1. I nuovi strumenti per la
comunicazione istituzionale
Perugia Aprile 2016
Gianluigi Cogo
ESSERCI O STARCI?
2. Opportunità indotte dai social media
Un mondo nuovo, una presenza adeguata
Il contesto
Di riferimento
Offrire un
esperienza
diversa
Interagire
direttamente
conversando
3. Il contesto di riferimento
Presidio di molti canali sociali
4. Il palinsesto sociale (social media e social
network) vive e si sviluppa in beta
perpetua. Nulla è per sempre e bisogna
farsi trovare preparati quando è
necessario, od opportuno, per aprire
nuove ambasciate.
“Go where your customers are”.
Lo slogan di Obama, rappresenta un
inversione di paradigma. Non sono più i
clienti (utenti?) che devono accedere ai
nostri servizi, siamo noi (fornitori di servizi)
che dobbiamo spostarci sul palinsesto
sociale.
Presidiare la maggior parte dei social media
5. Offrire un esperienza diversa
Adeguare il linguaggio, predisporsi all’ascolto e alla conversazione, favorire la partecipazione
6. Non si tratta di restyling del sito, ma di un vero e proprio
CAMBIAMENTO
Tesi n. 1 del Cluetrain manifesto:
I mercati sono conversazioni!
7. Tesi n. 64 del Cluetrain manifesto:
Vogliamo accedere alle vostre informazioni, ai
vostri progetti, alle vostre strategie, ai vostri
migliori cervelli, alle vostre vere conoscenze.
Non ci accontentiamo delle vostre brochures a
4 colori, né dei vostri siti Internet sovraccarichi
di bella grafica ma senza alcuna sostanza.
9. L’organizzazione aggrega i contenuti
prodotti dalla comunità e li mescola
con i servizi e i contenuti propri. La
nuova presenza in rete è un mashup
di esperienze interne ed esterne
all’organizzazione. Il cliente/utente
partecipa alla produzione e alla
conversazione e si sente parte del
progetto.
Il cliente/utente deve sentirsi
protagonista, deve avere la
sensazione di essere ascoltato. Deve
avere la sensazione che le sue idee
possano portare valore dentro e fuori
l’azienda con cui si è fidelizzato.
Far vivere un esperienza diversa
10. Sia che fornisca informazioni, opinioni, scenari, argomenti contro o
divertenti digressioni, la voce umana è sostanzialmente aperta,
naturale, non artificiosa.
Siate voi stessi. SEMPRE!
tesi 94 del Cluetrain manifesto
12. “…Social media can’t belong to one person; it
needs to be part of everyone’s job,” Preston
said. “It has to be integrated into the existing
editorial process and production process…”
Chi?
http://tinyurl.com/nysmeditor
13. » Adeguarsi alla mutazione
dei linguaggi
» Muoversi velocemente
» Ridurre a zero il margine di
errore
» Difendere e bonificare la
reputazione personale e del
brand
» Organizzare momenti
analogici di incontro
Il presidio del web sociale presuppone fatica
14. Errori da evitare
» I social media non fanno per me, sono tecnologia.
» Parlare solo tu! (Il cliente vuol essere ascoltato).
» Presidiare il web sociale senza un media plan.
» Pensare che tutti i social media e i social network
siano adatti al tuo brand.
» Ignorare le critiche. (Equivale a un suicidio).
» Usare account fake per generare commenti positivi.
(Vengono sgammati subito).
18. Coinvolgimento (engagement)
Non basta creare una Fan Page!
Fare engagement significa creare legami molto forti per
migliorare la fedeltà e l’autorevolezza e dunque conoscere,
frequentare e presidiare i luoghi della rete.
Non puoi stare nell’angolo della foresta aspettando che gli
altri vengano da te. Devi andare tu da loro qualche volta.
(Winnie the Pooh)
19. Comunità e interazione
Non è sufficiente trovare i follower/fan!
E’ necessario farli interagire tra di loro.
I grandi numeri sui social network valgono poco, il valore
vero è determinato dalle interazioni reali degli utenti.
Ovvero interesse, non adesione!
Vince chi riesce a creare comunità e senso di appartenenza.
20. Modestia
• Imparare dagli errori altrui
• Trasformare le proprie debolezze in forza
• Ascoltare, ascoltare, ascoltare!
Per visualizzare altri modelli di esempio, fare clic sul menu File, quindi scegliere Nuovo modello. In Modelli fare clic su Presentazioni.
Aumentare il numero di lettori, rispetto a quelli che tradizionalmente usano la carta
Offrire un esperienza diversa nella fruizione dei contenuti attraverso i social media (blog, rss, video, facebook, twitter, aggregatori, ecc.)
Entrare nel paradigma della conversazione permanente (vedi cluetrain manifesto)
Predisporsi al cambiamento organizzativo, siamo tutti communiti manager
Presidiare tutti i canali socialmediali, ricordandosi che è un mondo beta e bisogna adattarsi
La politica di Obama insegna che bisogna presidiare tutti i social media