1. GIUGNO 2013
1
36
HUMAN HIGHWAY PER LIQUIDA
Analisi del panorama dell’informazione
online di attualità
Milano, Giugno 2013
2. GIUGNO 2013
2
36
I PRINCIPALI RISULTATI
PIATTAFORME DI LETTURA E DOMANDA D’INFORMAZIONE
Online, carta e App
I quotidiani online (sia di derivazione
tradizionale/cartacea che i nuovi digitali) guadagnano
una crescente attenzione nell’utenza Internet. Il loro
bacino di fruitori è molto sovrapposto con chi legge
informazione da dispositivo mobile. Quest’ultimo
segmento copre il 13,3% dell’utenza Internet ed è più che
raddoppiato rispetto all’anno scorso. I lettori abituali di
quotidiani cartacei nell’utenza Internet rimangono in
numero costante, tra i 5 e i 6 milioni di individui
Lettori abituali di informazione online
(Siti web e app, in migliaia)
13,2 milioni di individui si informano online
Il segmento dei fruitori abituali d’informazione online
(Web, mobile) raggiunge nel 2013 il 47,1% degli utenti
Internet maggiorenni. L’incremento rispetto all’anno
scorso è dovuto a due fattori: l’apporto dei device mobili e
l’aumento della frequenza media di consultazione dei siti
d’informazione.
L’informazione online non è mai stata così richiesta.
10.000
10.400
10.100
10.800
13.200
2009 2010 2011 2012 2013
3. GIUGNO 2013
3
36
I PRINCIPALI RISULTATI
LA CRESCITA IMPETUOSA DEL MOBILE INTERNET E LA LETTURA DI NOTIZIE ONLINE IN MOBILITÀ
Più di due device per utente
La crescita degli utenti in mobilità produce l’effetto della
moltiplicazione dei device abitualmente utilizzati per
accedere a Internet: si passa dagli 1,9 medi del 2011 ai 2,2
device medi per utente del 2013. Più device significa più
consumo di servizi online, in particolare messaggistica,
esposizione ai social network e lettura di news
I lettori d’informazione online in mobilità
I quasi 15 milioni di utenti Internet in mobilità (utenti
abituali su Smartphone e/o Tablet) originano un segmento
di oltre 6 milioni di lettori di notizie online in mobilità.
All’interno di questo segmento si trovano i lettori assidui e
abituali di notizie di attualità tramite app (3,7 milioni di
individui, pari al 13,3% dell’utenza Internet), un numero
più che raddoppiato rispetto al 2012
4. GIUGNO 2013
4
36
I PRINCIPALI RISULTATI
LE APP D’INFORMAZIONE E GLI ABBONATI A SERVIZI D’INFORMAZIONE DIGITALE A PAGAMENTO
La carta non muore ma vince il digitale
Chi ha fatto esperienza di lettura su tutte le «piattaforme»
(carta, mobile, Tablet, app, Web) non ha dubbi: la miglior
esperienza di lettura non è quella che si ottiene dal
prodotto cartaceo. La quota di chi preferisce la carta è
stabile intorno a un lettore su sei, guadagna terreno la
formula mobile/App, in particolare su Tablet, mentre
perde appeal il sito Web
Gli abbonati a servizi a pagamento
La crescita rilevata negli ultimi 12 mesi porta al quasi
raddoppio del numero di individui che possono utilizzare un
servizio d’informazione online a pagamento: dai 750mila del
2012 al milione e 450mila del 2013.
La stima prodotta dalla ricerca converge con i dati divulgati
da ADS sulla diffusione degli abbonamenti a pagamento alle
Digital Edition dei quotidiani italiani
NOTA: la chart riporta il numero di individui e non di account
16,2%
42,0%
8,9%
38,8%
15,4%
30,9%
14,9%
33,0%Con l'app/ le apps dedicate che ho
sul mio dispositivo mobile
In formato cartaceo, tenendo in mano
un quotidiano
Consultando il sito/ i siti Web che
preferisco
Nessuna preferenza, mi vanno bene
tutte le possibilità
2012
2013
Potendo scegliere, preferiresti leggere le notizie…
600
1.100
150
350
0
200
400
600
800
1.000
1.200
1.400
1.600
2012 2013
Più di un
abbonamento a
pagamento
Un abbonamento
a pagamento
Individui con abbonamento (Pay) a un servizio
d’informazione digitale (in 000)
5. GIUGNO 2013
5
36
I PRINCIPALI RISULTATI
IL FUTURO DELL’INFORMAZIONE A PAGAMENTO PASSA PER I TABLET
Penetrazione degli utenti mobili nell’utenza Internet
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
50%
55%
Lug Ott Gen Apr Lug Ott Gen Apr Lug Oct Gen Apr
Smartphones
Tablet PC
Smartphone or Tablet PC
2011 20122010 2013
La speranza del futuro passa dal Tablet
I tablet sono i dispositivi dai quali l'industria dell'informazione
di attualità può ragionevolmente sperare di ottenere dei
ricavi: al momento la loro penetrazione è ancora ridotta
nell’utenza Internet italiana a meno di un utente su cinque. E’
possibile immaginare un futuro non remoto (diciamo di qui a
cinque anni) in cui la maggioranza dell’utenza Internet avrà un
tablet a disposizione e i potenziali lettori di Digital Edition
saranno tre o quattro volte più numerosi di oggi.
I quotidiani che hanno successo con le loro edizioni digitali
dovrebbero facilitare (finanziare , promozionare) l'acquisto
dei tablet a condizioni di grande vantaggio, come fanno alcuni
editori in USA, per aumentarne rapidamente la penetrazione.
L’operazione è però delicata perché il costo di acquisizione del
cliente diventa così molto più elevato, da spalmare su più
anni, sperando nel frattempo di non perderlo per strada. Il
tablet, infatti, diventerà un campo di battaglia per conquistare
l’attenzione degli utenti (non solo informazione testuale ma
TV, gioco, cinema, intrattenimento e social)
6. GIUGNO 2013
6
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I PRINCIPALI RISULTATI
IL RUOLO DEI MEZZI NELLA DINAMICA DELL’INFORMAZIONE
Il canale d’informazione in caso di necessità
Il peso dei mezzi tradizionali come prima fonte
d’informazione in caso di necessità scende in modo costante
nei quattro anni della rilevazione. Radio e TV possono reagire
alle novità in tempo reale, come la Rete. Da un target di
utenti Internet ci si aspetterebbe di vedere un peso rilevante
per i siti Web d’informazione: invece, i siti di news non
decollano e l’informazione online è delegata dalla
maggioranza ai social e ai motori di ricerca (essenzialmente
Google), per i quali è evidente il trend crescente
L’approfondimento della notizia
I quotidiani (cartacei e online) mantengono nel corso degli anni il ruolo di
destinazioni per l’approfondimento delle notizie, mentre perde terreno sia
la TV che la relazione interprersonale.
Il Web, in generale, è tre volte più utilizzato come ambiente di
socializzazione e approfondimento della notizia rispetto a veicolo di prima
acquisizione (tale rapporto è solo 1,1 per i mezzi tradizionali).
[NOTA off the records] Il confronto dei risultati con l’analisi dei tempi di permanenza su
siti Web dei quotidiani online fa ritenere che il concetto di «approfondimento» a cui si
sono ispirati gli intervistati sia piuttosto superficiale
Radio e TV (Air)
Motore di ricerca
Aggregatori e siti
di news
Social Networks e
Blog
Amici e
conoscenti
Altre fonti
Trend2010>>2013
30%
34%
9%
6%
8%
11%
14%
38%
4%
4%
La Televisione
Google
Un quotidiano online
Facebook
Amici e conoscenti
Un quotid. cartaceo
La Radio
Un aggregatore
Un blog
Twitter
7. GIUGNO 2013
7
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I PRINCIPALI RISULTATI
LA RISONANZA DELL’INFORMAZIONE DI ATTUALITÀ SUI SOCIAL NETWORKS
L’attività di condivisione delle notizie sui Social
L’andamento del numero di condivisioni degli articoli rilevati
su quaranta testate d’informazione di attualità motra un
trend di crescita sostenuta: negli ultimi 18 mesi il numero di
condivisioni rilevate su Facebook, Twitter e Google+ degli
articoli delle 40 principali testate d’informazione italiane è
aumentato del 200%, passando dalle 100mila medie di fine
2011 alle 300mila medie della primavera 2013.
I picchi di condivisione visibili sul grafico corrispondono a momenti
mediatici molto intensi (papa, elezioni, crisi di governo, catastrofi,
attentati etc.)
Produzione e condivisione di notizie
Il numero medio di condivisioni per articolo (amplifying
power) mostra un trend in crescita del 60% negli ultimi 18
mesi. L’amplifying power cresce meno del numero di
condivisioni mostrate nel grafico qui sopra perché nello
stesso periodo è aumentato (più o meno raddoppiato) il
numero di articoli prodotti dalle testate sotto osservazione.
La media della primavera 2013 è di 140 condivisioni per
singolo articolo pubblicato: il dato varia molto da testata e
testata e dipende in modo significativo dal tema trattato
0
50
100
150
200
250
300
350
400
450
500
550
600
nov-11 gen-12 mar-12 mag-12 lug-12 set-12 nov-12 gen-13 mar-13 mag-13
Migliaia
Condivisioni per giorno
(numero complessivo di segnalazioni su Facebook, Twitter o Google+)
40
60
80
100
120
140
160
180
dic-11 feb-12 apr-12 giu-12 ago-12 ott-12 dic-12 feb-13 apr-13 giu-13
Amplifying Power
(numero medio di condivisioni per articolo)
9. GIUGNO 2013
9
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LA DOMANDA D’INFORMAZIONE TESTUALE NELL’UTENZA INTERNET - 2012
SOVRAPPOSIZIONE TRA LETTORI DI QUOTIDIANI CARTACEI, ONLINE E APPS PER L’INFORMAZIONE
8,8% 24,6%8,9%
Il 6,3% dell’utenza Internet ha l’abitudine di leggere le notizie su dispositivi mobili attraverso le apps scaricate sul
proprio device mobile (cellulare o Tablet). L’1,2% legge unicamente le notizie usando questa modalità. L’insieme dei
lettori di notizie tramite device mobile è in grande maggioranza sovrapposto ai lettori dei quotidiani online.
Lettori abituali* di informazione di
attualità sulle app: 6,3%
1,2%
2,8%
2,0%
0,3%
Lettore abituale*: chi legge almeno 4 volte a settimana il mezzo citato
Lettori abituali* di quotidiani
online: 38,1%
Lettori abituali* di
quotidiani cartacei: 20,1%
Non leggono mai (o solo
raramente) quotidiani
cartacei né online, né blog
di attualità
22,5%
10. GIUGNO 2013
10
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LA DOMANDA D’INFORMAZIONE TESTUALE NELL’UTENZA INTERNET - 2013
SOVRAPPOSIZIONE TRA LETTORI DI QUOTIDIANI CARTACEI, ONLINE E APPS PER L’INFORMAZIONE
9,5% 24,0%6,5%
Il 13,3% dell’utenza Internet (ca. 3,7 milioni di individui) ha l’abitudine di leggere le notizie su dispositivi mobili con le
app (il 2,8% legge le notizie usando unicamente questa modalità). L’insieme dei lettori di notizie via device mobile è
in buona parte sovrapposto ai lettori dei quotidiani online. I fruitori di informazioni di attualità via app sono cresciuti
notevolmente rispetto allo scorso anno, passando dal 6,3% al 13,3% in soli dodici mesi
Lettori abituali* di informazione di
attualità sulle app: 13,3%
2,8%
6,3%
3,5%
1,0%
Lettori abituali* di quotidiani
online: 43,3%
Lettori abituali* di
quotidiani cartacei: 20,3%
Non leggono mai (o solo
raramente) quotidiani
cartacei né online, né blog
di attualità
20,4%
Lettore abituale*: chi legge almeno 4 volte a settimana il mezzo citato
11. GIUGNO 2013
11
36
LA DOMANDA D’INFORMAZIONE TESTUALE
LETTORI DI QUOTIDIANI NELLA POPOLAZIONE INTERNET – 2009/2012
5.700
5.600
5.900
5.300
5.700
2009 2010 2011 2012 2013
Lettori abituali di quotidiani cartacei
(lettori cartacei tra gli utenti Internet, in migliaia)
I lettori abituali di quotidiani online sono cresciuti nel corso dell’ultimo anno mentre i lettori di quotidiani cartacei
sono stabili nel tempo. La somma netta di domanda di informazione di quotidiani online e cartacei è pari a 15 milioni
di individui, in crescita rispetto allo scorso anno.
10.000
10.300
10.100 10.100
12.100
2009 2010 2011 2012 2013
Lettori abituali di quotidiani online
(lettori dei siti Web dei quotidiani, in migliaia)
12. GIUGNO 2013
12
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LA DOMANDA D’INFORMAZIONE TESTUALE
FRUITORI D’INFORMAZIONE TESTUALE TRA GLI UTENTI INTERNET ITALIANI – 2009/2013
14,7 milioni di individui informati: sono queste le dimensioni dell’insieme di individui che all’interno della
popolazione Internet italiana risultano lettori abituali di quotidiani online, di quotidiani cartacei o di app
d’informazione di attualità. Il numero degli individui informati cresce perché aumenta la popolazione Internet
italiana e, contemporaneamente, aumenta al suo interno la frequenza di fruizione dei siti e delle app d’informazione.
13.400
13.700
14.700
13.20013.100
2009 2010 2011 2012 2013
Lettori abituali di informazione testuale
(tra gli utenti Internet, inclusi i cartacei, in migliaia)
10.000
10.400
10.100
10.800
13.200
2009 2010 2011 2012 2013
Lettori abituali di informazione online
(tutti i siti web e le app, in migliaia)
13. GIUGNO 2013
13
36
CONTENUTI DEL DOCUMENTO
LE FONTI DI INFORMAZIONE ONLINE E LE APP DI NOTIZIE
[2] La fruizione da dispositivo mobile e il
ruolo delle «App» d’informazione
14. GIUGNO 2013
14
36
LE TRE PRINCIPALI FAMIGLIE DI DISPOSTIVI DI ACCESSO ALLA RETE
SOVRAPPOSIZIONE TRA DESKTOP, NOTEBOOK + NETBOOK, SMARTPHONE + TABLET
15,0%
Il segmento di dimensioni maggiori è dato dagli individui (7,5 milioni) che usano regolarmente tre device, ciascuno in
una diversa tipologia. Si noti che il 21,5% dell’utenza (6M di individui) accede solo con un PC portatile (Notebook o
Netbook), il 15% solo da PC fisso mentre una piccola quota del 2,2% (600mila) accede solo da dispositivo mobile
Note / Netbook, 74,3%
Desktop, 58,7%
10,1%
16,8%
7,7%
25,9%
2,2%Mobile, 52,5%
21,5%
15. GIUGNO 2013
15
36
LA DIFFUSIONE DEI DISPOSITIVI MOBILI
TREND RECENTE DI DIFFUSIONE DI SMARTPHONE, TABLET PC E L’AGGREGAZIONE DEI DUE
0%
5%
10%
15%
20%
25%
30%
35%
40%
45%
50%
55%
Lug Ott Gen Apr Lug Ott Gen Apr Lug Oct Gen Apr
Smartphones
Tablet PC
Smartphone or Tablet PC
Trend mensile rilevato negli ultimi tre anni. Il lancio dell’iPad nell’aprile del 2010 ha dato un forte impulso al
segmento di chi dispone di uno Smartphone o di un TabletPC, ora giunto a superare la metà dell’utenza Internet
settimanale. Gli utenti regolari da Tablet si stimano essere poco meno di sei milioni a maggio 2013
2011 20122010 2013
16. GIUGNO 2013
16
36
ACCESSO MOBILE INTERNET
POSSIBILITÀ DI CONNESSIONE ALLA RETE IN MOBILITÀ
Possiedi e utilizzi uno strumento che porti sempre con te per connetterti a Internet quando sei in giro? Base: totale campione, 8.146
casi
Pari a 14,7 milioni di individui
Poco più della metà degli utenti Internet
italiani accede regolarmente alla Rete
utilizzando un dispositivo mobile
(Smartphone o Tablet, netbook esclusi)
No accesso
mobile
48%
Accesso
mobile alla
Rete
52%
Quota di individui che hanno accesso a Internet da dispositivi mobili: smartphones e TabletPC. Il dato è ricavato dai
risultati di «Mobile Tracking», indagine continuativa sul mobile Internet condotta ogni mese da Human Highway
17. GIUGNO 2013
17
36
I SEGMENTI DI LETTORI DI INFORMAZIONE DA DISPOSITIVO MOBILE
MOBILE NEWS READERSHIP ENGAGEMENT FUNNEL
La grande maggioranza (95%) di chi utilizza dispositivi mobili per accedere al Web dichiara di aver installato delle App.
Tra coloro che hanno installato App, più della metà (63%) dice di utilizzarle quasi sempre/molto spesso: si tratta di
circa 9 mio di individui
Hanno installato Apps sui dispositivi mobili:
95,5% cioè 14,0 milioni di individui
Mobile users: 14,7 milioni di individui (100%)
Utilizzano Apps di Notizie sui dispositivi mobili:
48,3% cioè 7,1 milioni di individui
Utilizzano Apps sui dispositivi mobili:
90,6% cioè 13,3 milioni di individui
Utilizzano con regolarità Apps di Notizie sui dispositivi mobili:
42,1% cioè 6,2 milioni di individui
6,2 milioni di lettori fedeli di
news in mobilità
19. GIUGNO 2013
19
36
I CONTENUTI D’INFORMAZIONE ONLINE A PAGAMENTO
NUMERO DI INDIVIDUI CHE FA USO DI SERVIZI D’INFORMAZIONE ONLINE A PAGAMENTO
Il 78% di coloro che citano almeno una App di News in spontanea e ne fanno uso almeno settimanale, non utilizza
alcun tipo di accesso a siti Web o App d’informazione online a pagamento.
Il restante 22% dichiara di utilizzarne almeno uno: si tratta di circa 1 milione e 400 mila individui (si badi, individui e
non account) che pagano per avere accesso a contenuti d’informazione online
6%
18%
76%
Sì, più di uno
Sì, uno
No
Al momento utilizzi un accesso a siti Web (oppure apps) d’informazione online a
pagamento, cioè disponibile solo ad abbonati paganti?
Base: totale di coloro che citano almeno una
app di news e la utilizzano almeno una volta
alla settimana, 295 casi
20. GIUGNO 2013
20
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TREND DEGLI ABBONATI A SERVIZI D’INFORMAZIONE ONLINE A PAGAMENTO
NUMERO DI UTENTI DI SERVIZI D’INFORMAZIONE ONLINE A PAGAMENTO – CFR 2012-2013
La crescita degli ultimi 12 mesi porta al quasi raddoppio del numero di individui che possono utilizzare un servizio
d’informazione online a pagamento: si tratta di individui e non di account attivi
600
1.100
150
350
0
200
400
600
800
1.000
1.200
1.400
1.600
2012 2013
Più di un abbonamento a pagamento
Un abbonamento a pagamento
21. GIUGNO 2013
21
36
I PRINCIPALI RISULTATI
PIATTAFORME DI LETTURA E DOMANDA D’INFORMAZIONE
1,4 milioni di lettori a pagamento?
Sì, sembrano un po’ tanti.
Però considera questo:
ADS ha iniziato a diffondere i dati reativi agli
abbonamenti alle Digital Edition dei quotidiani. Il
numero degli abbonamenti certificati da ADS è in forte
crescita e, al momento dell’esecuzione della ricerca, si
stima che possa essere intorno ai 290mila.
ADS non conteggia le copie di abbonamenti vendute in
promozione ma solo quelle che hanno un prezzo non
inferiore al 70% del costo dell’abbonamento cartaceo.
Gli editori, quindi, diffondono molte più copie digitali
(circa il doppio) di quelle conteggiate da ADS. Inoltre,
da fonti interne di un editore, risulta che per ogni
account della Digital Edition si possono considerare 2,3
lettori dei contenuti digitali della testata.
Considerando questi fattori di espansione da
abbonamenti certificati a lettori si giunge alla stima
che esistano poco più di quattro lettori per ciascun
abbonamento conteggiato da ADS. Il che, a giugno
2013, porterebbe il conteggio dei fruitori di news a
pagamento su device mobili verso il numero di 1,1
milioni. Il resto, ovviamente, deve essere fatto da altre
forme di abbonamento o da altre testate (non
quotidiane, non italiane)
Utenti abituali di informazione
(in migliaia)
I dati di ADS sono raccolti e presentati in forma interattiva sul sito di
Human Highway e mettono a confronto la diffusione digitale con
quella cartacea.
Puoi vederli qui: humanhighway.it/page/diffusionequotidiani.html
22. GIUGNO 2013
22
36
I DISPOSITIVI MOBILI PER ACCEDERE AL WEB E LE APP
POTENDO SCEGLIERE, PREFERIRESTI…
Se le persone avessero a disposizione un po’ di tempo libero la sera per leggere le notizie della giornata,
sceglierebbero di sfogliare le notizie: per il 42% consultando il sito/i siti Web che preferisce; per il 33% con l’app/le
apps dedicate che ha sul proprio dispositivo mobile e per il 16,2% in formato cartaceo, tenendo in mano un
quotidiano. Solo l’8,9% risponde di non avere alcun tipo di preferenza.
Immagina di avere un po’ di tempo libero la sera per leggere le notizie della giornata. Potendo scegliere,
preferiresti sfogliare le notizie…
Base: totale di coloro che
citano spontaneamente
un’App di notizie
33,0%
16,2%
42,0%
8,9%
38,8%
15,4%
30,9%
14,9%
Con l'app/ le apps dedicate
che ho sul mio dispositivo
mobile
In formato cartaceo,
tenendo in mano un
quotidiano
Consultando il sito/ i siti Web
che preferisco
Nessuna preferenza, mi
vanno bene tutte le
possibilità
2012
2013
23. GIUGNO 2013
23
36
ANALISI DELL’INFORMAZIONE ONLINE
RUOLO DELLE FONTI: LA REAZIONE IN UN (IPOTETICO) CASO STRAORDINARIO
[3] Le fonti informative nel caso di un evento
straordinario
24. GIUGNO 2013
24
36
MEZZI DI INFORMAZIONE UTILIZZATI IN CASI ECCEZIONALI
LA FONTE INFORMATIVA DI RIFERIMENTO IN CASO DI EVENTI STRAORDINARI
A quale fonte ci si rivolge in prima battuta per avere informazioni nel caso di un evento eccezionale? Un esercizio
d’immaginazione proposto con la finalità di comprendere il mezzo di comunicazione Top of Mind in caso di necessità
Supponiamo che sia da poco avvenuta una cosa importantissima nel mondo e vuoi sapere di
cosa si tratta. Cosa faresti come prima cosa per capire cosa è successo?
25. GIUGNO 2013
25
36
MEZZI DI INFORMAZIONE UTILIZZATI
NEL CASO DI UN EVENTO ECCEZIONALE – 2013
54,4%
11,5%
4,8%
1,1%
1,4%
3,6%
12,0%
29,9%
40,1%
2,7%
0,1%
Accenderei la Televisione
Accenderei la Radio
Cercherei su Google
Andrei su un quotidiano online
Andrei su un aggregatore/motore di notizie
Cercherei su Facebook
Andrei su un blog
Cercherei su Twitter
Cercherei su Tumblr
Chiamerei un amico/a
Farei un’altra cosa, e cioè…
Supponiamo che sia da poco avvenuta una cosa importantissima nel mondo e vuoi sapere di cosa si tratta.
Cosa faresti come prima cosa per capire cosa è successo? [Seleziona almeno una e un massimo di due fonti]
Base: totale campione,
2.029 casi
Nella popolazione online è naturale il ricorso a un motore di ricerca e a un quotidiano online, oltre che alla TV.
Rispetto all’anno scorso acquista considerazione Google a discapito di social network (Facebook in primis) e radio.
26. GIUGNO 2013
26
36
TIPOLOGIA DI MEZZI DI INFORMAZIONE UTILIZZATI
NEL CASO DI UN EVENTO ECCEZIONALE – 2013
37,2%
2,7%
54,4%
1,1%
15,1%
43,2%Radio e TV (Air)
Motore di ricerca
Aggregatori e siti di news
Social Networks e Blog
Amici e conoscenti
Altre fonti
Supponiamo che sia da poco avvenuta una cosa importantissima nel mondo e vuoi sapere di cosa si tratta.
Cosa faresti come prima cosa per capire cosa è successo? [Seleziona almeno una e un massimo di due fonti]
Base: totale campione,
2.029 casi
Nell’aggregazione delle diverse soluzioni per «macro-mezzo», l’online copre la quasi totalità degli individui (88,7%), in
leggero aumento (+1,5 p.p.) rispetto al 2012, sostanzialmente stabile se confrontato col 2011. Il canale ‘’social’’ perde
un po’ del suo fascino come fonte di informazione privilegiata.
Online
27. GIUGNO 2013
27
36
TIPOLOGIA DI MEZZI DI INFORMAZIONE UTILIZZATI
NEL CASO DI UN EVENTO ECCEZIONALE – TREND DEGLI ULTIMI QUATTRO ANNI
Radio e TV (Air)
Motore di ricerca
Aggregatori e siti di news
Social Networks e Blog
Amici e conoscenti
Altre fonti
Supponiamo che sia da poco avvenuta una cosa importantissima nel mondo e vuoi sapere di cosa si tratta.
Cosa faresti come prima cosa per capire cosa è successo? [Seleziona almeno una e un massimo di due fonti]
Base: totale campione,
2.029 casi
L’attenzione raccolta da alcune aggregazioni di mezzi mostra dei trend ben definiti negli ultimi due anni: a scendere in
particolare i mezzi ‘’Air’’ e le news online. L’ascesa dei Social sembra stabilizzarsi così come (con numeri piccoli) il
passaparola tra amici e conoscenti. Il ruolo dei motori di ricerca invece sembra crescere significativamente.
- 5,6 p.p.
+ 4,8 p.p.
- 4,9 p.p.
+ 3,7 p.p.
+ 0,9 p.p.
+ 0,3 p.p.
∆ 2013/2010
Trend2010>>2013
28. GIUGNO 2013
28
36
ANALISI DELLA DINAMICA DELL’INFORMAZIONE
LA FONTE DELLE NOTIZIE E L’AMPLIFICAZIONE «SOCIAL» PRODOTTA DALLA RETE
[4] Genesi e storia di una notizia: dalla
pubblicazione alla diffusione sociale
29. GIUGNO 2013
29
36
IL PERCORSO DI UNA NOTIZIA
LE QUATTRO FASE ANALIZZATE: GENESI, APPROFONDIMENTO, DISCUSSIONE, AMPLIFICAZIONE
1 La prima fonte d’informazione 2 L’approfondimento successivo
3 Il confronto e lo scambio sociale 4 L’amplificazione dell’Online
30. GIUGNO 2013
30
36
IL PERCORSO DI UNA NOTIZIA
DALLA PRIMA CONOSCENZA ALL’APPROFONDIMENTO – TOTALE CAMPIONE
26% Motori e siti d’informazione
51% Tradizionali (TV, Radio, Quotidiani)
6% Passaparola
13% Social Networks (FB e Twitter)
51 %
26 %
6 %
13 % 6%
34%
14%
4%
4%
1%
1%
8%
11%
38%
30%
9%
Televisione
Radio
Quot. online
Quot. cartaceo
Blog
Aggregatore
Mail
SMS
Amici/conoscenti
Google
Twitter
Facebook
77% Motori e siti web d’informazione
55% Tradizionali (TV, Radio, Quotidiani)
11% Passaparola
18% Social Networks (FB e Twitter)
x 3,0
x 1,1
x 1,7
x 1,4
2 - L’approfondimento successivo1 - La prima fonte
31. GIUGNO 2013
31
36
IL PERCORSO DI UNA NOTIZIA
SCAMBIO PERSONALE E COMPONENTE ‘’SOCIAL’’ – TOTALE CAMPIONE
3 – Il confronto / scambio sociale
12%
16%
27%
60%Sì, di persona
Sì, al telefono
Sì, su Internet
Con nessuno
Non ricordo
A distanzaDi persona
47% 11%13%
3,2% su Twitter
11,5% su Facebook
4,2% sui Blog
2,5% via eMail
In termini assoluti:•
• 2,6 milioni di segnalazioni su Facebook
• 750mila tweet / retweet
• 1 milione di post e commenti sui blog
• 600mila segnalazioni via mail
4 – L’amplificazione prodotta dalla Rete
32. GIUGNO 2013
32
36
LA DIFFUSIONE SUI SOCIAL NETWORK DELLE NOTIZIE ONLINE
NUMERO DI CONDIVISIONI – TREND DEL DATO GIORNALIERO
Andamento del numero di condivisioni degli articoli rilevati su quaranta testate d’informazione di attualità: è
evidente il trende crescente, nella misura di +200% negli ultimi 18 mesi.
I dati sono rilevati da UACMeter, strumento sviluppato da Human Highway a fine 2011 e composto da un crawler che individua tutti gli
articoli pubblicati sulle testate sotto osservazione associato a un meter che per ciascun articolo interroga le API di Facebook, G+ e Twitter per
rilevare il numero di condivisioni
0
50
100
150
200
250
300
350
400
450
500
550
600
nov-11 gen-12 mar-12 mag-12 lug-12 set-12 nov-12 gen-13 mar-13 mag-13
Migliaia
Condivisioni per giorno (numero complessivo di segnalazioni su Facebook, Twitter o Google+)
33. GIUGNO 2013
33
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LA DIFFUSIONE SUI SOCIAL NETWORK DELLE NOTIZIE ONLINE
NUMERO MEDIO DI CONDIVISIONI PER ARTICOLO – TREND MENSILE
40
60
80
100
120
140
160
180
dic-11 feb-12 apr-12 giu-12 ago-12 ott-12 dic-12 feb-13 apr-13 giu-13
Amplifying Power (numero medio di condivisioni per articolo)
Andamento del numero medio di condivisioni per articolo (amplifying power): è evidente il trend crescente, nella
misura di +60% negli ultimi 18 mesi. L’amplifying power cresce meno del numero complessivo di condivisioni motrato
alla slide precedente perché nello stesso periodo è aumentato (più o meno raddoppiato) il numero di articoli prodotti
dalle testate sotto osservazione.
34. GIUGNO 2013
34
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IL PERCORSO DI UNA NOTIZIA
DALLA PRIMA CONOSCENZA ALL’APPROFONDIMENTO – TOTALE CAMPIONE
I temi della condivisione sociale (Share of Shares per tema)Le quote della condivisione sociale (Share of Shares per testata)
22%
13%
12%
5%
5%
5%
3%
3%
3%
2%
2%
2%
2%
2%
2%
2%
2%
12%
repubblica.it
ilfattoquotidiano.it
corriere.it
fanpage.it
lastampa.it
leggo.it
ilmessaggero.it
mediaset.it
ansa.it
huffingtonpost.it
ilgiornale.it
ilsole24ore.com
unita.it
gazzetta.it
internazionale.it
liberoquotidiano.it
ilmattino.it
Altre 26 testate
Editori anche
cartacei, 79,9%
Editori non
cartacei, 20,1%
27%
15%
13%
12%
6%
6%
4%
3%
3%
2%
2%
2%
2%
1%
1%
1%
1%
0%
Politica
Giustizia, Criminalità
Economia, affari e finanza
Arte, cultura, intrattenimento
Religioni, Fedi
Sport
Salute
N/A
Sociale
Storie, Curiosità
Lavoro
Tempo libero
Agitazioni, Conflitti, Guerre
Disastri, Incidenti
Istruzione
Scienza, Tecnologia
Ambiente
Meteo
«Quota di mercato» del numero di condivisioni del secondo
trimestre 2013 (27,3 milioni su Facebook, Twitter e Google+ sugli
articoli delle 40 testate osservate da UACMeter) . Il 22% delle
condivisioni è prodotto su articoli pubblicati nel dominio
repubblica.it. L’80% delle condivisioni è prodotto su testate online
di derivazione cartacea. Il mercato è molto concentrato: quasi la
metà delle condivisioni si originano su sole tre testate
Classificazione dei temi trattati dagli articoli condivisi nel mese di
Marzo 2013 (10,3 milioni su Facebook, Twitter e Google+ sugli
articoli delle 40 testate osservate da UACMeter) . Il 27% delle
condivisioni è prodotto su articoli che trattano di politica. Le
prime quattro categorie concentrano due condivisioni su tre.
Si ringrazia Expert System per il lavoro di classificazione dei 62.000
articoli del mese di Marzo 2013
Classificazione
tematica prodotta da
35. GIUGNO 2013
35
36
NOTA INFORMATIVA
METODO E REALIZZAZIONE DELLA RICERCA
La ricerca presentata in questo documento è stata realizzata da Human Highway srl per
conto di Liquida / Banzai Media.
I dati della ricerca sono ricavati da interviste eseguite online, in forma autocompilata, sul
panel di ricerca di Human Highway (OpLine, www.opline.it). Le interviste sono state
effettuate tra il 6 e il 13 giugno 2013.
La collettività rappresentata nella ricerca è costituita da uomini e donne di almeno 18 anni
di età, residenti su tutto il territorio nazionale, che si collegano alla Rete Internet con
regolarità almeno una volta alla settimana, utilizzando qualsiasi device. L’universo
d’indagine così definito si compone a Giugno 2013 di 28 milioni di individui.
Il campione utilizzato nell’analisi è composto da 1.645 individui (il 43,6% dei 3.771 invitati a
partecipare alla ricerca) ed è stato ponderato per quote di sesso per età, zona
geografica di residenza, intensità di fruizione di Internet ed esposizione ai principali
mezzi di comunicazione (TV, nelle diverse forme, e quotidiani cartacei)
Il Navigator E’ una slide/tool che permette di svolgere due funzioni. La prima è di ordine visivo, cioè consente, al nostro interlocutore, di avere una panoramica e un introduzionedegli argomenti trattati nella presentazione. La seconda, è di ordine pratico, cioè attraverso l’uso della funzione link, permette al relatore di navigare tra capitoli senza dover uscire dalla funzione presentazione, ed evitare scrolling sequenziali, fastidiosi soprattutto nelle presentazione con un numero elevato di slide. Interattività In ppt è possibile assegnare un link ad una determinata pagina della presentazione, a un file esterno, o a un url. Per assegnare un link selezionare l’oggetto da linkare e assegnarli l’url dal menu insert>Hyperlink. Numero Capitolo Colore capitolo Titolo capitolo Area vuota. Utilizzare se il numero capitoli supera il numero previsto nell’impostazione di partenza Link a pagina Navigator indice
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