piano di riordino ospedaliero

1. TRIBUNALE PER I DIRITTI DEL MALATO- COORDINAMENTO TERRITORIALE (SUD-EST BARESE)
MAIL TO:albanogpp@libero.it
P.ZA S. PIO 7 (OSPEDALE) PUTIGNANO - EX PEDIATRIA STANZA 478 – TEL.-4911035-4911850 – 3342910080- 3395261956
CITTADINANZATTIVA – TRIBUNALE PER I DIRITTI DEL MALATO
È MADAGLIA D’ORO AL MERITO DELLA SANITA’ PUBBLICA
Putignano 24.02.2016
- AL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE PUGLIA: segreteria.presidente@regione.puglia.i
- AL DIRETTORE G. DELLA ASL BA: direzione.generale@asl.bari.it
- AI SINDACI DEL TERRITORIO DELLA EX ASL BA5
Oggetto: LA SANITA’ NEL TERRITORIO DELLA EX ASL BA5 CONTINUA AD ESSERE GESTITA CONTRO GLI
INTERESSI GENERALI ANCHE CON IL RECENTE RIORDINO OSPEDALIERO PUGLIA.
Come portatori d’interessi diffusi e con riferimento all’oggetto riferiamo:
1. Abbiamo appreso che il citato riordino prevede il trasferimento del Reparto di Ginecologia del P. O. di
Putignano (da sempre vero centro di attrazione sanitaria) all’ospedale di Monopoli che, dati alla mano, ha
una PRODUTTIVITA’ (di tutte le branche chirurgiche Ginecologia compresa) nettamente inferiore a quello
del P. O. di Putignano ED UNA VIABILITA’ DI ACCESSO DISASTROSA.
2. È il caso di rimarcare che, contro ogni ragionevole motivo, da qualche tempo l’Ospedale di Putignano ha
dovuto subire, a favore di quello di Monopoli, il trasferimento dei seguenti Reparti e Servizi “nati e
cresciuti” nel P. O. di Putignano:
- LA RIANIMAZIONE e LA NEFROLOGIA
- LA GERIATRIA E OTORINO
- LA PEDIATRIA E LA NEUROLOGIA
- LA BANCA DEL SANGUE.
- Per non parlare della chiusura dell’OSPEDALE SAN MICHELE in Monte Laureto di Putignano (ex Sanatorio
Provinciale) dotato di venti ettari di verde, vero tesoro pubblico gettato ai .. (chi vuole intendere intenda).
Recentemente interrogato su tali incongruenze, il Dir. Gen. della ASL/BA si è lavato le mani affermando che
trattasi di scelte non dipese la Lui.
3. Questa ingiusta gestione dei “tesori” della Sanità del territorio ex ASL BA5, con baricentro nel P. O. di
Putignano, è iniziata subdolamente col governo Vendola (nella totale incuranza degli interessi dei propri
Cittadini da parte dei vari Sindaci).
4. Ribadiamo di non essere contro la chiusura degli ospedali che non rispettano gli standard Sanitari
Nazionali, né siamo contro gli accorpamenti ma, SANTO IDDIO, abbiamo il diritto dovere di rimarcare ed
essere contro la prevaricazione della POLITICA DI PARTE che danneggia gli interessi generali, perché di
questo si tratta: di politica campanilistica deleteria.
5. SINDACI SVEGLIATEVI E UNITEVI e difendete subito anche gli interessi dei vs Cittadini, altrimenti il 27 e il 29
febbraio 2016 perderete ogni occasione di farlo.
Nella speranza che le SS. VV. provvedano a fermare la predetta ingiusta gestione della sanità pubblica ed anche di un
cortese riscontro, inviamo distinti saluti.
RESPONSABILE LOCALE DELLA RETE TDM: Rag. Nicola Dipierro 0804911850 - 3342910080
Dott. Giuseppe Albano (COORDINATORE di Cittadinanzattiva) –tel.080 4911035 – 3395261956 –
albanogpp@libero.it