2. 1. Descrizione progetto
Il Bilancio Partecipativo ((BP) è un modello di governance urbana in cui i cittadini deliberano e
progettano le priorità per la propria città. Per chi lo sperimenta è altresì un percorso educativo volto
a comprendere l’importanza dell’informazione e della discussione nella risoluzione dei problemi e
nella ricerca di soluzioni sostenibili. “Decide 4YourSchool” (D4YS)è un progetto di BP dovela scuola
diventa una città e gli studenti, genitori, docenti e dirigenti, un’unica comunità.
Il progetto, sperimentato per la prima volta presso l'Istituto d’Istruzione Superiore (IIS) Cremona di
Milano, ha coinvolto oltre 1300 studenti con un investimento di 10.000 euro per interventi di
riqualificazione e di ampliamento dell'offerta formativa. Si articola in 3 fasi:
a) proposta & supporto,
b) b) valutazione e co-design;
c) c) votazione finale.
Le fasi sono state precedute dalla co-progettazione dell’intervento con il Coordinamento (organo
composto dalla Dirigente, due professori e rappresentanti di Istituto), finalizzato con l’approvazione
del regolamento, dalla formazione dei rappresentanti di classe (incaricati di facilitare le assemblee
di classe e supportare i propri compagni) e dei docenti (che hanno supportato gli studenti durante le
assemblee). Le assemblee hanno dato il via alla prima fase in cui tutti gli studenti hanno potuto
scrivere online la loro proposta e supportare quelle che preferivano. Il momento principale è stato
l’Open Day, in cui gli studenti hanno potuto dialogare con i proponenti e avere supporto per la
registrazione sulla piattaforma. Le 10 proposte fattibili più supportate hanno guadagnato l’accesso
alla fase successiva. Qui gli studenti, assieme alla Dirigente dei Servizi Generali, hanno raffinato la
loro propostain termini di fattibilità, specificità dell’intervento ecosto. Lafase di voto si èstrutturata
in due momenti differenti: data la particolarità del contesto,a una votazioneonline si èaffiancata una
votazione offline identica nelle modalità di svolgimento alle canoniche elezioni dei rappresentanti di
classe. L’affluenza finale è stata di 1194 studenti (il 90,45% della comunità scolastica). Hanno avuto
accesso al finanziamento due progetti (la manutenzione dei cortili e l’allestimento di uno studio di
registrazione), il primo nel totale del suo ammontare e il secondo solo parzialmente.
La volontà di proseguire questa iniziativa si è sposata con quella di accompagnare una classe
nell’apprendimento di professionalità trasversali (progettazione, facilitazione, comunicazione,
valutazione, etc.) e soft skills (capacità di relazionarsi con la comunità di studenti, con la scuola e con
le imprese del territorio). Il progetto si è evoluto così in un percorso di Alternanza Scuola Lavoro
finalizzato alla creazione di un'impresa sociale in grado di supportare la scuola nella realizzazione
3. del nuovo BP. L’intervento si è suddiviso in quattro lezioni in cui gli studenti: a) hanno simulato un
BP (il gioco di ruolo “Empaville”) per apprendere i principi, i meccanismi e le relazioni che si
sviluppano nella realtà e seguito una lezione teorica sui BP; b) hanno ragionato sul concetto di start-
up, impresa sociale e gli elementi costitutivi-burocratici per realizzarne una; c) hanno lavorato alla
stesura delle fasi, del regolamento e del piano operativo del BP da realizzare nel successivo anno
scolastico; d) hanno completato il piano operativo del BP e il regolamento finale mediante una
esercitazione che ha previsto il completamento di un business model canvas.
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
Stefano Stortone, CEO di BiPart. PhD in Scienze Politiche (Università Cattolica del Sacro Cuore di
Milano), sulle tematiche della partecipazione e sui bilanci partecipativi e Post doc in Informatica
(Università degli Studi di Milano). Ha coordinato o collaborato alla realizzazione di oltre 15 bilanci
partecipativi fra cui quelli della città di Milano (con l’Università di Milano), Monza, della provincia di
Pesaro e Urbino, nonché D4YS e, oggi, il primo BP in una Casa di Reclusione presso Milano Bollate.
Giulia Barbieri, responsabile ICT e art director di BiPart. Laureata in Lettere (Università Cattolica
del Sacro Cuoredi Milano) e si occupada anni di accelerazionedi imprese. Hacoordinato,monitorato
e realizzato il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro presso l’IIS Cremona di Milano.
Sara Vaccari, Project Manager e facilitatrice di BiPart. Laureata in Pianificazione Urbana e Politiche
Territoriali (Politecnico di Milano), ha esperienza nell’ambito dell’innovazione e
dell’imprenditorialità sociale. Ha gestito i tavoli di facilitazione del PGT Partecipativo dei comuni di
Vimercate e Villasanta e si occupa di progettazione e coordinamento delle attività territoriali.
Giorgio Pittella, Account Manager di BiPart. Master in comunicazione in comunicazione
istituzionale, sociale e politica presso lo IULM di Milano. Ha collaborato alla realizzazione del BP di
Cormano, coordinato D4YS e coordina il primo BP in una Casa di Reclusione presso Milano Bollate.
Alessio Bottiroli è senior full stack developer. Lavora da 17 anni come sviluppatore di applicazioni
e siti web. Ha collaborato con realtà come Ferrari, Maserati, RCS e Discovery. È lead developer per
BiPart e si occupa della progettazione e dello sviluppo della piattaforma web dedicata al BP online.
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare;
Il BP è un percorso che permette ai partecipanti di discutere e decidere assieme come gestire in
maniera efficiente e democratica le risorse scarse di tutta la comunità, partendo dalle proprie
4. esigenze, conoscendo, discutendo e valutando quelle altrui, cercando delle mediazioni e delle sintesi
e, alla fine votare le opzioni in gioco, trovandosi quindi in prima persona nel ruolo di stakeholder e
decisori politici. Il progetto mira a rafforzare tre dimensioni: a) capacità riflessive e relazionali, b)
competenze professionali e tecniche, c) sensibilità civica e politica. La partecipazione online
permettere agli studenti di “estendere” la propria presenza scolastica ed il rapporto con i propri
compagni ben oltre gli spazi e gli orari canonici. I benefici che questo progetto apporta rispetto ai
bisogni e ai problemi di una comunità scolastica sono molteplici: a) attenuare l’asimmetria
informativa riguardo la poca conoscenza del funzionamento e dei costi di un bene o servizio
scolastico (co-design); b) rafforzare il debole senso di appartenenza alla comunità scolastica,
stimolando la cura delle infrastrutture scolastiche e l’attenzione verso le sue iniziative; c) creare
relazioni fra studenti, spesso deboli e conflittuali, e fra studenti e professori, riducendo il conflitto
intergenerazionale; d) incoraggiare l’uso di strumenti tecnologici anche nella gestione e
implementazione della didattica e delle relazioni fra studenti. Infine, attraverso il percorso ASL gli
studenti possono sperimentare anche i principi di social innovation e imprenditorialità, stimolando
e valorizzando la proattività individuale e collettiva.
4. Descrizione dei destinatari della misura;
Seppur adattabile ad ogni fascia di età e livello scolastico, il progetto si concentra sugli studenti delle
scuole di II grado (14 ai 19 anni), a causa della loro maggiore autonomia nella presa di decisioni e
della prossimità con l’età lavorativa e del voto. Si tratta di un’età preziosa poiché è un ponte fra lo
studente cheentranell’adolescenzae nelle sueprime esperienzedi personaadulta,incluso l’esercizio
dei diricci civili e politici.
5. Descrizione della tecnologia adottata;
In ragione del finanziamento, la piattaforma software utilizzata è stata quella prevista dal bando
(opin.me). Il software da testare, e in fase di sviluppo, era molto limitato nelle funzionalità utilizzate
per permettere la formulazione delle proposte (forum), il supporto (like) ed il voto (survey). BiPart
dispone già di un software open source sviluppato per supportare la metodologia elaborata e già
testata anchein contesti urbani.Lapiattaforma ègià in uso in un nuovo progetto D4YSattivato presso
l’IIS Capriotti di San Benedetto del Tronto (capriotti.bipart.it) e per il progetto di ASL dell’IIS
Cremona. La piattaforma permette di supportare tutte le fasi ed azioni del processo:
5. 1. ideazione: un brainstorming leggero per raccogliere spunti, contributi e follower;
2. proposta: il modulo dove presentare le proposte elaborate per il BP e raccogliere i supporti
necessari a superare la fase, più commenti utili;
3. valutazione & co-design: la possibilità di interagire con i tecnici per modificare la proposta
secondo i feedback ricevuti, al fine di renderla un progetto operativo;
4. voto: il modulo dove votare in maniera sicura i progetti, secondo il metodo elettorale scelto;
5. registrazione certificata: procedura di registrazione avanzata, soggetta alla verifica dei
proprio dati anagrafici e documenti di identità e del numero di cellulare;
6. e-learning: modulo per caricare i materiali promozionali dei progetti al voto e quelli
informativi e formativi per conoscere ed imparare a gestire un BP (percorso ASL).
Trattandosi di una multisite platform, BiPart è in grado di mettere in rete le scuole che dovessero
decidere di avviare un proprio progetto. La piattaforma verrà usata anche come veicolo di
disseminazione del progetto all’esterno e nei confronti degli altri Istituti scolastici.
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti necessari)
D4YS è stato realizzato con 10.000 euro, serviti per la realizzazione del materiale promozionale, la
comunicazione e le risorse umane occupate della progettazione, gestione e coordinamento del
processo.Ilprogetto è stato finanziato dal bando europeo “EuthOpen Call”, assieme ad altre iniziative
di e-participation, il cui obiettivo eraquello di testarela piattaforma software“Opin”. Il budget è stato
sufficiente per gestire il processo. Le risorse messe a disposizione dell’Istituto per la realizzazione
delle opere votate ammontano a 10.000 euro, ma sono liberamente definite dalla scuola. Il percorso
ASL offre l’opportunità di formare degli studenti per realizzare il BP in house, unendo le potenzialità
educative di questa strategia al risparmio economico (costo stimato: 2.000 - 5.000 euro). Al fine di
abbattereulteriormente i costi di implementazione e aumentarequindi la sostenibilità e la diffusione
della pratica, BiPart sta sviluppando materiali di e-learning e la piattaforma software dove “ospitare”
i processi attivati dalle scuole e metterli in rete, in un’ottica di community e comparativa.
7. Tempi di progetto.
Tempi medi per la realizzazione di un ciclo di BP in un Istituto scolastico sono almeno 4 mesi, mentre
il percorso ASL può essere completato in 2 mesi.