3. A Furio..
Social Innovation Agenda
Social Business Initiative
European Platform against Poverty and Social
Exclusion
Innovation Union
Digital Agenda
Employment and Social Investment Packages..
4. ..cosa sono?
Essenzialmente, sono vasi comunicanti! Documenti
strategici e di indirizzo, programmi, regolamenti, etc che
insistono complessivamente su alcune dimensioni
chiave:
- Innovazione ed empowerment
- Occupazione e crescita
- Inclusione
- Sostenibilità e impatto
..PER RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI DI EUROPA 2020
5. ..e lo fanno
Attraverso una serie di opportunità che toccano
RICERCA E
SVILUPPO
SOCIAL
INNOVATION
«concetto
ombrello»
Accesso al
credito
SVILUPPO
IMPRESA
FORMAZIONE
SPERIMENTAZIONE IN
DIVERSI AMBITI
PARTNERSHIP
8. Programma di mobilità per gli
imprenditori europei
Periodo di validità: 2014-2020
Approvato nell’ambito dello Small Business Act for
Europe...which considers this project a key
contribution “to create an environment within which
entrepreneurs and family businesses can thrive and
entrepreneurship is rewarded”
PAESI UE + Norvegia, Lichtenstein (Paesi
EEA), Montenegro, Turchia, Croazia, Macedonia, Islan
de (candidate), Albania, Israele, Serbia (CIP)
9. Obiettivi
Contribuire a rafforzare le competenze e le capacità di
impresa delle SMEs
Rafforzare la cooperazione per il trasferimento di
know-how e di esperienze
Rafforzare processi di networking
Aumentare le opportunità di accesso ai mercati
10. I beneficiari
NEs (NEW ENTREPRENEURS): giovani (ma non
solo!) che hanno un progetto imprenditoriale in stato
avanzato o che hanno già aperto l’impresa da MENO di
3 anni
HEs (HOST ENTREPRENEURS): imprese consolidate
e con esperienza, interessate ad impegnarsi
attivamente per la mobilità;
OIs (ORGANISMI INTERMEDI): di varia e diversa
natura, selezionati dalla CE su bando pubblico (vedi
call luglio 2013), attuano il matching fra i primi due
11. Attività in mobilità
Job shadowing e tutoring
Mentoring
Ricerche di mercato
Ricerca e sviluppo
Marketing e branding
La mobilità avviene sulla base di un progetto
elaborato dal NE e validato sia dal OI sia dalla CE
12. IOs
Sono partnership fra più soggetti, selezionati dalla CE
sulla base del progetto presentato;
Agiscono in rete e in collaborazione;
Hanno il compito di diffondere le opportunità del
programma, ricevere e validare le domande, fornire
informazioni, attivare il matching e tutte le procedure
per la mobilità. Accolgono inoltre i NEs in arrivo da
altri Paesi;
Erogano il contributo ai NEs;
13. L’accesso per NEs e HEs:
Avviene preferibilmente attraverso il punto di contatto
(OI) del paese di origine;
Avviene inizialmente on-line (ma ogni OI è libero di
fare l’assessment scegliendo le metodologie);
Richiede tempo! (CV dettagliato, progetto di impresa e
business plan, descrizione dettagliata del HE, etc.);
Richiede impegno! (tanta documentazione e
reporting, qualità delle relazioni, etc)
14. Punti deboli?
La mobilità è generalmente co-finanziata (vedi tabella
di riferimento per Paese su base mensile), dipende
anche dall’OI
Problema di cash-flow del NE
Lingua
Nessun contributo economico al HE
Settorialità VS contaminazione? Dipende dalla rete di
OI..
16. Employment and Social
Innovation EaSI
Periodo: 2014-2020
Budget 815 milioni di €
È uno dei 4 pilastri dell’ EU Initiative for
Employment and Social Inclusion (ESF / EU AID
for the most Deprived / EU Globalisation Adjustment
Fund / EaSI)
Supporta MS nella progettazione e realizzazione di
riforme del lavoro e sociali a livello nazionale,
regionale e locale, attraverso il coordinamento politico,
e l’identificazione, l’analisi e lo scambio di buone
pratiche
17. Integra e estende l’azione di
PROGRESS (Programme for Employment and Social
Solidarity); 61%
EURES (European Employment Services); 18%
EU Progress Microfinance Facility 21%
18. PROGRESS: aree di azione
Occupazione
Inclusione sociale e protezione
Condizioni di lavoro
Non discriminazione
Parità di genere
Gli ultimi due verranno ricondotti nei nuovi strumenti
dell’Area Justice
19. PROGRESS: obiettivi
Rafforzare l’ownership, da parte dei policy-makers, degli obiettivi EU in
materia di occupazione e sociale, con il fine di coordinarne al meglio
l’azione;
Supportare lo sviluppo di sistemi di protezione sociale e di
mercato del lavoro adeguati, accessibili ed efficienti,
promuovendo buona governance, mutuo apprendimento e
innovazione sociale;
Modernizzare la legge UE in linea con I principi di Smart Regulation e
assicurare l’applicazione effettiva delle leggi in materia di condizioni di
lavoro;
Promuovere la mobilità geografica dei lavoratori e rafforzare le
opportunità di lavoro sviluppando un mercato del lavoro Europeo
accessibile a tutti;
Promuovere occupazione e inclusione sociale accrescendo la
disponibilità e l’accessibilità della microfinanza per gruppi vulnerabili e
micro-imprese accrescendo l’accesso al credito per le imprese sociali
20. PROGRESS E SI
Per il periodo 2014-2020, l’azione «PROGRESS»
all’interno del programma EaSI prevede un budget
specifico (circa 100 milioni €) su SI e Social Policy
Experimentation per testare e poi scalare le
innovazioni
Favorendo partnership fra pubblico e privato, fra profit
e no profit, è particolarmente interessante per favorire
ibridazioni, connessioni e approcci multidisciplinari
21. EU Progress Micro-finance Facility
Lanciato nel 2010 per aiutare persone in difficoltà nell’ottenere
un prestito bancario, per migliorare l’accesso al micro-credito e
favorire l’auto-imprenditorialità;
Finanzia prestiti fino a 25mila € a persone disoccupate, persone a
rischio perdita di lavoro, persone svantaggiate
(giovani, migranti, anziani)
Il finanziamento non è diretto a questi gruppi-target ma avviene
attraverso providers a livello nazionale, regionale o locale. In
Italia: http://www.mediocrati.it/ (BCC Mediocrati)
http://istituzionale.emilbanca.it/istituzionale/Pagine/default.as
px (BCC Emil Banca)
.
22. Nel nuovo periodo:
Estende ulteriormente il supporto ai providers di
micro-credito
Fornisce finanziamenti per il capacity-building degli
istituti di microfinanza (per esempio, per rafforzarne il
sistema di IT e di interazione con i richiedenti)
Supporta lo sviluppo del mercato degli investimenti
sociali e facilita l’accesso al credito per le imprese
sociali
23. ESF – Fondo Sociale Europeo
È parte dei Fondi Strutturali
Il Fondo sociale europeo (FSE) sostiene le politiche e le
priorità il cui obiettivo è di progredire verso la
realizzazione della piena occupazione, migliorare la
qualità e la produttività del lavoro, aumentare la
mobilità geografica e professionale dei lavoratori
nell'ambito dell'Unione, migliorare i sistemi di
insegnamento e di formazione e promuovere l'inclusione
sociale, contribuendo in tal modo alla coesione
economica, sociale e territoriale.
24. ESF e SI
Progetto di regolamento FSE 2014-2020: rafforzare l'innovazione
sociale e la cooperazione transnazionale nel quadro dell'FSE mediante
una misura di incentivazione sotto forma di un tasso di
cofinanziamento più elevato per gli assi prioritari concernenti questi
settori, rafforzando il ruolo della Commissione per quanto riguarda lo
scambio e la diffusione delle buone prassi, delle azioni congiunte e dei
risultati nell'insieme dell'Unione
Art. 12 Regolamento: È essenziale sostenere l'innovazione sociale al
fine di adeguare ulteriormente le politiche ai cambiamenti sociali ed
incoraggiare e sostenere le imprese sociali innovative. In particolare, la
sperimentazione e la valutazione di soluzioni innovative prima di una
loro applicazione su larga scala contribuiscono a migliorare l'efficienza
delle politiche e giustificano quindi il sostegno specifico da parte
dell'FSE.
25. il progetto di regolamento propone un limitato numero di norme
specifiche di ammissibilità, allo scopo di agevolare l'accesso ai
finanziamenti FSE per le operazioni e i beneficiari più piccoli e
di tenere conto della diversa natura delle operazioni FSE e dei
vari tipi di beneficiari FSE rispetto agli altri Fondi. Per garantire
che la semplificazione sia a diretto vantaggio dei beneficiari, il
progetto di regolamento propone di estendere l'utilizzazione
delle opzioni semplificate in materia di costi, anche rendendo
tale utilizzazione obbligatoria per le operazioni di dimensioni
minori. Tali disposizioni ridurranno l'onere amministrativo
gravante sui beneficiari e sulle autorità di gestione, rafforzeranno
l'orientamento sui risultati dell'FSE e contribuiranno a ridurre i
tassi di errore.
26. Priorità di investimento FSE :
l'attività autonoma, lo spirito imprenditoriale e la
creazione di imprese;
un migliore accesso a servizi abbordabili, sostenibili e
di qualità, compresi i servizi sociali e cure sanitarie
d'interesse generale;
la promozione dell'economia sociale e delle imprese
sociali;
le strategie di sviluppo locale realizzate dalla
collettività;
27. E infine..
Articolo 9
Innovazione sociale
1. L'FSE incoraggia l'innovazione sociale in tutti i settori
che rientrano nel suo ambito d'applicazione, in particolare
al fine di sperimentare e sviluppare soluzioni innovative
che rispondano ai bisogni di carattere sociale.
2. Gli Stati membri identificano nei loro programmi
operativi i temi relativi all'innovazione sociale che
corrispondono alle loro esigenze specifiche.
3. La Commissione facilita lo sviluppo delle capacità in
materia di innovazione sociale, in particolare sostenendo
l'apprendimento reciproco, la creazione di reti e la
diffusione di buone prassi e metodologie.
28. Erasmus for All
Programma unico per il periodo 2014-2020 in materia
di educazione, formazione, gioventù e sport
Si cerca di razionalizzare i precedenti 6 sottoprogrammi, i 50 obiettivi e le 60 azioni in un quadro
più unitario, integrando anche i programmi
Tempus, Alfa, Edulink, Youth in
Action, Sport, Mundus
29. Priorità di EfA
Accrescere coerenza e rafforzare l’apprendimento
permanente collegando in maniera più forte
l’apprendimento formale con quello non-formale
all’interno dei sistemi educativi e formativi;
Allargare gli scopi e la portata di partnership e reti
strutturate, fra settori diversi e fra educazione e
business
30. Struttura EfA
3 Azioni chiave: KA1.learning mobility of
individuals, KA.2 Cooperation for innovation and
good practices, KA.3 Policy Reform;
KA.2 si suddivide a sua volta in 4 ambiti di attività:
1) Strategic Partnerships
2) Knowledge Alliances and Sector Skills Alliances
3) IT Platforms
4) Capacity BUilding
31. KA e SA
KA: partership strutturate fra HEIs e businesses, che
sviluppano metodi innovativi di
produzione, condividono conoscenze, promuovono la
creatività e l’imprenditoria, progettano e sviluppano
nuovi curricoli e qualifiche. «The Programme will respond to
the very high level of interest in the business and education sectors for
this type of cooperation to generate innovation and growth in Europe”
SA: progetti settoriali tra Istituti di educazione e
formazione e business per creare nuovi sector-specific
curricula, sviluppare forme innovative di formazione e
apprendimento e scalarle in Europa
33. Oppure..
«la linea di divisione fra i partiti progressisti e partiti reazionari
cade perciò ormai, non lungo la linea formale della maggiore o
minore democrazia, del maggiore o minore socialismo da
istituire, ma lungo la sostanziale nuovissima linea che separa
coloro che concepiscono, come campo centrale della lotta quello
antico, cioè la conquista e le forme del potere politico nazionale, e
che faranno, sia pure involontariamente il gioco delle forze
reazionarie, lasciando che la lava incandescente delle passioni
popolari torni a solidificarsi nel vecchio stampo e che risorgano le
vecchie assurdità, e quelli che vedranno come compito centrale la
creazione di un solido stato internazionale, che indirizzeranno
verso questo scopo le forze popolari e, anche conquistato il potere
nazionale, lo adopereranno in primissima linea come
strumento per realizzare l'unità internazionale» ERNESTO
ROSSI, ALTIERO SPINELLI, Manifesto di Ventotene, 1944