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TRIAGE
VALUTAZIONE SULLA PORTA




     ORELLI SERGIO
DELIBERA REGIONALE
          7628 DEL 22/12/98
        “Attivazione del Sistema
         Informativo Emergenza
            Sanitaria (SIES),
        integrazione del Sistema
        Informativo Ospedaliero
                 (SIO)”
 Obbligatorietà trasmissione alla Regione di
dati relativi all’ attività di PS, sia
amministrativa che clinica
 Per la prima volta appare la codifica di
Triage
TRA 1999 E 2000, TRAMITE
L’ASP, VIENE ATTIVATO IL

      GIPSE
(GESTIONE INFORMAZIONI
  PRONTO SOCCORSO ED
      EMERGENZA)
GIPSE
• STRUMENTO INFORMATICO DI SUPPORTO
  AL PS,SEGUE TUTTO IL PERCORSO DEL
  PAZIENTE,CONTIENE LE INFORMAZIONI
  OBBLIGATORIE

• INFORMATIZZAZIONE EMERGENZA DEL
  LAZIO

• AUTOMAZIONE FLUSSI INFORMATIVI

• OMOGENEITÀ DI GESTIONE NELLA
  REGIONE
LINEE GUIDA SUL SISTEMA DI EMERGENZA
                   SANITARIA
     “TRIAGE INTRA-OSPEDALIERO”
             GU 285 DEL 17/12/2001


• Obbligatorietà per tutti i PS oltre 25.000
  accessi/anno
• Le aziende sanitarie devono garantire le risorse
  necessarie
• Infermiere esperto (almeno 6 mesi area critica) e
  formato
• Uso di protocolli validati
• Rilevazione segni, sintomi e parametri vitali
• Rispetto della privacy
• Informativa utenza
TRIAGE
  E’ L’ORGANIZZAZIONE DI UN PRIMO

 FILTRO INFERMIERISTICO
ALLO SCOPO DI SELEZIONARE GLI ACCESSI
       ALLE SALE VISITA DEL PS
     UTILIZZANDO COME PRIORITA’
        UN CODICE DI GRAVITA’
ESPERIENZA NEL LAZIO
           “Triage Modello Lazio”

Nella Regione Lazio, in seguito al censimento delle
attività di triage, effettuato nel 2002 da un gruppo
congiunto di operatori della ASP e SIMEU-Lazio e, si
è rilevata una estrema disomogeneità nell’attivazione
di tale strumento, pertanto, alla luce della normativa
nazionale vigente nonché da quanto previsto dal PSR
2002/2004, si è costituito un Gruppo di Lavoro
Multiprofessionale ASP e SIMEU che ha dato vita al
progetto regionale sul triage.
T.M.L.TRIAGE MODELLO LAZIO
PROCESSO DI TRIAGE
• Valutazione sulla porta
• Valutazione soggettiva : anamnesi
  mirata
• Valutazione oggettiva : rilevazione
  dei parametri vitali e breve esame
  mirato
• Attribuzione del codice colore
• Rivalutazione
VALUTAZIONE SULLA PORTA

   IL TRIAGE INIZIA OSSERVANDO IL
                PAZIENTE
         ALL’INGRESSO DEL P.S.
            TALE FASE ANCHE CHIAMATA
               “COLPO D’OCCHIO”

         DEVE ESSERE ESEGUITA RAPIDAMENTE,
                     IN QUANTO
 L’ INFERMIERE DEVE IDENTIFICARE I PAZIENTI LE CUI
  CONDIZIONI RICHIEDONO INTERVENTI IMMEDIATI.
VALUTAZIONE OGGETTIVA


Rilevazione parametri vitali
   ed esame fisico mirato
VALUTAZIONE SOGGETTIVA
      ANAMNESI MIRATA

• Consiste in una breve raccolta di
  informazioni sul motivo dell’accesso in
  PS attraverso una breve intervista
  rivolta al Paziente, ai Familiari o agli
  Accompagnatori.

• E’ necessario individuare il
  sintomo/problema principale, la
  presenza di Sintomi Associati, patologie
  concomitanti e/o
  pregresse, Allergie, Farmaci
  assunti, etc.
CODICI DI PRIORITÀ DI ACCESSO

• Codice Rosso: molto critico, priorità
  massima.
• Codice Giallo: mediamente critico,
  priorità intermedia.
• Codice Verde: poco critico, priorità
  bassa, prestazioni differibili.
• Codice Bianco: non critico, pazienti
  non urgenti.
CODICE ROSSO

•   PAS < 90 mmHg o > 250 mmHg
•   PAD >130 mmHg
•   FC ≤ 40 b/m o ≥ 160 b/m
•   FR<10 atti/min o > 34 atti/min
•   GCS<12
•   SpO2< 86%
•   TC<35°
                            Adulto (> 14 anni)
CODICE GIALLO
• PAS >180 e < 250 mmHg
• PAD >120 e < 130 mmHg
• FC >40 e <60; >110 e <160 b/m +
  aritmia
• FR 25-33 atti/min
• GCS 12-14
• SpO2 86-90%
• TC 35-35,5°C; >39,5 °C
• Scala del Dolore grado >3
CODICE VERDE

•   PAS 90-180 mmHg
•   PAD < 120 mmHg
•   FC 60-110 b/m
•   FR 10-24 atti/min
•   GCS 15
•   SpO2 >90 e <99%
•   TC > 35,5 - <39,5 °C
•   Scala del dolore Grado 0 – 3
CODICE BIANCO

Richiesta di prestazioni sanitarie che
    non rivestono alcun carattere di
   urgenza e per le quali potrebbero
essere effettuati altri percorsi (intra
         od extra-ospedalieri).
RIVALUTAZIONE

• Codice giallo               Ogni 15 minuti
• Codice verde                Ogni 30 minuti
• Codice bianco               A richiesta

             La rivalutazione comprende:

• l’osservazione del comportamento del paziente
• l’andamento del quadro sintomatologico: consente di
  modificare o confermare il codice colore
VALUTAZIONE DELLA FUNZIONE
       NEUROLOGICA
 • Diametro pupillare
 • Deficit neurologici focali
 • Glasgow Coma Scale (GCS)

   R ispo sta m o to ria   A l co m an d o           6
                           L ocalizza il d olore     5
                           S i retrae al d olore     4
                           F lette al d olore        3
                           E sten d e al d olore     2
                           A ssen te                 1

   R ispo sta v erba le    O rien tata               5
                           C on fu sa                4
                           In ap p rop riata         3
                           In com p ren sib ile      2
                           A ssen te                 1

   A p ertu ra O cchi      S p on tan ea             4
                           A gli stim oli verb ali   3
                           S olo al d olore          2
                           A ssen te                 1
SCALA DI GLASGOW
CRITICITA’?
TRIAGISTA



     PERCORSI
  ASSISTENZIALI
 DELICATI E IDONEI



ATTIVAZIONE EQUIPE
 MULTIDISCIPLINARE
GIUSTA CODIFICA
GIUSTA PARTENZA:
ASSISTENZA PRECOCE E MIRATA
CODIFICA ERRATA:
RITARDO ALLE CURE
SINDROMI NEUROLOGICHE ACUTE
   SINDROMI NEUROLOGICHE
        NELL’ ADULTO
          ACUTE
VALUTAZIONE SULLA PORTA

  • STATO DI COSCIENZA
  • POSTURA E DIFFICOLTA
    ALLA DEAMBULAZIONE
  • DIFFICOLTA’ A PARLARE
  • ASIMMETRIA DEL
    VOLTO
RILEVAZIONE PARAMETRI VITALI
                   E
         RACCOLTA DATI MIRATA
•   P.A.
•   F.C.
                FEBBRE ELEVATA E RIGIDITA’
•   F.R         NUCALE EVIDENTE, UTILIZZARE I
•   T.C.        DPI E ISOLARE IL PAZIENTE.
                                    Codice GIALLO
•   SPO2
•   DIAMETRO PUPILLARE
•   G.C.S.
•   HGT
•   SCALA CINCINNATI STROKE
CSS
CICINNATI PRE-HOSPITAL
     STROKE SCALA
PARESI FACCIALE   chiedere al paziente di     se entrambi i lati della
                  sorridere o di              faccia si muovono
                  mostrare i denti e          ugualmente
                  notare:                     (normale)
                                              o se un lato non si muove
                                              bene come l’altro
                                              (non normale)

DEFICIT MOTORIO   chiedere al paziente di     se gli arti si muovono alla
DEGLI ARTI        estendere gli arti          stessa maniera (normale)
SUPERIORI         superiori per 10 secondi    o se uno non si muove o uno
                  mentre tiene gli            cade, quando
                  occhi chiusi e notare:      confrontato all’altro
                                              (non normale).

ANOMALIE DEL      chiedere al paziente di     se il paziente usa le parole
LINGUAGGIO        ripetere una frase          correttamente con
                  (ad esempio “terra” ed      linguaggio fluente
                  “extraterrestre”e notare:   (normale)
                                              o se strascica le parole o
                                              usa parole inappropriate o
                                              è incapace di parlare (non
                                              normale).
CODICE ROSSO “FUNZIONALE”

IL CODICE COLORE PRIORITARIO VIENE ASSEGNATO IN
  PRESENZA DI ALMENO UN SEGNO INSORTO DA MENO
         DI 4 ORE E SI SOSPETTA UN EVENTO
              CEREBROVASCOLARE ACUTO


                        TEMPO E MODALITA’ DI
                          INSORGENZA SONO
                            FONDAMENTALI
ANAMNESI INFERMIERISTICA
       Indirizzata all’individuazione di terapie domiciliari,
       patologie associate o pregresse e alla presenza di
                         fattori di rischio.



 TEMPO
   TEMPO
    DI                                                              USO DI
      DI
 INSORG                                                             SOSTANZE
INSORGENZA
   ENZ                                                              STUPEFACE
               PATOLOGIE
                           FAMILIARIT                               NTI O
               ASSOCIATE                VOMITO
                           A’ PER                                   ECCITANTI
                   O                    A GETTO/        TABAGISMO
TERAPIE        PREGRESSE   PATOLOGIE    CEFALEA
DOMICILIARI                NEUROLOGI    INTENSA
(ANTICOAGULA               CHE O                   TRAUMI
NTI)                       CARDIOVAS               CRANICI
                           COLARI                  RECENTI
                ETA’                                                    43
ASSEGNAZIONE CODICE COLORE SECONDO LA SCALA DI
CLASSIFICAZIONE GENERALE

VALUTAZIONE PARAMETRI
G.C.S.<12
C.S.S. POSITIVA ENTRO LE 4 ORE

VALUTAZIONE PARAMETRI VITALI
C.S.S. POSITIVA
DEFICIT INSORTO TRA 4 e 24 ORE


VALUTAZIONE PARAMETRI VITALI
C.C.S. POSITIVA
DEFICIT INSORTO OLTRE LE 24 ORE


NELLE SINDROMI NEUROLOGICHE ACUTE NON E’ PREVISTA LA
CODIFICA            BIANCA

RICORDANDO CHE USANDO LA SCALA CSS E IDENTIFICATO UN
 DEFICIT FOCALE INSORTO ENTRO LE 4 ORE LA CODIFICA E’:
                  “ROSSO FUNZIONALE”
RIVALUTAZIONE

  CODICE       CODICE     CODICE     CODICE
  ROSSO        GIALLO      VERDE     BIANCO

ASSISTENZA    OGNI 15    OGNI 30       A
 CONTINUA     MINUTI     MINUTI    RICHIESTA


             AL BISOGNO AL BISOGNO AL BISOGNO
Valutazione Porta
                                       SI
             Codice Rosso                           Accesso Immediato
                          No
  Valutazione Oggettiva

                                        Si          Accesso Immediato
          Codice Rosso
                            No
Valutazione Soggettiva


                                        Si
              Codice Rosso                           Accesso Immediato
                                 No

       Attribuzione codice colore

                                         No
           Paziente in attesa
                          Si

            Rivalutazione             Applicazione procedure/protocolli post triage



                                         Attivazione percorso
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Orelli S. Triage: Valutazione sulla porta. ASMaD 2012

  • 2. DELIBERA REGIONALE 7628 DEL 22/12/98 “Attivazione del Sistema Informativo Emergenza Sanitaria (SIES), integrazione del Sistema Informativo Ospedaliero (SIO)”  Obbligatorietà trasmissione alla Regione di dati relativi all’ attività di PS, sia amministrativa che clinica  Per la prima volta appare la codifica di Triage
  • 3. TRA 1999 E 2000, TRAMITE L’ASP, VIENE ATTIVATO IL GIPSE (GESTIONE INFORMAZIONI PRONTO SOCCORSO ED EMERGENZA)
  • 4. GIPSE • STRUMENTO INFORMATICO DI SUPPORTO AL PS,SEGUE TUTTO IL PERCORSO DEL PAZIENTE,CONTIENE LE INFORMAZIONI OBBLIGATORIE • INFORMATIZZAZIONE EMERGENZA DEL LAZIO • AUTOMAZIONE FLUSSI INFORMATIVI • OMOGENEITÀ DI GESTIONE NELLA REGIONE
  • 5.
  • 6.
  • 7.
  • 8.
  • 9.
  • 10.
  • 11. LINEE GUIDA SUL SISTEMA DI EMERGENZA SANITARIA “TRIAGE INTRA-OSPEDALIERO” GU 285 DEL 17/12/2001 • Obbligatorietà per tutti i PS oltre 25.000 accessi/anno • Le aziende sanitarie devono garantire le risorse necessarie • Infermiere esperto (almeno 6 mesi area critica) e formato • Uso di protocolli validati • Rilevazione segni, sintomi e parametri vitali • Rispetto della privacy • Informativa utenza
  • 12. TRIAGE E’ L’ORGANIZZAZIONE DI UN PRIMO FILTRO INFERMIERISTICO ALLO SCOPO DI SELEZIONARE GLI ACCESSI ALLE SALE VISITA DEL PS UTILIZZANDO COME PRIORITA’ UN CODICE DI GRAVITA’
  • 13. ESPERIENZA NEL LAZIO “Triage Modello Lazio” Nella Regione Lazio, in seguito al censimento delle attività di triage, effettuato nel 2002 da un gruppo congiunto di operatori della ASP e SIMEU-Lazio e, si è rilevata una estrema disomogeneità nell’attivazione di tale strumento, pertanto, alla luce della normativa nazionale vigente nonché da quanto previsto dal PSR 2002/2004, si è costituito un Gruppo di Lavoro Multiprofessionale ASP e SIMEU che ha dato vita al progetto regionale sul triage.
  • 15. PROCESSO DI TRIAGE • Valutazione sulla porta • Valutazione soggettiva : anamnesi mirata • Valutazione oggettiva : rilevazione dei parametri vitali e breve esame mirato • Attribuzione del codice colore • Rivalutazione
  • 16. VALUTAZIONE SULLA PORTA IL TRIAGE INIZIA OSSERVANDO IL PAZIENTE ALL’INGRESSO DEL P.S. TALE FASE ANCHE CHIAMATA “COLPO D’OCCHIO” DEVE ESSERE ESEGUITA RAPIDAMENTE, IN QUANTO L’ INFERMIERE DEVE IDENTIFICARE I PAZIENTI LE CUI CONDIZIONI RICHIEDONO INTERVENTI IMMEDIATI.
  • 17. VALUTAZIONE OGGETTIVA Rilevazione parametri vitali ed esame fisico mirato
  • 18. VALUTAZIONE SOGGETTIVA ANAMNESI MIRATA • Consiste in una breve raccolta di informazioni sul motivo dell’accesso in PS attraverso una breve intervista rivolta al Paziente, ai Familiari o agli Accompagnatori. • E’ necessario individuare il sintomo/problema principale, la presenza di Sintomi Associati, patologie concomitanti e/o pregresse, Allergie, Farmaci assunti, etc.
  • 19. CODICI DI PRIORITÀ DI ACCESSO • Codice Rosso: molto critico, priorità massima. • Codice Giallo: mediamente critico, priorità intermedia. • Codice Verde: poco critico, priorità bassa, prestazioni differibili. • Codice Bianco: non critico, pazienti non urgenti.
  • 20. CODICE ROSSO • PAS < 90 mmHg o > 250 mmHg • PAD >130 mmHg • FC ≤ 40 b/m o ≥ 160 b/m • FR<10 atti/min o > 34 atti/min • GCS<12 • SpO2< 86% • TC<35° Adulto (> 14 anni)
  • 21. CODICE GIALLO • PAS >180 e < 250 mmHg • PAD >120 e < 130 mmHg • FC >40 e <60; >110 e <160 b/m + aritmia • FR 25-33 atti/min • GCS 12-14 • SpO2 86-90% • TC 35-35,5°C; >39,5 °C • Scala del Dolore grado >3
  • 22. CODICE VERDE • PAS 90-180 mmHg • PAD < 120 mmHg • FC 60-110 b/m • FR 10-24 atti/min • GCS 15 • SpO2 >90 e <99% • TC > 35,5 - <39,5 °C • Scala del dolore Grado 0 – 3
  • 23. CODICE BIANCO Richiesta di prestazioni sanitarie che non rivestono alcun carattere di urgenza e per le quali potrebbero essere effettuati altri percorsi (intra od extra-ospedalieri).
  • 24. RIVALUTAZIONE • Codice giallo Ogni 15 minuti • Codice verde Ogni 30 minuti • Codice bianco A richiesta La rivalutazione comprende: • l’osservazione del comportamento del paziente • l’andamento del quadro sintomatologico: consente di modificare o confermare il codice colore
  • 25. VALUTAZIONE DELLA FUNZIONE NEUROLOGICA • Diametro pupillare • Deficit neurologici focali • Glasgow Coma Scale (GCS) R ispo sta m o to ria A l co m an d o 6 L ocalizza il d olore 5 S i retrae al d olore 4 F lette al d olore 3 E sten d e al d olore 2 A ssen te 1 R ispo sta v erba le O rien tata 5 C on fu sa 4 In ap p rop riata 3 In com p ren sib ile 2 A ssen te 1 A p ertu ra O cchi S p on tan ea 4 A gli stim oli verb ali 3 S olo al d olore 2 A ssen te 1
  • 27.
  • 28.
  • 29.
  • 30.
  • 32. TRIAGISTA PERCORSI ASSISTENZIALI DELICATI E IDONEI ATTIVAZIONE EQUIPE MULTIDISCIPLINARE
  • 33.
  • 37. SINDROMI NEUROLOGICHE ACUTE SINDROMI NEUROLOGICHE NELL’ ADULTO ACUTE
  • 38. VALUTAZIONE SULLA PORTA • STATO DI COSCIENZA • POSTURA E DIFFICOLTA ALLA DEAMBULAZIONE • DIFFICOLTA’ A PARLARE • ASIMMETRIA DEL VOLTO
  • 39. RILEVAZIONE PARAMETRI VITALI E RACCOLTA DATI MIRATA • P.A. • F.C. FEBBRE ELEVATA E RIGIDITA’ • F.R NUCALE EVIDENTE, UTILIZZARE I • T.C. DPI E ISOLARE IL PAZIENTE. Codice GIALLO • SPO2 • DIAMETRO PUPILLARE • G.C.S. • HGT • SCALA CINCINNATI STROKE
  • 41. PARESI FACCIALE chiedere al paziente di se entrambi i lati della sorridere o di faccia si muovono mostrare i denti e ugualmente notare: (normale) o se un lato non si muove bene come l’altro (non normale) DEFICIT MOTORIO chiedere al paziente di se gli arti si muovono alla DEGLI ARTI estendere gli arti stessa maniera (normale) SUPERIORI superiori per 10 secondi o se uno non si muove o uno mentre tiene gli cade, quando occhi chiusi e notare: confrontato all’altro (non normale). ANOMALIE DEL chiedere al paziente di se il paziente usa le parole LINGUAGGIO ripetere una frase correttamente con (ad esempio “terra” ed linguaggio fluente “extraterrestre”e notare: (normale) o se strascica le parole o usa parole inappropriate o è incapace di parlare (non normale).
  • 42. CODICE ROSSO “FUNZIONALE” IL CODICE COLORE PRIORITARIO VIENE ASSEGNATO IN PRESENZA DI ALMENO UN SEGNO INSORTO DA MENO DI 4 ORE E SI SOSPETTA UN EVENTO CEREBROVASCOLARE ACUTO TEMPO E MODALITA’ DI INSORGENZA SONO FONDAMENTALI
  • 43. ANAMNESI INFERMIERISTICA Indirizzata all’individuazione di terapie domiciliari, patologie associate o pregresse e alla presenza di fattori di rischio. TEMPO TEMPO DI USO DI DI INSORG SOSTANZE INSORGENZA ENZ STUPEFACE PATOLOGIE FAMILIARIT NTI O ASSOCIATE VOMITO A’ PER ECCITANTI O A GETTO/ TABAGISMO TERAPIE PREGRESSE PATOLOGIE CEFALEA DOMICILIARI NEUROLOGI INTENSA (ANTICOAGULA CHE O TRAUMI NTI) CARDIOVAS CRANICI COLARI RECENTI ETA’ 43
  • 44. ASSEGNAZIONE CODICE COLORE SECONDO LA SCALA DI CLASSIFICAZIONE GENERALE VALUTAZIONE PARAMETRI G.C.S.<12 C.S.S. POSITIVA ENTRO LE 4 ORE VALUTAZIONE PARAMETRI VITALI C.S.S. POSITIVA DEFICIT INSORTO TRA 4 e 24 ORE VALUTAZIONE PARAMETRI VITALI C.C.S. POSITIVA DEFICIT INSORTO OLTRE LE 24 ORE NELLE SINDROMI NEUROLOGICHE ACUTE NON E’ PREVISTA LA CODIFICA BIANCA RICORDANDO CHE USANDO LA SCALA CSS E IDENTIFICATO UN DEFICIT FOCALE INSORTO ENTRO LE 4 ORE LA CODIFICA E’: “ROSSO FUNZIONALE”
  • 45. RIVALUTAZIONE CODICE CODICE CODICE CODICE ROSSO GIALLO VERDE BIANCO ASSISTENZA OGNI 15 OGNI 30 A CONTINUA MINUTI MINUTI RICHIESTA AL BISOGNO AL BISOGNO AL BISOGNO
  • 46. Valutazione Porta SI Codice Rosso Accesso Immediato No Valutazione Oggettiva Si Accesso Immediato Codice Rosso No Valutazione Soggettiva Si Codice Rosso Accesso Immediato No Attribuzione codice colore No Paziente in attesa Si Rivalutazione Applicazione procedure/protocolli post triage Attivazione percorso