Equilibrio del grafico con uno sguardo Seminario di Donatello Danny Lucente

1. ICHIMOKU KINKO
HYO
Donatello Danny Lucente
«Equilibrio del Grafico con uno sguardo»
info@swissquote.eu

2. Le informazioni fornite e le opinioni espresse nel corso del presente seminario sono finalizzate
esclusivamente a fornire informazioni di carattere generale e non hanno come scopo quello di
prestare consigli operativi di acquisto e/o vendita o raccomandazioni personalizzate riguardo
una o più operazioni relative ad un determinato strumento finanziario. Nessuna opinione
espressa riguardante investimenti o strategie di investimento può pertanto considerarsi adeguata
alle caratteristiche di una specifica persona in merito alla sua conoscenza ed esperienza del
trading online, dei CFD e del Forex, alla sua situazione finanziaria e ai suoi obiettivi di
investimento.
Le informazioni riguardanti le passate performance di un investimento o di una strategia di
investimento non garantiscono e non sono indicative di future performance. Né l’autore del
presente seminario né Swissquote, potranno essere considerati responsabili per alcuna perdita,
direttamente o indirettamente derivante da qualsiasi investimento basato sulle opinioni espresse
nel corso del seminario.
I CFD e Forex sono prodotti che utilizzano l’effetto leva; il trading in marginazione
comporta un elevato livello di rischio e le perdite possono eccedere il tuo deposito.
Questi prodotti non sono adatti a tutti gli investitori, per favore assicurati di aver
compreso tutti i rischi.
Swissquote Ltd è autorizzata e disciplinata nel Regno Unito dalla Financial Conduct Authority,
con numero FCA 562170 ed è registrata in Italia all’Elenco delle imprese comunitarie senza
succursale tenuto dalla CONSOB al numero 3434.

3. Goichi
Hosoda

4. ICHIMOKU
I valori 9, 26, 52 sono, secondo l’autore, i settaggi ideali del sistema.
9 rappresenta una settimana e mezza di lavoro, 26 il mese di lavoro
standard per i giapponesi (che includeva anche il sabato) e 52
rappresenta 2 mesi di lavoro standard.
Balza subito all’occhio che i timeframe sono proposti con delle
motivazioni diverse da quelle usuali, non si tratta di una sequenza di
Fibonacci o di altri settaggi, ma di giorni lavorativi che non hanno una
corrispondenza nel nostro attuale mondo lavorativo. E qui nascono
scuole di pensiero contrapposte, la prima considera i settaggi proposti
dall’autore come gli unici da utilizzare mentre la seconda vorrebbe
modificarli e renderli più adatti ai nostri tempi.

5. TENKAN SEN
Tenkan-sen: individua il prezzo medio per il primo periodo temporale,
definito come la somma del massimo e del minimo per questo periodo
temporale diviso due.
Prezzo medio (Massimo + Minimo) / 2 sul primo periodo temporale
(valore standard 9).
Si ha un segnale di acquisto quando la linea Tenkan-sen interseca
Kijun-sen dal basso all’alto e invece si ha un segnale di vendita
quando Tenkan-sen attraversa Kijun-sen dall’alto al basso.
Tenkan-sen è usato come un indicatore del trend, esiste un trend se
la linea cresce o decresce, quando si muove orizzontalmente siamo
in trading range.

8. KIJUN SEN
Kijun-sen: è una media, che otteniamo secondo la formula:
(HH + LL)/2 per le ultime 26 candele, ovvero il massimo e il minimo
ottenuto dal prezzo nelle ultime 26 candele.

11. ICHIMOKU
Questi due indicatori sono gli unici due che non sono shiftati
rispetto al tempo. Altra caratteristica di queste due linee è la
presenza di zone piatte, che si notano di più nella Kijun Sen. Una
zona piatta ci segnala che per un determinato numero di candele
(la lunghezza della zona piatta), i prezzi si sono mossi all'interno
di un ben determinato range, cioè il più alto max del periodo ed il
più piccolo min del periodo non sono cambiati. Queste zone
piatte sono importanti anche per un'altra caratteristica ovvero
quella di attirare i prezzi.

13. ICHIMOKU
In presenza di una zona piatta, soprattutto nella Kijun, i prezzi
tendono a ritornare verso la linea, invece nei punti in cui le linee
acquistano una pendenza i prezzi vengono spinti o verso il basso o
verso l'alto.
È la linea del prezzo indietro di 26 candele e serve per confermare la
direzione del
trend.

14. ICHIMOKU
In presenza di una zona piatta, soprattutto nella Kijun, i prezzi tendono a
ritornare verso la linea, invece nei punti in cui le linee acquistano una
pendenza i prezzi vengono spinti o verso il basso o verso l'alto.
È la linea del prezzo indietro di 26 candele e serve per confermare la
direzione del
trend.
Questo indicatore viene utilizzato sempre per avere delle informazioni sul
trend presente in un certo istante. Consideriamo la candela appena
chiusa ed in particolare il suo valore di chiusura. Tale valore come
abbiamo detto è il valore della Chinkou Span di 26 periodi precedenti, Se
tale valore è sotto la candela presente 26 periodi precedenti allora il trend
è ribassista, se è sopra è rialzista, mentre se è in mezzo abbiamo
un'assenza di un trend ben definito.

15. SENKOU SPAN A
È la media che si ottiene dalla somma di Tenkan Sen e Kijun Sen
divisa per 2 e il risultato è posto sul grafico 26 candele avanti.
La formula è:
(Tenkan Sen + Kijun Sen)/2
Questa è un’altra particolarità di Ichimoku: una media che va
posizionata 26
candele avanti e solo in futuro ci permetterà di interpretare il
comportamento del prezzo rispetto alla stessa.

17. SENKOU SPAN B
La linea Senkou Span B si ottiene dalla somma dei massimi più alti e
dei minimi più bassi raggiunti negli ultimi 52 periodi (o candele) divisa
per 2 e il risultato è posizionato 26 periodi in avanti.

18. KUMO
Arriviamo infine al cuore dell'indicatore: la kumo che è formata dai due indicatori Senkan
Span A e Senkan Span B.
Inoltre poichè la kumo è shiftata in avanti, possiamo avere informazioni sull'inversione di trend
guardando agli incroci delle Senkan nei periodi successivi alla candela corrente.
Poichè la Senkan Span B viene calcolata allo stesso modo della Kijun, ha le stesse caratteristiche di
quest'ultima. Presenterà delle zone piatte che attireranno i prezzi e delle zone con pendenza che
spingeranno lontano i prezzi.
Per quanto detto l'apertura di posizioni avverrà quando i prezzi sono sopra o sotto la kumo, ma mai
quando si trovano all'interno. Un altro modo per ricavare dei segnali di ingresso nel mercato è legato
all'uscita delle candele dalla Kumo. Quando una candela rompe verso l'alto la linea superiore della
kumo abbiamo un segnale di trend positivo, viceversa quando rompe verso il basso la linea
inferiore. Ovviamente prima di aprire delle posizione potrebbe essere utile aspettare una candela
successiva a quella di rottura per avere una conferma del trend.
I valori della Senkan Span A e Senkan Span B possono anche essere utilizzati come delle
resistenze o come dei supporti, e maggiore sarà lo spessore della kumo maggiore sarà l'affidabilità
di queste resistenze e supporti.

24. SUPPORTI E RESISTENZA
Per stabilire dove si trovano le resistenze e supporti usiamo la
linea chikou span, cominciamo con le candele mensili e
cerchiamo i punti dove il prezzo ha cambiato la direzione e che si
trovano sulla linea orizzontale vicina al prezzo attuale.
Con le frecce rosse sono stati segnati questi punti disegnando la
linea orizzontale blu, un
supporto molto importante a livello del prezzo 1.26604, possiamo
osservare che il prezzo
ha rimbalzato da quel supporto almeno tre volte.

30. SEGNALI DELL’ICHIMOKU
I segnali dell' indicatore Ichimoku si possono dividere in tre gruppi:
1. Segnali che si creano osservando il comportamento delle linee ichimoku
a) L’intersezione della linea Tenkan e linea Kijun
b) L’intersezione della linea Senkou Span A e Senkou Span B
c) Il segnale delle tre linee.
2. I segnali che si creano osservando il comportamento della linea del prezzo
rispetto
ad altre linee ichimoku:
a) Rimbalzo del prezzo da qualsiasi linea ichimoku,
b) l’intersezione di qualsiasi linea ichimoku da parte del prezzo.
3. I segnali che derivano da Chikou Span:
a) L’intersezione della linea del prezzo di 28 periodi precedenti dalla linea
chikou span
b) Il rimbalzo della linea chikou span dalla linea del prezzo di 28 periodi
precedenti.

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