2. Introduzione Come new entry di questa grande Community, mi sono imbattuto nella scoperta di “ l'Open Source il primo Modus Operandi dell'informatica ” (di Nicola Bassi), un mondo fatto di collaborazione fra persone di tutto CyberNetwork e di divulgazione delle informazioni. L'Open Source nasce come software libero, ciò che si creava era ed è anche oggi patrimonio di questa comunità; si tratta di una comunità formata non solo da programmatori professionisti, ma anche da semplici impiegati, avvocati, medici e studenti. Infatti l'uso sempre più diffuso di software open, grazie anche al recente orientamento delle pubbliche amministrazioni europee, ha portato molte società ad avviare attività di ricerca volte all'individuazione di soluzioni per lo sviluppo di tali applicazioni. Nella relazione che sto trattando si parlerà di Blog, il “diario del Web”. La parola Blog è la contrazione di Web e Log e fa la sua prima comparsa nel 1997, ma la sua maggiore popolarità la raggiunge proprio con il termine Blog. Sotto il profilo delle Tecnologie e dei Linguaggi impiegati, un Blog è a tutti gli effetti un Sito Web, costruito però secondo uno stile di scrittura ben definito. Di seguito è visibile l'anatomia di un Blog, prendendo come cavia il mio Blog “Snowboard Blog”.
3. Header- raccoglie titolo e sottotitolo. Spesso ospita link a pagine statiche come quella dell'About. Post- Il cuore di un blog Informazioni aggiuntive Layout- Lo schema grafico classico di un blog prevede due sole colonne, come in questo caso: una più ampia per i post e una laterale più piccola, che propone informazioni efunzionalità aggiuntive. Motore di ricerca I contenuti sono indicizzati e una casella di ricerca permette ai lettori di recuperare le informazioni pubblicate. Blogroll- è un elenco, che a volte comprende non solo blog ma anche normali siti web, prende il nome di blogroll. Permalink- per poter recuperare con rapidità un post è possibile usare il suo permalink, ovvero il suo Url fisso. In questo caso il permalink è collegato al titolo del post. Categorie- Ai post vengono attribuite una o più categorie, il cui elenco alfabetico consente di recuperare con un clic i post archiviati in una categoria particolare.
8. Selezionare la voce Risorse e Upgrades, andare alla sezione Database MySQL e selezionare la voce “Classe 2”, confermare l'aggiornamento ed attendere che vengano visualizzati i parametri di configuzaione da inserire nel file wp-config-sample.php. Passando proprio a questa configurazione, troviamo il file nella cartella principale di wordpress-it_IT-2.1.3p-config-sample.php e apriamolo con un editor di testo qualsiasi. Fig.3
9. Una volta aperto il file, come in fig.3, modifichiamo le voci al suo interno con i parametri che ci sono stati forniti da altervista.org nel momento della creazione del database MySQL. In genere gli unici parametri da sostituire sono il DB_NAME , DB_USER , DB_PASSWORD . Il primo valore 'wordpress' sostituitelo con il nome del database MySQL che ha come prefix 'my_' seguito dalla usermane, il secondo valore 'username' con la vostra username, il terzo valore 'password' può essere lasciato in bianco. Il valore 'localhost' è sempre predefinito per altervista.org. Fatto questo salvate con il nome di wp-config.php . A questo punto è possibile caricare via FTP (File Transfer Protocol) tutti i files di Word Press nello spazio a voi riservato dal fornitore di hosting. Anche in questo caso è possibile scaricare gratuitamente il programma (FileZilla) dal sito: http://www.ellegieducational.it/fscollectionsito/pages/internet.html Possiamo dire che il più è fatto; ora dobbiamo inizializzare Word Press e questo si fa in soli 5 minuti. Apriamo il browser e digitiamo sulla barra degli indirizzi http://mioblog.altervista.org/wp-admin/install.php ; nella pagina di presentazione c'è un link che porta anche ad una pagina di documentazione che ritorna molto utile leggere prima di procedere con l'inizializzazione. Le cose che verranno chieste sono molto semplici e tutte con possibilità di modificarle in un secondo momento. Vi verrà chiesto come prima cosa il titolo del vostro Blog e l'email, successivamente verranno create automaticamente le tabelle nel database e verrà generata una password alfanumerica e una Username che dovrete utilizzare al momento del login.
20. Plug-in Anche in questo caso, come per i themes, ogni buon blogger personalizza il suo blog con l'aggiunta dei plug-in. Cosa sono questi oggetti? Sono delle utilità aggiuntive che estendono le funzionalità del vostro weblog. Personalmente ho installato questi due plug-in che possono tornare utili. Questo plugin permette di inserire facilmente file WMV nei vostri post. Una sintassi estremamente semplice permette di inserire file video, decificarne la dimensione e scegliere se eseguirli in autoplay e mostrare o meno i controlli. SlideShare è un servizio online gratuito per condividere presentazioni e slides prodotte sia con Power Point che con Open Office. Attraverso l’ omonimo plugin potrete pubblicare queste presentazioni sul vostro blog. La procedura d'installazione di questi plugin è abbastanza semplice; una volta scaricati sul proprio pc dobbiamo aprire fileZilla, programma FTP ed accedere al server altervista.org. Entrate nella cartella wp-contentlugin, create un'altra cartella con un nome che identifichi l'oggetto del plugin e portate dentro questa cartella i files precedentemente scaricati. Aprite il pannello di controllo di WP andate alla sezione 'plugin' e attivatelo. Arrivati a questo punto dovrete aggiungere una stringa di codice all'interno del vostro post (comunque il creatore del plugin vi dirà dove inserire questa stringa di codice). In figura è visibile l'aggiunta del plugin 'SlideShare'.