Obiettivo del presente progetto è l’evoluzione della Telemedicina presso la Fondazione Istituto Neurologico Carlo Besta (FINCB) con l’introduzione dell’App “BestApp” e la successiva integrazione a soluzioni di Artificial Intelligence e Machine Learning in grado di combinare e rielaborare i dati clinici raccolti dalla piattaforma, i documenti clinici pregressi ed i parametri vitali rilevati.
2. Gruppo di lavoro, IRCCS Fondazione Istituto Neurologico Besta
• Ing. De Giorgi Francesca*, Ing. Floridia Simona* - UOC Servizio Informatico
• Dott. Pareyson Davide** - UOC Malattie Degenerative e Neurometaboliche Rare
• Dott. Eleopra Roberto*** - UOC Malattia di Parkinson e Disturbi del movimento
Referente del progetto
Nome e Cognome: Francesca De Giorgi
Email: francesca.degiorgi@istituto-besta.it
3. Nel periodo di emergenza è stato sviluppato il servizio di neuro-Telemedicina della FINCB, che ha raggiunto consistenti numeriche in termini di
prestazioni erogate e un ottimo livello di gradimento da parte dei pazienti.
La piattaforma di Telemedicina introdotta (soluzione TICURO di Reply) permette l’erogazione dei servizi di televisita, teleriabilitazione,
teleconsulto e telemonitoraggio, e garantisce:
• Lo scambio in modalità asincrona della documentazione clinica tra medico specialista e paziente.
• La gestione e la visualizzazione di immagini DICOM
• L’autenticazione tramite SPID
• La fruizione tramite App (Android e Apple): BestApp
88 professionisti sanitari 6.312 prestazioni erogate 185.373 € valore erogato
4. BestApp
• Esperienza della televisita ancora più vicina al cittadino e alla sua
esigenza di fruire dei servizi in mobilità
• Ricezione e archiviazione di dati importanti per la valutazione clinica
• Evoluzione processi di accoglienza: «Prenota e paga direttamente da
casa tua»
• Continuità del rapporto medico-paziente: «L’IRCCS nel palmo di una
mano»
• Servizi accessibili in ogni momento ed interoperabilità con sistemi
informativi Ospedalieri e Regionali
5. La piattaforma di Telemeidicina e la BestApp consentono di ricevere e archiviare dati importanti per la valutazione clinica.
Il progresso tecnologico ha abilitato la raccolta di enormi quantità di dati clinici (anche grazie alla diffusione dei progetti di Telemedicina): tuttavia,
per valorizzarli nell’ambito della medicina digitale, è necessario rendere i clinical data interpretabili e processabili per mezzo di algoritmi di Machine
Learning (ML) e Artificial Intelligence (AI), prevedendo come primo passo l’allineamento e la raccolta in datasets ben più strutturati ed integrati
In tal senso la FINCB ha voluto fare un ulteriore passo avanti in ottica di personalizzazione delle cure ed empowerment del paziente, proponendo
l’applicazione di una piattaforma di allineamento ed analisi dei dati clinici raccolti, al fine di raggiungere i seguenti obiettivi:
• Sviluppare l’applicazione di algoritmi di AI e ML per la diagnosi e la valutazione dello stato di avanzamento di specifiche patologie neurologiche;
• Supporto alla diagnosi per i casi complessi (malattie rare) grazie all’analisi della documentazione clinica pregressa (modulo NLP);
• Definire e assegnare PDTA personalizzati;
• Sviluppare un sistema di alerting in grado di monitorare i pazienti, valutare lo stato di avanzamento della patologia ed informare il medico in caso
di emergenza.
6. Il progetto non avrà solo dei risvolti in termini di ricerca clinica, ma rappresenterà un valido aiuto per il monitoraggio dello stato d’avanzamento della
patologia e per la definizione di un modello di presa in carico personalizzata sul paziente.
La soluzione sarà utile anche per analizzare i dati sulle visite ambulatoriali dei pazienti, sui farmaci prescritti, sugli esami di laboratorio effettuati e sulle
procedure eseguite.
Sicuramente l'utilizzo della piattaforma consentirà, in prima battuta, le seguenti attività:
• Diagnosi: analisi dei dati per la rilevazione di anomalie;
• Trattamento personalizzato: proporre la procedura da seguire nel migliore interesse di uno specifico paziente;
• Predizione: analisi dei dati per determinare la possibilità di sviluppo di una malattia o per diagnosticare malattie rare non individuate;
• Compilazione e gestione delle cartelle cliniche, unendo le informazioni raccolte dalle diverse fonti cliniche.
7. • Principali impatti stimati
• Benefici indiretti: costi ambientali
Uno dei benefici indiretti dell’eseguire attività clinica in modalità Televisita riguarda la riduzione delle emissioni di CO2 in virtù della
riduzione degli spostamenti verso la struttura ospedaliera.
La riduzione degli spostamenti verrà quantificata in termini di costi ambientali evitati (auto/treno/aereo/mezzi pubblici) rispetto alla
riduzione delle emissioni di CO2 legate al percorso standard di cura dei pazienti.