2. GEISHA :
processo imitativo
In origine erano uomini che avevano il
compito di intrattenere gli ospiti con
danze, canti e battute di spirito.
Le donne erano confinate in casa, ricevendo
un’educazione approssimativa.
Per affermarsi nel contesto sociale inizia il
suo processo di imitazione. In origine indossa
vestiti maschili di broccato intessuto d’oro, si
taglia i capelli, porta una spada al fianco e una
croce sul petto. Inscena individui eccentrici dai
comportamenti e dall’aspetto bizzarri, in
controtendenza rispetto alla cultura ufficiale.
Dall’analisi emerge che il processo
imitativo originario è riconducibile ad una
pura “copia del prodotto”
3. GEISHA:
processo imitativo
Da manierismo assolutamente virile, grazie alla compostezza sensuale dei movimenti
del corpo, trasforma in una danza attraente e provocatoria le sue esibizioni, che
incontrano immediatamente il favore del pubblico maschile. Le donne cominciano ad
imitarsi fino ad ottenere l’esclusività nell’esercitare questa professione.
4. Saburuko:
Le prime figure nella storia
del Giappone che potremmo
paragonare alle Geishe sono
le SABURUKO, cortigiane
specializzate
nell’intrattenimento delle
classi nobili che ebbero il loro
apice intorno al VII sec.
.
E’ nel 1600 che si afferma la
figura della geisha come
artista e intrattenitrice
giapponese le cui abilità
includono varie arti quali la
musica, il canto, la danza.
5. Da Maiko a Geisha
Le Geishe cominciavano il loro apprendimento in tenerissima età. Le
fanciulle dovevano attraversare varie fasi prima di diventare Maiko e poi
Geishe vere e proprie.
La lunghezza del periodo di apprendistato delle Maiko poteva durare fino
a cinque anni, dopo i quali esse venivano promosse al grado di
Geishe, grado che mantenevano fino al loro ritiro.
6. A scuola di Geisha
Copia il prodotto: consiste nella pura osservazione da parte
della figura femminile nei confronti di quella maschile.
Copia un comportamento: si verifica quando la donna,
superando l’uomo nell’esercizio di questa arte,comincia a
replicarsi copiando il comportamento dell’Oka - san
(maestra/tutrice).
Copia l’istruzione: reinterpretazione teorica di quanto
osservato che si sviluppa attraverso delle vere e proprie
scuole in cui la cultura detta la sua diffusione con varianti.
7. Arte in movimento
TRUCCO
Faccia dipinta di bianco; sopracciglia dipinte di nero con un tocco di rosso; occhi dipinti di rosso e nero che devono assumere
un'espressione che evoca la dolcezza lasciando intravedere opportunamente punte di civetteria; la bocca va ridisegnata di
colore rosso in modo da mostrare, col ritmo delle labbra, rilassatezza e tensione assieme; coda di rondine dipinta sul collo.
ACCONCIATURA
Capelli normalmente lisci e di colore nero lucente e profondo possono essere acconciati secondo un adeguato canone estetico e
raccolti con il kanzashi, fermaglio fatto di varie forme e svariati materiali utilizzato in diversi modi a seconda delle stagioni.
GETA
Ciabatte in legno con due alte zeppe sotto la suola che danno alle Geishe una caratteristica andatura insicura e leggera,
indossate a piedi nudi anche in inverno.
CERIMONIA DEL TE’ (SADOH)
La Geisha nell’atto di versare il te’ nella tazza, alza con un tocco aggraziato la manica del kimono rivelando il seducente polso
nudo.
STRUMENTI TRADIZIONALI
Lo Shamisen (strumento a tre corde della famiglia dei liuti) e lo Shakuhachi (flauto di bambù).
DANZA
Nihon Buyo è la danza classica giapponese, di antica tradizione e nota per i suoi movimenti raffinati, la sua espressione emotiva
e i suoi gesti simbolici.
KIMONO
Abito di uso quotidiano le cui decorazioni rispecchiano le stagioni in cui lo si indossa. Il colletto dell’abito deve lasciare scoperta
la nuca considerata un punto focale dell’erotismo giapponese.
8. Arte in movimento:
“Geisha vuol dire essere valutata come opera d'arte in movimento”
dal film Memorie di una geisha
(Video)
9. COMPLESSO MEMICO
Hanamachi:
Comunità delle Geisha,interi quartieri all'interno delle città, dove troviamo
le loro abitazioni, scuole e i luoghi in cui esse svolgono la loro attività.
Le comunità più famose sono quelle di Kyoto e Tokyo, che presentano una
precisa struttura, gerarchia e grande prestigio.
In Hanamachi di altre città capita che le Geishe non vivano nemmeno
insieme, ma in appartamenti vicini al luogo di lavoro.
10. COMPLESSO MEMICO
Il meme Geisha compete con:
Onsen Geisha: “Geisha delle
terme”, cortigiane di lusso la cui differenza con
le Geishe “tradizionali” probabilmente, si
individua nell’abbigliamento. La Onsen Geisha
infatti, dovendosi svestire spesso, indossa l’obi
(fascia che lega il kimono) in una posizione
meno difficoltosa da rifare una volta terminata
la prestazione. Le cortigiane nascono per la
soddisfazione sessuale dell’uomo, e si
dividevano in diverse classi in base alla loro
bellezza e raffinatezza
11. APPARIRE COME DIFFERENZA
Le Geishe e le Maiko, rispetto
alle altre donne, sono
facilmente riconoscibili poichè
si differenziano negli abiti,
nelle pettinature, nel trucco,
nel portamento e nei luoghi
che frequentano
omologandosi tra di loro.
12. DISTORSIONE DELLA
CULTURA
Prostituta di lusso, immagine con cui molto
spesso,soprattutto nel mondo occidentale, la Geisha
è confusa. L'equivoco ha cominciato a diffondersi dal
periodo dello sbarco in Giappone dei soldati
americani, nella Seconda guerra mondiale. Emerse
subito quest'idea distorta che gli occidentali avevano
delle Geishe.
Per compiacere i soldati, gli alti ranghi delle forze
armate assunsero un vero e proprio esercito di
prostitute, chiamate Geishe Girls, che contribuirono
sia ad intrattenere gli uomini che a banalizzare ancor
più la figura della Geisha vera e propria.
13. LA SELEZIONE MEMETICA
Il Giapponismo
Il 1853 segna la fine di oltre due secoli di
isolamento giapponese, fra l’Occidente e
l’arcipelago hanno inizio scambi
commerciali e un effettivo incontro
culturale. Scorci dell’antica Tokyo
, samurai, quartieri di piacere, le stampe
ukiyoe con il loro culto della bellezza e
dell’effimero, hanno acceso l’interesse degli
occidentali che, come sempre
accade, hanno “selezionato” alcuni
elementi di questo mondo esotico più di
altri: le Geishe.
Complici l’editoria, con la pubblicazione
di molti volumi e romanzi sull’argomento, e
la cinematografia che hanno nutrito questo
immaginario, la figura della donna
giapponese seducente, passionale e
voluttuosa, dalle movenze aggraziate velate
da morbidi kimono di seta, è rimasta
scolpita nella percezione occidentale.
14. IL MEME GEISHA SI DIFFONDE:
Stampe Opera
E’ un'opera in tre atti di Giacomo
Puccini, definita nello spartito e nel
libretto"tragedia giapponese" e dedicata
alla regina d'Italia Elena di Montenegro.
15. IL MEME GEISHA SI DIFFONDE:
Musica
1962 25 GENNAIO - esce un 45 giri
La mia Geisha tu sarai
“E tutti i sogni miei li sognerò con te
Se talvolta cercherò dimmi comprenderai, tu
sarai qui con me
Un tuo sorriso vorrò nel cielo dei tuoi occhi
Specchiarmi potrò
La mia Geisha tu sarai
E tutti i giorni miei io li vivrò con te.
Sarai qui con me
Un tuo sorriso vorrò nel cielo dei tuoi occhi
specchiarmi potrò
La mia Geisha tu sarai
E tutti i sogni miei li sognerò con te…li sognerò
lì con te.”
16. IL MEME GEISHA SI DIFFONDE:
Musica
Artista: Carmen Consoli
Album: Mediamente Isterica
Titolo: Geisha “Le infuocate carezze l'invidiabile savoir faire
dolce intenso e brutale ah!Quanta nobile poesia
padre, amante, padrone nel tuo conto corrente
ah!In salute ed in malattia finché morti non ci
separi Vorticosa passione o mia belva
insaziabile nel tuo caldo e accogliente harem In
salute ed in malattia finché morte non ci separi
Fai di me la tua geisha fai di me la tua umile
serva.”
17. IL MEME GEISHA SI DIFFONDE:
Letteratura
Le memorie di una geisha - T. Myû, 'Fuku-Ko'
Autobiografia di una Geisha, Sayo Masuda
La mia vita da geisha, Liza Crihfield Dalby
Una vita da Geisha o Geisha del Gion, Mineko Iwasaki
Geisha di Pontocho, P.D. Perkins
Un unico mondo di Tradizioni, eleganza e arte John
Gallagher, Geisha
18. IL MEME GEISHA SI DIFFONDE:
Arte
Van Gogh Monet
Le Geishe dipinte da Van Gogh in Francia 1886-1887 circolavano nella capitale francese. Monet in un suo quadro
fece indossare alla moglie il kimono matrimoniale in cui spiccavano i ricami orientali ,affascinato da un mondo antico
che sapeva esprimersi con semplicità colpendo a fondo nel cuore .Questi pittori erano sempre alla ricerca di realtà
diverse ,trovando la via per esprimere le loro idee in modo nuovo ,tanto da riuscire a portare un cambiamento del
pensiero comune in società .
19. IL Il memeGEISHA SI DIFFONDE:
MEME Geisha si diffonde:
Tatuaggi
In occidente, una geisha viene spesso tatuata come simbolo di grazia e
bellezza tipicamente orientale.
La simbologia è strettamente legata alla femminilità, alla sensualità un pò
artefatta ma comunque estremamente elegante.
20. IL MEME GEISHA SI DIFFONDE:
Il meme Geisha si diffonde:
Gadgets
21. _ ____ _____ __ ________
IL MEME GEISHA SI DIFFONDE:
Cinema
La musica di Gion,(1953)
La strada della vergogna (1956)
Il barbaro e la geisha (1958)
La mia geisha (1962)
M. Butterfly (1993)
Memorie di una geisha (2005)
Il quartiere delle Geishe (1937)
23. GENE E MEME
In origine tale figura diventa meme perché è
uno dei pochi escamotage per una degna
sopravvivenza, ma non garantisce la
riproduzione del gene in quanto la Geisha, per
tradizione, non può avere prole. E’ evidente
l’egoismo del meme.
24. Progetto di psicologia sociale delle
comunicazioni di massa
A.a. 2011-2012
I Nominati:
Tutor (relazioni con docente e
facilitatori) Vincenzo Pironti
Addetto contenuti: Marilena Murolo e
Veronica Siciliano
Addetto strumenti: Fabio Scaldaferri e Chiara
Onorato
Hub: Maria Antonietta Tarantino e Ornella
Iavarone
Osservatore dinamiche di gruppo: Eliana
Cuomo e Carmela D'Auria