SlideShare una empresa de Scribd logo
1 de 12
Descargar para leer sin conexión
08/11/10




                                                         Sistema Nervoso (SN) e Sistema Endocrino
                                                            (SE) sono strettamente interconnessi


              SISTEMA                                     ü La più importante area di interconnessione è il
                                                             sottosistema ipotalamo-ipofisario


            IPOTALAMO
                                                          ü A livello ipotalamico avviene la secrezione di
                                                             neuro-ormoni nel circolo portale che giungono alla
                                                             adenoipofisi e stimolano la sintesi e secrezione di
            IPOFISARIO                                       tropine ipofisarie
                                                          ü Il lobo posteriore dell ipofisi è costituito da
                                                             terminali assonici originati dai nuclei ipotalamici
                                                             sopraottico e paraventricolare.




           Ipotalamo endocrino                                         Ipotalamo endocrino
                          Anatomia                        Anatomia (2)
                                                          •  Neuroni di piccole
•  L'Ipotalamo è la parte ventrale anteriore del             dimensioni (parvicellulari)
   diencefalo                                                localizzati nei nuclei
                                                             paraventricolare, arcuato
•  Superiormente forma il pavimento del III ventricolo       e periventricolare,
                                                             producono i neuro-ormoni
•  Anteriormente è delimitato dal chiasma ottico             ipofisiotropici.
                                                          •  Questi neuroni terminano
•  Posteriormente dai corpi mammillari                       nell'eminenza mediana.
                                                             Da dove i neuro-ormoni
•  Lateralmente dai lobi temporali                           raggiungono
                                                             l'adenoipofisi attraverso il
                                                             circolo portale ipofisario




             Ipotalamo endocrino
                                                                                  Ipofisi
Anatomia (3)
•  I nuclei SOPRAOTTICO                                     •  Peso: 0.4-0.9 gr ed è maggiore nella donna
   e PARAVENTRICOLARE                                          rispetto all uomo
   sono anatomicamente                                      •  Durante la gravidanza il peso del lobo
   ben definiti e costituiti da
   neuroni di grandi
                                                               anteriore dell ipofisi, che normalmente
   dimensioni                                                  costituisce circa il 75% del peso ghiandolare
   (magnocellulari) che                                        totale, raddoppia a causa prevalentemente
   producono vasopressina                                      dell aumento delle cellule lattotrope
   (AVP) e ossitocina (OT) e
   terminano nella
   neuroipofisi




                                                                                                                         1
08/11/10




                               Ipofisi                                                          Ormoni ipofisi anteriore

                                                                                    Corticotropina-            ACTH
Anatomia                                                                            lipotropina: comune        α-MSH
•  Parte anteriore o                                                                precursore
   ADENOIPOFISI (2/3)                                                                                          β-lipotropina
                                                                                    proopiomelanocortina
•  Parte posteriore o                                                                                          β-endorfina
   NEUROIPOFISI (1/3)
•  Ubicata alla base del cranio                                                     Glicoproteine              LH
   nella SELLA TURCICA                                                              α-subunità comune          FSH
•  Separata dall encefalo da un setto durale (DIAFRAMMA SELLARE)
                                                                                    β-subunità specifica       TSH
•  5-10 mm sopra il diaframma passa il CHIASMA OTTICO
•  L adenoipofisi è responsabile della secrezione delle tropine ipofisarie e        Somatomammotropine         GH
   contiene numerosi citotipi distinguibili in cromofobi, acidofili a basofili in
   base alla colorazione con ematossilina-eosina                                                               PRL
•  La Neuroipofisi è formata dai terminali di assoni derivanti dalla
   porzione




       GH - Ormone della crescita                                                                             PRL
                                                                                     Lattazione
 •  Accrescimento                                                                        ü Durante la gravidanza concorre con estrogeni (E),
     –  Induzione epatica di un fattore di crescita insulino                                progesterone, insulina e cortisolo alla preparazione
        simile di tipo I (IGF-I) o somatomedina che stimola le                              della ghiandola Mammaria per la lattazione.
        sintesi proteiche                                                                ü La sua azione si manifesta solo a parto avvenuto, col
 •  Lipolisi                                                                                calo degli E circolanti.
     –  Liberazione acidi grassi non esterificati e conversione                          ü Il riflesso di suzione mantiene la lattazione.
        in AcetilCoA. Risparmio di proteine utilizzabili per il
        processo accrescitivo                                                        Eccesso
 •  Neoglicogenesi                                                                   Inibizione funzione gonadica
     –  Aumenti acuti di GH migliorano l utilizzo del glucosio.                          ü Blocca la pulsatilità del GnRH e la steroidogenesi
        L eccesso cronico è diabetogeno determinando                                        gonadica
        insulino-resistenza ed ipersecrezione insulinica
                                                                                     Ridotta tolleranza al glucosio ed iperinsulinemia




                               ACTH                                                                          TSH
 •  Steroidogenesi corticosurrenalica e trofismo del surrene
     –  Si lega a specifici recettori adoperando il cAMP come secondo                 •  Sintesi e secrezione dell ormone tiroideo
        messaggero
 •  Espressione dei melanofori cutanei
                                                                                         e trofismo della tiroide
 •  Secrezione pulsatile stimolata dal CRH                                            •  Secrezione pulsatile stimolata dal TRH ed
 •  Ritmo circadiano:                                                                    inibita da DA
     –  NADIR 23:00-24:00
     –  ZENITH nelle prime ore del mattino                                            •  Ritmo circadiano: ZENITH 22:00-02:00
 •  Stress psicofisici, inducono aumento di CRH e AVP che
    inducono aumento di ACTH che induce aumento di                                    •  Feed Back negativo esercitato dagli
    Cortisolo per fronteggiare l evento stressante                                       ormoni tiroidei
 •  Feed Back negativo esercitato dal cortisolo




                                                                                                                                                          2
08/11/10




                          FSH/LH
Produzione steroidea gonadica e gametogenesi                             Ormoni ipofisi posteriore
 •  LH stimola sintesi di           •  FSH controlla la
    testosterone (T) dalle             maturazione dei follicoli
    Cellule di Leydig                  ovarici e con l LH stimola
                                       la produzione di E dai
                                                                               •  Ossitocina
 •  FSH stimola la
    produzione da parte delle          follicoli
    Cellule di Sertoli la sintesi   •  LH stimola la produzione                •  Vasopressina
    di Androgen Binding                di E e PRG
    Protein (ABP) che               •  A metà ciclo il picco di LH
    mantiene elevati i livelli di      provoca l ovulazione cui
    T localmente e consente            segue la formazione del         Sono nonapeptidi prodotti dai nuclei SO e PV
    la maturazione gametica            corpo luteo mantenuta da         immagazzinati e secreti dalla neuroipofisi
 •  Entrambi necessitari per           LH
    la sintesi di spermatozoi




                      Ossitocina                                                Vasopressina
 •  Coinvolta nei meccanismi del parto e della                       •  Regola la permeabilità all acqua, Na, Cl
    lattazione.                                                         e K a livello renale e la contrazione della
 •  Recettori: muscolatura liscia uterina, cellule                      muscolatura liscia
    mioepiteliali dei dotti mammari
 •  Gli estrogeni aumentano affinità ed espressione
    dei recettori per OT                                             •  Poiché il risultato finale dell azione
 •  Lo stiramento e la distensione di strutture                         dell AVP è il riassorbimento di acqua è
    anatomiche correlate (tratto genitale, cervice                      noto anche come ORMONE
    uterina capezzolo) attiva archi riflessi che                        ANTIDIURETICO (ADH)
    aumentano la secrezione di OT




                                                                     Classificazione degli adenomi ipofisari
     Patologie ipofisarie                                                                                    Incidenza
                                                                                                                 %
                                                                     adenoma lattotropo (PRL secernente)        27.2
                                                                     adenoma somatotropo (GH secernente)        14.0
                                                                     adenoma misto (GH-PRL secernente)          4.8
        tumorale                      ipofisiti ed altre             adenoma corticotropo sintomatico           8.0
   adenomatosa                           patologie                   adenoma gonadotropo                        6.4
 non adenomatosa                    ipotalamo-ipofisarie             adenoma tireotropo                         1.0
                                                                     null cell adenoma                          16.3
                                                                     oncocitoma                                 8.9
                                                                                                          Kovacs, Horvath 1990




                                                                                                                                 3
08/11/10




       Problematiche cliniche
                                                                   Epidemiologia
          e diagnostiche
                                                               dell Iperprolattinemia
  Ø Adenomi PRL-secernenti
                                                   L’iperprolattinemia è il più comune disordine dell’asse
  Ø Adenomi GH-secernenti                                         ipotalamo-ipofisi-gonadi.

  Ø Adenomi clinicamente nonfunzionanti              La sua prevalenza è bassa nella popolazione
                                                    generale (0.4%), ma può colpire fino al 9-17% delle
  Ø Adenomi ACTH-secernenti                                  donne con disordini riproduttivi.

  Ø Adenomi TSH-secernenti                         E’ più frequente in giovani donne rispetto agli uomini

  Ø Ipopituitarismo




              Prolattinomi:                       False iperprolattinemie da stress
     Diagnosi dell’iperprolattinemia                         (agofobia)
     •  Gravidanza                               Su un totale di 70 donne con iperprolattinemia in almeno due
                                                  valutazioni random 20 (28,5%) sono sate identificate come
     •  Ipotiroidismo                                 come Iperprolattinemie da stress con il test HRT
     •  Anamnesi farmacologica
                                                                     Hyperprolactinemia Rest Test - HRT
     •  Insufficienza renale cronica
                                                 ripetute misurazioni seriali della PRL, ai tempi 0’, 10’, 20’ in condizioni di
     •  Cirrosi                                                riposo (lasciando l’agocannula inserita in vena)

     •  Acromegalia                               L’esecuzione del test HRT consente di riconoscere i falsi positivi,
                                                       evitando errori diagnostici e trattamenti non necessari




              Prolattinomi                       Iperprolattinemia da prolattinoma
                                                    •  Prolattinomi nell uomo sono in genere
•  Prevalenza: 80-120 casi per milione                 diagnosticati
                                                         –  quando raggiungono dimensioni elevate
•  I microprolattinomi sono più comuni dei                  (Macroprolattinomi, con sviluppo extrasellare)
   macroprolattinomi                                     –  e sono associati a livelli di prolattinemia molto
                                                            elevati (>500 ng/ml)
•  il 90% dei soggetti con microprolattinomi è      •  Nella donna vengono in genere diagnosticati
   di sesso femminile.                                 prima:
                                                         –  quando presentano dimensioni ridotte
•  Il 60% dei pazienti con macroprolattinomi                (Microprolattinomi con sviluppo intrasellare)
   è di sesso maschile                                   –  e presentano valori di prolattina modicamente
                                                            elevati (> 30 e < 300 ng/ml)




                                                                                                                                        4
08/11/10




             Prolattinomi: Sintomi                        Iperprolattinemia nella donna

                                                      •  Galattorrea

                                                      •  Infertilità
                                                         – Amenorrea
      femmine                    maschi
                                                         – Ipoestrogenismo
  Alterazioni del ciclo    Riduzione della
                            libido e della               – Infertilità
       mestruale
                                potenza




      Iperprolattinemia nell uomo                                        Prolattinomi:
                                                                    Problematiche cliniche

       •  Ipogonadismo                                   L identificazione delle diverse forme di iperprolattinemia
                                                       assume importanza pratica in considerazione delle possibili
       •  Disfunzioni sessuali                                       differenti indicazioni terapeutiche

       •  D.E.
       •  Osteoporosi
                                                                           Valutazione radiologica
                                                        ormonale
                                                                           diagnostica oftalmologica




                                                                Problematiche cliniche
   Prolattinomi: Problematiche cliniche                            e diagnostiche
             Pseudoprolattinomi
                                                          Ø Adenomi PRL-secernenti
                                                          Ø Adenomi GH-secernenti

neoplasie di origine        neoplasie di origine          Ø Adenomi clinicamente nonfunzionanti
ipofisaria                       non ipofisaria           Ø Adenomi ACTH-secernenti
oncocitomi                        craniofaringiomi,
                                                          Ø Adenomi TSH-secernenti
                                       meningiomi
                                                          Ø Ipopituitarismo




                                                                                                                            5
08/11/10




                  GH-omi
                                                                                     DEFINIZIONE
                                                                             L acromegalia è una
•  Incidenza annua: circa 3-4 casi/
                                                                             malattia cronica
   milione di abitanti
                                                                             debilitante, che si sviluppa
                                                                             dopo anni di prolungata
•  Prevalenza: 40 casi/milione di abitanti                 IGF-1
                                                                             esposizione a elevati livelli
                                                                             circolanti di GH e del suo
•  Età media alla diagnosi: 40 anni nei
                                                                             mediatore periferico IGF-1.
   maschi, 45 nelle femmine




                 Gigantismo
                                                       Acromegalia: note storiche



                      Ipersecrezione di GH prima
                      della fusione delle epifisi




                                                       Akhenaten/Amenhotep IV, XVIII dinastia (1378-1362 a.c.)




               GH-omi
       Valutazione diagnostica                      Dimensioni adenoma alla diagnosi

ü  Raramente si riesce a porre una corretta
    diagnosi precoce
ü  La sintomatologia per anni risulta vaga e le
                                                                   20-30%
    variazioni fisiognomiche hanno lentissimo                                         Microadenomi (<10 mm)
    sviluppo                                                                          Macroadenomi (>10 mm)
ü  L ingrossamento delle estremità acrali            70-80%

    viene sottovalutato e confuso con
    modificazioni scheletriche provocate
    dall artrosi poiché il paziente lamenta
    artralgie




                                                                                                                       6
08/11/10




                                                                           Modificazioni fisiche
           Problemtiche cliniche
                                                             Ø  Ingrandimento acrale (100%)
   •  Aumento della mortalità di 2-3 volte rispetto
      alla popolazione generale
   •  Aspettativa di vita ridotta di 10 aa rispetto alla
      popolazione generale
   •  Nulla la mortalità indotta dalla neoplasia
      ipofisaria
   •  Principali cause di morte:
      –  cardio- e cerebrovascolari (55-63%)
         •  cerebrovascolari nelle donne
         •  cardiovascolari negli uomini
      –  patologie neoplastiche (9-23%)
      –  insufficienza respiratoria (20%)




               Modificazioni fisiche                                       Modificazioni fisiche

•  Modificazione del cranio                                  •  Modificazione del cranio
  –  allungamento della                                        –  allungamento della
     mandibola con prognatismo                                    mandibola con prognatismo
     ed inversione della                                          ed inversione della
     masticazione (morsus                                         masticazione (morsus
     inversus)                                                    inversus)
  –  prominenza dei seni frontali                              –  prominenza dei seni frontali
     con formazione di bozze                                      con formazione di bozze
     frontali                                                     frontali
  –  allargamento della piramide                               –  allargamento della piramide
     nasale                                                       nasale
  –  approfondimento delle pliche                              –  approfondimento delle pliche
     nasolabiali                                                  nasolabiali




               Modificazioni fisiche                                       Modificazioni fisiche
Ø  Diastasi interdentaria             malocclusione (65%)
                                                             Ø  Ispessimento tessuti molli (100%)




                                                                                                           7
08/11/10




                             Modificazioni fisiche
                                                                                       Modificazioni fisiche
   Ø  Modificazione della facies (67-80%)

                                                                     •  Alterazioni ossee
                                                                         –  ipertrofia cartilaginea e
                                                                            deposizione periostale
                                                                            di tessuto osseo con
                                                                            ispessimento delle
                                                                            ossa
                                                                         –  degenerazione
                                                                            artrosica già evidente
                                                                            alla diagnosi
                                                                         –  più colpite ginocchia,
                                                                            anche, spalle, colonna
                                                                            vertebrale
                                                                         –  tipico aspetto del
                                                                            torace a botte




                             Modificazioni fisiche                                     Modificazioni fisiche
 Ø  Manifestazioni osteoarticolari (70-80%)
     (lombalgia, artropatia periferica, scrosci articolari)




                                                                    Ø  Parestesie (70%)

                                                                    Ø  S. del tunnel carpale (35-50%)

                                                                    Ø  Disfagia   (calcificazioni regione esofagea)   (13%)




(Scarpa et al. J Clin Endocrinol Metab 2004)




                             Modificazioni fisiche                                     Modificazioni fisiche



  Ø  Parestesie (70%)                                              Ø  Parestesie (70%)

  Ø  S. del tunnel carpale (35-50%)                                Ø  S. del tunnel carpale (35-50%)

  Ø  Disfagia          (calcificazioni regione esofagea)   (13%)   Ø  Disfagia   (calcificazioni regione esofagea)   (13%)




                                                                                                                                     8
08/11/10




     Complicanze cardiovascolari                                                        Ipertensione arteriosa
 •  Ipertrofia biventricolare
 •  Aumento dello spessore del setto
    interventricolare
 •  Alterazioni della funzione diastolica
    a riposo e sistolica sotto sforzo
 •  Valvulopatie
 •  Scompenso cardiaco
 •  Aritmie
 •  Ipertensione                                                            Prevalenza di ipertensione arteriosa nell acromegalia
                                                                            variabile da 18% a 60% nei diversi studi, con una prevalenza
 •  Alterzioni della funzione endoteliale                                   media intorno al 30%.
    e aumento dello spessore intimale




                                                                                    Complicanze delle vie aeree
           Cardiopatia ischemica
                                                                            •  Vie aeree superiori
•  Malattia coronarica nell acromegalia poco studiata.                          •  Riniti ormonali
                                                                                •  Poliposi nasale
•  Prevalenza della malattia coronarica
   nell acromegalia non definita (3-37% in diversi studi).                                   •  Interessamento di
•  Mediante scintigrafia perfusionale riscontrata                                                •  Cartilagini laringee
   malattia coronarica nel 20% dei casi                                                          •  Nervo laringei
•  Altri fattori di rischio coronarico (ipertensione, diabete                                    •  Seni maxillofacciali
   mellito, dislipidemia) potenzialmente implicati nella                                         •  Corde vocali
   genesi della cardiopatia ischemica.

                                                                                         Modificazione tono della voce
                                     Colao et al., Endocrine Reviews 2004




                                                                                         Ipertrofia delle mucose
                                   Allargamento dei
    Poliposi nasale
                                    seni mascellari




                                                                                                                                                 9
08/11/10




                    Pneumomegalia
                                                                       Complicanze respiratorie
                                                              •  Vie aeree superiori            •  Vie aeree inferiori
                                                                –  Russare, causato da:           –  Pneumomegalia con
                                                                   •  Allargamento della             aumento del
                                                                      lingua                         •  Numero di alveoli
                                                                   •  Ipertrofia strutture           •  Volume respiratorio
                                                                      faringee                    –  Dispnea, causata da
                                                                   •  Ipertrofia epiglottide         •  Problemi cardiaci
                                                                   •  Ipertrofia cartilagini         •  Malformazioni toraciche
                                                                      laringee                    –  Asfissia (possibile
                                                                                                     causa di decesso)
                                                                                                  –  Sindrome respiratoria
                                                                                                     ostruttiva




         Sleep Apnea Syndrome                                          Acromegalia e neoplasie


  •  Presenza di 5-10 episodi di apnea                          •  Prevalenza di polipi (adenomi
     o ipopnea della durata di almeno                              tubulo-villosi) = 9-40% dei pz
                                                                   (soprattutto anziani)
     10 secondi per ogni ora di sonno
                                                                •  Prevalenza di neoplasia
     notturno                                                      intestinale nel complesso (ca.
                                                                   +polipi) = 21% vs 9%
  •  Spesso non riconosciuta                                    •  Rischio relativo = 2,36




                                                                      Segni locali di compressione
 Modificazioni endocrino-metaboliche
                                                               Ø  Cefalea
                                                               Ø  Disturbi del campo visivo
                                                               Ø  Idrocefalo
Ø  Aumento del metabolismo basale                   70%
Ø  Ridotta tolleranza glicidica                     50-65%    Ø  Rinoliquorrea
Ø  Diabete mellito                                  20-25%    Ø  Paralisi dei nervi cranici
Ø Iperfosforemia e ipercalciuria (litiasi renale)   60%       Ø  Ipopituarismo
Ø  Alterazioni mestruali                            60%
Ø  Disfunzione erettile/riduzione della libido      40%
Ø Poliuria/Polidipsia                               25%
Ø  Galattorrea                                      13%




                                                                                                                                   10
08/11/10




       Segni locali di compressione              Segni locali di compressione
Ø  Cefalea                           Ø  Cefalea
Ø  Disturbi del campo visivo         Ø  Disturbi del campo visivo
Ø  Idrocefalo                        Ø  Idrocefalo
Ø  Rinoliquorrea                     Ø  Rinoliquorrea
Ø  Paralisi dei nervi cranici        Ø  Paralisi dei nervi cranici
Ø  Ipopituarismo                     Ø  Ipopituarismo




       Segni locali di compressione              Segni locali di compressione
Ø  Cefalea                           Ø  Cefalea
Ø  Disturbi del campo visivo         Ø  Disturbi del campo visivo
Ø  Idrocefalo                        Ø  Idrocefalo
Ø  Rinoliquorrea                     Ø  Rinoliquorrea
Ø  Paralisi dei nervi cranici        Ø  Paralisi dei nervi cranici
Ø  Ipopituarismo                     Ø  Ipopituarismo


                                                Ptosi palpebrale
                                                Diplopia
                                                Parestesie facciali




       Segni locali di compressione                           Sintomi psichiatrici
Ø  Cefalea
                                           Pre-diagnosi            Post-diagnosi/pre-chirurgia      Post-chirurgia
Ø  Disturbi del campo visivo
Ø  Idrocefalo                            Labilità emotiva                    Sensi di colpa         Depressione
                                               Ansietà                      Isolamento sociale    Isolamento sociale
Ø  Rinoliquorrea
                                      Perdita dell autocontrollo    Distorsione dell immagine    Delusione per il tardo
Ø  Paralisi dei nervi cranici                                               corporea                  recupero

Ø  Ipopituarismo                        Disturbi del sonno                   Depressione              Irritabilità
                                       Perdita dell auto-stima              Paura della morte    Ridotto interesse nella
                                                                                                           vita
                                             Ipocondria               Paura di danni cerebrali
                                                                            Disturbi del sonno



                                       (Pantanetti et al. Pituitary 2003)




                                                                                                                               11
08/11/10




                     GH-omi                                                        GH-omi:
                     Diagnosi                                               Problematiche cliniche

Ä Esame obiettivo                                                  •  Le caratteristiche cliniche e i sintomi
                                                                       dell acromegalia si sviluppano quindi
Ä Valutazione biochimica:                                             insidiosamente ed in molti anni
   Ä  GH (pelievi multipli)
   Ä  IGF-I (elevato rispetto ai range di normalità per sesso ed
   età)                                                             •  Spesso i pazienti presentano adenomi
Ä Diagnostica per immagini                                            di grosse dimensioni
   Ä  RM
   Ä  TC                                                           •  Sindromi da compressione locale da
   Ä  Campo visivo                                                    massa intra- e/o extra-sellare




                                                                                                                      12

Más contenido relacionado

La actualidad más candente

Ormoni ipofisari e prostanoidi
Ormoni ipofisari e prostanoidiOrmoni ipofisari e prostanoidi
Ormoni ipofisari e prostanoidiMassimo Masserini
 
Sistema endocrino
Sistema endocrinoSistema endocrino
Sistema endocrinoBianchigino
 
Sistema endocrino 1920
Sistema endocrino 1920Sistema endocrino 1920
Sistema endocrino 1920SimoneBiondi7
 
Il ruolo di neurotrasmettitori e neuromodulatori nei processi motivazionali p...
Il ruolo di neurotrasmettitori e neuromodulatori nei processi motivazionali p...Il ruolo di neurotrasmettitori e neuromodulatori nei processi motivazionali p...
Il ruolo di neurotrasmettitori e neuromodulatori nei processi motivazionali p...Luoghi di Prevenzione
 
"Il sistema nervoso" di Eva e Lorenza
"Il sistema nervoso" di Eva e Lorenza"Il sistema nervoso" di Eva e Lorenza
"Il sistema nervoso" di Eva e Lorenzapaola spagnolo
 
Il sistema nervoso Francesca
Il sistema nervoso Francesca Il sistema nervoso Francesca
Il sistema nervoso Francesca benadia
 
Sistema nervoso centrale
Sistema nervoso centraleSistema nervoso centrale
Sistema nervoso centraleBianchigino
 
Sistema nervoso Marzia
Sistema nervoso MarziaSistema nervoso Marzia
Sistema nervoso Marziabenadia
 
Lezione sistema nervoso
Lezione sistema nervosoLezione sistema nervoso
Lezione sistema nervosoimartini
 
Bi ografia sez_gcap5
Bi ografia sez_gcap5Bi ografia sez_gcap5
Bi ografia sez_gcap5imartini
 
Il sistema nervoso
Il sistema nervoso Il sistema nervoso
Il sistema nervoso lusirigu
 
Sistema nervoso centrale
Sistema nervoso centraleSistema nervoso centrale
Sistema nervoso centraleDario
 
Comunicazione cellulare
Comunicazione cellulareComunicazione cellulare
Comunicazione cellulareNicola Toma
 

La actualidad más candente (20)

Ormoni ipofisari e prostanoidi
Ormoni ipofisari e prostanoidiOrmoni ipofisari e prostanoidi
Ormoni ipofisari e prostanoidi
 
Sistema endocrino
Sistema endocrinoSistema endocrino
Sistema endocrino
 
Ormoni
OrmoniOrmoni
Ormoni
 
Sistema endocrino 1920
Sistema endocrino 1920Sistema endocrino 1920
Sistema endocrino 1920
 
Il ruolo di neurotrasmettitori e neuromodulatori nei processi motivazionali p...
Il ruolo di neurotrasmettitori e neuromodulatori nei processi motivazionali p...Il ruolo di neurotrasmettitori e neuromodulatori nei processi motivazionali p...
Il ruolo di neurotrasmettitori e neuromodulatori nei processi motivazionali p...
 
"Il sistema nervoso" di Eva e Lorenza
"Il sistema nervoso" di Eva e Lorenza"Il sistema nervoso" di Eva e Lorenza
"Il sistema nervoso" di Eva e Lorenza
 
Sistema Nervoso
Sistema NervosoSistema Nervoso
Sistema Nervoso
 
3 ac collaborative learning-sistema endocrino
3 ac collaborative learning-sistema endocrino3 ac collaborative learning-sistema endocrino
3 ac collaborative learning-sistema endocrino
 
Il sistema nervoso Francesca
Il sistema nervoso Francesca Il sistema nervoso Francesca
Il sistema nervoso Francesca
 
Sistema nervoso centrale
Sistema nervoso centraleSistema nervoso centrale
Sistema nervoso centrale
 
Sistema nervoso
Sistema nervosoSistema nervoso
Sistema nervoso
 
Sistema nervoso Marzia
Sistema nervoso MarziaSistema nervoso Marzia
Sistema nervoso Marzia
 
Lezione sistema nervoso
Lezione sistema nervosoLezione sistema nervoso
Lezione sistema nervoso
 
Sistema nervoso
Sistema nervosoSistema nervoso
Sistema nervoso
 
Bi ografia sez_gcap5
Bi ografia sez_gcap5Bi ografia sez_gcap5
Bi ografia sez_gcap5
 
Il sistema nervoso
Il sistema nervosoIl sistema nervoso
Il sistema nervoso
 
Le molecole segnale
Le molecole segnaleLe molecole segnale
Le molecole segnale
 
Il sistema nervoso
Il sistema nervoso Il sistema nervoso
Il sistema nervoso
 
Sistema nervoso centrale
Sistema nervoso centraleSistema nervoso centrale
Sistema nervoso centrale
 
Comunicazione cellulare
Comunicazione cellulareComunicazione cellulare
Comunicazione cellulare
 

Destacado

Ipotalamo
IpotalamoIpotalamo
IpotalamoDrSAX
 
Orecchio: anatomia e fisiologia
Orecchio: anatomia e fisiologiaOrecchio: anatomia e fisiologia
Orecchio: anatomia e fisiologiaGiuseppe Attanasio
 
Sistema Vestibolare: anatomia e fisiologia
Sistema Vestibolare: anatomia e fisiologiaSistema Vestibolare: anatomia e fisiologia
Sistema Vestibolare: anatomia e fisiologiaGiuseppe Attanasio
 
7 sistema vestibolare
7 sistema vestibolare7 sistema vestibolare
7 sistema vestibolareimartini
 
Oxigenoterapia
OxigenoterapiaOxigenoterapia
OxigenoterapiaNico Sitja
 

Destacado (7)

Ipofisi
IpofisiIpofisi
Ipofisi
 
Ipotalamo
IpotalamoIpotalamo
Ipotalamo
 
Orecchio: anatomia e fisiologia
Orecchio: anatomia e fisiologiaOrecchio: anatomia e fisiologia
Orecchio: anatomia e fisiologia
 
Sistema Vestibolare: anatomia e fisiologia
Sistema Vestibolare: anatomia e fisiologiaSistema Vestibolare: anatomia e fisiologia
Sistema Vestibolare: anatomia e fisiologia
 
7 sistema vestibolare
7 sistema vestibolare7 sistema vestibolare
7 sistema vestibolare
 
Orecchio
OrecchioOrecchio
Orecchio
 
Oxigenoterapia
OxigenoterapiaOxigenoterapia
Oxigenoterapia
 

Similar a Sistema ipotalamo ipofisario

Similar a Sistema ipotalamo ipofisario (12)

Encefalo
EncefaloEncefalo
Encefalo
 
Neuroni specchio
Neuroni specchioNeuroni specchio
Neuroni specchio
 
2017 12 14 stress, tono dell'umore e movimento 2a parte
2017 12 14 stress, tono dell'umore e movimento 2a parte2017 12 14 stress, tono dell'umore e movimento 2a parte
2017 12 14 stress, tono dell'umore e movimento 2a parte
 
Anatomia circuiti memoria
Anatomia circuiti memoriaAnatomia circuiti memoria
Anatomia circuiti memoria
 
Neurotrasmettitori m
Neurotrasmettitori mNeurotrasmettitori m
Neurotrasmettitori m
 
1ormoni
1ormoni1ormoni
1ormoni
 
1ormoni
1ormoni1ormoni
1ormoni
 
1ormoni
1ormoni1ormoni
1ormoni
 
Sistema muscolare ed endocrino
Sistema muscolare ed endocrinoSistema muscolare ed endocrino
Sistema muscolare ed endocrino
 
Tessuto nervoso
Tessuto nervosoTessuto nervoso
Tessuto nervoso
 
3ipofisi prostan
3ipofisi prostan3ipofisi prostan
3ipofisi prostan
 
3ipofisi prostan
3ipofisi prostan3ipofisi prostan
3ipofisi prostan
 

Más de Dario

Fisiopatologia respiratoria
Fisiopatologia respiratoriaFisiopatologia respiratoria
Fisiopatologia respiratoriaDario
 
indoor pollution
indoor pollutionindoor pollution
indoor pollutionDario
 
Lavaggio broncoalveolare
Lavaggio broncoalveolareLavaggio broncoalveolare
Lavaggio broncoalveolareDario
 
Eco managment
Eco managmentEco managment
Eco managmentDario
 
Normativa Amianto - norme generali
Normativa Amianto - norme generaliNormativa Amianto - norme generali
Normativa Amianto - norme generaliDario
 
Metodi di accertamento della presenza di amianto nei manufatti
Metodi di accertamento della presenza di amianto nei manufattiMetodi di accertamento della presenza di amianto nei manufatti
Metodi di accertamento della presenza di amianto nei manufattiDario
 
Metodi di accertamento della presenza di amianto nei manufatti
Metodi di accertamento della presenza di amianto nei manufattiMetodi di accertamento della presenza di amianto nei manufatti
Metodi di accertamento della presenza di amianto nei manufattiDario
 
Valutazione del rischio Amianto
Valutazione del rischio AmiantoValutazione del rischio Amianto
Valutazione del rischio AmiantoDario
 
81-08 Amianto
81-08 Amianto81-08 Amianto
81-08 AmiantoDario
 
Sorveglianza Sanitaria Amianto
Sorveglianza Sanitaria AmiantoSorveglianza Sanitaria Amianto
Sorveglianza Sanitaria AmiantoDario
 
Malattie da amianto
Malattie da amiantoMalattie da amianto
Malattie da amiantoDario
 
Tipologia amianto e manufatti contenenti amianto
Tipologia amianto e manufatti contenenti amiantoTipologia amianto e manufatti contenenti amianto
Tipologia amianto e manufatti contenenti amiantoDario
 
Origini e impiego dell'amianto
Origini e impiego dell'amiantoOrigini e impiego dell'amianto
Origini e impiego dell'amiantoDario
 
3. esedi
3. esedi3. esedi
3. esediDario
 
Fattori di rischio - infortuni correlati al'amianto
Fattori di rischio - infortuni correlati al'amiantoFattori di rischio - infortuni correlati al'amianto
Fattori di rischio - infortuni correlati al'amiantoDario
 
Evoluzione normativa sulla tutela della salute
Evoluzione normativa sulla tutela della saluteEvoluzione normativa sulla tutela della salute
Evoluzione normativa sulla tutela della saluteDario
 
Esposizione ad amianto
Esposizione ad amiantoEsposizione ad amianto
Esposizione ad amiantoDario
 
le valutazioni ergonomiche
 le valutazioni ergonomiche le valutazioni ergonomiche
le valutazioni ergonomicheDario
 
Il nucleare e le radiazioni ionizzanti
Il nucleare e le radiazioni ionizzantiIl nucleare e le radiazioni ionizzanti
Il nucleare e le radiazioni ionizzantiDario
 
Gli infortuni sul lavoro
Gli infortuni sul lavoroGli infortuni sul lavoro
Gli infortuni sul lavoroDario
 

Más de Dario (20)

Fisiopatologia respiratoria
Fisiopatologia respiratoriaFisiopatologia respiratoria
Fisiopatologia respiratoria
 
indoor pollution
indoor pollutionindoor pollution
indoor pollution
 
Lavaggio broncoalveolare
Lavaggio broncoalveolareLavaggio broncoalveolare
Lavaggio broncoalveolare
 
Eco managment
Eco managmentEco managment
Eco managment
 
Normativa Amianto - norme generali
Normativa Amianto - norme generaliNormativa Amianto - norme generali
Normativa Amianto - norme generali
 
Metodi di accertamento della presenza di amianto nei manufatti
Metodi di accertamento della presenza di amianto nei manufattiMetodi di accertamento della presenza di amianto nei manufatti
Metodi di accertamento della presenza di amianto nei manufatti
 
Metodi di accertamento della presenza di amianto nei manufatti
Metodi di accertamento della presenza di amianto nei manufattiMetodi di accertamento della presenza di amianto nei manufatti
Metodi di accertamento della presenza di amianto nei manufatti
 
Valutazione del rischio Amianto
Valutazione del rischio AmiantoValutazione del rischio Amianto
Valutazione del rischio Amianto
 
81-08 Amianto
81-08 Amianto81-08 Amianto
81-08 Amianto
 
Sorveglianza Sanitaria Amianto
Sorveglianza Sanitaria AmiantoSorveglianza Sanitaria Amianto
Sorveglianza Sanitaria Amianto
 
Malattie da amianto
Malattie da amiantoMalattie da amianto
Malattie da amianto
 
Tipologia amianto e manufatti contenenti amianto
Tipologia amianto e manufatti contenenti amiantoTipologia amianto e manufatti contenenti amianto
Tipologia amianto e manufatti contenenti amianto
 
Origini e impiego dell'amianto
Origini e impiego dell'amiantoOrigini e impiego dell'amianto
Origini e impiego dell'amianto
 
3. esedi
3. esedi3. esedi
3. esedi
 
Fattori di rischio - infortuni correlati al'amianto
Fattori di rischio - infortuni correlati al'amiantoFattori di rischio - infortuni correlati al'amianto
Fattori di rischio - infortuni correlati al'amianto
 
Evoluzione normativa sulla tutela della salute
Evoluzione normativa sulla tutela della saluteEvoluzione normativa sulla tutela della salute
Evoluzione normativa sulla tutela della salute
 
Esposizione ad amianto
Esposizione ad amiantoEsposizione ad amianto
Esposizione ad amianto
 
le valutazioni ergonomiche
 le valutazioni ergonomiche le valutazioni ergonomiche
le valutazioni ergonomiche
 
Il nucleare e le radiazioni ionizzanti
Il nucleare e le radiazioni ionizzantiIl nucleare e le radiazioni ionizzanti
Il nucleare e le radiazioni ionizzanti
 
Gli infortuni sul lavoro
Gli infortuni sul lavoroGli infortuni sul lavoro
Gli infortuni sul lavoro
 

Sistema ipotalamo ipofisario

  • 1. 08/11/10 Sistema Nervoso (SN) e Sistema Endocrino (SE) sono strettamente interconnessi SISTEMA ü La più importante area di interconnessione è il sottosistema ipotalamo-ipofisario IPOTALAMO ü A livello ipotalamico avviene la secrezione di neuro-ormoni nel circolo portale che giungono alla adenoipofisi e stimolano la sintesi e secrezione di IPOFISARIO tropine ipofisarie ü Il lobo posteriore dell ipofisi è costituito da terminali assonici originati dai nuclei ipotalamici sopraottico e paraventricolare. Ipotalamo endocrino Ipotalamo endocrino Anatomia Anatomia (2) •  Neuroni di piccole •  L'Ipotalamo è la parte ventrale anteriore del dimensioni (parvicellulari) diencefalo localizzati nei nuclei paraventricolare, arcuato •  Superiormente forma il pavimento del III ventricolo e periventricolare, producono i neuro-ormoni •  Anteriormente è delimitato dal chiasma ottico ipofisiotropici. •  Questi neuroni terminano •  Posteriormente dai corpi mammillari nell'eminenza mediana. Da dove i neuro-ormoni •  Lateralmente dai lobi temporali raggiungono l'adenoipofisi attraverso il circolo portale ipofisario Ipotalamo endocrino Ipofisi Anatomia (3) •  I nuclei SOPRAOTTICO •  Peso: 0.4-0.9 gr ed è maggiore nella donna e PARAVENTRICOLARE rispetto all uomo sono anatomicamente •  Durante la gravidanza il peso del lobo ben definiti e costituiti da neuroni di grandi anteriore dell ipofisi, che normalmente dimensioni costituisce circa il 75% del peso ghiandolare (magnocellulari) che totale, raddoppia a causa prevalentemente producono vasopressina dell aumento delle cellule lattotrope (AVP) e ossitocina (OT) e terminano nella neuroipofisi 1
  • 2. 08/11/10 Ipofisi Ormoni ipofisi anteriore Corticotropina- ACTH Anatomia lipotropina: comune α-MSH •  Parte anteriore o precursore ADENOIPOFISI (2/3) β-lipotropina proopiomelanocortina •  Parte posteriore o β-endorfina NEUROIPOFISI (1/3) •  Ubicata alla base del cranio Glicoproteine LH nella SELLA TURCICA α-subunità comune FSH •  Separata dall encefalo da un setto durale (DIAFRAMMA SELLARE) β-subunità specifica TSH •  5-10 mm sopra il diaframma passa il CHIASMA OTTICO •  L adenoipofisi è responsabile della secrezione delle tropine ipofisarie e Somatomammotropine GH contiene numerosi citotipi distinguibili in cromofobi, acidofili a basofili in base alla colorazione con ematossilina-eosina PRL •  La Neuroipofisi è formata dai terminali di assoni derivanti dalla porzione GH - Ormone della crescita PRL Lattazione •  Accrescimento ü Durante la gravidanza concorre con estrogeni (E), –  Induzione epatica di un fattore di crescita insulino progesterone, insulina e cortisolo alla preparazione simile di tipo I (IGF-I) o somatomedina che stimola le della ghiandola Mammaria per la lattazione. sintesi proteiche ü La sua azione si manifesta solo a parto avvenuto, col •  Lipolisi calo degli E circolanti. –  Liberazione acidi grassi non esterificati e conversione ü Il riflesso di suzione mantiene la lattazione. in AcetilCoA. Risparmio di proteine utilizzabili per il processo accrescitivo Eccesso •  Neoglicogenesi Inibizione funzione gonadica –  Aumenti acuti di GH migliorano l utilizzo del glucosio. ü Blocca la pulsatilità del GnRH e la steroidogenesi L eccesso cronico è diabetogeno determinando gonadica insulino-resistenza ed ipersecrezione insulinica Ridotta tolleranza al glucosio ed iperinsulinemia ACTH TSH •  Steroidogenesi corticosurrenalica e trofismo del surrene –  Si lega a specifici recettori adoperando il cAMP come secondo •  Sintesi e secrezione dell ormone tiroideo messaggero •  Espressione dei melanofori cutanei e trofismo della tiroide •  Secrezione pulsatile stimolata dal CRH •  Secrezione pulsatile stimolata dal TRH ed •  Ritmo circadiano: inibita da DA –  NADIR 23:00-24:00 –  ZENITH nelle prime ore del mattino •  Ritmo circadiano: ZENITH 22:00-02:00 •  Stress psicofisici, inducono aumento di CRH e AVP che inducono aumento di ACTH che induce aumento di •  Feed Back negativo esercitato dagli Cortisolo per fronteggiare l evento stressante ormoni tiroidei •  Feed Back negativo esercitato dal cortisolo 2
  • 3. 08/11/10 FSH/LH Produzione steroidea gonadica e gametogenesi Ormoni ipofisi posteriore •  LH stimola sintesi di •  FSH controlla la testosterone (T) dalle maturazione dei follicoli Cellule di Leydig ovarici e con l LH stimola la produzione di E dai •  Ossitocina •  FSH stimola la produzione da parte delle follicoli Cellule di Sertoli la sintesi •  LH stimola la produzione •  Vasopressina di Androgen Binding di E e PRG Protein (ABP) che •  A metà ciclo il picco di LH mantiene elevati i livelli di provoca l ovulazione cui T localmente e consente segue la formazione del Sono nonapeptidi prodotti dai nuclei SO e PV la maturazione gametica corpo luteo mantenuta da immagazzinati e secreti dalla neuroipofisi •  Entrambi necessitari per LH la sintesi di spermatozoi Ossitocina Vasopressina •  Coinvolta nei meccanismi del parto e della •  Regola la permeabilità all acqua, Na, Cl lattazione. e K a livello renale e la contrazione della •  Recettori: muscolatura liscia uterina, cellule muscolatura liscia mioepiteliali dei dotti mammari •  Gli estrogeni aumentano affinità ed espressione dei recettori per OT •  Poiché il risultato finale dell azione •  Lo stiramento e la distensione di strutture dell AVP è il riassorbimento di acqua è anatomiche correlate (tratto genitale, cervice noto anche come ORMONE uterina capezzolo) attiva archi riflessi che ANTIDIURETICO (ADH) aumentano la secrezione di OT Classificazione degli adenomi ipofisari Patologie ipofisarie Incidenza % adenoma lattotropo (PRL secernente) 27.2 adenoma somatotropo (GH secernente) 14.0 adenoma misto (GH-PRL secernente) 4.8 tumorale ipofisiti ed altre adenoma corticotropo sintomatico 8.0 adenomatosa patologie adenoma gonadotropo 6.4 non adenomatosa ipotalamo-ipofisarie adenoma tireotropo 1.0 null cell adenoma 16.3 oncocitoma 8.9 Kovacs, Horvath 1990 3
  • 4. 08/11/10 Problematiche cliniche Epidemiologia e diagnostiche dell Iperprolattinemia Ø Adenomi PRL-secernenti L’iperprolattinemia è il più comune disordine dell’asse Ø Adenomi GH-secernenti ipotalamo-ipofisi-gonadi. Ø Adenomi clinicamente nonfunzionanti La sua prevalenza è bassa nella popolazione generale (0.4%), ma può colpire fino al 9-17% delle Ø Adenomi ACTH-secernenti donne con disordini riproduttivi. Ø Adenomi TSH-secernenti E’ più frequente in giovani donne rispetto agli uomini Ø Ipopituitarismo Prolattinomi: False iperprolattinemie da stress Diagnosi dell’iperprolattinemia (agofobia) •  Gravidanza Su un totale di 70 donne con iperprolattinemia in almeno due valutazioni random 20 (28,5%) sono sate identificate come •  Ipotiroidismo come Iperprolattinemie da stress con il test HRT •  Anamnesi farmacologica Hyperprolactinemia Rest Test - HRT •  Insufficienza renale cronica ripetute misurazioni seriali della PRL, ai tempi 0’, 10’, 20’ in condizioni di •  Cirrosi riposo (lasciando l’agocannula inserita in vena) •  Acromegalia L’esecuzione del test HRT consente di riconoscere i falsi positivi, evitando errori diagnostici e trattamenti non necessari Prolattinomi Iperprolattinemia da prolattinoma •  Prolattinomi nell uomo sono in genere •  Prevalenza: 80-120 casi per milione diagnosticati –  quando raggiungono dimensioni elevate •  I microprolattinomi sono più comuni dei (Macroprolattinomi, con sviluppo extrasellare) macroprolattinomi –  e sono associati a livelli di prolattinemia molto elevati (>500 ng/ml) •  il 90% dei soggetti con microprolattinomi è •  Nella donna vengono in genere diagnosticati di sesso femminile. prima: –  quando presentano dimensioni ridotte •  Il 60% dei pazienti con macroprolattinomi (Microprolattinomi con sviluppo intrasellare) è di sesso maschile –  e presentano valori di prolattina modicamente elevati (> 30 e < 300 ng/ml) 4
  • 5. 08/11/10 Prolattinomi: Sintomi Iperprolattinemia nella donna •  Galattorrea •  Infertilità – Amenorrea femmine maschi – Ipoestrogenismo Alterazioni del ciclo Riduzione della libido e della – Infertilità mestruale potenza Iperprolattinemia nell uomo Prolattinomi: Problematiche cliniche •  Ipogonadismo L identificazione delle diverse forme di iperprolattinemia assume importanza pratica in considerazione delle possibili •  Disfunzioni sessuali differenti indicazioni terapeutiche •  D.E. •  Osteoporosi Valutazione radiologica ormonale diagnostica oftalmologica Problematiche cliniche Prolattinomi: Problematiche cliniche e diagnostiche Pseudoprolattinomi Ø Adenomi PRL-secernenti Ø Adenomi GH-secernenti neoplasie di origine neoplasie di origine Ø Adenomi clinicamente nonfunzionanti ipofisaria non ipofisaria Ø Adenomi ACTH-secernenti oncocitomi craniofaringiomi, Ø Adenomi TSH-secernenti meningiomi Ø Ipopituitarismo 5
  • 6. 08/11/10 GH-omi DEFINIZIONE L acromegalia è una •  Incidenza annua: circa 3-4 casi/ malattia cronica milione di abitanti debilitante, che si sviluppa dopo anni di prolungata •  Prevalenza: 40 casi/milione di abitanti IGF-1 esposizione a elevati livelli circolanti di GH e del suo •  Età media alla diagnosi: 40 anni nei mediatore periferico IGF-1. maschi, 45 nelle femmine Gigantismo Acromegalia: note storiche Ipersecrezione di GH prima della fusione delle epifisi Akhenaten/Amenhotep IV, XVIII dinastia (1378-1362 a.c.) GH-omi Valutazione diagnostica Dimensioni adenoma alla diagnosi ü  Raramente si riesce a porre una corretta diagnosi precoce ü  La sintomatologia per anni risulta vaga e le 20-30% variazioni fisiognomiche hanno lentissimo Microadenomi (<10 mm) sviluppo Macroadenomi (>10 mm) ü  L ingrossamento delle estremità acrali 70-80% viene sottovalutato e confuso con modificazioni scheletriche provocate dall artrosi poiché il paziente lamenta artralgie 6
  • 7. 08/11/10 Modificazioni fisiche Problemtiche cliniche Ø  Ingrandimento acrale (100%) •  Aumento della mortalità di 2-3 volte rispetto alla popolazione generale •  Aspettativa di vita ridotta di 10 aa rispetto alla popolazione generale •  Nulla la mortalità indotta dalla neoplasia ipofisaria •  Principali cause di morte: –  cardio- e cerebrovascolari (55-63%) •  cerebrovascolari nelle donne •  cardiovascolari negli uomini –  patologie neoplastiche (9-23%) –  insufficienza respiratoria (20%) Modificazioni fisiche Modificazioni fisiche •  Modificazione del cranio •  Modificazione del cranio –  allungamento della –  allungamento della mandibola con prognatismo mandibola con prognatismo ed inversione della ed inversione della masticazione (morsus masticazione (morsus inversus) inversus) –  prominenza dei seni frontali –  prominenza dei seni frontali con formazione di bozze con formazione di bozze frontali frontali –  allargamento della piramide –  allargamento della piramide nasale nasale –  approfondimento delle pliche –  approfondimento delle pliche nasolabiali nasolabiali Modificazioni fisiche Modificazioni fisiche Ø  Diastasi interdentaria malocclusione (65%) Ø  Ispessimento tessuti molli (100%) 7
  • 8. 08/11/10 Modificazioni fisiche Modificazioni fisiche Ø  Modificazione della facies (67-80%) •  Alterazioni ossee –  ipertrofia cartilaginea e deposizione periostale di tessuto osseo con ispessimento delle ossa –  degenerazione artrosica già evidente alla diagnosi –  più colpite ginocchia, anche, spalle, colonna vertebrale –  tipico aspetto del torace a botte Modificazioni fisiche Modificazioni fisiche Ø  Manifestazioni osteoarticolari (70-80%) (lombalgia, artropatia periferica, scrosci articolari) Ø  Parestesie (70%) Ø  S. del tunnel carpale (35-50%) Ø  Disfagia (calcificazioni regione esofagea) (13%) (Scarpa et al. J Clin Endocrinol Metab 2004) Modificazioni fisiche Modificazioni fisiche Ø  Parestesie (70%) Ø  Parestesie (70%) Ø  S. del tunnel carpale (35-50%) Ø  S. del tunnel carpale (35-50%) Ø  Disfagia (calcificazioni regione esofagea) (13%) Ø  Disfagia (calcificazioni regione esofagea) (13%) 8
  • 9. 08/11/10 Complicanze cardiovascolari Ipertensione arteriosa •  Ipertrofia biventricolare •  Aumento dello spessore del setto interventricolare •  Alterazioni della funzione diastolica a riposo e sistolica sotto sforzo •  Valvulopatie •  Scompenso cardiaco •  Aritmie •  Ipertensione Prevalenza di ipertensione arteriosa nell acromegalia variabile da 18% a 60% nei diversi studi, con una prevalenza •  Alterzioni della funzione endoteliale media intorno al 30%. e aumento dello spessore intimale Complicanze delle vie aeree Cardiopatia ischemica •  Vie aeree superiori •  Malattia coronarica nell acromegalia poco studiata. •  Riniti ormonali •  Poliposi nasale •  Prevalenza della malattia coronarica nell acromegalia non definita (3-37% in diversi studi). •  Interessamento di •  Mediante scintigrafia perfusionale riscontrata •  Cartilagini laringee malattia coronarica nel 20% dei casi •  Nervo laringei •  Altri fattori di rischio coronarico (ipertensione, diabete •  Seni maxillofacciali mellito, dislipidemia) potenzialmente implicati nella •  Corde vocali genesi della cardiopatia ischemica. Modificazione tono della voce Colao et al., Endocrine Reviews 2004 Ipertrofia delle mucose Allargamento dei Poliposi nasale seni mascellari 9
  • 10. 08/11/10 Pneumomegalia Complicanze respiratorie •  Vie aeree superiori •  Vie aeree inferiori –  Russare, causato da: –  Pneumomegalia con •  Allargamento della aumento del lingua •  Numero di alveoli •  Ipertrofia strutture •  Volume respiratorio faringee –  Dispnea, causata da •  Ipertrofia epiglottide •  Problemi cardiaci •  Ipertrofia cartilagini •  Malformazioni toraciche laringee –  Asfissia (possibile causa di decesso) –  Sindrome respiratoria ostruttiva Sleep Apnea Syndrome Acromegalia e neoplasie •  Presenza di 5-10 episodi di apnea •  Prevalenza di polipi (adenomi o ipopnea della durata di almeno tubulo-villosi) = 9-40% dei pz (soprattutto anziani) 10 secondi per ogni ora di sonno •  Prevalenza di neoplasia notturno intestinale nel complesso (ca. +polipi) = 21% vs 9% •  Spesso non riconosciuta •  Rischio relativo = 2,36 Segni locali di compressione Modificazioni endocrino-metaboliche Ø  Cefalea Ø  Disturbi del campo visivo Ø  Idrocefalo Ø  Aumento del metabolismo basale 70% Ø  Ridotta tolleranza glicidica 50-65% Ø  Rinoliquorrea Ø  Diabete mellito 20-25% Ø  Paralisi dei nervi cranici Ø Iperfosforemia e ipercalciuria (litiasi renale) 60% Ø  Ipopituarismo Ø  Alterazioni mestruali 60% Ø  Disfunzione erettile/riduzione della libido 40% Ø Poliuria/Polidipsia 25% Ø  Galattorrea 13% 10
  • 11. 08/11/10 Segni locali di compressione Segni locali di compressione Ø  Cefalea Ø  Cefalea Ø  Disturbi del campo visivo Ø  Disturbi del campo visivo Ø  Idrocefalo Ø  Idrocefalo Ø  Rinoliquorrea Ø  Rinoliquorrea Ø  Paralisi dei nervi cranici Ø  Paralisi dei nervi cranici Ø  Ipopituarismo Ø  Ipopituarismo Segni locali di compressione Segni locali di compressione Ø  Cefalea Ø  Cefalea Ø  Disturbi del campo visivo Ø  Disturbi del campo visivo Ø  Idrocefalo Ø  Idrocefalo Ø  Rinoliquorrea Ø  Rinoliquorrea Ø  Paralisi dei nervi cranici Ø  Paralisi dei nervi cranici Ø  Ipopituarismo Ø  Ipopituarismo Ptosi palpebrale Diplopia Parestesie facciali Segni locali di compressione Sintomi psichiatrici Ø  Cefalea Pre-diagnosi Post-diagnosi/pre-chirurgia Post-chirurgia Ø  Disturbi del campo visivo Ø  Idrocefalo Labilità emotiva Sensi di colpa Depressione Ansietà Isolamento sociale Isolamento sociale Ø  Rinoliquorrea Perdita dell autocontrollo Distorsione dell immagine Delusione per il tardo Ø  Paralisi dei nervi cranici corporea recupero Ø  Ipopituarismo Disturbi del sonno Depressione Irritabilità Perdita dell auto-stima Paura della morte Ridotto interesse nella vita Ipocondria Paura di danni cerebrali Disturbi del sonno (Pantanetti et al. Pituitary 2003) 11
  • 12. 08/11/10 GH-omi GH-omi: Diagnosi Problematiche cliniche Ä Esame obiettivo •  Le caratteristiche cliniche e i sintomi dell acromegalia si sviluppano quindi Ä Valutazione biochimica: insidiosamente ed in molti anni Ä  GH (pelievi multipli) Ä  IGF-I (elevato rispetto ai range di normalità per sesso ed età) •  Spesso i pazienti presentano adenomi Ä Diagnostica per immagini di grosse dimensioni Ä  RM Ä  TC •  Sindromi da compressione locale da Ä  Campo visivo massa intra- e/o extra-sellare 12