Business People magazine - november 2011

1. BusinessPeople
Novembre 2011
www.businesspeople.it
LEADERSHIP, COSA SEI?
› PIERLUIGI BERNASCONI HI TECH
› MARCO BOGLIONE SCATTA
› ALFONSO J. BOSCH
› BRUNA BOTTESI
E CONDIVIDI
› CARLO CARRARO
› GIANMARIA DONÀ DALLE ROSE FASHION
› MASSIMO EGIDI L’E-COMMERCE
› CHRISTIAN LAURENT VA DI MODA
› ATTILIO REDIVO
› GABRIELLA SCARPA
TRUSSARDI,
UN SECOLO
INVESTIRE ALL’ESTERO DI SGUARDI
SVIZZERA, IL PAESE DEL BENGODI AL FUTURO
I CERVELLI IN FUGA
FANNO RETE BENEFIT
COLLABORATORI
EDITORIALE DUESSE S.P.A. - Anno VI - Numero 11 - Mensile - In caso di mancato recapito inviare al CMP/CPO di Milano per la restituzione al mittente previo pagamento resi
SEGRETI DI LOGGIA FELICI
E PRODUTTIVI
VIAGGI
RESORT DI ECOLUSSO
AUTO
10 COLPI DI GENIO
PER LE QUATTRO RUOTE
Laureato
in Economia
gestionale,
dal 2007
PAOLO GALIMBERTI presidente
OTTIMISTA,
dei Giovani
Imprenditori di
Confcommercio,
Galimberti
(43 anni) è dallo
stesso anno
vicepresidente
MALGRADO
di Euronics
International.
Dal 1991 è
vicepresidente
e a.d. delle
società
di famiglia
TUTTO
LA SITUAZIONE È GRAVE, MA LA FORMULA
PER RIPARTIRE C’È: INCENTIVI A
CONSUMI, PMI, TERZIARIO E GIOVANI.
PAROLA DEL PRESIDENTE DEI GIOVANI
IMPRENDITORI DI CONFCOMMERCIO

2. |Sommario|
Business People
NOVEMBRE 2011
Foto in cover: © V. Pardi
COVER STORY
32 Ottimista, malgrado tutto
Paolo Galimberti, presidente gruppo
Giovani imprenditori di Confcommercio
ATTUALITÀ
38 Quasi quasi me ne vado in Svizzera
Mille e un motivo per investire Oltralpe,
anche in piena crisi
78 Calciatori, operai del pallone?
Intervista al giuslavoritsa Francesco Rotondi
sul futuro del rapporto tra gioctori e club
VITA DA MANAGER
44 Benefit delle mie brame
Dai week end bianchi alle bicilette elettriche,
32
ecco come motivare i propri uomini
52 Leadership, cosa sei?
Come deve essere dvvero un capo oggi?
Il parere di imprenditori, manager e rettori
FOCUS
48 I nuovi avamposti
della creatività tricolore
Il portale dei cervelli in fuga che aiutano
le nostre aziende a fare business
58 Oro a parte
Beni rifugio: rendimenti interessanti
al riparo dalle insidie della finanza
62 Segreti di loggia
Circolo Bilderberg e confraternita Skull and
Bones. Ecco chi ne fa parte e a cosa servono
FORMAZIONE
66 «L’Mba del futuro? Il museo»
Solo un manager-artista può fronteggiare
la realtà di oggi, fatta di imprevisti sistematici 38
EVENTI
70 Non solo bravi. Eccellenti
Sesta edizione per il Premio Ecccellenza
Lido Vanni di Manageritalia
72 Progettualità e partnership
per vincere la crisi
Dal 21 al 23 novembre Matching torna
nei padiglioni di Fieramilano
62 74
ANNIVERSARI
74 «Da 100 anni guardiamo al futuro»
Intervista a Beatrice Trussardi, presidente
e a.d. della Maison del Levriero
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3. |Focus|
CREATIVITÀ TRICOLORE
I NUOVI AVAMPOSTI DELLA
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SONO GIOVANI E TALENTUOSI E VIVONO ALL’ESTERO
SI CHIAMA
CLUB DEI CREATIVI
ED È IL PORTALE
DEI CERVELLI IN FUGA CHE
NON TORNANO MA AIUTANO
LE NOSTRE AZIENDE A FARE BUSINESS.
TRA SHENZEN E LA SILICON VALLEY AD ESEMPIO...
DI ANDREA NICOLETTI
48 | BUSINESSPEOPLE | NOVEMBRE 2011 WWW.BUSINESSPEOPLE.IT

4. n
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Sh
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To
anno carriera all’estero e a tornare non ci pen-
sano proprio. Sono i nostri cervelli in fuga:
tra i 30 e i 60 mila ogni anno, secondo le di-
verse stime di Aire e Confimpreseitalia. E
se per l’Italia fossero una risorsa preziosa pro-
prio lì dove si trovano? Se è vero che oltre il
15% delle relazioni commerciali fra Usa e Cina na-
scono grazie all’iniziativa di ingegneri cinesi impie-
gati in aziende statunitensi, lo stesso potremmo fare
noi: usare i nostri talenti all’estero per fare business
con i Paesi in cui si trovano. L’idea è più concreta di MADE BY
quanto possa sembrare e qualcuno ci sta provando.
ITALIANS
L’oncologo Massimo
Si chiama Club dei Creativi ed è il portale dei cer- Cristofanilli, presidente
velli in fuga che aiutano le imprese italiane a fare bu- del dipartimento di
siness. «Nessuno dei nostri cervelli in fuga alla fine torna», dice a Business medicina oncologica
People Ledo Prato (nel tondo), segretario generale di Mecenate 90, l’associa- al Fox Chase Cancer
zione che sta dietro all’iniziativa, «ma noi possiamo potenziare il sistema di Center di Philadelphia,
relazione tra loro e le imprese». Nato meno di un anno fa, Clubdeicreativi. conterà per i suoi
studi nell’ambito del
it ha alle Giuseppe De Rita, Giuliano Amato, Salvatore Carrubba,
cancro al seno sulla
Giuseppe Galasso e Salvatore Veca, membri del comitato scientifi- piattaforma DepArray,
co, e Alain Elkann, presidente della no-profit Mecenate 90. Come messa a punto dagli
funziona? Oggi siamo alla fase uno: il social network, con l’appoggio dell’Università ingegneri dell’italiana
Iulm, Invitalia e Minimega (ma dietro c’è anche il Ministero della Gioventù), funziona Silicon Biosystems,
da collettore di creativi, architetti, videomaker, designer o artisti, che possono mostrare il con sede a Bologna.
loro talento. Nella pagina delle opportunità, invece, ci sono le aziende che stanno cercan- Obiettivo del progetto
è isolare le cellule
do. Il bello, però, deve ancora arrivare. «Nella fase due, avremo una task force con due com-
tumorali circolanti nel
piti: supervisionare i lavori dei talenti che si iscrivono, certificare il loro valore e presentarli al
sangue e studiarne il
sistema delle imprese». Insomma, fare parte del Club sarà come ottenere un riconoscimento uf- profilo genetico, per
ficiale delle proprie doti e una spinta per farsi notare dalle grandi corporation. Fin da ora le aziende definire terapie sempre
possono scegliere il loro candidato nel social network dei talenti, ma di sicuro sarà la sponsorizzazio- più personalizzate sul
ne da parte del Club a fare la differenza. E per essere scelti bisogna essere bravi. Vediamo quanto. singolo paziente.
ANTONIO INGLESE
A
rchitetto e paesaggista, Inglese (nella foto) nasce a Salerno ma
lavora per il governo di Shenzhen, in Cina, dove realizza me-
gaprogetti di sviluppo urbano. Lo fa da quando, nel 2006, a 40
anni, vince il concorso internazionale per riprogettare la zona del water-
front di Baoan a Shenzhen. L’anno dopo apre una società di progettazio-
ne, Metrostudio Italia, dove oggi lavorano 40 professionisti.
DIANA SANTI
C
ol suo ultimo shortfilm, Florence in Love, una commedia in
inglese girata a Firenze e con il supporto di vari alberghi e
© GettyImages (1)
brand fiorentini, è sicura di riuscire a portare in Italia le pro-
duzioni americane indipendenti. «Basta invogliarle e verranno a gi-
rare in Italia», dice a Business People. Per lei l’America è una se-
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5. |Focus|
I TALENTI ALL’ESTERO FANNO CRESCERE
IL PIL ITALIANO DAI PAESI IN CUI SI TROVANO
conda patria: dopo una laura al Dams e spot pubblicitari Promuovere all’estero
DALL’ITALIA AL MONDO...
come aiuto regista, è andata Oltreoceano la prima volta, il meglio delle startup italiane. A questo serve, per
In alto, da sinistra:
la regista Diana Santi, nel 2004, per diplomarsi in regia presso la New York Film esempio, l’incubatore in Silicon Valley, il mitico Gym, una
che pur vivendo Academy (NYFA) di Los Angeles. A distanza di tre anni, palestra per gli aspiranti imprenditori. Oggi il focus di Ma-
in America lavora nel 2007, già lavora per loro come direttrice dei program- rinucci è ritornato l’Italia: la sfida è riuscire a sviluppare un
per promuovere la sua
Firenze; Marco Marinucci, mi internazionali. ecosistema imprenditoriale italiano per creare nuovi suc-
che dalla California cessi globali e dare un’ispirazione ai giovani italiani
aiuta le startup italiane; COSIMO PALMISANO
L’
Cosimo Palmisano,
idea nasce in Puglia ma se Cosimo Palmisano CINZIA ANGELINI
È
nuovo guru del Crm;
Elena Manfredini, non fosse andato fino alla Silicon Valley forse una story artist e ha firmato capolavori come Spi-
architetto con studio non l’avrebbe mai realizzata. È in America, infat- derman 2, Balto, Il principe d’Egitto e Bolt, collabo-
a Los Angeles
ti, che Palmisano ha trovato i finanziamenti per la startup rando coi giganti dell’animazione da Dreamworks
EcceCustomer. Che fa? Aiuta le aziende a gestire e utiliz- a Disney. Ha lasciato l’Italia nel 1994 per seguire un pro-
zare tutte le notizie sui loro clienti che possono essere uti- getto con Spielberg e non è più tornata. Vive a Los Ange-
li al business. E lo fa agendo sulle discussioni che avven- les, continua a disegnare cartoni animati e sta lavorando al
gono tra i consumatori sui principali social network o sul- suo primo progetto personale: un cortometraggio su Mila,
le fan page ufficiali di prodotto e brand. una bambina intrappolata a Trento durante i bombarda-
menti della Seconda Guerra Mondiale. Per farlo ha riunito
MARCO MARINUCCI un team internazionale di professionisti che lavorano a di-
I
n Google è entrato sei anni e mezzo fa, nel più classico stanza, da Milano, Trento, Londra e Brisbane in Australia.
dei modi: mandando un curriculum e superando una
lunga serie di colloqui, fino a quello con il top mana- ODETTE FADA
H
gement della società di Mountain View. Marco Marinuc- a cominciato come cuoca al Castello Malvezzi di
ci poteva ben dire di essere al centro esatto della new eco- Brescia con lo chef Davide Pelizzari ed è arrivata
nomy, dove tutto succede. Ma non si è accontentato e ha a Los Angeles come semplice turista. Una vol-
deciso di aiutare altri ragazzi come lui, italiani con buo- ta là, decide di restare e comincia a bussare alle porte dei
ne idee, a farsi sentire e finanziare dagli investitori ame- migliori ristoranti italiani. In tanti dicono di no, poi vie-
ricani. E in California, dove vive dal 2002, Marinucci nel ne chiamata dal ristorante Pazzia di Mauro Vincenti pro-
2007 ha creato la fondazione Mind the Bridge. Lo scopo? prio nei giorni in cui lo chef Umberto Bombana ospitava
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6. Gianfranco Vissani. Così li
incontra entrambi. Torna in
Italia solo per lavorare come
stagista nel ristorante di Vis-
sani, poi Mauro Vincenti le af-
fida le redini del suo ristoran- ... E VICEVERSA!
te, il Rex, una delle icone della In alto, da sinistra: Antonio
Ciacca oggi insegna
cucina tricolore in Usa. Da qui
Economia dello Spettacolo
passa al San Domenico di New alla Juilliard School di
York, come executive chef. New York; Paolo Privitera
dalla Silicon Valley ha
GIANDOMENICO MERCURIO
È
lanciato Doochoo nel 2010,
ELENA MANFREDINI nato nel 1979 a Feltre, in provincia di Belluno, e
H
piattaforma per le opinioni
a studiato architettura a Bologna, ma decide vive a Tokyo dal 2006. Qui si occupa delle vendite in Internet; Odette Fava
di fare il Master alla Ucla di Los Angeles, e in e del marketing nei mercati del Giappone, Corea è executive chef al San
Domenico di New York;
America rimane per insegnare: negli ultimi set- del Sud e Vietnam per Fiandre Group, multinazionale ita- Cinzia Angelini, story artist,
te anni è stata professoressa di composizione architettoni- liana della piastrella di alta gamma. E siccome in Giappo- ha firmato capolavori
ca e di tecniche di disegno digitale al Southern Califor- ne in pochi la conoscevano, nel 2008 chiama alcuni archi- come Spiderman 2;
Giandomenico Mercurio
nia Institute of Architecture (SCI-Arch). Nel 2004 apre tetti del calibro di Fumihiko Maki, Kuma Kengo e Tetsuo porta a Tokyo il made
il suo studio di progettazione, Atelier Manferdini, e col- Furuichi per una conferenza internazionale sull’architettu- in Italy delle piastrelle
labora con aziende del calibro di Swarovski, MTV, Fiat, ra a Tokyo. Ed è la svolta: i materiali italiani sono scelti
Nike, Alessi, Guzzini e Valentino. I suoi progetti sono sta- per l’aeroporto Internazionale di Haneda, a Tokyo, gli uffi-
ti esposti in musei di arte e architettura fra i quali il presti- ci centrali di Microsoft e di Sony Entrateinement Pictures,
gioso LACMA di Los Angeles. Prima nel 2006 e poi nel The Tokyu Capitol Hotel, l’Università di Niigata, le torri
2008 progetta i padiglioni che rappresentano gli USA alla gemelle Lg a Seoul e, in fase di ultimazione, la sede centra-
biennale di Pechino. le delle poste di Tokyo progettata da Kuma Kengo.
ANTONIO CIACCA PAOLO PRIVITERA
È T
nato a Wuppertal, Germania nel 1969 da genito- rentatrè anni e una laurea in Informatica, ha fonda-
ri pugliesi di Volturino (Foggia). Dal 2007 vive a to Digitix, la sua prima azienda Internet nel 1999 in
New York ed è stato direttore della programmazio- Italia e nel 2002 ha aperto la sede negli Stati Uniti.
ne al Jazz at Lincoln Center fino a giugno scorso. Oggi in- Da allora ha sempre fatto il pendolare tra Venezia, dove è
segna Economia dello Spettacolo alla Juilliard School, è nato, New York e San Francisco. Ed è nella Silicon Valley
Artist in Residence al Hotel Setai di New York City e fa che insieme ad altri Italiani ha dato vita, nel 2010, a Doo-
tour in giro per il mondo con i suoi gruppi. Diplomato al choo, strumento di marketing innovativo tra brand e con-
consevatorio di Bologna ha scoperto il Jazz grazie ad un sumers. Continua a creare un ponte tra aziende italiane e
concerto di Wynton Marsalis al festival Jazz di Bologna internazionali, in particolar modo tra quelle venete e la Si-
del 1989. Primo ed unico italiano a ricoprire ruoli da se- licon Valley. Oggi è Head of Innovation and Emerging Me-
nior manager al Lincoln Center e insegnante alla Juilliard, dia in H-art, agenzia creativa che si occupa di progetti stra-
Ciacca è consulente ed insegnate in alcuni dei più presti- tegici di marketing e comunicazione, da poco acquistata da
giosi college e seminari estivi del mondo. WPP, colosso mondiale della comunicazione. BP
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