Questo è un lavoro in PPT in cui troverete informazioni sull' Africa in generale.
-Territorio
-Etnie
-Clima
-Popolazione
-Economia
Ecc... 20 slide compresa bibliografia.
Buono studio!
Ho fatto un video su esso e se volete guardarlo cercate SamuChannel su YouTube e lo troverete, se volete iscrivetevi.
2. Il continente africano dista dall’Europa, nel punto più vicino, solo 14 chilometri nello
stretto di Gibilterra. A Nord-Est invece possiamo notare che c’è un unione con
l’Asia nell’ Istmo di Suez dove nell’ ‘800 fu creato un canale per unire il Mar Rosso
al Mar Mediterraneo. L’ Africa è divisa dall’equatore che ne delimita la zona boreale
e quella australe. La parte orientale viene chiamata corno d’ Africa per via della
sua forma a punta. L’ unica grande isola è il Madagascar separata dal canale del
Mozambico, in questa area si riscontrano gli arcipelaghi delle Mauritius, Seychelles
e Comore oltre all’isola della riunione. Mentre nell’atlantico affacciata alle coste del
Senegal si trova l’arcipelago di origine vulcanica Capo Verde..
3. I rilievi nella regione centro-orientale sono:
•il Kilimangiaro;
•il Kenya;
vulcani ormai spenti, embidue superano i 5000 km di altezza.
Nell’area di distingue la Rift Valley una lunga spaccatura nata
dallo spostamento della regione Africana e quella Araba che va
dallo Zambesi alla Siria (Asia) a Nord-Ovest si eleva la catena
dell’ Atlante.
4. L’ idrografia dipende dalle piogge ed è molto variabile e si collocano maggiormente nelle sorgenti montane
poi si distendono nell’ altopiano e diventano ampi e lenti. La corrente aumenta in prossimità delle coste si
formano così CETERATTE che provano salti d’acqua e cascate, se ne contano 32 lungo il Congo, fiume col
bacino più largo e secondo al Mondo.
Tutti i fiumi più grandi si gettano a delta dai rilievi centrali come il Nilo lungo 6671 km e più lungo del Mondo
anche il Niger e il Congo non scherzano e superano i 4000 km tutti sfociano nell’oceano Indiano escluso lo
Zambesi.
I laghi collocati nel Rift Valley ospita laghi come il Vittoria, il Tanganica e il Nissa.
Nel Sael si trova il lago Ciad che è sempre più ridotto a causa del clima.
5. SKIP
In media le temperature sono molto elevate.
La regione centrale ha un clima equatoriale ed è ricoperta dalla foresta
pluviale che cresce grazie alle piogge e alle temperature che non
superano i 20° C. A Nord e A Sud dell’equatore troviamo la savana dove
le stagioni sono secche e piovose alternamente. La vegetazione è
costituita da erbe, cespugli e alberi o da boscaglie dove c’è maggiore
pioggia. Se la piovosità è minore ci troviamo in una steppa dove ci sono
erbe basse seguendo i fiumi cresce la foresta a galleria. Accanto alla
savana si estendono ampi deserti come il Sahara, il Kalahari e il Namib
oltre il deserto si trova una zona a clima temperato caldo.
8. Nel continente africano 950 milioni di persone, eppure la densità è bassa e non
omogenea in media circa 31 persone per km quadrato, ciò è dovuto dalle
condizione di vita e il clima infatti nel deserto e nelle zone più aride si stimano da
0 a 1 per km quadrato o addirittura 0. Aree come deserto e foresta pluviale sono
poco adeguati all’insediamento umano. In Africa si distinguono malattie letali e
assassine che ogni anni uccidono la metà della popolazione anche per colpa della
poca igene, queste sono per esempio la malaria che viene da insetti portatori
come le zanzare, la mosca tze tze che ha un morso che ti uccide e altri come le
api assassine che un loro morso ne attira uno stormo intero, un richiamo. Oggi
le cause di morti maggiori sono la fame e l’ Aids. Nel sottofondo il Monzambico
9. La maggior parte della popolazione Africana circa il 60% vive in villaggi rurali.
Le città sorgono soprattutto lungo le coste come città del capo. Le maggiori in
estensione sono il Cairo e Lagos. Città come Toum è difficile vivere poiché
scarseggiano le infrastrutture e vi sono numerosi Slum che sono baraccopoli
dove la gente vive in condizioni precarie.
La crescita demografica è tra le più alte del Mondo e ciò è dovuto
all’alta natalità. La durata media di vita, però, è molto bassa e la
maggior parte della popolazione si trasferisce nelle grandi città
oppure in altri paesi per via delle guerre e degli insediamenti militari.
10. SKIP
In Africa ci sono regioni con gruppo etnico molto diverso, a Nord
troviamo maggioranza Araba già dal VII secolo. A Sud del deserto del
Sahara c’è l’ Africa Nera chiamata così per via del colore della pelle
degli abitanti a causa del sole che in quella regione picchia molto, i
gruppi principali sono i Sudanesi e Bantu. Nell’ Africa centrale ci sono
ancora superstiti dei Boscimani, degli Ottentotti e nella foresta i Pigmei
che sono i discendenti più antichi dell’Africa. Nelle regioni centroorientali e nel Madagascar vivono etnie miste come i Somali, gli Etiopi e
i Malgasci. Nella repubblica Sud-Africana, accanto ai neri del Bantu ci
sono una minoranza di bianchi provenienti dall’Europa e più di un
milione di asiatici.
13. Rep. Dem.
Congo
Huto e
Tutsi
Sia per condizioni climatiche che per morfologiche gli stati dell’Africa sono
separati l’uno dall’altro, pure quando si è cercato di unire più tribù nell’età
moderna è stato complicato. Come se non bastasse la colonizzazione degli sati
Europei nel continente africano aumentò il problema, infatti per via dei confini a
si è fatto sì che molte etnie si dividessero mescolandosi con altre tribù. Molte
guerre e lotte in Africa sono dovute allo scontro dello sfruttamento delle
ricchezze nel sottosuolo (es. petrolio) e per il potere. I colonizzatori Europei,
però, favorivano lo scontro per dividere i popoli governanti per ottenere meno
opposizione alla loro dominazione, ancora oggi si contano numerose guerre
civili. In Nigeria per vie delle guerre per le ricchezze utilizzano guardie armate
per distruggere pozzi e oleodotti petrolifire per spargere petrolio nello stato.
Darfur
14. La repubblica democratica del Congo ha conosciuto
negli ultimi 10 anni una serie ininterrotta di conflitti,
sia con stati stranieri e sia interni, tra etnie in lotta
per il potere. Dal 1999 sono presenti nel paese le
truppe dell’ Onu, che cercano ancora oggi con grande
difficoltà di pacificare le parti.
BACK
15. BACK
Hutu e Tutsi sono due etnie rivali che vivono entrambe in
Ruanda, Burundi, Uganda, Tanzania e Congo. Questa
guerra civile risale al 1951, quando gli Hutu si ribellano
contro il dominio dei Tutsi, la pagina più sanguinosa di
questo conflitto risale al 1994 quando in Ruanda avviene il
genocidio dei Tutsi (circa 1.000.000 di persone) che fu
anche il terzo genocidio del ‘900.
16. BACK
In Sudan, la regione del Darfur è teatro di una
guerra civile che prosegue nel 2003. I
partecipanti sono etnie nere e arabe, entrambi
Musulmani, ciò è ancora in atto e determinò la
morte di centinaia di migliaia di decessi
nonostante la forza internazionale in soccorso.
17. In questi ultimi tempi il Pil dell’ Africa sta subendo una crescita grazie alle esportazioni di
materie prime, ma ciò è ostacolata dai conflitti politici e civili che ne affliggono molti paesie
e sempre in questo periodo si sta propagando l’ Aids (malattia sessualmente trasmissibile e
anche via sangue. Il paese con «migliori» condizioni di vita è al 125° posto nell’ Isu. Gli
europei con le prime colonizzazioni sfruttavano gli Africani come schiavi e ne traevano il
guadagno delle materie prime. Dopo la decolonizzazione le condizioni non sono migliorate
infatti le etnie erano tutte divise. Nel settore primario ci si occupa prevalentemente di
agricoltura poiché bovini, suini e animali domestici o da cortile non sono sufficienti. Si
coltivano piante di tè, caffè, cacao, arachidi, cotone, ananas, banane, tabacco che sono
prevalentemente esportate come legnami preziosi delle foreste teak, mogano, ebano e
palissandro. Ancora oggi i mezzi di agricoltura sono arretrati.
18. Le industrie sono poco sviluppate e quelle che ci sono basate sulla trasformazione del cibo,
del cemento e dei tessuti. L’unico paese che ha una propria struttura industriale è la
Repubblica Sudafricana. L’ Africa dispone di abbondanti risorse minerarie tra cui oro, rame,
diamanti, manganese, ferro, carbone, uranio, nichel ecc… Sono presenti anche riserve di
petrolio e di gas naturali.
L’ Africa possiede un’ inestimabile patrimonio ambientale, protetto da parchi e riserve
naturali che ogni anno ospitano turisti da tutto il mondo, anche sulle coste Mediterranee
come nel Mar Rosso e nel Sudafrica, è frenato dall’instabilità politica e dalla carenza di
infrastrutture (aeroporti, porti navali, starde, alberghi ecc…)
19. Al lato una cartina
Delle risorse
Minerarie in africa
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