2. Ricerca sul viaggiatore digitale italiano: Novembre 2017
Introduzione
Che siano giovani o anziani, e di qualsiasi
continente, fornire tali strumenti e contenuti
digitali non è più una velleità, bensì un mezzo
essenziale per raggiungere e interagire dal
momento in cui fanno ricerche per scegliere
la meta fino a quando fanno ritorno dal
loro viaggio.
La piattaforma di Travelport possiede tutti
i requisiti tramite i quali fornire al settore i
mezzi per far si che ciò avvenga. In qualità
di azienda di tecnologia nonché leader
mondiale nell’ambito delle funzionalità digitali
e mobile, miriamo al miglioramento continuo
delle esperienze di vendita, acquisto e
gestione dei viaggi.
Investiamo oltre 200 milioni di dollari
all’anno in ricerca e sviluppo per promuovere
ciò e ci avvarremo degli spunti tratti dalle
informazioni di questo studio al fine di
continuare a indirizzare tale investimento
per aiutare i nostri clienti a soddisfare le
esigenze del viaggiatore moderno.
Mi auguro vivamente che troviate questi
dati utili nel guidare la vostra strategia
nonché le priorità, in quanto il nostro settore
è in evoluzione e adattamento costanti in
funzione delle opportunità offerte da una
tecnologia in perpetua progressione.
Gordon Wilson
Presidente e CEO, Travelport
Combinando gli indicatori principali
relativi all’utilizzo del digitale da parte
dei viaggiatori in ogni Paese, abbiamo
stilato una classifica al fine di mostrare
quali tra le nazioni intervistate si sono
rilevate le più e le meno dipendenti
dall’utilizzo del digitale. I risultati
riflettono i livelli complessivi localmente
relativi alla percentuale di utilizzo di
internet mediante smartphone e
telefonia fissa o mobile.
Abbiamo rilevato notevoli differenze
nel comportamento relativo al viaggio
digitale tra i Paesi partecipanti al
sondaggio. Alcune persone si affidano
molto sulla tecnologia mobile mentre
altri attribuiscono un ruolo marginale
al digitale quando progettano ed
effettuano i loro viaggi.
Prefazione del CEO
Il sondaggio globale sul viaggiatore di
Travelport abbonda di spunti e notizie relativi
al viaggiatore moderno.
I risultati mostrano l’importanza degli
strumenti digitali per i viaggiatori prima,
durante e anche dopo il viaggio. Sottolineano
il bisogno del settore dei viaggi e hospitality
globali, del valore di 7,6 miliardi di dollari, di
essere costantemente all’avanguardia nel
fornire servizi dinamici, adeguati al contesto
e tempestivi nei confronti dei clienti.
Classificazione Paese
1 India
2 Cina
3 Indonesia
4 Brasile
5 Arabia Saudita
6 Messico
7 Sudafrica
8 EAU
9 Colombia
10 Italia
11 USA
12 Spagna
13 Francia
14 Russia
15 Canada
16 Australia
17 Regno Unito
18 Giappone
19 Germania
La classifica del viaggiatore digitale 2017
4. Ricerca sul viaggiatore digitale italiano: Novembre 2017
Panoramica globale
Una questione di scelte
I siti di recensioni sono sicuramente utili,
ma le persone che scrivono le recensioni
potrebbero non avere le tue stesse
preferenze. E, ovviamente, non tutte le
recensioni sono autentiche, quindi può
rivelarsi difficile scegliere di chi fidarsi.
Chiudere il cerchio
Ciò che i viaggiatori cercano sempre più
in tutta questa confusione è qualcuno di
cui fidarsi. Un professionista dei viaggi, che
li conosca e che possa guidarli attraverso il
labirinto di scelte proponendo offerte mirate
di loro interesse. Desidererebbero un unico
referente per tutte le informazioni e l’aiuto
di cui hanno bisogno.
Il viaggiatore
costantemente connesso
Rimanere connessi
Sono svariati i motivi per i quali si ha la
necessità di accedere online quando si è
lontani da casa. I viaggiatori potrebbero
desiderare far ricerche sulle loro destinazioni
e sulle attrazioni locali, o semplicemente
controllare il meteo per il giorno successivo.
Possono anche desiderare restare in
contatto con amici e familiari a casa, postare
messaggi online e foto delle attività che
stanno svolgendo, nuovi amici e pasti esotici.
Paura di perdersi qualcosa
Non sorprende quindi che i viaggiatori
ritengano essenziale potersi connettere a
internet durante il viaggio, per tale motivo la
connessione Wi-Fi gratuita è considerata una
necessità fondamentale. Temono che senza i
loro smartphone si sentirebbero persi e si
preoccupano di avere problemi tecnologici o
che la batteria possa esaurirsi.
Supporto digitale per
i viaggiatori
L’età del viaggiatore digitale
Negli ultimi anni, il numero di app per
smartphone dedicate ai viaggi ha subito
un considerevole aumento. Esistono app
che svolgono centinaia di attività per
rendere il tuo viaggio più semplice, dalla
ricerca di una destinazione alla stampa di
una carta d’imbarco. In media, i viaggiatori
usufruiscono di 16 categorie di app per
ogni viaggio che intraprendono. Ma le
informazioni non sono forse un po’ troppe?
Un’infinità di scelte
Con tutte queste informazioni a portata di
mano, potremmo dare per scontato che
i viaggiatori si sentano sicuri, invece hanno
rivelato che la quantità di informazioni
disponibili li sopraffà, a volte generando
confusione e indecisione.
Temi del rapporto
Supporto digitale per i viaggiatori
Esistono migliaia di app online disponibili
per aiutare nella programmazione e per
godersi un viaggio. Ma le informazioni non
sono forse un po’ troppe? Potrebbe ciò rivelarsi
controproducente piuttosto che supportare
i viaggiatori nelle loro decisioni?
Il viaggiatore costantemente
connesso
Chiunque ama rilassarsi in vacanza. Ma come
la mettiamo quando viaggi con internet in
tasca, sapendo che puoi comunque essere
contattato ovunque ti trovi? Non è forse un
paradosso essere collegati e staccare la spina?
Adulti e giovani – agiscono
diversamente
Persone differenti, prediligono tipologie di
viaggi differenti: non è una novità. Ma il divario
tra le abitudini dei viaggiatori più anziani e
quelle dei più giovani sussiste anche quando
si tratta di ricercare e prenotare un viaggio?
La classifica del viaggiatore digitale
Combinando gli indicatori principali relativi
all’utilizzo del digitale da parte dei viaggiatori
in ogni Paese, abbiamo stilato una classifica al
fine di mostrare quali tra le nazioni intervistate
si sono rilevate le più e le meno dipendenti
dall’utilizzo del digitale. I risultati riflettono i
livelli complessivi localmente relativi alla
percentuale di utilizzo di internet mediante
smartphone e telefonia fissa o mobile.
In media, i viaggiatori utilizzano 16
differenti categorie di app durante
un viaggio
Il 75% lascia recensioni relative ai
propri viaggi sui siti web di recensioni
Il 60% afferma che si sentirebbe
perso senza il proprio smartphone
Il 61% esclude gli hotel che fanno
pagare il Wi-Fi
5. Ricerca sul viaggiatore digitale italiano: Novembre 2017
Panoramica globale
non c’è bisogno di passare tanto tempo a
cercare in parallelo su più siti. Ciò che
veramente aiuterebbe è un processo
semplificato con un professionista dei viaggi
in grado di fornire consigli personalizzati.
Allora, si sentirebbero certi di stare
prendendo la decisione giusta.
La classifica del
viaggiatore digitale
Come risultato dell’analisi relativa all’utilizzo
del digitale di ciascun paese coinvolto nel
sondaggio, siamo stati in grado di creare una
classifica per indice delle nazioni
maggiormente dipendenti dal digitale al
mondo. Curiosamente, ci sono alcune nette
differenze nel comportamento relativo al
viaggio digitale di questi paesi.
In cima alla classifica: India
La maggior parte di noi si sentirebbe
persa senza i nostri smartphone, anche se
non li utilizziamo necessariamente durante
tutte le fasi di un viaggio, ma gli indiani sono
i campioni mondiali del viaggio digitale.
È chiaro che adorano la comodità dei loro
smartphone e li utilizzano spesso, dalla
prenotazione di un viaggio all’imbarco di un
aereo grazie alla carta di imbarco digitale.
Utilizzo della ricerca vocale in crescita
La ricerca vocale è ancora una tecnologia
emergente, sebbene stia rapidamente
diventando una fonte popolare di
informazioni. Ricercare un viaggio tramite
ricerca vocale è enormemente popolare
in Cina con un utilizzo del 72%, laddove
solamente il 33% dei viaggiatori nel Regno
Unito utilizza questo mezzo.
Staccare la spina
Connettersi con amici e familiari,
accedere ai social media e studiare la
zona rappresentano attività altamente
desiderabili, ma ancora sussiste una
necessità di fondo di staccare la spina
di tanto in tanto, così che i viaggiatori
possano veramente rilassarsi e
dimenticare la vita di ogni giorno
per un po’.
Adulti e giovani –
agiscono diversamente
La saggezza dell’età
I viaggiatori più anziani tendono ad avere le
idee più chiare quando cercano un viaggio.
Amano ripercorrere piani di viaggio
sperimentati e testati e trascorrere minor
tempo in cerca dell’ispirazione. Sono meno
influenzati dai social media, per questo
prenoteranno con piacere un viaggio in base
a ciò che hanno già fatto.
Indecisione giovanile
I viaggiatori più giovani, tuttavia, sembrano
dipendere maggiormente dall’aiuto e dai
consigli altrui. Utilizzano i social media
e i siti di recensioni per cercare idee per le
vacanze e affermano di esserne influenzati.
Tuttavia, ciò può generare confusione, e
infatti molti di essi hanno segnalato di
sentirsi sopraffatti dalle informazioni e non
sanno di chi potersi fidare.
La voce dell’esperienza
I viaggiatori giovani capiscono che a volte,
meno è meglio. Se sono in grado di ottenere
un consiglio esperto tramite una sola fonte,
il 79% dei giovani tra i 18 e i 24 anni
di età guarda video e foto pubblicati da
amici sui social media come parte della
loro ricerca
il 44% dei giovani tra i 18 e i 24 anni
di età si sono preoccupati in merito alla
legittimità delle recensioni
I viaggiatori indiani utilizzano gli
smartphone dalla prenotazione del viaggio
all’imbarco e l’82% sostiene che le carte
d’imbarco elettroniche agevolino il viaggio.
La Cina ha scalato le classifiche diventando
il più grande fruitore di app con una media
di 20 categorie di app utilizzate durante
ciascun viaggio
6. Ricerca sul viaggiatore digitale italiano: Novembre 2017
Panoramica regionale: Europa
Prenotazione del viaggio
– consigli esperti e intuitivi
Sebbene i viaggiatori europei si sentano
molto sicuri in merito all’utilizzo della
tecnologia e abbiano accesso regolare ad
un’ampia varietà di app relative ai viaggi,
tre quarti di essi dichiarano di utilizzare
professionisti del settore per ricercare e
prenotare un viaggio. In effetti, un terzo di
essi sostiene che sia una nota dolente non
essere in grado di parlare con una persona
reale. Ciò è particolarmente vero per la
Oltre la metà degli europei hanno prenotato i
propri viaggi di piacere utilizzando un’agenzia
di viaggio online (OTA). L’eccezione è la
Russia, dove solo il 32% dichiara di aver usato
un’agenzia di viaggio online per prenotare un
viaggio di piacere.
Felici di condividere le
esperienze
In Europa, sembra che i viaggiatori siano
molto entusiasti di condividere le proprie
esperienze dopo un viaggio, con oltre un
quarto degli intervistati in Italia, Regno Unito,
Francia e Spagna che dichiarano di lasciare
regolarmente recensioni di hotel e ristoranti.
Di questi, i più prolifici sono gli italiani, con
quasi due quinti (39%) che dichiarano di
recensire le loro esperienze di viaggio come
abitudine regolare. Questo desiderio di
condividere sembra destinato a crescere
ancora: soltanto il 6% dichiara improbabile
che lascerà recensioni.
Temi del rapporto – Europa
Viaggiatori europei – sicuri
nell’utilizzo del digitale
Felici di condividere le esperienze
Prenotazione del viaggio – consigli
esperti e intuitivi desiderati
Il lusso dei viaggi d’affari
Russia, dove il 29% dei viaggiatori d’affari
preferisce prenotare al telefono e il 38% di chi
viaggia per piacere preferisce la transazione
faccia a faccia. Il contatto personale
chiaramente rappresenta un valore aggiunto
per il processo di selezione e prenotazione,
e in Europa ancora tutt’oggi non si riscontra
una completa dipendenza dalla tecnologia.
Il lusso dei viaggi d’affari
Solamente il 10% dei viaggiatori di piacere
si concede un viaggio in prima classe e
il 17% in business class. Tuttavia, quando
viaggiano per affari, gli europei sono molto
più propensi a migliorare la classe di volo.
La quota sale al 22% per la prima classe e
al 35% per la business class, evidenziando
il fatto che la spesa viene influenzata da
chi paga per il volo.
Viaggiatori europei – sicuri
nell’utilizzo del digitale
La graduatoria dei viaggiatori digitali
mostra che, mentre i viaggiatori
europei sono indietro rispetto
a regioni come Asia-Oceania,
America Latina e parti del Medio
Oriente, sono tuttavia viaggiatori
sicuri nell’utilizzo del digitale. È più
probabile che gli europei prenotino
un viaggio usando il computer (82%)
che lo smartphone (21%), ma si
evidenzia anche una dipendenza
dai dispositivi mobili: il 56% dichiara
che si sentirebbe perso senza lo
smartphone durante il viaggio.
L’82% degli europei prenota viaggi
utilizzando un computer
Il 50% prenota viaggi utilizzando
un’agenzia di viaggio online
Il 21% prenota viaggi su smartphone
Il 32% dei viaggiatori russi prenota
viaggi di piacere utilizzando le agenzie di
viaggio online
Il 39% dei viaggiatori italiani lascia
regolarmente recensioni di hotel e
ristoranti sui siti di recensioni
7. Ricerca sul viaggiatore digitale italiano: Novembre 2017
Panoramica del paese: Italia
Temi del rapporto – Italia
Italia – i primi fra i viaggiatori digitali
in Europa
I più entusiasti recensori d’Europa
L’esperienza digitale
I più entusiasti recensori
d’Europa
I viaggiatori italiani non solo visitano i siti
di recensioni per trovare ispirazione, ma
lasciano con entusiasmo anche le proprie
recensioni. Quasi due quinti (39%) hanno
dichiarato di lasciare regolarmente recensioni
di hotel e ristoranti che hanno visitato.
Tuttavia, il 45% sostiene di non essere sicuro
di potersi fidare delle recensioni, nonostante
il desiderio di lasciare le proprie.
L’esperienza digitale
Dato che gli italiani usano così tante app
durante il viaggio, non sorprende che il 58%
di loro eviti gli hotel che fanno pagare il Wi-Fi.
Infatti, il 41% afferma che la scelta dell’hotel
dipende da una buona esperienza digitale e il
42% desidera servizi di concierge sul proprio
smartphone per ottenere aiuto nel trovare
ristoranti locali ed esplorare la destinazione.
In contatto durante il viaggio
Quando sono in vacanza, il 70% degli italiani
dichiara che è importante riuscire a restare
in contatto con amici e familiari a casa.
Restare connessi durante un viaggio è
importante anche per altre ragioni. il 69%
sostiene che le carte d’imbarco e i biglietti
elettronici agevolino notevolmente il viaggio.
Italia – i primi fra
i viaggiatori digitali
in Europa
Sebbene l’Italia non annoveri i
viaggiatori più digitali del mondo
rispetto all’Asia-Oceania, all’America
del Sud e alla regione del Golfo,
tuttavia, è la nazione con i viaggiatori
più dipendenti dal digitale in Europa.
Infatti, come ha rivelato la ricerca, gli
italiani hanno ammesso di usare una
media di 15 categorie di app, dove
le più popolari sono le mappe, seguite
dalle app di messaggistica istantanea
e video.
Pianificare è parte del divertimento
I viaggiatori italiani sono molto propensi
a consultare internet prima di scegliere
e prenotare un viaggio. Non meno
del 93% ha dichiarato di aver visitato
i siti di recensioni come parte della
ricerca e più della metà (52%) utilizza
la ricerca vocale, la percentuale
maggiore in Europa. Gli italiani si
sentono anche sicuri con la tecnologia
mobile: il 27% usa lo smartphone per
prenotare viaggi.
Nuclei familiari con PC 74,1%*
Nuclei familiari
con smartphone 67,5%*
*Euromonitor International (2016 – statistiche nazionali)
In media, durante i viaggi, i viaggiatori
italiani utilizzano 15 categorie di app
Il 93% visita i siti di recensioni come
guida e ispirazione
Il 52% utilizza la ricerca vocale per
effettuare una ricerca per un viaggio
Il 27% prenoterà un viaggio utilizzando
uno smartphone
Il 39% lascia regolarmente
recensioni online
Il 45% non è certo che le recensioni
online siano affidabili
Il 58% esclude gli hotel che fanno
pagare il Wi-Fi
Il 70% afferma l’importanza di
restare in contatto mentre si trova
in viaggio