Una serie di slide sui concetti fondamentali di analisi logica

1. SINTASSI
Analisi Logica:
II B

2. COS’È LA SINTASSI
Sintassi viene dal greco syn tasso, ordino assieme
è l’insieme delle regole che si devono usare per creare
delle frasi corrette grammaticalmente

3. FRASE E PERIODO
La sintassi si occupa della struttura della frase e del
periodo
La frase è un insieme di parole di senso compiuto
delimitate dal punto: Oggi vado a scuola.
Il periodo è l’insieme di più frasi: Oggi vado a scuola
perché c’è il compito di italiano

4. LA FRASE SEMPLICE
La frase è un modo per passare delle informazioni a chi ci ascolta
Le informazioni dentro alla frase possono essere di due tipi: necessarie e
complementari
Le informazioni necessarie sono quelle che mi dicono le cose fondamentali
perché la frase abbia senso: cioè che azione è stata compiuta e da chi: Io
vado.
Le informazioni complementari sono quelle che completano, cioè mi
forniscono particolari in più: a scuola

5. IL VERBO
La frase descrive una azione
Quello che in italiano si usa per descrivere una
azione è il verbo
La frase, per esistere, ha bisogno di un verbo
Per capire quante frasi ci sono, basta contare il
numero dei verbi

6. FRASE E VERBO
“Vado a scuola” è una frase perché c’è il verbo vado
“Pere, mele, arance” non è una frase perché non c’è un
verbo
Il verbo nella frase si chiama Predicato, perché predica,
cioè dice, qualcosa che accade

7. VERBO E SOGGETTO
Il verbo descrive l’azione: Vado a scuola
Mi dice quindi chi l’ha compiuta e quando: Vado = io,
e il momento in cui viene compiuta: presente indicativo
= adesso
Quindi analizzando il verbo trovo il soggetto della frase,
che è chi compie o subisce l’azione: (io) vado a scuola = io
compie l’azione; (io) sono portata a scuola da mamma =
subisce l’azione

8. PREDICATO VERBALE E
NOMINALE
Nella frase quindi avremo sempre un predicato, cioè un
verbo
Se il predicato racconta una azione, quindi è un verbo
qualsiasi, si chiama predicato verbale
Se il predicato racconta un modo di essere del soggetto,
e quindi è formato dal verbo essere + un aggettivo/
nome si chiama predicato nominale

9. Esempio di predicato verbale: io vado a scuola, io
guardo la tv, io sono accompagnata a scuola
Si tratta di un predicato verbale perché descrive
una
azione
compiuta o subita dal soggetto