Con il termine di xantelasma palpebrale si intende un accumulo di grasso sottocutaneo localizzato alle palpebre, sia superiore che inferiore o al canto mediale dell’occhio, a volte sconfinante alla superficie laterale della radice del naso. Lo xantelasma fa parte della famiglia degli xantomi, e tra di essi ne è il più comune.
Generalmente compare in individui adulti, tuttavia può comparire anche in bambini o in giovani adulti, in questi casi è associato a iperlipidemie quali la ipercolesterolemia familiare o la disbetalipidemia familiare.
Lo xantelasma si presenta sotto forma di papule o placche molli, poligonali, di colore giallastro che puo virare al bianco o all’arancione. Sono asintomatici e normalmente non interferiscono sulla vista del paziente, in taluni casi, specialmente quando la localizzazione è sulla rima palpebrale possono dare distubi nell’atto di chiusura dell’occhio.
Flebologia Congresso Nazionale SIFCS Italia - MB Assicurazioni
Rimozione estetica di Xantelasma palpebrale
1. Dott. Ruggero Tagliabue
Medico Chirurgo
Specialista in Odontostomatologia
Master in Medicina Estetica
Libero professionista in Cantù (CO)
Docente presso IAPEM ( Pioltello - MI)
Con il termine di xantelasma palpebrale si intende
un accumulo di grasso sottocutaneo localizzato alle
palpebre, sia superiore che inferiore o al canto mediale
dell’occhio, a volte sconfinante alla superficie laterale
della radice del naso. Lo xantelasma fa parte della
famiglia degli xantomi, e tra di essi ne è il più comune.
Generalmente compare in individui adulti, tuttavia
può comparire anche in bambini o in giovani adulti, in questi casi è associato a
iperlipidemie quali la ipercolesterolemia familiare o la disbetalipidemia familiare.
Lo xantelasma si presenta sotto forma di papule o placche molli, poligonali, di colore
giallastro che puo virare al bianco o all’arancione. Sono asintomatici e normalmente
non interferiscono sulla vista del paziente, in taluni casi, specialmente quando la
localizzazione è sulla rima palpebrale possono dare disturbi nell’atto di chiusura
dell’occhio.
Se non trattato, si potrà assistere ad una lenta ma inesorabile crescita dello stesso.
RIMOZIONE “ESTETICA” DI
XANTELASMA PALPEBRALE
Intervista al Dott. Ruggero Tagliabue
2. L’esatta patogenesi dello xantelasma non è conosciuta. E’ consigliabile una
valutazione della colesterolemia, se aumentata si effettuerà lo screening per il tipo
di iperlipidemia (IF o DF). Può essere il segno anche di altre patologie quali diabete
e cirrosi epatica.
La cura è chirurgica e ne prevede la rimozione in toto, esistono varie tecniche e
dispositivi a disposizione del Medico. Nei casi presentati è stato utilizzato un
dispositivo ad arco voltaico che provoca una sublimazione del tessuto con cui viene
a contatto, dispositivo alquanto versatile, che permette di lavorare in assoluta
sicurezza in zone ad alta valenza estetica e funzionale.
La procedura è totalmente indolore, si inizia con la detersione della cute, quindi si
effettua un’anestesia di superficie applicando una crema anestetica con bendaggio
occlusivo per circa 30 minuti, nel caso non fosse sufficiente, si potrà infiltrare della
lidocaina, quindi, previa disinfezione della parte si procederà alla rimozione.
Agnese Cremaschi