La seconda guerra mondiale per licei e scuole medie
Module 3 verso classi di apprendimento inclusive .
1. This programme has been funded with
support from the European Commission
Modulo 3:
VERSO CLASSI DI
APPRENDIMENTO INCLUSIVE
Gli insegnanti sono l’elemento
chiave dell'educazione e del
cambiamento. Questo modulo
ha lo scopo di aiutarvi a
considerare ed apprezzare il
ruolo fondamentale
dell‘operatore di inclusione
per i migranti
2. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
ACCESSIBILITA’ E INCLUSIONE PER MIGRANTI
IL CORSO FORMATIVO
CHI TRARRA’ BENEFICIO DA QUESTO CORSO?
Il personale dei entri di Istruzione e Formazione Professionale
(IFP):
• Dirigenti
• Insegnanti, Formatori e Mentori
Module Legend
Passi
pratici
Video
Attività
3. • PREPARAZIONE DEGLI INSEGNANTI E
DEI FORMATORI PER UNA
EDUCAZIONE INCLUSIVA
• CARATTERISTICHE DEGLI INSEGNANTI
INCLUSIVI
• UN’AULA MULTICULTURALE
EFFICACE
• COLLABORARE PER UNA ULTERIORE
INCLUSIONE
• RIFERIMENTI / FONTI
01
02
03
04
05
4. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
01 CARATTERISTISCHE DEGLI
INSEGNANTI
INCLUSIVI
5. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
Conoscenza e Comprensione
Comunicazione e relazioni
Gestione e insegnamento
Il Consiglio d'Europa ha definito una serie di competenze che
gli insegnanti dovrebbero acquisire per sostenere
efficacemente la diversità all’interno della classe.
Queste competenze rientrano sotto tre titoli che sono:
6. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
1) Conoscenza e Comprensione
Gli insegnanti dovrebbero:
Comprendere il contesto socioculturale della
diversità
Comprendere i principi chiave dell'educazione alla
diversità
Comprendere le diverse dimensioni della diversità:
etnia, genere, bisogni speciali ecc.
Avere conoscenza di una serie di approcci, metodi
e materiali didattici per rispondere alla diversità
CARATTERISTICHE DEGLI INSEGNANTI INCLUSIVI
7. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
2) Comunicazione e Relazioni
Gli insegnanti dovrebbero:
Avviare e sostenere una comunicazione positiva con
studenti e colleghi che provengono da diversi
contesti
Creare apertura mentale e rispetto nelle loro classi e
nella comunità scolastica
Motivare e coinvolgere gli studenti a impegnarsi
nell'apprendimento individuale e nella
collaborazione con gli altri
Affrontare la discriminazione e i conflitti per
prevenire l'emarginazione e l'insuccesso scolastico
CARATTERISTICHE DEGLI
INSEGNANTI INCLUSIVI
8. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
3) Gestione e Insegnamento
Gli insegnanti dovrebbero:
Mirare alla diversità culturale nel programma
scolastico e impegnarsi per un insegnamento
culturalmente sensibile
Creare un ambiente di apprendimento partecipativo,
inclusivo e sicuro
Selezionare e modificare i metodi di insegnamento
per adattarli ai singoli studenti
Valutare con senso critico la diversità nei materiali
didattici , cercare di scegliere e creare materiali in
base alle differenti culture.
CARATTERISTICHE DEGLI INSEGNANTI INCLUSIVI
9. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
02 PREPARARE INSEGNANTI E
FORMATORI AD:
UN’EDUCAZIONE
INCLUSIVA
.
10. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
UN BUON PUNTO DI PARTENZA
Gli insegnanti sono già ben preparati nell’ambito della diversità e dell'inclusione.
Durante la formazione, gli insegnanti imparano a comprendere i diversi modi in cui gli
studenti apprendono e i diversi approcci pedagogici e didattici che possono essere
utilizzati per personalizzare il contenuto / la consegna * in modo da soddisfare le
esigenze dei diversi studenti.
Mentre gli insegnanti sono esperti nel personalizzare i contenuti per diversi tipi di
discenti, adattare i contenuti per gli studenti migranti può rappresentare un nuovo
impegno che richiede formazione e supporto.
* Scopri di più sullo sviluppo dei contenuti inclusivi e sulla erogazione nel Modulo 4
PREPARARE INSEGNANTI E FORMATORI AD UN’EDUCAZIONE INCLUSIVA
11. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
“Se valorizzata e gestita
efficacemente, la diversità può
funzionare all’interno della classe
come una grande risorsa educativa,
aiutando a sviluppare competenze
linguistiche, cittadinanza attiva e
creatività in tutti gli studenti,
contribuendo a promuovere empatia e
tolleranza nella società "
Hanna Siarova and Tomislav Tudjman
Breve informativa sulla politica educativa dei migranti di Sirius
12. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
LA DIVERSITA’ E’ UNA GRANDE
RISORSA ALL’INTERNO DELLA CLASSE
Gli studenti in una classe multiculturale si
confrontano con altri che hanno origini diverse e
hanno l’opportunità di confrontarsi con esperienze,
prospettive e opinioni diverse dalla propria.
Questo contatto inter gruppo e la possibilità di
riflettere su diverse punti di vista offrono
importanti opportunità per l'apprendimento.
Le differenze di background, di esperienze e di
opinioni sono meravigliosi strumenti educativi che
aiutano gli studenti a oltrepassare i confini e
prendere in considerazione tutte le prospettive
possibili.
PREPARARE INSEGNANTI E FORMATORI AD UN’EDUCAZIONE INCLUSIVA
13. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
LA DIVERSITA’ E’ UNA GRANDE
RISORSA ALL’INTERNO DELLA CLASSE
La diversità può favorire lo sviluppo di forme di
pensiero più complesse, compresa la capacità
di pensare in modo critico.
La diversità culturale può migliorare lo sviluppo
degli studenti per quanto riguarda la
risoluzione dei problemi, il pensiero critico, lo
sviluppo cognitivo e la complessità del
pensiero.
PREPARARE INSEGNANTI E FORMATORI AD UN’EDUCAZIONE INCLUSIVA
14. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
LA CLASSE / ATTIVITA’
Creare una classe sicura, pulita, confortevole e attraente può stimolare
l'apprendimento e aiutare a costituire una comunità scolastica, ma predisporre gli
ambienti scolastici a volte può essere piuttosto scoraggiante, soprattutto di fronte a
edifici vecchi, aule molto affollate e spazi per l’archiviazione insufficienti.
Dai un'occhiata agli ambienti scolastici nelle prossime due diapositive e discuti i loro
pro e contro per cercare di allestire ambienti scolastici che favoriscano lo scambio e
l’integrazione fra culture diverse.
PREPARARE INSEGNANTI E FORMATORI AD UN’EDUCAZIONE INCLUSIVA
15. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
LA DISPOSIZIONE DELLA CLASSE
File o colonne tradizionali
Questa è la sistemazione della classe più comune. Questo tipo di
disposizione è incentrata attorno alle istruzioni e alle presentazioni
fatte dall'insegnante. Questa disposizione può essere utilizzata con
qualsiasi grandezza della classe.
A ferro di cavallo o a forma di U.
Questo tipo di disposizione supporta sia l'interazione da studente a
studente sia l'interazione da insegnante a studente. La classe
interagisce all’interno di un grande gruppo e nello stesso tempo
l’insegnante ha ampie opportunità per lavorare con i singoli studenti.
PREPARARE INSEGNANTI E FORMATORI AD UN’EDUCAZIONE INCLUSIVA
16. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
LA DISPOSIZIONE DELLA CLASSE
Raggruppamento
Raggruppare i banchi in piccoli gruppi favorisce l'interazione tra
studenti e studenti. Gli studenti sviluppano abilità come la
comunicazione, la risoluzione di problemi, la collaborazione e altro
ancora con questa sistemazione.
Questi raggruppamenti di banchi consentono facilmente agli studenti
di condividere idee e opinioni.
PREPARARE INSEGNANTI E FORMATORI AD UN’EDUCAZIONE INCLUSIVA
17. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
LA DISPOSIZIONE DELLA CLASSE: PRO E CONTRO
Pro:
Incoraggia il lavoro individuale e la produttività.
Riduce la possibilità di copiare.
Offre una supervisione più facile.
Contro:
Maggior facilità per lo studente di perdere la concentrazione..
Non favorisce l’interazione.
Risulta difficile il lavoro di gruppo.
PREPARARE INSEGNANTI E FORMATORI AD UN’EDUCAZIONE INCLUSIVA
File o colonne
18. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
LA DISPOSIZIONE DELLA CLASSE: PRO E CONTRO
Pro:
Più facilità di interazione con l’intera classe.
Incoraggia la discussione e l’interazione.
Permette la connessione tra studenti e docente.
Contro:
Non adatto per lavori in piccoli gruppi.
Travolgente per gli studenti più tranquilli e meno sicuri.
Le classi più numerose avranno difficoltà ad intraprendere
discussioni.
PREPARARE INSEGNANTI E FORMATORI AD UN’EDUCAZIONE INCLUSIVA
Forma ad U
19. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
LA DISPOSIZIONE DELLA CLASSE: PRO E CONTRO
Pro:
Incoraggia tutti gli studenti ad interagire, perfino quelli meno
sicuri di sè.
Adatto ai piccoli gruppi.
Contro:
Maggior rumore.
Più difficile da controllare, occorrono più risorse per controllare
la classe.
Più difficile per valutare le abilità degli studenti.
PREPARARE INSEGNANTI E FORMATORI AD UN’EDUCAZIONE INCLUSIVA
Raggruppamenti
20. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
Suggerimenti per insegnare l'italiano in una classe «inclusiva»
PREPARARE INSEGNANTI E FORMATORI AD UN’EDUCAZIONE INCLUSIVA
È importante che le lezioni siano basate su eventi ordinari della vita reale.
E’ fondamentale per la vita di tutti i giorni aiutare la classe a padroneggiare il vocabolario e le
espressioni relative ad esempio a fare una telefonata all'idraulico per riparare una lavatrice o a
scrivere alle autorità locali.
Mentre le persone con italiano fluente danno per scontate queste attività comuni, per lo studente
migrante cercare di affrontare le questioni quotidiane può rappresentare una prospettiva frustrante e
scoraggiante. Praticare giochi di ruolo basati su un viaggio o far visita all’insegnante consente di
aumentare la fiducia di chi apprende in un ambiente che lo supporta. Inoltre permette al gruppo di
scambiare con gli altri le proprie esperienze personali.
21. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
Suggerimenti per insegnare l'italiano in una classe «inclusiva»
PREPARARE INSEGNANTI E FORMATORI AD UN’EDUCAZIONE INCLUSIVA
Usare gli eventi locali come argomenti per le lezioni
Una delle tante cose divertenti nell’ insegnamento è quella di
trarre spunto dal tuo quartiere e ricercare argomenti da usare
in classe che siano vicini alle persone stesse.
Scegliere eventi locali o storie su cui basare le lezioni significa
dare la possibilità a tutti di avere familiarità con l'argomento,
facendo nascere non solo un interesse condiviso
nell'apprendimento dell'italiano ma anche un senso di
appartenenza comune.
Spunti per preparare queste lezioni possono essere la creazione
di un piano di lezioni in lingua basati su un volantino che, ad
esempio, pubblicizza un'imminente evento locale sugli aquiloni
o una lezione di scrittura sull'apertura di un nuovo grande
supermercato.
22. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
Suggerimenti per insegnare l'italiano in una classe «inclusiva»
PREPARARE INSEGNANTI E FORMATORI AD UN’EDUCAZIONE INCLUSIVA
Dato che i migranti sono un gruppo molto eterogeneo e con background diversi, è necessario che gli educatori
comprendano le esigenze dei gruppi target specifici e, in particolare, del singolo migrante.
ENFASI SULL'APPLICAZIONE PRATICA.
È molto importante per gli studenti adulti
parlare delle loro esperienze di
apprendimento e pianificare le modalità
con cui applicheranno il loro
apprendimento alle loro vite quotidiane.
ENFASI SULL’INSEGNAMENTO BASATO SULL'APPRENDIMENTO
ESPERIENZIALE.
Gli adulti hanno una grande quantità di esperienze rispetto ai bambini
e queste esperienze dovrebbero essere parte attiva del loro processo
di apprendimento. Alcune tecniche che supportano gli adulti nel
parlare delle loro esperienze e ad apprendere da queste sono:
discussioni di gruppo; casi-studio; eventi critici; esercizi di simulazione;
gioco di ruolo; esercizi di abilità-pratica; progetti sul campo; progetti
d'azione; sviluppo della comunità.
23. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
Prova questo strumento online facile da usare
Valuta le tue capacità individuali e le
esigenze della tua scuola /organizzazione
relativamente alla creazione di un
ambiente inclusivo per migranti e rifugiati
ATTIVITA’:
IFP di AIM Online and gli STRUMENTI DI AUTOVALUTAZIONE
Valuta te stesso e la tua
scuola/organizzazione:
www.inclusion.how/radar-chart
24. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
03 L’INCLUSIONE IN UNA
CLASSE
MULTICULTURALE
25. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
1) CONOSCERE I PROPRI STUDENTI
Più conosci i tuoi studenti migranti (razza / etnia,
classe socio-economica, genere), meglio sarai
preparato a trasformare la tua classe in un
ambiente educativo accogliente e inclusivo. Aspetti
da considerare:
• Gli studenti portano all’interno dell'ambiente di
apprendimento le proprie molteplici identità di
gruppo sociale
• Le interazioni tra studenti possono replicare le
relazioni di potere normativo nella società, è
importante che gli studenti non si sentano
emarginati in classe
I PASSI VERSO L’INCLUSIONE IN UNA CLASSE MULTICULTURALE
26. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
2) CONSIDERA LA TUA IDENTITA’
Sapevi che anche la tua identità gioca un ruolo
nelle dinamiche della diversità all'interno della
tua classe? Cose da considerare:
• Quanto sei consapevole della tua identità,
delle credenze culturali e / o dei pregiudizi?
• Quanto sei consapevole di come la tua identità
è paragonabile a quella dei tuoi studenti?
• Sapevi che la tua auto-consapevolezza ha un
ruolo chiave nell'aiutarti a comprendere e
potenziare i tuoi studenti?
I PASSI VERSO L’INCLUSIONE IN UNA CLASSE MULTICULTURALE
27. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
3) UN PERCORSO FORMATIVO
INCLUSIVO
Il percorso inclusivo è un ingrediente chiave
nell'aula multiculturale.
Includere prospettive diverse nei contenuti
formativi è associato a diversi risultati educativi
auspicabili.
Gli studenti che seguono corsi con contenuti
inerenti la diversità mostrano cambiamenti
significativi nella riduzione del pregiudizio verso
altri gruppi razziali / etnici.
Esamineremo il curriculum inclusivo in modo più dettagliato nel modulo 4
I PASSI VERSO L’INCLUSIONE IN UNA CLASSE MULTICULTURALE
28. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
Riflettori sulle Risorse – Creare Classi Inclusive
Five Ways to Promote a More Inclusive Classroom
(Cinque modi per promuovere una classe più inclusiva)
https://www.facultyfocus.com/articles/teaching-and-learning/five-ways-to-promote-a-more-inclusive-classroom/
50 Tips and Tricks to Facilitating a More Inclusive Classroom (50 suggerimenti e trucchi
per facilitare una lezione più inclusiva)
https://www.weareteachers.com/tips-tricks-inclusive-classroom/
Helping Teachers Create More Inclusive Classrooms (Aiutare gli insegnanti a creare altre
classi inclusive)
https://www.opensocietyfoundations.org/voices/helping-teachers-create-more-inclusive-classrooms
29. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
DISCUSSIONE: L’IMPORTANZA DI DISEGNARE LA CLASSE
La creazione di spazi inclusivi in classe può giovare sia all'insegnante che agli studenti.
Per esempio - Quando sono rilassato, sono più pronto ad imparare ‘
Cosa succede quando fai in modo che un'aula somigli ad una casa?
ATTIVITA’: I PASSI VERSO L’INCLUSIONE IN UNA
CLASSE MULTICULTURALE
30. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
UNA CLASSE DALL’ASPETTO INCLUSIVO
UN GRANDE TAVOLO - Non c'è mobile più
importante, in un'aula inclusiva, di un tavolo
grande anche per piccoli gruppi di studenti.
Usalo per:
• riunire gli studenti per lavorare insieme,
• facilitare le discussioni di gruppo o come spazio
di lavoro alternativo.
Il tavolo è solitamente collocato in una zona
centrale della stanza e crea l’opportunità perché
gli studenti si sentano membri di un gruppo.
I PASSI VERSO L’INCLUSIONE IN UNA CLASSE MULTICULTURALE
31. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
UNA CLASSE DALL’ASPETTO INCLUSIVO
TECNOLOGIA – Che si tratti di computer, iPad o
apparecchiature audio/video, la tecnologia può
svolgere diversi ruoli nell'aula inclusiva.
Può offrire software educativi, fornire contenuti
formativi facilmente accessibili per gli studenti
migranti e per coloro che hanno esigenze speciali.
Estremamente accattivante, la tecnologia affascina
la maggior parte dei gruppi di studenti e supporta
l'inclusione in numerosi modi. Ad esempio può
aiutare gli studenti ad impegnarsi maggiormente
nello studio e nell'apprendimento a casa.
PASSI VERSO L’INCLUSIONE IN UNA CLASSE MULTICULTURALE
32. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
UNA CLASSE DALL’ASPETTO
INCLUSIVO
SUPPORTI VISIVI – Gli elementi visivi sono elementiti
molto importanti nell'aula inclusiva. Attraggono
interesse, spiegano un'idea o aiutano uno studente a
comprendere una lezione.
Alcuni esempi: pianificazioni, poster, linee numeriche,
grafici, diagrammi, diagrammi di flusso e diversi tipi
di, semplici o grafici. Un aiuto visivo può anche essere
costituito da una LIM, una televisione o un iPad.
Le aule inclusive hanno sempre disponibili numerosi
tipi di ausili visivi per aiutare a gestire una lezione
interessante ed in continua evoluzione.
PASSI VERSO L’INCLUSIONE IN UNA CLASSE MULTICULTURALE
33. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
04 COLLABORARE PER
UNA ULTERIORE
INCLUSIONE
34. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
Co-insegnare per l’inclusione
Il co-insegnamento è la pratica di abbinare gli
insegnanti in una classe per condividere le
responsabilità di pianificare la lezione, istruire e
valutare gli studenti.
Avere due insegnanti che guidano una classe apre
molte opportunità, sia per gli studenti che per gli
insegnanti.
In un contesto di co-insegnamento, gli insegnanti
sono considerati ugualmente responsabili e
importanti per l'aula.
COLLABORARE PER UNA ULTERIORE INCLUSIONE
Se sei un insegnante madrelingua, potresti unirti
e co-insegnare con un collega di altra etnia.
35. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
Alcuni dei benefici del co-insegnamento in un'aula focalizzata
sull’inclusione:
• Una interazione tra studenti e insegnanti, non sul modello «uno a uno», portano a
relazioni più forti
• Gli studenti hanno opportunità di insegnamento personalizzato se necessario.
• Tutti gli studenti della classe possono beneficiare di ulteriori supporti, risorse e diversità.
• Maggiore indipendenza per gli studenti con difficoltà e/o disabilità.
• Lezioni più interessanti e interattive grazie alla pianificazione comune fra più insegnanti.
• Gli insegnanti sono in grado di sostenersi a vicenda, mettendo a frutto i reciproci punti di
forza e di debolezza, costruendo alleanze per l’apprendimento e condividendo il carico di
lavoro.
36. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
Modelli di Co-Insegnamento:
Uno Insegna, Uno Osserva
In questo modello, un insegnante insegna
mentre l'altro osserva gli studenti per
identificare i problemi e valutare le loro
prestazioni.
Questo metodo consente all'insegnante che
osserva di fornire un feedback su quali
contenuti e attività sono più efficaci per gli
studenti, consentendo alla coppia di co-
insegnanti di migliorare continuamente la loro
pratica e soddisfare al meglio le esigenze di
tutti gli studenti delle loro classi.
COLLABORARE PER UNA ULTERIORE INCLUSIONE
37. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
Modelli di Co-insegnamento:
un insegnamento, una direzione
Questo approccio è simile al modello «Uno
insegna, Uno osserva»
In questo modello, mentre un insegnante sta
facendo lezione, il secondo insegnante
fornisce ulteriore assistenza e supporto agli
studenti in base alle necessità.
COLLABORARE PER UNA ULTERIORE INCLUSIONE
38. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
Modelli di Co-insegnamento:
insegnamento a stazioni
Con l'insegnamento a stazioni, la lezione è
suddivisa in segmenti, in quanto gli insegnanti
insegnano le singole parti della lezione presso
stazioni indipendenti o ruotano tra gruppi di
studenti.
Ciò consente agli insegnanti di offrire
supporto specialistico quando forniscono
contenuti in aree in cui hanno maggiore
esperienza o se il loro stile si adatta meglio a
una determinata parte di una lezione
COLLABORARE PER UNA ULTERIORE INCLUSIONE
39. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
Modelli di Co-insegnamento:
insegnamento parallelo
Nel modello di insegnamento parallelo, gli
insegnanti dividono la classe in due gruppi e
fanno lezione a ciascun gruppo con lo stesso
contenuto simultaneamente.
Con questa disposizione, i gruppi più piccoli
consentono una supervisione più attenta e
maggiori opportunità di interazione tra gli
studenti e l'insegnante.
COLLABORARE PER UNA ULTERIORE INCLUSIONE
40. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
Modelli di Co-insegnamento:
insegnamento di gruppo
L'insegnamento di gruppo richiede una
collaborazione più stretta, ma può
essere uno dei metodi di co-
insegnamento più soddisfacenti
COLLABORARE PER UNA ULTERIORE INCLUSIONE
41. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
Introduzione alla Classe Capovolta e Inclusione
La Classe Capovolta è un
metodo di insegnamento in cui
gli studenti imparano un nuovo
argomento inizialmente a casa,
soprattutto online, poi
discutono in classe.
GUARDA IL VIDEO:
https://www.youtube.com/watch?v=iQWvc6qhTds
42. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
L'aula capovolta per l'inclusione
È un metodo di insegnamento in cui gli
studenti studiano un nuovo argomento
prima a casa, soprattutto online, poi ne
discutono in classe.
Al di fuori della lezione, gli studenti guardano
video e altri materiali multimediali che
spiegano i concetti come fa un insegnante
durante una lezione. Poi, in classe, gli
studenti lavorano attraverso ciò che hanno
approfondito, preparando attività,
partecipando alle discussioni e facendo
domande all'insegnante perchè aiuti a
comprendere i concetti da insegnare.
GUARDA IL VIDEO:
43. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
La Classe Capovolta per un insegnamento diversificato
Anche se non è un caso studio dell’IFP,
questo video di una insegnante spagnola,
Allison Drew, mostra come è in grado di
utilizzare il modello della Classe Capovolta
per differenziare l'apprendimento nella sua
classe.
GUARDA IL VIDEO:
Questo modello funzionerebbe anche
molto bene laddove esistono abilità e
lacune nelle conoscenze tra studenti
madrelingua e studenti migranti /
rifugiati.
https://www.youtube.com/watch?v=HsmBBL4fEqU
44. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
Fase 1: Definire l’ambito del contenuto, gli obiettivi
dell’apprendimento e le strategie didattiche
Il successo della tua classe
capovolta dipende
dall'allineamento di ciò che
vuoi che i tuoi studenti
realizzino prima, durante e
dopo la lezione.
I PASSI PER CAPOVOLGERE LA TUA CLASSE
45. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
Fase 2: Gli studenti acquisiscono familiarità con il nuovo materiale prima
della lezione
Quali materiali didattici e risorse userete con gli
studenti per familiarizzare con i contenuti prima della
lezione?
Pianifica e prepara i nuovi materiali didattici con cui
gli studenti si prepareranno prima della lezione.
Chiediti: qual è il modo migliore per comunicare e
presentare il nuovo materiale didattico (ad es. video,
testi, animazione, simulazione, moduli multimediale
online o altro).
I miei studenti saranno in grado di elaborare in modo
efficace questo contenuto in questo formato?
I PASSI PER CAPOVOLGERE LA TUA CLASSE
46. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
Fase 3: Attività che motivano gli studenti a prepararsi prima della lezione
Che tipo di attività motiverà gli studenti
e li preparerà per la lezione?
Fai riferimento agli obiettivi e ai compiti di
apprendimento che hai delineato nel passaggio 1.
Chiediti quali incentivi o motivazioni gli studenti
dovranno avere per preparare lezione e in che
modo potrai sapere che gli studenti si sono
preparati adeguatamente per l'attività in classe.
Ecco alcuni esempi per motivare gli studenti a fare
il lavoro pre-lezione.
I PASSI PER CAPOVOLGERE LA TUA CLASSE
Chiedi agli studenti di:
• rispondere alle domande a risposta aperta online sul
materiale didattico prima della lezione.
• preparare domande sul materiale didattico
• preparare una presentazione sull'argomento
• cercare di risolvere alcuni problemi
• portare in classe esempi di ricerca che illustrino un
argomento.
47. AIM | ACCESSIBILITY & INCLUSION FOR MIRGRANTS
Fase 4: attività in classe che offrono agli studenti opportunità per
approfondire la comprensione
Ecco alcune strategie di apprendimento attivo che possono aiutare gli
studenti a elaborare ulteriormente ciò che hanno appreso nei contenuti
pre-lezione:
I PASSI PER CAPOVOLGERE LA TUA CLASSE
• collaborare con i compagni [per risolvere i
problemi]
• lavorare sui compiti
• presentare lo studente che ha creato il
contenuto
• discutere esempi o casi di studio
• discutere un argomento