6. FESTIVAL DELLE NOTTI BIANCHE: SAN PIETROBURGO
1992
80 serate di
musica, concerti
mostre ed eventi
fino alle 6 del
mattino
(maggio – luglio)
50.000 visitatori
ogni anno
NOTTI BIANCHE :
sono un fenomeno naturale delle regioni nordiche.
In prossimità del solstizio d’estate ad alte latitudini il
Sole non scende mai sotto l’orizzonte, per via
dell’inclinazione dell’asse di rotazione terrestre,
durante quel periodo non cala mai la notte e oltre i
60°N si potrà osservare il Sole di Mezzanotte.
7. FESTIVAL DELLE NOTTI BIANCHE: SAN PIETROBURGO
Carnevale
Festival delle
stelle delle notti
bianche o
Festival delle
Candele
Scarlatte
Apertura dei
ponti sul Neva
Scarlet Sails
Dostoevskij
Festival
8. LANGE NACHT DER MUSEEN: BERLINO
per la prima volta in Europa, una sola notte
per visitare 100 tra musei e gallerie aperti
1997
dalle h 18:00 alle 2:00.
15 euro costo del ticket d’ingresso che
permette il libero accesso a tutti i musei e al
sistema di trasporto pubblico-
5 itinerari consigliati da percorrere a
piedi, in bici o con le navette predisposte
dal servizio pubblico.
informazioni e biglietto di
partecipazione si possono reperire online
o nei punti informativi sparsi per la città.
9. NUIT BLANCHE: PARIGI
2002
Prima manifestazione a esser
denominata ufficialmente “Notte
Bianca”.
Jean Blaise, fondatore del Centre
de Recherche pour le
Développement Culturel, è l’ideatore
dell’evento, aveva già proposto
l’idea di un festival artistico fino a
tarda notte nel programma per la
candidatura a sindaco di Nizza. Nel
2001 sarà chiamato a Parigi dal
sindaco Bertrand Delanoe per
realizzare il suo progetto.
Appuntamento che dura 24 ore e si
rinnova ogni anno a ottobre la prima
notte fra sabato e domenica.
10. NUIT BLANCHE: PARIGI
Conquistano la scena le
INSTALLAZIONI LUMINOSE,
rappresentazioni artistiche e
arredamento urbano regalano alla
città un nuovo aspetto.
Negli anni l’uso della luce, ispirato dal
design e dall’arte contemporanea,
diventerà un elemento distintivo di
eccellenza dell’evento parigino.
11. NOTTE BIANCA: ROMA
Prima notte bianca in Italia.
2003
28 ore complessive di spettacoli ed
eventi.
1000 artisti coinvolti.
2 milioni di partecipanti (aumento
delle presenze del 22% rispetto agli
anni precedenti, 20% di stranieri,
60% di giovani sotto i 35 anni, 1 su 4
arriva da un’altra regione italiana).
750.000 passeggeri del trasporto
pubblico notturno.
85 milioni di euro di spesa per i
consumi, 30 euro c.a. per
partecipante escluso il
pernottamento.
220 tonnellate di rifiuti.
12. NOTTE BIANCA: ROMA
COMUNICAZIONE
DELL’EVENTO:
i metodi più efficaci per
comunicare l’evento della
notte bianca sono stati
- manifesto/volantino
- sito internet
COMUNICAZIONE E INTERNET:
•Viral marketing
•Passaparola
•Effetti buzz
13. NOTTI BIANCHE D’EUROPA
(RIGA, ROMA, MADRID, BRUXELLES, PARIGI)
2006
Il successo riscontrato a Parigi dalla
Notte Bianca, ha spinto altre città a
organizzare lo stesso evento.
Le città partner ogni anno
organizzano un progetto artistico
comune allo scopo di promuovere un
interscambio di esperienze a livello
europeo.
Ogni città ospita una
creazione/installazione ideata da un
artista di una delle altre città.
15. NOTTI BIANCHE D’EUROPA: CARTA D’INTENTI
è una manifestazione culturale aperta a tutti e
gratuita, che si tiene ogni anno per una intera
notte tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno.
NOTTE BIANCA
privilegia la creazione contemporanea in tutte le sue forme.
mette in scena lo spazio pubblico in tutti i suoi aspetti.
consente alle città di riflettere insieme sull’evoluzione attuale
delle notti metropolitane e di mettere in campo servizi e modelli
organizzativi adeguati.
favorisce l’interscambio tra il centro delle città e i quartieri
periferici.
è l’occasione di promuovere forme di mobilità
“poco inquinanti” bicicletta, tram e trasporti
pubblici in genere, navette fluviali.
16. NOTTI BIANCHE: LINEA DEL TEMPO
Notti Bianche
d’Europa
Riga
Festival Roma
delle Notti Nuit Madrid
Bianche Blanche Bruxelles
San Pietroburgo Parigi Parigi
Lange Nacht Notte
Notte
Der Bianca
Bianca
Museen Torino
Roma
Berlino
1992 1997 2002 2003 2006
18. NOTTI BIANCHE: TORINO
Notte Notte
Bianca Bianca
Olimpica Tricolore
18 febbraio 16 marzo
2006 2011
19. NOTTE BIANCA OLIMPICA: TORINO
2006
500.000 persone si sono riversate per le strade della
città nella notte di sabato 18 febbraio.
60.000 visitatori hanno usato il treno per raggiungere
Torino da un’altra provincia, da altre regioni italiane e
dalla vicina Francia.
uno degli eventi col più alto tasso di visitatori stranieri.
Il grande successo della prima edizione della Notte
Olimpica ha spinto la Regione Piemonte ad annunciare,
fin dall’alba della domenica, una seconda edizione (25
febbraio) che coinvolgesse anche le Montagne
Olimpiche (Bardonecchia, Chiomonte, Claviere,
Pinerolo, Pragelato, Sauze d’Oulx e Sestriere).
20. NOTTE BIANCA OLIMPICA: TORINO
È stato possibile estendere la
Notte Olimpica alle zone di San
Salvario e Borgo Dora, ma
soprattutto migliorare i servizi di
viabilità, nonchè coinvolgere molti
musei cittadini e l’Università degli
Studi di Torino all’apertura
notturna.
21. NOTTE BIANCA TRICOLORE: TORINO
2011
La sera del 16 marzo in Piazza
Vittorio c’erano 100.000 torinesi, la
festa è stata più forte della
pioggia.
22. NOTTE BIANCA TRICOLORE: TORINO
Apertura dei festeggiamenti con
l’accensione, intorno al monumento della
PROGRAMMA DELLA SERATA
Mole, dell’anello progettato dagli architetti
Italo Lupi, Ico Migliore e Mara Servetto e con
un impressionante spettacolo pirotecnico.
Sette Luci d’artista sono state riaccese nel
corso della serata.
Piazza Vittorio ha ospitato un grande
concerto che ha presentato artisti provenienti
da diverse regioni italiane. (Roberto
Vecchioni, Davide Van De Sfroos, Syria e Irene
Fornaciari).
Musei, teatri, gallerie e le più importanti
realtà culturali torinesi sono rimaste aperte
per tutta la notte offrendo al pubblico
ingressi gratuiti.
Cioccolatò infine ha offerto una dolce
anteprima con un’Italia di cioccolata da
record lunga oltre 13 metri e del peso di 14
tonnellate.
23. NOTTE BIANCA TRICOLORE: TORINO
SHOPPING: +30%
RISTORAZIONE: +50%
HOTEL: +70%
25.000 persone hanno
visitato il Museo Egizio
18.000 turisti hanno
visitato il Museo del
Cinema
38.000 visitatori della
mostra “fare gli italiani”
alle Ogr
25. PUNTI DI DEBOLEZZA: NORMATIVE
INFRAZIONI PIÙ FREQUENTI
DURANTE LA NOTTE BIANCA:
Inquinamento acustico
Schiamazzi
Parcheggio in divieto di sosta
Guida in stato di ebbrezza
Lancio di oggetti pericolosi
Aggressione
Vendita abusiva
26. PUNTI DI DEBOLEZZA: NORMATIVE
INQUINAMENTO ACUSTICO:
“Introduzione di rumore nell'ambiente
abitativo o nell'ambiente esterno
provocando: fastidio o disturbo al
riposo e alle attività umane, pericolo per
la salute umana, deterioramento degli
ecosistemi, dei beni materiali, dei
monumenti, dell'ambiente abitativo o
dell'ambiente esterno o tale da
interferire con le normali funzioni degli
ambienti stessi”
Legge quadro sull'inquinamento acustico,
(L. 447 del 26 ottobre 1995)
27. PUNTI DI DEBOLEZZA: INQUINAMENTO ACUSTICO
LEGGE QUADRO
SULL'INQUINAMENTO ACUSTICO:
Soglia di 35 decibel per il rumore
notturno (ore diurne 55 Db). Scatta
dopo le ore 24.00 e vale tutto l'anno.
Su segnalazione di un singolo
cittadino, Polizia municipale e
Carabinieri sono tenuti ad applicare
sanzioni per disturbo della quiete
pubblica e schiamazzi notturni,
nonostante i permessi del sindaco
del comune locale, sui quali prevale
la normativa nazionale.
La multa può raggiungere alcune
migliaia di euro per gli autori dello
schiamazzo e denuncia, fino al ritiro
della licenza commerciale con
chiusura dell'attività, per i locali.
28. PUNTI DI DEBOLEZZA:EVENTO INFLAZIONATO
La notte bianca è un
evento one-time
troppo inflazionato.
Si ripete
periodicamente e
ogni comune ha la
sua notte bianca,
non solo le grandi
metropoli ma anche
paesi più piccoli così
da fissare un
calendario fittissimo
di incontri.
Quasi tutti i weekend
si festeggia una
notte bianca.
29. PUNTI DI FORZA:
INCREMENTO DELLE PRESENZE TURISTICHE
SHOPPING:
negli esercizi commerciali i clienti
aumentano del 30% e i negozi
possono osservare orari meno
restrittivi, interessante
l’opportunità di supportare i
consumi con uno shopping day.
RISTORAZIONE:
Bar, tavole calde, ristoranti, pub e
locali notturni raddoppiano gli
incassi, pare efficace la proposta
di prezzi fissi con menù specifici
per l’evento.
SERVIZI RICETTIVI:
Alberghi, ostelli, B&B,
affittacamere vedono crescere del
40%-70% le prenotazioni per tutta
la settimana precedente e
successiva alla Notte Bianca.
30. PUNTI DI FORZA: IL META-EVENTO
META-EVENTO:
Manifestazione che raccoglie al
suo interno una molteplicità di
attività culturali; le forme
artistiche, culturali e di
spettacolo dal vivo configurano
una nuova categoria di evento
che raccoglie al suo interno
tutte le tipologie di eventi.
Concerti
Spettacoli
Lecture
Performance artistiche
Maratone cinematografiche
Workshop
Musei
Gallerie
Degustazioni
31. PUNTI DI FORZA:
GRATUITÀ DELL’EVENTO
L’evento in termini di costi
permette un investimento
pubblico contenuto (Comune e
Regione) e un’accessibilità
gratuita a tutti, anche in luoghi
normalmente a pagamento.
Il successo della
manifestazione è talmente
grande che molti partecipanti
alla notte bianca si dichiarano
teoricamente disponibili a
pagare un biglietto d’ingresso.
32. PUNTI DI FORZA:
MAGIA DELLE NOTTI METROPOLITANE
Quando cala la notte le
città si trasformano.
Le illuminazioni scoprono
zone d’ombra cittadine
aprendo nuove
prospettive, non solo a
chi visita la città per la
prima volta ma anche a
chi la vive tutti i giorni.
Si delinea una nuova
categoria di popolazione
notturna.
39. NOTTE BIANCA: SCHEDA EVENTO
CADENZA: one-time, periodica NOTTE BIANCA:
DURATA: 24h è una manifestazione culturale allo
BACINO d’ATTRAZIONE: internazionale stesso tempo colta e popolare, che
NUMERO VISITATORI: diverse migliaia incita a ri-scoprire e ri-conquistare
TIPO di ACCESSO: libero l’ambiente urbano da nuovi punti di
ATTENZIONE MEDIATICA: locale, regionale e vista.
nazionale
TARGET di RIFERIMENTO: a maggioranza giovani e
turisti.
AMBITI SPAZIALI: confini cittadini
SEDE: molteplici
PACCHETTO di ATTRAZIONI OFFERTE: più eventi
SERVIZI OFFERTI: informazioni, trasporti,
intrattenimento
TIPOLOGIA: celebrativa, culturale, ricreativa,
commerciale
SCOPO: spinta flussi turistici, intrattenimento,
miglioramento dell’immagine della località,
incoraggiamento partecipazione locale
TEMA: variabile
SOGGETTI COINVOLTI: pubblici e privati
RISORSE FINANZIARIE: pubbliche
GENERE: festival culturale
40. BIBLIOGRAFIA E APPROFONDIMENTI
Comitato Italia 150, (cartelle stampa a cura di), “Torino accende la notte delle
celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia”, Torino, 2011.
Ministere Culture Communication, “La valorisation économique du patrimoine: mesure
et outils”, Dévelopment Culturel, n. 141, 2004.
Ranieri, A., (rapporto di ricerca a cura di) “Le conseguenze economiche dei meta-eventi
culturali: il caso della notte bianca di Roma”, Unioncamere Lazio, Roma, 2006.
Uysal, M., & Gitelson, R., Assessment of economic impacts: festivals and special events;
in Festival Management & Event Tourism, 2(1), 3-10, 1994.