pubblica amministrazione avrà sempre il
pieno controllo delle attività di cantiere sul territorio, sia in fase di realizzazione che in
fase di programmazione. L’applicativo visualizzerà le interferenze temporali tra i vari
cantieri permettendo alla PA di ottimizzare i periodi di scavo e di ripristino e ridurre i
disagi per il cittadino.
- comunicazione continua al cittadino: il sistema permetterà, al cittadino, di
visualizzare una mappa interattiva con tutti i cantieri attivi e programmati sul territorio
nonché con le eventuali modifiche viabili. Permetterà altresì di visualizzare le aree
assoggettate a temporanea ordinanza di divieto di sosta evitando così, nei periodi estivi,
sanzioni per divieto di sosta.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare:
Con Re.C.A. si vuole digitalizzare l’intero processo della manomissione del suolo pubblico al
fine di rispondere ai seguenti bisogni:
per la PA:
1) semplificare e velocizzare il processo autorizzativo, garantendo il pieno controllo sulle
attività di scavo e di programmazione degli interventi
2) semplificare ed ottimizzare l’attività di controllo sul territorio, con minore tempo speso
per l’attività di verifica, ottimizzata nella pianificazione(funzione della distribuzione dei
cantieri sul territorio), che nell’attività di verbalizzazione( digitalizzata ed
immediatamente notificata ai soggetti interessati).
3) semplificare ed ottimizzare l’attività di comunicazione al cittadino, generando mappe
interattive consultabili liberamente dal cittadino, volte a segnalare i cantiere e le relative
evoluzioni nonché aree temporaneamente interdette ovvero modifiche viabili.
4) conoscere l’ubicazione ovvero la presenza di retti sotterranee nelle aree di interesse per
nuove opere ovvero manutenzione ordinaria e straordinaria dell’esistente.
5) gestire le responsabilità nei casi di sinistro stradale per uno stato di degrado del suolo
causato dagli interventi di manomissione ad opera di soggetti terzi.
3. - gestione delle reti sotterrane: tutte le infrastrutture/reti saranno digitalizzate
durante il processo autorizzativo. Questo permetterà alle società di avere un continuo
aggiornamento delle mappe dei propri sottoservizi e delle relative informazioni. L’ente
pubblico potrà visualizzare l’ubicazione delle reti al fine di verificarne l’interverenza con
eventuali lavori di manutenzione straordinaria ovvero di nuove opere. L’applicativo
realizzerà in automatico il catasto digitale delle infrastrutture sotterranee.
- gestione delle responsabilità: il sistema genera in automatico il catasto degli scavi,
realizzando una mappa digitale e georeferenziata di tutte le attività di scavo e di
successivo ripristino. La conoscenza degli attori responsabili delle manomissioni del
suolo pubblico e dei relativi ripristini permetterà una corretta attribuzione delle
responsabilità in caso di danni a cose o persone causati da stati di degrado del suolo
dovuti a ripristini mal eseguiti.
- programmazione e controllo dei lavori: la pubblica amministrazione avrà sempre il
pieno controllo delle attività di cantiere sul territorio, sia in fase di realizzazione che in
fase di programmazione. L’applicativo visualizzerà le interferenze temporali tra i vari
cantieri permettendo alla PA di ottimizzare i periodi di scavo e di ripristino e ridurre i
disagi per il cittadino.
- comunicazione continua al cittadino: il sistema permetterà, al cittadino, di
visualizzare una mappa interattiva con tutti i cantieri attivi e programmati sul territorio
nonché con le eventuali modifiche viabili. Permetterà altresì di visualizzare le aree
assoggettate a temporanea ordinanza di divieto di sosta evitando così, nei periodi estivi,
sanzioni per divieto di sosta.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare:
Con Re.C.A. si vuole digitalizzare l’intero processo della manomissione del suolo pubblico al
fine di rispondere ai seguenti bisogni:
per la PA:
1) semplificare e velocizzare il processo autorizzativo, garantendo il pieno controllo sulle
attività di scavo e di programmazione degli interventi
2) semplificare ed ottimizzare l’attività di controllo sul territorio, con minore tempo speso
per l’attività di verifica, ottimizzata nella pianificazione(funzione della distribuzione dei
cantieri sul territorio), che nell’attività di verbalizzazione( digitalizzata ed
immediatamente notificata ai soggetti interessati).
3) semplificare ed ottimizzare l’attività di comunicazione al cittadino, generando mappe
interattive consultabili liberamente dal cittadino, volte a segnalare i cantiere e le relative
evoluzioni nonché aree temporaneamente interdette ovvero modifiche viabili.
4) conoscere l’ubicazione ovvero la presenza di retti sotterranee nelle aree di interesse per
nuove opere ovvero manutenzione ordinaria e straordinaria dell’esistente.
5) gestire le responsabilità nei casi di sinistro stradale per uno stato di degrado del suolo
causato dagli interventi di manomissione ad opera di soggetti terzi.
4. - gestione delle reti sotterrane: tutte le infrastrutture/reti saranno digitalizzate
durante il processo autorizzativo. Questo permetterà alle società di avere un continuo
aggiornamento delle mappe dei propri sottoservizi e delle relative informazioni. L’ente
pubblico potrà visualizzare l’ubicazione delle reti al fine di verificarne l’interverenza con
eventuali lavori di manutenzione straordinaria ovvero di nuove opere. L’applicativo
realizzerà in automatico il catasto digitale delle infrastrutture sotterranee.
- gestione delle responsabilità: il sistema genera in automatico il catasto degli scavi,
realizzando una mappa digitale e georeferenziata di tutte le attività di scavo e di
successivo ripristino. La conoscenza degli attori responsabili delle manomissioni del
suolo pubblico e dei relativi ripristini permetterà una corretta attribuzione delle
responsabilità in caso di danni a cose o persone causati da stati di degrado del suolo
dovuti a ripristini mal eseguiti.
- programmazione e controllo dei lavori: la pubblica amministrazione avrà sempre il
pieno controllo delle attività di cantiere sul territorio, sia in fase di realizzazione che in
fase di programmazione. L’applicativo visualizzerà le interferenze temporali tra i vari
cantieri permettendo alla PA di ottimizzare i periodi di scavo e di ripristino e ridurre i
disagi per il cittadino.
- comunicazione continua al cittadino: il sistema permetterà, al cittadino, di
visualizzare una mappa interattiva con tutti i cantieri attivi e programmati sul territorio
nonché con le eventuali modifiche viabili. Permetterà altresì di visualizzare le aree
assoggettate a temporanea ordinanza di divieto di sosta evitando così, nei periodi estivi,
sanzioni per divieto di sosta.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare:
Con Re.C.A. si vuole digitalizzare l’intero processo della manomissione del suolo pubblico al
fine di rispondere ai seguenti bisogni:
per la PA:
1) semplificare e velocizzare il processo autorizzativo, garantendo il pieno controllo sulle
attività di scavo e di programmazione degli interventi
2) semplificare ed ottimizzare l’attività di controllo sul territorio, con minore tempo speso
per l’attività di verifica, ottimizzata nella pianificazione(funzione della distribuzione dei
cantieri sul territorio), che nell’attività di verbalizzazione( digitalizzata ed
immediatamente notificata ai soggetti interessati).
3) semplificare ed ottimizzare l’attività di comunicazione al cittadino, generando mappe
interattive consultabili liberamente dal cittadino, volte a segnalare i cantiere e le relative
evoluzioni nonché aree temporaneamente interdette ovvero modifiche viabili.
4) conoscere l’ubicazione ovvero la presenza di retti sotterranee nelle aree di interesse per
nuove opere ovvero manutenzione ordinaria e straordinaria dell’esistente.
5) gestire le responsabilità nei casi di sinistro stradale per uno stato di degrado del suolo
causato dagli interventi di manomissione ad opera di soggetti terzi.