Introduzione al corso di formazione organizzato da eAmbiente presso il Parco VEGA, martedì 11 dicembre 2012. Intervento di Gabriella Chiellino, AD eAmbiente Srl
Corso di formazione: "La nuova gestione delle terre e rocce da scavo"
1.
2. LA NUOVA GESTIONE DELLE TERRE E ROCCE DA SCAVO
Analisi e scenari futuri introdotti dal nuovo Dm n. 161/2012
Dott.ssa Gabriella Chiellino
AD eAmbiente S.r.l.
direzione@eambiente.it
3. PROGRAMMA DEL CORSO
PROGRAMMA DEL CORSO
09.15 – 09.30: Introduzione al corso
Gabriella Chiellino – eAmbiente S.r.l.
09.30 – 10.45: Il nuovo Regolamento terre e rocce da scavo: analisi della normativa,
modifiche intervenute e novità di indirizzo – parte I
Avv. Luigi Masia – Dirigente Direzione Tutela Ambiente - Regione Veneto
10.45 – 11.00: coffee break
11.00 – 12.00: Il nuovo Regolamento terre e rocce da scavo: analisi della normativa,
modifiche intervenute e novità di indirizzo – parte II
Dott. Massimo Ingrosso - Direzione Tutela Ambiente Servizio Rifiuti – Regione del Veneto
12.00 – 12.45: La Gestione delle Terre e Rocce da Scavo alla luce del Dm 10 agosto 2012,
n. 161, elementi operativi e adempimenti tecnici.
Dott. Geol. Tommaso Magro – eAmbiente S.r.l.
12.45 – 13.00: Domande
4. LE TERRE DA SCAVO, EVOLUZIONE NORMATIVA NAZIONALE
LE TERRE DA SCAVO, EVOLUZIONE NORMATIVA NAZIONALE
Il tema delle Terre e Rocce da Scavo è stato negli anni oggetto di molteplici e
sempre nuove rivisitazioni legislative nazionali e regionali, per citare le principali:
Legge n. 443/2001 (art. 1, commi 17, 18 e 19) – Legge Lunardi
Delega al Governo in materia di infrastrutture ed insediamenti strategici per il rilancio delle attività produttive
Legge n. 306/2003 (modificazioni a Legge 443/2001)
Legge emessa in risposta a Procedura di Infrazione Commissione CE 26/06/2002 per esclusione delle terre da scavo dalla
Direttiva rifiuti 91/156/CEE
D.Lgs. n. 152/2006 (art. 186)
Criteri per assoggettamento Terre da Scavo alla qualifica di SOTTOPRODOTTO per rinterri e rilevati
D.Lgs. n. 4/2008 (II° Correttivo al D.Lgs. 152/06):
Modifiche all’articolazione dell’Art. 186
D.Lgs. n. 205/2010 (IV° correttivo del D.Lgs. 152/06)
Anticipazione (tramite Art. 39) dell’abrogazione dell’art. 186 a seguito di emissione di apposito Decreto Ministeriale
CONTINUA E PROGRESSIVA EVOLUZIONE
NORMATIVA NAZIONALE
5. LE TERRE DA SCAVO, EVOLUZIONE NORMATIVA REGIONALE
LE TERRE DA SCAVO, EVOLUZIONE NORMATIVA REGIONALE
Nel caso della Regione del Veneto, il tema della gestione delle Terre e Rocce da
Scavo è stato normato dai seguenti provvedimenti normativi;
D.G.R. 23/4/2004, n. 1126
Linee guida per la gestione dei materiali derivanti da operazioni di escavazione
D.G.R. 21/1/2005, n. 80
Sostituzione di precedente DGR 1126 e predisposizione di nuove linee guida e procedure per la gestione dei
materiali di escavazione
L.R. 20/2007 - Art. 17
Disposizioni di riordino e semplificazione normativa - collegato alla legge finanziaria 2006 in materia di difesa
del suolo, lavori pubblici e ambiente
DGR 2424/2008
Delibera Regionale di recepimento dell’art. 186 del D.Lgs. 152/06 così come modificato dal D.Lgs, 4/08
DGR 794/2009
Integrazioni alla DGR 2424 soprattutto in merito al riutilizzo IN SITU dei materiali da scavo
CONTINUA E PROGRESSIVA EVOLUZIONE
NORMATIVA ANCHE A LIVELLO REGIONALE!
(e non finirà qui…)
6. D.M. 10 AGOSTO 2012, N. 161
D.M. 10 AGOSTO 2012, N. 161
Dal 6 ottobre è in vigore il D.M. 10 agosto 2012, n.161
«Regolamento recante la disciplina dell'utilizzazione delle terre e rocce da scavo»
• Attuazione dell’ art. 49 del DL 1/2012 (DL Liberalizzazioni) (ABROGAZIONE ART. 186 D.LGS. 152/06)
• Indica i criteri qualitativi da soddisfare affinché le terre e rocce da scavo siano considerate sottoprodotti e
non rifiuti.
• Regolamenta con un’unica normativa NAZIONALE il tema della gestione delle Terre e Rocce da scavo;
• Fornisce le linee guida e gli strumenti applicativi da implementare per la corretta gestione tecnico-
amministrativa delle Terre da Scavo
7. D.M. 10 AGOSTO 2012, N. 161: RICHIAMI NORMATIVI
D.M. 10 AGOSTO 2012, N. 161: RICHIAMI NORMATIVI
I richiami normativi contenuti nel nuovo DM 161/2012:
• Direttiva CE 2008/98 (relativa ai rifiuti);
• Art. 184-bis D.Lgs. 152/06 (definizioni di SOTTOPRODOTTO);
• Art. 185 D.Lgs. 152/06 (ESCLUSIONE DISCIPLINA RIFIUTI comma C) per il riutilizzo IN SITU del materiale da
scavo;
• Art. 186 D.Lgs. 152/06 (terre e rocce da scavo) viene ABROGATO dall’entrata in vigore del presente D.M.;
• D.Lgs. 205/2010 art. 39 comma 4 (annuncia l’entrata in vigore di uno specifico DM per Terre e Rocce da Scavo e
anticipa l’abrogazione dell’Art. 186);
• Art. 49 D.L. 1/2012 (DL LIBERALIZZAZIONI che abroga art. 186 D.Lgs. 152/06).
8. D.M. 10 AGOSTO 2012, N. 161: LA STRUTTURA
D.M. 10 AGOSTO 2012, N. 161: LA STRUTTURA
Testo di Legge composto da 16 Articoli:
Art. 1 - Definizioni Art. 9 - Realizzazione del Piano di Utilizzo
Art. 2 - Finalità Art. 10 - Deposito in attesa di utilizzo
Art. 3 - Ambiti di applicazione ed esclusione Art. 11 - Trasporto
Art. 4 - Disposizioni generali Art. 12 - Dichiarazione di avvenuto utilizzo -
Art. 5 - Piano di Utilizzo D.A.U.
Art. 6 - Situazioni di emergenza Art. 13 - Gestione dei dati
Art. 7 - Obblighi generali Art. 14 - Controlli e ispezioni
Art. 8 - Modifica del Piano di Utilizzo Art. 15 - Disposizioni finali e transitorie
Art. 16 - Clausola di riconoscimento reciproco
9. D.M. 10 AGOSTO 2012, N. 161: LA STRUTTURA
D.M. 10 AGOSTO 2012, N. 161: LA STRUTTURA
…e 9 Allegati:
Allegato 1 – caratterizzazione ambientale dei materiali da scavo
Allegato 2 – procedure di campionamento in fase di progettazione
Allegato 3 – normale pratica industriale
Allegato 4 – procedure di caratterizzazione chimico-fisiche e accertamento delle qualità ambientali
Allegato 5 – piano di utilizzo
Allegato 6 – documento di trasporto
Allegato 7 – dichiarazione di avvenuto utilizzo (d.a.u.)
Allegato 8 – procedure di campionamento in fase esecutiva e per i controlli e le ispezioni
Allegato 9 – materiali di riporto di origine antropica