1. F in
arsi 4
farsin4@gmail.com
N. 18 anno 3
giugno 2012
PER ZONA QUATTRO
ALCUNE RIFLESSIONI IN LIBERTÀ FRA DUE ISCRITTI,
DOPO LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE
...I PERCHÉ DEL PD
CdovrebberoPD è poco amatoquelli
che
ome mai il
organi di stampa, anche da
dagli
essere amici, e dai me-
bisogna lavorare per ricuperare i cittadi-
ni che si sono allontanati dalla politica e
da un loro diritto. Lo faremo con le nostre
derna della politica e si pone come perno
di una ricostruzione democratica, sociale,
al servizio di una riscossa del Paese. Il
dia un genere? idee e proposte concrete per ridare al Pa- PD ha introdotto nella politica diverse
Il compito fondamentale dei quotidiani e ese una prospettiva e fiducia nel futuro. novità. Ne cito una per tutte: l’introdu-
dei mass media è quello di informare. Nel PD ci sono dei Pizzarotti? zione delle elezioni primarie.
Questo non avviene sempre correttamen- Pizzarotti è stato eletto sindaco di Parma Si tratta di uno strumento democratico di
te, ma nessuno è perfetto. Ad esempio su come candidato M5S, suscitando un cer- partecipazione attiva degli elettori a scel-
un tema di attualità come quello del fi- to scalpore. Si troverà di fronte ad un te importanti. L’elevato numero di votan-
nanziamento dei partiti e del suo control- compito difficile. Il Comune si trova in ti alle primarie ne testimoniano l’impor-
lo, è sfuggito ai più che il PD, fin dalla un serio dissesto provocato dalla giunta tanza e la validità. Se poi vogliamo fare
sua nascita, fa certificare da una società precedente di centro destra (anche la si- un riferimento anagrafico vorrei ricorda-
terza ed importante (la PWC Spa, la stes- tuazione che abbiamo ereditato a Milano re che l’età media dei componenti la se-
sa che certifica la Banca D’Italia), il pro- non era migliore). Per questo motivo pro- greteria nazionale è di 43 anni, che i se-
prio bilancio e che da a questo la massima babilmente non potrà mantenere alcuni gretari regionale (Lombardia), provincia-
diffusione pubblicandolo sul sito, a di- impegni presi in campagna elettorale (ad le e cittadino (Milano) hanno un’eta
sposizione di tutti. Alla domanda perchè esempio evitare costi esorbitanti dello media inferiore ai 35 anni. Molti giovani
questo sia stato ignorato, così come che smaltimento rifiuti non volendo costruire sono stati eletti in Consiglio Comunale
il PD fosse l’unico partito a farlo, è dif- un inceneritore e nel contempo risanare ed in giunta. Infine vorrei sottolineare
ficile rispondere. il bilancio). Non si può certo dare, alme- come il PD sia in controtendenza alla lo-
Le ultime elezioni il PD le ha perse? no per ora, un giudizio sul neo sindaco, gica dei partiti costruiti attorno ad una
Nei comuni con oltre 15.000 abitanti, nei ne tanto meno dare una valenza al “piz- persona (pratica oramai in decadenza). Il
quali si è votato, il centrosinistra ne am- zarottismo”. Gli auguriamo un buon la- PD è un partito nel quale si esercita la
ministrava 54. Ora dopo le elezioni i co- voro. Nel PD vi è una vastissima schiera democrazia. Questo fatto, che ritengo un
muni amministrati sono 98, con una gran- di ottimi sindaci ai quali Pizzarotti potrà valore, viene spesso indicato, da com-
dissima prevalenza di sindaci del PD. Il guardare come esempi di buona ammini- mentatori che si professano democratici,
centro destra ne amministrava 102, ora 44. strazione. come una debolezza. La capacità di sin-
Nei 23 comuni della provincia di Milano, Perché il PD, nato nel 2009, l’opinione tesi dimostrata dal segretario Bersani fa
in cui si è votato, il centrosinistra gover- pubblica lo percepisce come vecchio? del PD un punto di riferimento nel pano-
nava in 8 città. Oggi amministra 20 co- Lo sfascio del centro destra, che ha por- rama della politica italiana. I grandi ed
muni (19 sindaci PD). Il centrodestra tato il Paese in una situazione di pericolo, universali principi che ispirano il PD so-
passa da 15 a 3 sindaci. Francamente non induce alcuni commentatori politici a no alla base del programma e del proget-
mi sembra una sconfitta. Non manca tut- perseguire l’idea di una distruzione cre- to del partito per far uscire il Paese dalla
tavia la nostra attenzione all’incremento ativa del sistema politico perchè ne ven- grave crisi che sta attraversando. Di que-
dell’area del non voto (percentuale vo- ga fuori chissà cosa. Questo ha in qualche sto l’Italia ha bisogno. La demagogia, più
tanti scesi dal 73,7% al 66,9% al primo misura influenzato l’opinione pubblica (i o meno urlata, ci può portare solo verso
turno e dal 65,3% al 51,4% al ballottag- partiti sono tutti uguali). Il PD, nato quat- l’ignoto ed il disastro.
gio). Per questo siamo consapevoli che tro anni fa, è un partito con un’idea mo- M.C.
NOTIZIE A CURA DEL PARTITO DEMOCRATICO DELLA ZONA 4
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2. 27 maggio
domenica a spasso
inalmente, un modo diverso di vi- zione Ciclobby). diverse poesie di Antonia, ha suscitato
F vere la nostra città! Molti milanesi
hanno passato un pomeriggio piacevo-
Le uniche situazioni di criticità sono
state riscontrate alla partenza dopo le
grande emozione nei partecipanti.
La serata si è conclusa sul prato adia-
le, godendosi Milano con mostre gra- varie tappe: non essendo abituati a grup- cente all’Abbazia di Chiaravalle, con le
tuite, iniziative per i bambini, visite pi così numerosi di ciclisti amatoriali si parole della poetessa interpretate sempre
guidate, esibizioni sportive, tutte inizia- sono sfiorati contatti tra bici: la grande dalla Vergani e con la musica dal vivo
tive messe in campo in questa ‘Dome- abilità dei partecipanti ha evitato la ca- di Filippo Fanò.
nicAspasso’ voluta dal Comune, che è duta. Una giornata davvero interessante, e
l’ultima prima dell’estate, ma altre se Un ringraziamento particolare va a Gra- unica nel suo genere.
ne faranno (nei progetti di Palazzo Ma- ziella Barnabò, autrice della biografia Grazie a queste iniziative i milanesi
rino c’è un ulteriore pacchetto autunna- di Antonia Pozzi, che ha raccontato cominciano a scoprire una Milano di-
le). l’esperienza umana e artistica della po- versa, una città non fatta solo di lavoro,
Una delle iniziative di zona 4, che ha etessa, a Tiziana Altea, che, con il sag- traffico e giornate di shopping, ma anche
riscosso grande successo con un’alta gio “il silenzio di Antonia Pozzi” ci ha di eventi culturali gratuiti, percorsi nel-
partecipazione di milanesi, è stata la spiegato il suo rapporto con la natura e la natura, sport, e iniziative per bambi-
gita in bicicletta tra cultura e natura nei alla bravissima attrice Elisabetta Ver- ni. Una Milano a portata di tutti.
luoghi cari ad Antonia Pozzi, poetessa gani, che attraverso la recitazione di Carlotta Bassano
milanese, vissuta nel periodo antece-
dente alla seconda guerra mondiale. Una
poesia intensa e profonda. Antonia, co-
glieva e viveva in sé la passione per la
vita, la capacità di gioire e di soffrire
per le cose più piccole e umili. Un per-
corso attraverso le immagini e le poesie
nei luoghi dell’anima: Corvetto, Porto
di Mare, Rogoredo e Chiaravalle.
Hanno partecipato diversi consiglieri di
zona, l’Assessore al decentramento Be-
nelli, oltre a tanta gente comune di tut-
te le età, bambini, giovani, adulti e
persone anziane (100/150 partecipanti).
Nulla da invidiare alla volata del giro
d’ Italia del centro di Milano: una lun-
ghissima fila di biciclette che hanno
occupato le strade ma sempre attente
alla viabilità per permettere il passaggio
dei mezzi pubblici e delle poche auto
circolanti (grazie all’aiuto dell’associa-
RETE NOTTURNA Visto il grande successo avuto con l’introduzione delle reti notturne
operanti nelle notti del week-end, il comune in collaborazione con
ATM ha voluto potenziare anche quegli assi stradali non inseriti
in arrivo
nella prima sperimentazione. Per offrire una copertura più uniforme
del territorio cittadino e per razionalizzare i percorsi anche nella
nostra zona dall’ 8 giugno verrà istituita la linea N27. Tale linea
effettuerà il percorso tra il capolinea di San Babila M1 e quello
la N27
di viale Ungheria.
La prima corsa partirà da viale Ungheria alle ore 1.30 e da San
Babila alle 2.00.
L’ultima corsa da viale Ungheria sarà alle 5.30 mentre da San
Babila alle 5.00.
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3. L’con il sostegno del ConsiglioOn-
lus,
Associazione Italiana Malattia di
Alzheimer (A.I.M.A.) Milano
di
gli appuntamenti dell’Alzheimer Cafè
vengono proposte attività volte a favo-
rire la relazione tra familiare e malato,
Gerosa Brichetto in via Mecenate 96,
ogni quindici giorni dalle 15 alle 17.
Gli incontri sono di martedì con il se-
Zona 4 e la collaborazione della RSA che si trovano impegnati in attività di- guente calendario:
Gerosa Brichetto ha dato avvio al pro- vertenti e fuori dalla routine quotidiana. 5-19 Giugno
getto “Alzheimer Café” rivolto ai citta- Ogni incontro, prevede un’attività ri- 3 Luglio
dini malati di Alzheimer e ai loro fami- creativa specifica: canto e ascolto mu- 4-18 Settembre
gliari. sica, pittura, preparazione “albo della 2-16-30 Ottobre
L’Alzheimer Café è un intervento che memoria” con foto dei ricordi di fami- 13-27 Novembre
A.I.M.A. Milano Onlus ha pensato con glia e loro condivisione, tombola, gioco 11 Dicembre
il fine di promuovere una nuova cultu- delle carte. Il momento della convivia- Per informazioni si può contattare:
ra sulla Malattia di Alzheimer. Nell’ot- lità è caratterizzato dall’organizzazione l’AIMA Milano Onlus
tica del nostro progetto, la Malattia di e fruizione di una merenda in compa- al numero 02 83241385 (dal lunedì al
Alzheimer diventa l’occasione/oppor- gnia, generosamente offerta da Milano venerdì dalle 10 alle 13), indirizzo e-
tunità per promuovere incontri e mo- Ristorazione. mail aimamilano@libero.it, sito inter-
menti ricreativi e di convivialità rivolti Gli incontri si svolgono in una accoglien- net www.aimamilano.org.
al malato e ai suoi familiari. Durante te sala messa a disposizione della RSA Staff AIMA Milano Onlus
A ROGOREDO
STEFANOBOERI,
Assessore alla Cultura di Milano
Centro storico e periferie
percorsi culturali da condividere
a sera di venerdì 30 maggio il sa- che sono il vanto della nostra città, pos- zione, dove a brillare questa volta sono
L lone del Circolo Mondini di Rogo-
redo si è riempito di persone. L’inizia-
siamo dire che l’Assessore ci ha fatto
ricordare la ricchezza della nostra città.
anche i luoghi non centrali.
Infine, Milano come una vera e propria
tiva era promossa dal PD di Rogoredo Ci ha riportato al rapporto centro-peri- Via Lattea, in cui la miriade quasi infi-
e una prima constatazione positiva è ferie, non solo sottolineando la contigui- nita di soggetti (persone e associazioni)
stata che il pubblico era di provenienza tà (dieci minuti di metro) tra il nostro che operano, producono cultura in una
variegata e di età diverse. quartiere e il Duomo, ma anche usando rete informale fittissima, che il Comune
Sicuramente l’ospite era di quelli da non delle metafore molto poetiche, con le intende valorizzare.
perdere: Stefano Boeri, che avevamo quali ha illustrato l’approccio che la Non più, allora, singoli eventi spettaco-
già imparato a conoscere ed apprezzare Giunta Pisapia ha sul tema della cultura. larizzati collocati in un contenitore a
nel corso della campagna elettorale Milano – ci ha detto – va immaginata piacere del privato che li sponsorizza,
dell’anno scorso. Il tema, invece, pote- innanzitutto, come una stella, che nasce ma una vera nuova politica culturale
va spaventare: in piena crisi, parlare di dall’unione, con dei segmenti immagi- che parte proprio dalla attenzione per i
cultura? Possiamo dire che è stata una nari, dei luoghi (musei, palazzi storici, luoghi, per trovare poi un rapporto si-
scommessa vinta. ma anche teatri) che hanno ospitato e nergico con le opere o gli eventi che lì
Senza qui entrare nel dettaglio del di- ospitano mostre ed eventi culturali. troveranno spazio.
scorso introduttivo di Boeri, che ci ha Capace di estendere la sua luce anche Di più, il Comune, la cosiddetta mac-
fatto passeggiare per le vie di Milano, al di là di quei punti posti per la maggior
ci ha fatto ammirare, senza che ci fosse parte nel centro della città.
una sola diapositiva, i palazzi e i musei Ma Milano anche come una costella- continua alla pagina seguente
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4. BOERI A ROGOREDO zio del Circolo Mondini, già teatro di Comune, tenendo presente la scarsità
tante iniziative nel passato e che atten- di risorse attuale.
de adesso di ospitarne di nuove. Ha chiuso la serata, dopo la replica di
china comunale, torna protagonista, La Presidente di Zona 4, Loredana Bi- Boeri, Silvana Ravasio, Coordinatrice
smette di essere, con le parole di Boeri, gatti, ha confermato questa volontà, del Circolo PD di Rogoredo, che ha
“affittacamere” e si mette in prima fila ricordando le recenti iniziative favorite ricordato come il Circolo PD si stia fa-
a costruire e gestire gli eventi. dal Consiglio di Zona proprio nel quar- cendo promotore di incontri sul territo-
La serata è stata poi arricchita da mol- tiere (ultima delle quali, la Festa di Pri- rio del quartiere per intercettare e met-
ti interventi del pubblico, molti dei qua- mavera a Santa Giulia con la presenza tere se possibile in rete esperienze anche
li propositivi; ne è nato un dibattito di un quintetto di jazzisti). diversissime tra loro, ma capaci di es-
reale sugli spazi che Rogoredo ha e sul Natale Comotti, vicepresidente del Con- sere punti vitali di quella galassia cul-
desiderio che le persone di Rogoredo siglio comunale, ha sottolineato a sua turale sulla quale l’Assessore Boeri ha
(e di Zona quattro) hanno di cultura, volta l’importanza di un approccio con- puntato il suo cannocchiale.
pensando innanzitutto proprio allo spa- creto, che incontri la disponibilità del Federico Rappelli
DIBATTITO nella sede del «Corriere della Sera»
del 24 maggio 2012
L’immigrazione raccontata
dalle TV italiane
A partire do che nel 2011 le notizie sui matrimo- ne, emergenza mondiale, emergenza
ni reali in Europa sono state più di 500 sbarchi, emergenza umanitaria…). Si
dal Rapporto e che il telegiornale tende a trasformar- adopera un lessico epocale (sbarchi di
si in una trasmissione d’intrattenimen- massa, esodo senza precedenti, maxi
Medici Senza Frontiere to. sbarco, autentica tragedia, caos com-
Osservatorio Nel 2011 l’Osservatorio di Pavia ha pleto). Di conseguenza, l’isola di Lam-
posto una particolare attenzione sulla pedusa è descritta come allo stremo, al
di Pavia, 2011 rappresentazione telegiornalistica dei collasso.
flussi migratori conseguenti agli eventi Talvolta l’emergenza è comunicata co-
“Non siamo sicuri che le parole siano in della Primavera araba nel periodo cha me ineluttabile, come un’ondata di im-
grado di salvare vite, ma sappiamo con va da febbraio a maggio. migrati, come uno tsunami umano. In
certezza che il silenzio può uccidere”. Il primo dato che emerge è il primato altri casi compaiono termini presi in
Forti di questa convinzione gli opera- della cronaca rispetto all’approfondi- prestito dal lessico bellico (invasione,
tori di Medici Senza Frontiere Italia mento sul fenomeno. Si racconta lo occupazione, tregua ecc.).
denunciano la scarsa o inesistente at- sbarco nei dettagli ma non il prima e il Parole dunque che creano angoscia,
tenzione dei media nei confronti di tan- dopo, e raramente si danno spiegazioni senso d’impotenza, emozioni (anche
te crisi umanitarie. sulle cause del fenomeno. In più si af- utili e nobili per certi versi) che non
E lo fanno tramite l’annuale rapporto fianca una cornice politica (a Lampe- portano lo spettatore alla reale compren-
sulle crisi dimenticate (realizzato con dusa si chiede a Berlusconi di parlare sione degli eventi narrati.
l’Osservatorio di Pavia). del processo breve). Si ripropongono Anzi, lo convincono che le tragedie sia-
Un grido d’allarme per far sì che tele- gli schieramenti politici sui temi migra- no ineluttabili e che perciò non si pos-
camere e reporter giungano nei luoghi tori e finisce che alla fine lo scontro sa far nulla per evitare che esse acca-
martoriati dalla miseria e dalle epide- politico prevale sull’evento migratorio. dano.
mie: perché spesso la stessa sopravvi- Il secondo dato evidenziato è il tono Il Rapporto Medici Senza Frontiere –
venza di migliaia di persone dipende allarmistico dei servizi usato nel 76% Osservatorio di Pavia ha messo in luce
dalla presenza di giornalisti e telecame- dei casi. E questo è inevitabile visto che discrepanze tra le crisi umanitarie ed il
re, che portano nelle case immagini di siamo di fronte a storie di fame, dispe- modo in cui queste vengono rappresen-
dolore in grado di mobilitare i cuori e razione, morte; ma la dimensione emo- tate dalle televisioni. Tocca agli specia-
le menti dei popoli più fortunati. zionale sovrastando quella cognitiva listi riflettere su queste divergenze; a
Troppe sono le crisi neglette, molti i non aiuta a capire le notizie. noi semplici spettatori non resta che
paesi dimenticati. La Costa d’Avorio, Un terzo elemento da considerare è il andare oltre i telegiornali, consultare
il Congo, la Somalia, il Sudan sono so- linguaggio utilizzato. Per comunicare altre fonti d’informazioni, nella speran-
lo alcuni esempi di luoghi abbandonati in modo sintetico i contenuti delle no- za di acquisire una versione dei fatti più
a se stessi, alla fame, alla disperazione. tizie si ricorre frequentemente al termi- vicina alla realtà.
Questo appare più sconfortante veden- ne emergenza (emergenza immigrazio- Antonio Lonetto
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5. 4
Il PD di Zona
per M
l PD di Zona 4 ha sempre considera- stoforo, per un totale di 21 stazioni. verso le discariche.
I to la realizzazione della M4 molto
importante in modo particolare per la
Ora si comincia con la demolizione del
parcheggio di fronte all’Aeroporto di
I residenti dei quartieri avvertiranno
maggiori disagi a partire da quando sa-
parte Est della zona e più in generale Linate dove ci sarà prima il cantiere e rà fatta partire la “talpa” che scaverà il
della città. che poi diventerà la stazione per acce- tratto Argonne/Policlinico e quando sa-
Fin da fine 2009 il Circolo Mecenate dere alla M4; seguiranno le cantieriz- ranno fatte le stazioni di Argonne, Susa,
– Lomellina – P.te Lambro di Zona 4, zazioni sul viale Forlanini, fino ai 3 Dateo, Triccolore. La inagibilità tem-
con la collaborazione del Circolo “15 ponti. I progettisti stanno ancora valu- poranea del cosiddetto “pratone” di via
Martiri” di Zona 3, ha fatto gazebo per tando le soluzioni riguardanti l’interru- Mezzofanti, in una zona con poco ver-
informare la cittadinanza circa l’utilità zione di un tratto della via Facchinetti de sarà mitigata dall’apertura nel po-
della M4 e l’opposizione, in sede di che renderà problematico l’uscire dal meriggio, dopo l’orario scolastico, del
battaglia per emendare la prima versio- quartiere Forlanini, andando verso il giardino della materna di via Devoto.
ne del PGT, alla realizzazione del ma- centro, anche per la Linea 45. Durante La realizzazione del Parcheggio multi-
xitunnel a pedaggio Forlanini-Rho che i lavori ci sarà un restringimento del piano Forlanini M4, in via Gatto, al
all’epoca era fortemente voluto dalla Viale Forlanini che comporterà proble- posto dell’area parcheggio ATM attua-
Giunta Moratti. mi alla circolazione, anche se ci saran- le, dovrebbe partirà dall’inizio del 2013;
Dopo tante incertezze circa i finanzia- no cartelli stradali che suggeriranno tale parcheggio sarà dotato anche di un
menti dell’era Moratti/Berlusconi, fi- itinerari alternativi. collegamento sotterraneo con la stazio-
nalmente, a fine Maggio aprono i can- Il sottopasso Toffetti/Varsavia dovrebbe ne Forlanini FS del Passante e quindi
tieri e con essi cominciano i disagi che migliorare il traffico pesante nell’area con la M4.
gli abitanti dovranno sopportare per poi Mecenate/Forlanini. Ora che iniziano i lavori, il PD di Zona
avere la M4. La soppressione della fermata della li- 4 conferma il suo impegno a supporta-
In vista dell’Expo la M4 arriverà nea 73 in direzione centro di via Ca- re le iniziative di informazione della
dall’Aeroporto alla nuova stazione M4 vriana obbligherà chi arriva da Linate cittadinanza che il Gabinetto del Sinda-
Forlanini FS di corrispondenza col Pas- ed abita nel quartiere Forlanini a scen- co ed il Consiglio di Zona 4 promuo-
sante ferroviario. Tale stazione sorgerà dere dopo i 3 ponti. veranno non appena i settori tecnici del
sulla via Ardigò, all’altezza di metà I lavori per la realizzazione delle due Comune con la società che ha vinto la
della via Cardinal Mezzofanti; ci sarà stazioni, quella della M4 e quella del realizzazione e la successiva gestione
una stazione intermedia poco oltre i 3 Passante, dovrebbero avere un impatto della M4 avranno preparato il materia-
ponti. Dopo il 2015 sarà realizzata la sulla circolazione stradale solo per i le informativo necessario.
tratta Forlanini FS – Susa – Dateo – camion col materiale di risulta dalle
Tricolore – S. Babila ecc. fino a S. Cri- scavo che dalla via Ardirò andranno Roberto Rossi
HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO:
Carlotta BASSANO (direttrice e coordinatrice) Federico RAPPELLI
Luciana GIRUZZI (capo redattrice) Roberto ROSSI
Luciana BARBARANO Staff AIMA Milano Onlus
Marino COMINELLI
Antonio LONETTO
Alessandro NARDIN
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6. ROGOREDO
Memorie dal futuro
immagini e sogni
dalla Cört del Rebuscin
MARTEDÌ 5 GIUGNO alle ore 18:00 camminato in un passato mai conosciu- guidati e coordinati nel lavoro.
si terrà un aperitivo di inaugurazione to, per permettere ai loro occhi di guar- Alessandro Nardin
della mostra “Le case sono come le per- dare al futuro. Consigliere PD di zona 4
sone: se non si curano, si ammalano e I ricordi esposti, appartengono già al
muoiono”. E’ una semplice considera- domani. Dal 4 al 11 giugno
zione di uno dei ragazzi che hanno re- presso Circolo Mondini di Rogoredo
alizzato questa mostra. Semplice ed Un sentito ringraziamento a tutti i ra- Via Freikofel 1 - Milano
evidente: ciò che è nella natura delle gazzi della IV C indirizzo figurativo del INGRESSO LIBERO
cose, lo è a maggior ragione nella na- Liceo Artistico Caravaggio di Milano, Orari: Lun-Ven ore 18:00-19:00
tura delle case. e alla prof.ssa Claude Bertazzi che li ha Sab-Dom ore 15:00-19:00
Non è nuova l’idea che le città siano un
organismo vivente. E in quest’ottica
organicistica, sappiamo che dalla mor-
te non può che nascere nuova vita.
Le città sono lo specchio di queste tra-
sformazioni, e Rogoredo oggi ne è un
esempio lampante.
Al centro del quartiere, a pochi passi da
dove è nato, c’è quella casa malata. La
cort del Rebuscin è lì dal secolo scorso.
Non è la più vecchia del quartiere, non
sarà la più bella. Ma ne racconta la sto-
ria con grande personalità, una storia
che parla di operai, di artigiani e botte-
ghe, di vite in comune.
Oggi, nel suo abbandono, vivono le
tracce di quel passato, i segni del bur-
rascoso presente e l’attesa dell’inevita-
bile futuro. E questa mostra è il risul-
tato dello sguardo di insieme che i
giovani artisti del Liceo Caravaggio
hanno lanciato attraverso quel luogo a
tutti e tre i tempi.
I ragazzi della IV C non sono del nostro
quartiere, e sapevano poco di Rogoredo
e nulla della casa. Ma hanno racconta-
to ciò che hanno vissuto. Il loro lavoro
da studenti ha un grande valore, perché
è il prodotto di un gesto appassionato e
disinteressato. E’ il prodotto di una con-
sapevolezza che si sta formando, non
ancora soggiogata da condizionamenti
e compromessi.
Questi ragazzi ci offrono ciò che hanno
visto rivivere, un’ultima istantanea con
cui hanno colto “il fascino nascosto nel
cemento”, come ha detto un’altra di
loro.
Sono ragazzi con i piedi ben piantati
nel presente, che per un giorno hanno
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7. CHE FINE faranno
GLI STABILI
ABBANDONATI?
I l progetto dell’associazione Tempo-
riuso con Comune e Politecnico
A Milano esistono diversi spazi anche
di grosse dimensioni che nessuno affit-
ta a causa della crisi. Questi luoghi po-
trebbero trovare molto presto una de-
stinazione.
Palazzo Marino ha avviato una mappa-
tura di tutti gli stabili vuoti in città in
collaborazione con Politecnico e asso-
ciazione Temporiuso. Secondo una pri-
ma stima, sono quattro milioni i metri
quadrati vuoti: caserme dismesse dallo
Stato (un milione di mq) ex scali ferro-
viari (un milione di mq), uffici, appar- assegnazioni». Da quella data saranno associazioni potranno fare richiesta per
tamenti e negozi. La mappa abbraccia anche disponibili un sito web e un nu- spazi
tutta la città. Si va dalle cascine comu- mero telefonico dedicato con cui le La Redazione
nali alle torri di Ligresti di via Stephen-
son (solo due piani occupati), dall’edi-
ficio delle Ferrovie dello Stato alla
Bicocca a quello delle Poste in piazza-
le Lugano, fino all’ex cinema Maestoso LA SCUOLA POPOLARE DI ITALIANO
in corso Lodi. PER STRANIERI DI ROGOREDO
E’ previsto un tour nelle 9 zone di Mi-
lano che si concluderà il 27 giugno con
TI INVITA ALLA
una votazione da parte dei cittadini,
associazioni culturali e assessori. Il pri-
mo obiettivo è arrivare entro settembre FESTA DI FINE ANNO
a individuare i primi nove edifici pub-
blici da riportare in vita, un palazzo per
ogni zona che dovrà essere assegnato a
GIOVEDI’ 7 GIUGNO 2012
categorie deboli: gli studenti (i posti nei
dormitori sono 5mila, per 40mila ragaz- DALLE ORE 20.00
zi fuori sede), le associazioni culturali,
gli artisti e gli artigiani. Parallelamente PRESSO IL CENTRO SPORTIVO DELLA ROGOREDO 84 IN VIA
al lavoro di mappatura, il Comune pro- FREIKOFEL
cede ad assegnazione con bando gli
spazi di sua proprietà, o sequestrati al-
le mafie, più piccoli e facili da ristrut-
turare. Un esempio è il parco Lambro,
che ospiterà un’associazione per le po-
litiche giovanili che fa capo a Don Maz-
zi.
A gestire i bandi è l’assessorato alle
Politiche sociali, che ha già assegnato
diversi edifici confiscati. Sono 31 i cen-
tri anziani che saranno utilizzati anche
fuori dal normale orario di apertura. E CON CENA, MUSICA, BALLI PER CONCLUDERE NEL MODO
una decina di negozi al piano terra del- PIU’ BELLO QUESTO ANNO PASSATO INSIEME!
le case popolari andranno in assegna-
zione entro il prossimo mese. Ma è NATURALMENTE SARA’ MOLTO GRADITO OGNI
solo l’inizio. «L’8 giugno - dice Majo- TIPO DI PIATTO E MUSICA CHE PORTERAI !!!
rino - faremo una conferenza in cui il-
lustreremo il piano complessivo delle
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8. a SANTA GIULIA
I
l 27 maggio, nella cornice di una bel- Non solo: grandi e piccini sono rimasti è in corso proprio in questi giorni). So-
la giornata di sole, si è svolta la Festa incantati di fronte allo spettacolo, orga- no intervenuti anche Stefano Bianco,
di Primavera organizzata dal Comi- nizzato da AMSA, “Riciclare è una Presidente della Associazione e Lore-
tato di Quartiere Santa Giulia. magia”, dove è stato illustrato in modo dana Bigatti.
Una festa sotto tutti i profili: una vera accattivante l’importanza del corretto Anche noi del circolo PD, pur senza
invasione di bambini, che si sono im- smaltimento dei rifiuti e dove si è par- dare nell’occhio (la Festa di Primavera
padroniti degli spazi (compreso un tuf- lato anche delle “Cartoniadi”, ovvero il è rigorosamente apolitica), abbiamo
fo fuori programma di un bimbo in una concorso per l’assegnazione di un pre- voluto contribuire dando una mano al-
delle vasche della promenade) e che si mio (ben 50.000,00 €) alla zona che si la sua realizzazione, nella certezza di
sono potuti destreggiare tra tiro con sarà dimostrata più “riciclona” in ma- avere a che fare con un Comitato che
l’arco, ping pong, corsa, giri in biciclet- teria di carta e cartone. Forza Zona 4!!! ha a cuore la vita del quartiere; in que-
ta, caccia al tesoro…. Non sono poi mancati i discorsi, con sto il Circolo PD continua a seguire la
La collaborazione del Consiglio di Zo- l’intervento dell’Assessore De Cesaris, logica del contatto con le associazioni,
na Quattro e dei consiglieri di zona ha che ha illustrato l’avanzamento, ben i movimenti e i soggetti che, al di là del
contribuito ad avere una varietà ampia visibile, dei lavori nel quartiere e ha loro orientamento, animano positiva-
di iniziative, anche a sfondo culturale, sottolineato come in modo paziente ma mente con la loro attività il quartiere e
come i cinque sassofonisti jazz, che, ci continuo prosegua il lavoro di bonifica, contribuiscono a renderlo un luogo bel-
dicono i ben informati, erano fortemen- da un lato, e di risistemazione di varie lo dove vivere.
te voluti da Loredana Bigatti, Presiden- aree di Rogoredo (si pensi ad esempio
te del CdZ. al rifacimento del sottopasso M3, che Federico Rappelli
EVENTI di 8 Giugno 2012
presso l’Aula Consiliare del CDZ4 Via Oglio 18 dalle ore 18
GIUGNO alle ore 20, l’Assessorato al Decentramento e l’Assessorato alla
Cultura del Comune di Milano organizzano una lezione di Storia
in
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dell’Arte con studenti Universitari per spiegare nel dettagli la Mostra
su Bramantino che è in corso presso il Castello Sforzesco di Milano
ZONA Ingresso Gratuito
BRAMANTINO A MILANO
Castello Sforzesco, Cortile della Rocchetta - Sala del Tesoro - Sala della Balla - Dal 16 maggio al
25 settembre 2012 INGRESSO GRATUITO
ORARI: Da martedì a domenica: dalle ore 9.00 alle 17.30 - ultimo ingresso ore 17.00 - chiuso il
lunedì
15 Giugno 2012 presso il Politeatro Lucania l’Associazione DLAB presenta uno spettaco-
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9. lo dal titolo “A spasso con Mary” rivisitazione del musical Mary Poppins. Lo spettacolo sarà
proposto dai giovani partecipanti al Campus Musical for Kids giunto ormai alla sua 5° edizione
Lo spettacolo è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza.
29 e 30 Giugno presso il Teatro della XIV serate presentate dall’Associazione EVENTO
SEGRETO in merito al Progetto “2° edizione Festival Segreto”
Il Festival segreto è un evento che mette a confronto i migliori lavori, corali ed individuali, delle
scuole di Teatro di Milano.
Le serate sono gratuite e aperte a tutta la cittadinanza
Dal 29 Giugno al 20 Luglio per 4 Venerdì consecutivi, presso il giardino pubblico adia-
cente al Museo del Fumetto di Viale Campania 12, (in particolare nello spiazzo asfaltato posto sul
retro dell’edificio) dalle ore 21,30 alle ore 23, la Commissione Cultura del CDZ 4 in collaborazio-
ne con l’Associazione Memoria diffusa organizza una Rassegna dal titolo “WOW CHE ESTATE”
Memoria Diffusa propone 4 serate in cui musiche dal vivo accompagneranno proiezioni vintage
dedicate alla città provenienti dall’Archivio Storie Digitali. Il Video vintage sarà accompagnato da
performance musicali in acustica (MUSICA NON AMPLIFICATA) di 4 diversi gruppi musicali.
I Musicisti che si esibiranno spazieranno da generi Jazz swing, Jazz manouchè, Blues, Folk e
brani della cultura dialettale Milanese.
L’idea è di poter realizzare suggestive serate presso la nuova area giardini della Ex Motta contri-
buendo a fare uscire i cittadini dalle propria abitazioni, condividere uno spazio pubblico per
vincere il caldo, la noia e soprattutto la solitudine che spesso l’estate porta in Città.
Le serate sono gratuite e aperte a tutta la cittadinanza.
29 Giugno presso il porticato della Cascina Colombè all’interno del Parco Alessandrini, la
Commissione Cultura del CDZ 4 e l’Associazione Arti & Cori propongono una manifestazione
musicale dal titolo “La musica di Metropoli in Movimento” nell’ambito della rassegna musica Jazz
“Il ritmo delle Città”
La serata vedrà interpreti le batterie di Tony Arco, Max Malavasi ed Alessandro Lombardo
La manifestazione è gratuita e aperta a tutta la cittadinanza.
23 giugno e il 7 Luglio la Commissione Cultura in Collaborazione con Officina della Musica
organizza degli appuntamenti musicali dal titolo “ Note in Cortile”
Gli appuntamenti si svolgeranno all’interno dei Cortili delle case ALER di Piazza Insubria 1 e di
Via del Turchino 18 con le seguenti modalità:
• inizio alle ore 19 e termine previsto per le ore 20,15
• entrambi i concerti prevedono gruppi musicali acustici che suoneranno repertori classici capa-
ci di essere goduti anche da persone che hanno poca esperienza all’ascolto in questo ambito mu-
sicale
• Note in Cortile si rivolge in primis agli inquilini degli stabili interessati ma è aperta a tutti co-
loro che vorranno presenziare
• Si potrà seguire il concerto dalla propria abitazione, affacciandosi ai balconi e alle finestre,
oppure chi vorrà potrà scendere in cortile recando con se una sedia da casa, come era d’uso in
tempi non recenti in occasione di eventi popolari.
I concerti sono gratuiti e aperti a tutta la cittadinanza.
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10. F ilo di rett o ... dal Consiglio di Zona
CDZ 4 E CONSULTORI DAL GRUPPO PARI OPPORTUNITÀ
I consultori pubblici (Via Oglio e via Fantoli) cercano di mantenere fermo il discorso sulla salute della don-
na con grande attenzione anche a tutti i componenti della famiglia.
Al consultorio si rivolgono persone che hanno necessità di supporto nella vita di tutti i giorni:
relazione mamma / bambino, confronto nei gruppi con altre mamme, incontri fra i neo papà.
Ci sono molti operatori che fanno assistenza psicologica, sociale e legale.
La presenza di più professionalità fa sì che ci sia un continuo scambio di idee e che la persona possa essere
affidata rapidamente a chi può meglio farsene carico.
Il consultorio pubblico non fa educazione sessuale nelle scuole. Viene usata la tecnica delle life-skills.
Un’educatrice forma gruppi di ragazzi per il peer to peer, si parte dall’idea che il coetaneo è la persona
che più di qualsiasi esperto adulto ha accesso al mondo dei giovani, usa il loro linguaggio e stabilisce un
rapporto di fiducia e ascolto con gli altri ragazzi.
Nelle scuole superiori che lo richiedono c’è uno sportello di consulenza psicologica.
Il consultorio privato laico Gli Aquiloni è un’associazione al femminile e ha come centro dell’attenzione
i problemi della donna e cura le relazioni fra donne.
Ci sono due mediatrici culturali: una araba e una cinese che attraggono utenti anche da fuori Zona e fuori
Regione. Il Consultorio ha un progetto di formazione salute (affettività, sessualità ) in tre scuole della città.
Il consultorio cattolico Guzzetti - Onlus di via Kolbe, che si avvale del diritto di obiezione, offre ser-
vizi di accoglienza alle donne e di supporto alle famiglie. C’è una grossa componente psico-sociale ( circa il
65% dell’utenza) e la maggior parte del lavoro è data dalle relazioni di coppia.
Il consultorio fa educazione sessuale nelle scuole della Zona che richiedono il servizio ma non fa promozione
in tal senso.
CONSIDERAZIONI
Da questo nostro lavoro nelle Zona emerge la forte differenza di atteggiamento dei consultori
quando si rivolgono alle scuole: i consultori privati mandano esperti nelle scuole mentre il consultorio
pubblico si avvale del peer to peer e ha sportelli psicologici.
In città mancano spazi per gli adolescenti e non ci sono proposte per loro: questo comporta
problemi per tutti ma ancor più per i ragazzi di origine straniera. Sono in aumento le gravidanze precoci e le
malattie sessualmente trasmissibili.
I giovani non sanno prendersi cura di sé per non ammalarsi, hanno conoscenze approssimative e nebulose su
contraccezione e sessualità.
Noi pensiamo che l’accesso alle informazioni e alle procedure garantisca più salute e che una maggiore pre-
senza di educatori e operatori dei consultori nelle scuole, anche in collaborazione con i ragazzi del peer to
peer, possa far sì che i giovani conoscano i consultori e possano rivolgersi a queste strutture con fiducia.
Il rapporto ottimale è di 1 consultorio ogni 20.000 abitanti e la nostra zona ha 155.000 residenti.
La natalità per le donne straniere è del 28%, mancano le mediatrici culturali. Nelle elementari si arriva al 64%
di bambini con cognome straniero.
La sensazione che abbiamo avuto è che i consultori oggi siano poco conosciuti.
Se ci fosse più conoscenza la domanda aumenterebbe e probabilmente questo evidenzierebbe criticità.
Le ragazze e le donne giovani (ma non solo) tendono a vivere i problemi della sessualità, del rapporto con il
corpo, della riproduzione, in modo molto individuale. Avere degli spazi di confronto collettivo sarebbe molto
importante, il consultorio la sede ideale.
Se le donne si rendessero conto che è meglio fare una gravidanza in compagnia di altre donne, essere segui-
te dopo il parto da un’ostetrica, essere supportate da un gruppo di amiche neomamme, se le migranti si fidas-
sero di più dei nostri servizi ci sarebbe necessità di più consultori, meglio dislocati sul territorio.
Luciana Barbarano
Consigliere PD Zona 4
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