Presentazione al convegno Etica e trasparenza nel sud. Palermo Maggio 2011
http://fondistrutturali.formez.it/content/palermo-convegno-etica-e-trasparenza
5. Criticità legate al metodo trasmissivo Il messaggio broadcast, molto spesso, non viene raccolto, dunque non vi è sicurezza di recapito. L’overload informativo è visto come negatività.
6. Criticità legate al metodo trasmissivo La mente è un secchio che va riempito, non importa come e non importa con che contenuto. Tempi e metodi non vengono concordati, la comunicazione interna impone ritmi non negoziabili.
7. Criticità legate al metodo trasmissivo Gli strumenti, e il canale, non hanno anima, il metodo trasmissivo è l’essenza della spersonalizzazione e dello scarso appeal. La comunicazione “importante” è solo quella “ufficiale”.
8. Criticità legate al metodo trasmissivo I contenuti sono scelti, aggregati, presentati e trasmessi da entità che non sono messe in discussione. Manca totalmente la garanzia di trasparenza. Vi è una separazione netta fra produttore e destinatario.
11. Comunicazione interna come dialogo Fare comunicazione digitale, obbliga a confrontarsi con le opinioni degli altri e quindi con una “modalità inferenziale” di tipo polidirezionale (uno-uno, uno-molti, molti-uno, molti-molti) detta anche modalità "pull". Questa modalità si separa dalla tradizione, mutuata dal mainstream, che prevede l'emissione di comunicati o notizie in “modalità trasmissiva” di tipo monodirezionale (uno-molti) detta anche modalità "push". Artuso - Mason
12. Comunicazione interna come dialogo Dare valore al produttore (blog, tweet, usergeneratedconten, ecc.) e alla sua capacità di argomentare e, soprattutto, coinvolgere gli altri nelle conversazioni. Il produttore ha importanza pari al contenuto.
13. Comunicazione interna come dialogo Favorire la costruzione collettiva e collaborativa. Far parte di una comunità e poter condividere idee, progetti e processi, rafforza lo spirito di appartenenza. Comunicare in ogni fase dei progetti e dei processi.
14. Comunicazione interna come dialogo Favorire tutti i tipi di connessione. Il link è l’infrastruttura dell’organizzazione. Non servono organigrammi e gerarchie, servono soprattutto relazioni solide e fidate.
15. Comunicazione interna come dialogo Organizzare momenti “analogici” di confronto, dove ognuno è portatore di idee e di buone pratiche ma, soprattutto, momenti dove si educa all’ascolto e al rispetto.
16. Comunicazione interna come dialogo Dare od ogni componente dell’organizzazione la possibilità, in ogni forma, in ogni luogo, in ogni momento, di esprimersi, connettersi, comunicare e interagire. Far emergere creatività e talento, sempre.
17. Comunicazione interna come dialogo I contenuti sono scelti, aggregati, presentati e trasmessi da tutti, con strumenti e metodi condivisi. La garanzia di trasparenza è determinata dall’opportunità di modifica, valutazione e critica di ogni idea, progetto o processo.