2. La “digital strategy” (strategia digitale) è un piano
che permette a un’ organizzazione di trarre il
massimo risultato possibile dall’adozione e dal
corretto utilizzo degli strumenti e delle filosofie del
mondo digitale (internet, web, social, mobile, app,
bot e nuove tecnologie in genere).
3. organizzazione -> brand, azienda,
professionista, studi professionali,
artigiano, negozio, associazione, onlus ecc.
4. Il “livello digitale” è ormai pervasivo, si fonde con il
quotidiano e con il territorio, non esiste una netta
distinzione tra online e offline.
5. Uno degli scopi principali di una buona strategia
digitale è quello di cogliere le opportunità che la
Rete e la digitalizzazione offrono, creare un flusso di
informazioni, contenuti, scambi che permettano di
allacciare una relazione e una conversazione continua
con i possibili interlocutori (clienti ma anche
fornitori per esempio).
6. La customer experience è il punto centrale della
trasformazione digitale. Con i clienti in posizione di
controllo sulle interazioni con i marchi, le aziende
devono creare customer experience positive e
rilevanti tramite canali e punti di contatto. Sviluppo
digitale e miglioramento della customer experience
sono pertanto due priorità fondamentali per le
aziende.
Report 2015 di Forrester Consulting per conto di Accenture
7. Alcuni dati
Le piccole e medie imprese che hanno adottato le tecnologie digitali mostrano una
crescita più rapida rispetto a quelle che non lo hanno ancora fatto.
Il 39% delle Pmi di tutto il mondo concorda che «la partecipazione attiva nella
digital economy è fondamentale per la propria sopravvivenza nei prossimi 3-5
anni.»
1/3 delle PMI che nell’ultimo anno ha investito in tecnologie innovative (anche solo
software collaborativi) ha registrato un aumento del fatturato del 10%
Rapporto SAP/IDC
8. Alcuni dati
30 milioni di utenti Internet in Italia.
28 milioni sono su Facebook.
32,7 milioni si collegano a Internet da
smartphone - 12,9 milioni da tablet.
9. Alcuni dati
Nel 2015 l’e-commerce italiano di beni vale ormai 7,2 miliardi di euro, i
consumatori italiani che possono definirsi “web shoppers” sfiorano i 17
milioni e la diffusione generalizzata degli smartphone contribuisce allo
sviluppo di questo canale.
24 milioni: la quota di persone che naviga da smartphone e che dichiara
utilizzarlo di norma per consultare internet almeno in una fase
dell’acquisto.
10. Quali sono i passi per
pianificare una strategia
digitale?
12. Analizzare il tipo di attività svolta dal cliente.
Ascoltare il cliente, comprenderne le esigenze e stabilire
gli obbiettivi.
13. Analizzare il tipo di attività svolta dal cliente.
Ascoltare il cliente, comprenderne le esigenze e stabilire
gli obbiettivi.
Documentarsi ed elaborare una strategia, scegliendo
(implementando) gli strumenti e i canali opportuni.
14. Analizzare il tipo di attività svolta dal cliente.
Ascoltare il cliente, comprenderne le esigenze e stabilire
gli obbiettivi.
Documentarsi ed elaborare una strategia, scegliendo
(implementando) gli strumenti e i canali opportuni.
Supervisionarne l’adozione, monitorare i risultati.
15. Effettuare continue modifiche alla
strategia in base ai feedback, ai
risultati raggiunti e al modificarsi
delle assunzioni iniziali.
18. Migliorare i processi operativi, collaborativi e di
comunicazione in azienda (o nell’organizzazione in
genere).
Migliorare la qualità, la quantità e l’analisi dei dati.
19. Consolidare e ampliare il mercato di riferimento del
cliente, individuando nuove nicchie e sfruttando
"code lunghe".
24. Riprogettare l’attività in funzione del digitale (digital transformation).
Digitalizzazione dei documenti.
Adozione di strumenti come piattaforme collaborative per rendere più
efficiente il lavoro e la comunicazione all’interno dell’azienda e verso
l’esterno.
Eventuale adozione di tecnologie come l’Internet of Things (Internet degli
oggetti), clouding.
25. Creare o riprogettare sito/piattaforma in modo da essere integrata il più
possibile con il resto del mondo web/social/mobile
Ipotizzare servizi «on demand» per i clienti (tipo Uber, AirBnB ecc.)
Creare, se necessario, app e chat bot dedicate (per es. per il servizio
clienti)
26. Individuare:
il (i) target, gli utenti da trasformare in clienti potenziali
il messaggio (i messaggi) da trasmettere
i metodi (AdWords, Facebook/Twitter ads, video virali, unconventional
marketing) e i canali web e social (Facebook, Twitter, Instagram,
Whatsapp, sito, blog ecc.) per attuare la strategia di comunicazione
digitale
27. Armonizzare le strategie digitali con quelle classiche e legate al territorio.
Definire le risorse necessarie.
29. Ogni fase può essere considerata un modulo.
I vari moduli possono essere «assemblati» insieme
o uno alla volta, a seconda delle esigenze del
cliente.